La negatività mostrata stamane, subito dopo l'apertura, che non è riuscita a portare il mercato stabilmente al di sopra del trading range orario, ma anzi rientrando subito all'interno dello stesso, dopo i primi tick che hanno fissato un nuovo massimo a 43390, si è confermata nella mattinata stessa, con un selloff che ha portato il mercato a fissare un minimo di giornata a 43090 intorno alle 10.
Da qui è iniziato un recupero meno deciso, che ha riportato il mercato più in alto, anche se ancora pienamente entro l'ormai famoso trading range compreso tra i 43350 (limite superiore aggiornato stamane a 43390) e i 42835.
Fino a questo momento dunque la discesa è stata frenata dalla congestione stessa, che sta offrendo un buon supporto al mercato. Il ribasso non è, infatti, nemmeno arrivato a testare i minimi di venerdì, ne tantomeno a tentare una chiusura del gap di apertura registrato sempre venerdì, laddove quello di stamattina è stato chiuso quasi immediatamente.
Si tratterà quindi di vedere come aprirà Wall Street e l'influenza che subiranno di lì in poi i mercati europei, ricordando che si potrà eventualmente parlare di vera negatività solo con una rottura confermata al ribasso del trading range orario.