22 maggio, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 23 Maggio 2007 - prima stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43480 - 43560

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta ha denotato una negatività che prosegue il ritracciamento iniziato ieri mattina dai massimi a 43905 e che non ha praticamente avuto alcuna interruzione, come si nota chiaramente dal grafico a 120 minuti.
In realtà, dopo il selloff, che nella prima parte della mattinata aveva portato il mercato a testare il confine superiore della broadening formation rotta al rialzo venerdì, c'era stato un certo recupero, che avrebbe confermato il tono rialzista del mercato (ancora presente grazie ai trend tutti al rialzo) se fosse proseguito nel pomeriggio portando il mercato verso i massimi di lunedì mattina, il cui eventuale superamento avrebbe confermato definitivamente il breakout.
Purtroppo nel pomeriggio dall'apertura di Wall Street in poi è tornata la negatività, che ha portato il mercato a proseguire il ribasso iniziato ieri, verso un ulteriore test del confine superiore della broadening formation. Chi ha seguito il mercato in intraday avrà osservato come in corrispondenza dello stesso ci sia stata una certa lotta tra rialzisti e ribassisti, battaglia vinta da questi ultimi che hanno portato il mercato a rompere al ribasso il supporto e ad una chiusura avvenuta entro i limiti della congestione che il breakout di venerdì sembrava aver ormai lasciato alle nostre spalle.
Prendono corpo quindi i dubbi espressi nel weekend sulla validità del breakout, dato che non era stato sostenuto da volumi in aumento, anche se va detto che il quadro, anche a livello di trend, resta ancora saldamente rialzista e con lui le buone probabilità che ci si trovi davanti ad un normale ritracciamento. Anche perché i confini dell'area di congestione sono stati tracciati in modo molto arbitrario e per definizione approssimati, riferendosi ad un pattern anomalo quale è la broadening formation. A supporto del mercato e della validità dell'impostazione rialzista, che al momento rimane, è poi venuto anche il vecchio massimo assoluto della congestione che era posto a 43390 (escludendo lo spike dovuto all'aberrazione del 15 Maggio) livello dove, sempre a proposito di precisione spesso millimetrica dell'analisi tecnica, è andato a porsi il minimo di giornata.