25 luglio, 2008

Nuova Beta 11 di Visual Trader

Alla solo apparente inattività del blog, sta corrispondendo una quasi frenetica attività da parte mia, molto inusuale per questi mesi estivi, dove il lavoro è davvero moltissimo.
Tra i frutti del mio impegno sono lieto di presentarvi la nuova beta 11 di Visual Trader, uscita ieri sera e che vi consiglio di scaricare, poiché contiene una serie di migliorie realizzata dai tecnici Traderlink nella gestione del flusso realtime, che certamente apprezzerete. Accanto a questa, ho fatto inserire un'ulteriore possibilità di suddivisione del Market Profile, che ora permette di dividere il profilo giornaliero fino a 4 distinti profili. Questa possibilità è molto utile per chi segue le valute e la necessità è sorta proprio grazie alla mia collaborazione con Salex, dato che in questi mesi estivi stiamo integrando la teoria del market profile con le metodologie di trading di Salex, che saranno flitrate dalla visione di insieme che il market profile permette.

A questo proposito, prossimamente sarà disponibile anche la versione beta per i clienti Salex e nella chat operativa, dove sono spesso presente, inizieremo a valutare insieme e giorno per giorno l'operatività sul Forex attraverso il Market Profile che sarà poi reso disponibile per tutti i clienti Salex alla fine del periodo di test.

La possibilità di dividere il profilo daily in 4 distinti profili è legata alla necessità di distinguere le 24 ore a seconda dell'influenza dei diversi mercati: asiatico, europeo, statunitense nel susseguirsi dei fusi orari. L'utilizzo di questa suddivisione è consigliato anche a coloro che utilizzano i futures scambiati costantemente nell'arco delle 24 ore, come i Globex CME (es. S&P 500).

18 luglio, 2008

Usabilità Profste: miglioramenti

In queste giornate estive sto anche cercando di dedicarmi maggiormente al sito e, in particolare, mi sono messo a cercare di migliorare l'usabilità dello stesso, in particolare per accedere ai numerosi contenuti spesso nascosti.

Ho così modificato e alleggerito la barra laterale destra mettendo solo ciò che ritengo indispensabile e soprattutto riorganizzato le diverse categorie dei post ripromettendomi di utilizzare più a fondo questo strumento utilissimo (che trovate appunto sulla barra laterale destra).

In particolare ho aggiunto la categoria Market Profile, che raccoglie così tutti i post sull'argomento, che è tra i più gettonati del momento con mia grande gioia.

Tra le altre, ho poi inserito la categoria Libri Trading che raccoglie tutti i contenuti in merito alla bibliografia del trader, argomento su cui spessissimo mi vengono rivolte domande e quesiti le cui risposte spesso sono contenute nei post di questa categoria che ora dovrebbe contribuire a fornire una maggior accessibilità dei contenuti del sito.

Ancora, ho inserito una categoria Essential che contiene tutti quei post da non perdere e qui chiederei a voi un aiuto, dato che io stesso stento a ricordare tutti i contenuti del sito e magari ci sono dei post e dei contributi che ritenete essenziali e non fanno parte di questa nuova categoria, utile a chi si avvicina a quello che è ormai noto come Il Mondo di Profste, per cercare di comprendere la filosofia alla base del mio lavoro di trader e formatore.

Per accedere ai diversi contenuti è poi possibile anche usare la casella di ricerca presente nella barra di navigazione fissa che trovate alto a sinistra (la casella è vicino alla B in rosso di Blogger), che permette di andare a ripescare tutti i post che contengono una o più parole chiave di vostro interesse.

In generale, se avete quindi suggerimenti per post che ritenete possano essere inseriti in una categoria ovvero in un altra scrivetemi e farò, come sempre, tesoro del vostro prezioso contributo per rendere questo spazio sempre più utile e semplice da utilizzare.

Market Profile: TPO o Istogramma Volumi?

Vi riporto delle importanti precisazioni che ho fatto sul forum nel thread dedicato al Market Profile che è davvero una miniera d'oro e che nuovamente vi consiglio di seguire se interessati al Market Profile.
[QUOTE=cicciobaciccio]Btw, l'impostazione del Market Profile originale del Chicago Board of Trade è proprio quella (solo i TPO)[/QUOTE]

in merito al fatto che VT abbia solo i TPO e NON i volumi mi sento di aggiungere una spiegazione del motivo, dato che è una scelta che ho fatto io personalmente.

fondamentalmente si possono aggiungere i volumi alla visualizzazione con le linee blu di VT (settandole per tick e con suddivisione dei volumi su media dei 5 livelli), inoltre mi sono ispirato a:

1) teoria originale del market profile, che includeva eccome i volumi in quella che veniva chiamata LDB (liquidity data bank) progetto mastodontico del CBOT che poi è stato praticamente abbandonato perché troppo costoso rispetto alle info aggiuntive che se ne ottengono.

2) di conseguenza il SW risulta più snello e veloce e permette di visualizzare lo storico ampio che SERVE TANTISSIMO (su questo non voglio sentire storie: cert dati lontani pesano meno di dati recenti, ma SERVONO ECCOME! un po' come nell'AT tradizionale).

3) per chi non potesse fare a meno dell'istogramma dei volumi sulla sx può utilizzare quello di T3 che a quel punto risulta utilissimo e giustifica la presenza di poco storico, che poi andiamo a vedere su VT senza problemi. da notare che sullo storico sono molto più utili le linee blu o volumi per livelli di prezzo (visibili anche su T3) dei singoli istogrammi dei volumi sulla parte sinistra.

4) l'interpretazione e il cumulo dei volumi crea problemi ai Sw che non danno risultati univoci e gli istituzionali hanno bisogno di certezze (ve lo posso assicurare con cognizione di causa e NON MAI di dati approssimati e/o passibili di errori o scostamenti dovuti ai Sw.
quindi un Sw che visualizzi solo i TPO ci da modo di vedere meglio ciò che vedono quelle che chiameremmo "mani forti", che per raccordare le azioni e strategie si basa sui punti che vedono tutti (e per questo non usano mai indicatori che sono per definizione arbitrari, bensì si basa su max a min etc. ossia i punti EVIDENTI sul grafico).
come è evidente quindi il POC visualizzato con i TPO è un dato univoco e inequivocabile per tutti, mentre quello dell'istogramma volumi dipende troppo dal Sw e dai settaggi: ragionamento degli istituzionali ---> complicazioni = incertezza = evitare come la peste!

va da se che si possano poi utilizzare a livello intraday, grazie al grafico T3, che fornisce un ottimo supporto all'analisi dei soli TPO.

17 luglio, 2008

Market Profile Forum - Official Thread

Qualche giorno fa, sulla scia dell'interesse generato sul Market Profile dopo l'incontro di Milano, è stato aperto un thread ufficiale sull'argomento che in pochi giorni si è popolato di contributi e approfondimenti utilissimi e che vi consiglio di seguire, se interessati ad approfondire le tematiche relative al Market Profile. L'inziativa segue quella del forum aperto sul sito di Gabriele Vivinetto che è rimasto anche dopo la mia impossibilità di seguirlo come avrei voluto.

Anche il thread ufficiale sul Market Profile ha visto la mia latitanza, anche se all'inizio avevo sperato di riuscire a partecipare in modo più attivo allo stesso. Oggi, dopo qualche giorno dall'apertura, sono tornato per vedere a che punto era, rendendomi conto come fosse diventato molto corposo e interessante, con moltissimi spesso anche molto competenti. L'ho già fatto in quelle pagine, ma volevo ripetere pubblicamente in queste le mie scuse per non riuscire materialmente a partecipare come vorrei a queste inziative, che considero utilissime per quanti vogliano studiare le tematiche legate al Market Profile.

In proposito, come dicevo anche sul forum, il prossimo martedì 22 luglio alle ore 18 farò un VideoLive di un'ora abbondante dedicato appunto al Market Profile, durante il quale cercherò di rispondere in diretta a tutte le domande che sono sorte e a dubbi in merito all'operatività con il Market Profile, come quelli che mi ponete anche via email e ai quali spesso non riesco a rispondere nello spazio limitato di un email. Martedì prossimo avrò quindi la possibilità di farmi perdonare.

Colgo l'occasione per ribadire la mia volontà di continuare a seguire le attività didattiche, anche dopo la recente evoluzione del mio percorso professionale, che certamente e come detto più volte, mi porterà da un lato a ridurre il numero di interventi, ma dall'altro ad aumentarne ulteriormente la profondità dei contenuti e il livello qualitativo.

Non voglio deludere ne lasciare indietro nessuno, come temono giustamente alcune persone che hanno seguito i miei corsi, ma davvero non è mia intenzione fare questo. E' ovvio che il tempo a disposizione delle iniziative didattiche si ridurrà anche se crescerà ulteriormente il livello qualitativo delle stesse.

Ragazzi/e non avete idea del mondo e delle cose cui ho il privilegio di poter assistere e che, inoltre, non vedo l'ora di poter condividere con voi. In sintesi, sto comprendendo come quelle che fino a ieri potevano essere solo mie supposizioni o intuizioni, basate sullo studio dei mercati e del loro comportamento, trovano oggi una conferma in ciò che sto vedendo e vivendo da questa prospettiva nuova, che mi da la possibilità di stare a contatto diretto con gli investitori istituzionali.

Tuttavia, si tratta anche di questo primo periodo in cui devo abituarmi alla mia nuova posizione e regolare di conseguenza tempi e modi che scandiscono le mie giornate. A tal proposito, e per fortuna, la pausa estiva mi consentirà di gestire al meglio la fase di transizione. Pausa che sarà per me tale solo sulla carta, dato che sto iniziando la fase di simulazione con il fondo con il quale collaboro. Diciamo meglio che l'estate mi sta dando il tempo e l'opportunità di riorganizzare la mia vita mentre tutti sono in vacanza o in procinto di andarci. Il mio obiettivo è quello di arrivare alla fine dell'estate con la transizione completata e l'effetto novità esaurito, questo mi permetterà di gestire in modo più efficiente il mio tempo e di potermi dedicare all'attività didattica in modo complementare rispetto a quella di trading vero e proprio.

Non dimentichiamo, infatti, che sono sempre io il primo a imparare da ognuno di voi, basti vedere, ad esempio, la quantità e qualità di osservazioni presenti nel thread sul Market Profile, che sono preziosissime anche per me. E' anche questo il motivo per cui non rinuncerò mai al rapporto con voi che giudico sempre biunivoco ed equilibrato nello scambio e condivisione di conoscenza che ne deriva.

Concludo quindi facendo appello alla vostra comprensione per la relativa latitanza di questo periodo, anche nelle risposte ai numerosi email che ricevo sempre con estremo piacere, con la promessa di arrivare, come sempre, a condividere con voi quanto sto imparando che, lo ripeto, è davvero moltissimo, sia dalle pagine di questo sito, sia negli incontri in video e dal vivo (che riprenderanno dopo l'estate).

15 luglio, 2008

Un libro per l'estate: Professione Trader

Molti di voi sono vicini alla partenza per le vacanze, che anche quest'anno sono finalmente arrivate. Per quanto mi riguarda, le recenti novità in ambito professionale e il periodo assolutamente eccezionale che stiamo vivendo sui mercati mi porterà a ridurre al minimo il periodo di vacanza, anche se col lavoro che faccio, che per mia fortuna coincide con la passione, non mi sembra mai di stare realmente lavorando e per questo il sacrificio mi appare certamente meno pesante.

Dato che il periodo di vacanza spesso coincide con quello della lettura mi sento di consigliarvi un testo che ho letto recentemente e del quale avevo parlato di sfuggita qualche giorno fa.

Si tratta di Professione Trader di Stefano Fanton. Testo che ho avuto modo di apprezzare poiché contiene una prima parte che narra e descrive molto bene tutte le grandi bolle speculative della storia, che sono certamente un patrimonio di conoscenza che non possiamo ignorare, se vogliamo comprendere più a fondo i meccanismi che spesso regolano i mercati: euforia e paura. La seconda parte del libro è, invece, più operativa e ci accompagna nella descrizione di una serie di elementi certamente da considerare e tener presenti se si vuole pensare al trading in maniera professionale (del resto l'unica possibile).

Si tratta, insomma, di una lettura non eccessivamente impegnativa, che certamente potrebbe accompagnare la pausa estiva nel migliore dei modi.

I più volenterosi potranno eventualmente accompagnarla con lo studio di altri testi, alcuni dei quali certamente più impegnativi e che richiedono un'applicazione pratica sulla piattaforma dei concetti appresi difficilmente realizzabile sotto l'ombrellone. E' estremamente importante, infatti, ricordare che qualsiasi libro di trading voi leggiate non deve mai essere una lettura sterile, ma sempre produttiva, con l'applicazione immediata di quanto appreso su grafici e piattaforme.

Professione Trader ha, invece, il vantaggio di essere leggibilissimo anche senza dover stare davanti alla vostra postazione e per questa ragione l'ho scelto come lettura estiva consigliata.

Vedi anche: Lista libri trading consigliati da profste

Visual Trader - Aggiornamento VT 5.0.5 Beta 10

Da venerdì scorso sto testando la nuova beta di Visual Trader, che corregge alcune imperfezioni della dispersione tick e aggiunge alcune particolarità alla visualizzazione.

Consiglio a tutti i beta tester (per diventarlo andare sotto Info > Ultime Versioni di VT dal menu di Visual Trader) di scaricarla e iniziarla ad utilizzare, perché migliora di molto la gestione del Market Profile e permette di dividere un profilo giornaliero in tre parti, con la funziode "Dividi da" "e da" raggiungibile dal menu parametri. E' questa una cosa utilissima per chi usa il market profile su future che trattano 24 ore, come l'S&P 500 e le valute, poiché permette di suddividere la giornata in tre parti: Asia, Europa, Stati Uniti.

Infine, la nuova versione permette finalmente la visualizzazione della dispersione tick anche con la versione light o base di Visual Trader, cosa che prima era limitata ai clienti pro.

Personalmente sono al terzo giorno di utilizzo intensivo e ho trovato la nuova versione stabile e affidabile. Ho atteso ad annunciarvi l'uscita della nuova versione proprio per avere la possibilità di testarla, anche se in molti mi hanno già scritto a proposito della gradita novità.

10 luglio, 2008

Trading Intraday - Nuovo Blog Finanziario Italiano

Questa mattina ho scoperto con piacere e per caso un nuovo blog che si chiama Trading Intraday che ho poi esplorato e (finalmente) trovato molto interessante e gradevole alla lettura.

Purtroppo non so di chi sia, perché nel profio non compare il nome, anche se questa persona mi ha (e lo ringrazio) citato più volte nei suoi scritti. Magari ci conosciamo anche, ma non ho elementi per poterlo dire. Dagli scritti si evince che è un allievo di Stefano Fanton, persona certamente da conoscere e autore di un recente libro molto interessante intitolato "Professione Trader" e che vi consiglio, del quale ha frequentato i corsi dedicati ai trading system (che invece non conosco) dei quali riporta e condivide alcune esperienze interessanti.

In ogni caso, ho avuto modo di apprezzare i contenuti proposti e l'approccio ai mercati, quindi ho pensato valesse la pena proporvelo e soprattutto inserirlo stabilmente tra i link di profste. Questo sperando che il lavoro iniziato prosegua e non si areni come spesso accade con molti neo blogger (l'impegno è davvero oneroso e mi rendo conto dei motivi che portano molti a lasciare i loro blog a languire sul web).

Tra le altre cose l'autore cita molto spesso Linda Bradford Raschke che, come molti di voi sanno, è colei che considero in assoluta la mia mentore e alla quale devo moltissimo in termini di apprendimento. C'è anche un progetto, che spero prosegua, di traduzione degli scritti e materiale di Linda che mi auguro prosegua, perché lo ritengo davvero molto interessante.

Market Profile nuovo seminario in video e nota

Sono lieto di annunciarvi una nuova e attesissima videolezione che terrò il prossimo 22 Luglio su You Videolive. Si tratta del proseguimento naturale dell'evento tenutosi a Milano il 27 giugno scorso sul Market Profile.

Sarà quindi un seminario avanzato di un'ora durante il quale vedremo insieme tutti quei concetti puramente operativi che si affiancano a quelli teorici esposti nel seminario di Milano. Per chi non avesse partecipato al corso è possibile approfondire le proprie conoscenze di base guardando i Videlolive precedenti dedicati a questo tema.

Ecco il proclama ufficiale:
"L'operatività con il Market Profile"

Dopo le precedenti lezioni teoriche, Stefano Bargiacchi, trader
professionista e massimo esperto italiano del Market Profile, proporrà
una videolezione dove sarà presentato l'utilizzo operativo di questo
prezioso strumento, sempre più percepito come indispensabile dai
trader italiani.

Infine, volevo rassicurare quanti di voi mi hanno espresso via email la preoccupazione che potessi tradire il mio impegno come formatore, poiché questo non è e non sarà mai nelle mie intenzioni. I miei recenti nuovi impegni professionali, non fanno altro che aggiungere esperienza e conoscenza al mio patrimonio culturale, che non potrò non condividere con tutti voi, come del resto ho sempre fatto. A voi resterà quindi la mia disponibilità e impegno di sempre, anche se magari dovrò ridurre il numero di interventi pubblici (come del resto avevo già sentito l'esigenza di fare), certamente la qualità degli stessi non potrà che risentirne positivamente.

Nel mio percorso verso la condivisione della conoscenza e il tentativo, che perseguo da sempre, di colmare il divario di informazione tra gli investitori istituzionali e i trader retail questo importante passaggio rappresenta quindi per tutti noi un'opportunità e non certo una minaccia.

Insomma e in breve: il progetto profste continua!

08 luglio, 2008

Un'altra tappa nel percorso di profste

E' da qualche giorno che penso a come annunciarvelo, poiché, data la portata della notizia, fatico a trovare le parole più adatte. Cercherò quindi di essere breve ed essenziale lasciando ogni commento eventuale a voi.

Ho iniziato a collaborare con un Hedge Fund londinese, per il momento si tratta semplicemente di un inizio di un percorso di lavoro teso all'implementazione di alcune mie tecniche e strategie di trading in quella di questo Hedge Fund, soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo operativo del Market Profile, che come sapete è molto utilizzato dagli investitori istituzionali.

Immaginerete come questa ulteriore tappa nel mio percorso professionale sia per me importantissima, poiché, tra i tanti vantaggi, mi permette di approfondire la conoscenza del mondo degli investitori istituzionali, che sono gli interlocutori naturali del fondo con il quale ho iniziato a collaborare. Devo dire che, anche se sono solo agli inizi, la mia visione dei mercati ne risulta notevolmente approfondita, aggiungendo una dimensione essenziale, che fino a ieri potevo solo immaginare e interpretare, ma sempre da un punto di vista esterno, mancandomi quell'esperienza diretta che ora finalmente potrò avere.

Inutile dire che tutto ciò che imparerò sarà, come sempre, condiviso con voi, attraverso queste pagine e i nostri incontri, ovviamente nei limiti della riservatezza sulle strategie utilizzate dal fondo, che dovrò giustamente rispettare. In tal senso, è probabile che l'esigenza di selezionare e ridurre il numero dei miei interventi pubblici trovi un ulteriore ragion d'essere, anche se cercherò di supplire con un'incrementata qualità degli stessi.

Questa notizia non porterà a grossi cambiamenti nel modo di essere di profste e al mio progetto formativo, dato che so bene come sia fondamentale, oggi più che mai, tenere i piedi ben saldi a terra. L'unico vantaggio per voi sarà quello di disporre tramite queste pagine e i nostri incontri di una finestra che permetta di meglio comprendere chi sono e soprattutto come lavorano i protagonisti dei mercati finanziari, che sono poi quelli da cui ogni giorno compriamo e vendiamo azioni, contratti futures e opzioni.

06 luglio, 2008

Il tema del Mercato

Una delle cose più importanti e anche più difficili da comprendere e applicare del mio metodo di trading e di analisi dei mercati è imparare a leggere il mercato nel tempo presente, come insegna la teoria del Market Profile, oltre ad abituarsi a ragionare per temi.

La domanda da porsi e alla quale è necessario saper rispondere, su qualunque timeframe, è: "Qual'è il compito che il mercato sta cercando di portare a termine?".

Ragionare per temi e comprendere come, in ogni momento e ogni giorno, sia importante aver presente il tema che il mercato sta cercando di svolgere è di fondamentale importanza per poter analizzare oggettivamente ciò che accade davanti a noi. Mi rendo conto sia questo un concetto molto difficile da comprendere e soprattutto da attuare, anche perché non ci sono regole fisse da applicare per comprenderne la ratio. Se, tuttavia, da oggi proverete a chiedervi ogni giorno e per più volte al giorno quale sia il tema del mercato, sono certo che col tempo arriverete a comprendere la logica alla base di questo modo di interpetare l'azione dei prezzi.

Compreso il tema del mercato, possiamo poi ricevere un feddback, positivo o negativo, a seconda di come e se il mercato riesce a portare a compimento il proprio compito.

Io stesso, quando appresi questo concetto da Linda Raschke che, come molti di voi sanno, considero la mia mentore, impiegai più di un anno per coglierne il vero significato e riuscire ad applicarlo. Sappiate dunque che si tratta di un elemento preziosissimo che, tuttavia, richiede un certo tempo per poter essere metabolizzato, compreso e interiorizzato. Il modo migliore per farlo resta, tuttavia, quello di chiedersi esattamente quale sia il tema del mercato in quel momento e poi osservare come lo stesso si appresta ad assolverlo.

03 luglio, 2008

Il futuro di profste

La giornata trascorsa insieme il 2 Luglio a Torino, che ha concluso la serie di appuntamenti prima della pausa estiva, è stata molto produttiva e interessante (siamo riusciti a fare un lavoro davvero approfondito e che poteva essere la giusta continuazione operativa del discorso iniziato venerdì scorso sul Market Profile).

Essendo quindi giunto alle meritate vacanze dagli impegni come formatore, anche se restano quelli sui mercati, a proposito dei quali non prevedo di fare delle pause lunghissime, anche data l'attuale situazione che presenta moltissime opportunità di trading e di apprendimento, data la straordinarietà della situazione colgo l'occasione per fare una riflessione sul futuro di profste.

Dico questo perché in generale, ho deciso che da settembre cercherò di selezionare e ridurre il numero di interventi pubblici, al fine di non togliere troppo tempo ai mercati, anche se ovviamente proseguirò il lavoro di formazione iniziato insieme quest'anno.

In questi ultimi tempi mi sono reso, infatti, conto di come gli impegni con i seminari e i corsi tendano a crescere esponenzialmente e non spero comprendiate come non voglio che questa attività, che resta comunque accessoria rispetto al trading, prenda il sopravvento sul lavoro e l'impegno sui mercati.

Non me ne vogliano quindi gli amici che da Roma mi chiedevano di replicare il mio corso nella capitale, e mi permetto di chiedere loro un piccolo sforzo (si tratta di una trasferta tutto sommato sopportabile) in modo da evitarmi l'organizzazione di un altro corso.

Tra l'altro anche e a proposito dei corsi sul mio metodo di trading, ho deciso di limitarli ad un massimo di due l'anno, anche se in prospettiva vorrò farne uno solo (forse già dall'anno venturo) sempre per i motivi descritti sopra e per dare sempre più la precedenza ai mercati e al trading. La data di Napoli, in tal senso, manterrà i caratteri di straordinarietà dovuti al mio amore per la città, rappresentando anche un occasione per soggiornarvi qualche giorno (con questo non voglio ovviamente dire che non ami Roma, dove ho anche abitato qualche anno e frequentato anche il primo di anno di Università).

Il recente tentativo di aprire un forum e la sua successiva immediata chiusura cui sono stato costretto dalla mancanza assoluta di tempo da dedicare allo stesso, mi hanno fatto molto riflettere sul mio impegno come formatore. Sono una persona abituata a dare MOLTO valore alla parola data (alcune persone a me vicine dicono che a volte in questo esagero), non mi piace promettere cose o prendere impegni che poi non posso mantenere (e in tal senso vi prego di immaginare con quale dispiacere abbia dovuto riconoscere l'errore fatto e prendermi lo stop loss sul forum).

Per tali motivi, in questi giorni di spostamenti in treno (luogo da me prediletto per pensare ascoltando la musica del mio iPod e guardando il paesaggio scorrere fuori dal finestrino) sono giunto alla conclusione che devo anche e assolutamente arrivare a selezionare la quantità e la qualità dei miei interventi pubblici che altrimenti rischiano di prendere il sopravvento sull'attività di trading e questo non è assolutamente ciò che voglio, anche se non rinuncerò mai al rapporto con voi che mi da moltissimo, soprattutto sul piano umano perché in questi mesi ho incontrato e consciuto persone splendide, che mi hanno dato davvero moltissimo (dico sempre che sono il primo ad imparare da voi, non solo di trading e mercati, ed è verissimo).

Certo che se penso a tutta la strada percorsa da quel 15 settembre 2007, data del mio primo seminario (che sembra lontanissimo anche se sono passati solo 9 mesi) stento a crederci io stesso. Sono soprattutto contento di quello che ho fatto e sto facendo per il mondo del trading italiano, certo in tal senso (siete voi a darmi questa certezza con le vostre parole e attestati di stima per il mio lavoro) di aver portato a apportato dei cambiamenti e delle evoluzioni che hanno migliorato la qualità e le possibilità che noi trader privati abbiamo in termini di strumenti e di accesso alle informazioni, oltre che di condizioni e costi e/o di servizi disponibili a parità di costi. Il mio impegno in tal senso continuerà immutato e a questo proposito sto lavorando alacremente a tutta una serie di novità che non posso anticiparvi, ma che porteranno ad ulteriori miglioramenti in tale direzione.

L'unica cosa è che mi trovo costretto ad una scelta al fine di non essere sopraffatto da questa attività, che appunto considero e ho sempre considerato accessoria rispetto al trading, proprio perché è dal trading e dalla conoscenza che acquisisco sui mercati che l'attività di formazione trae la propria linfa vitale e mi porta a condividere sempre con voi ciò che imparo sui mercati.

Ecco perché sarò quindi portato a selezionare quantità e qualità dei miei interventi, seminari e corsi, al fine di riequilibrare il tempo e le risorse da dedicare al trading rispetto a quelle da destinare alla formazione, che negli ultimi tempi avevano preso un po' il sopravvento. Torno a ripetere che il mio impegno come formatore non cambierà, ma che se e quando vedrete delle date o delle iniziative varrà la pena parteciparvi (se possibile) perché tenderanno ad esserci meno opportunità di vedersi e stare insieme, rispetto a quelle di questi ultimi tempi, dove ci siamo visti davvero moltissimo (e con estremo piacere da parte mia).

A tal fine, sono anche lieto di annunciarvi che è in corso di lavorazione avanzata il libro dedicato a descrivere il mio metodo di trading (speriamo di terminarlo per settembre/ottobre), grazie all'impegno di Guglielmo Dazzi mio caro amico e coautore, che sta dandomi una mano enorme in tal senso e con il quale scriverò finalmente anche il libro sul market profile, che speriamo di concludere per il prossimo Natale. Questo in modo da rendere disponibile per tutti voi una fonte di informazione sui miei metodi e filosofia di trading che parallelamente mi permetterà di liberare un po' di tempo da destinare ai mercati.

Spero che comprendiate le ragioni di queste decisioni e che sappiate che resterà il mio impegno assoluto nell'attività di formazione che è e resta simmetrica e speculare rispetto a quella del trading vero e proprio e per me fonte di soddisfazioni enormi soprattutto sul piano umano. Si tratta soltanto di cercare da parte mia di arrivare ad una più efficiente allocazione delle mie risorse, che da buon economista so essere limitate.

01 luglio, 2008

Le mie scuse per il forum

Ragazzi vi chiedo scusa, ma mi sono reso conto di non poter seguire il forum per assoluta mancanza di tempo.

Abituato come sono dal trading a riconoscere gli errori in fretta e a tagliare le perdite senza pensarci due volte ho così deciso di chiuderlo. Mi scuso con tutti coloro che, ed erano già tantissimi, avevano postato le loro prime domande. Cercherò di rispondere via email a tutti, tornando al vecchio metodo, che riuscivo comunque a gestire la sera e nei weekend.

Spero comprendiate questa scelta che faccio anche per poter continuare a dedicare la maggior parte del mio tempo al trading e ai mercati, senza che le attività di formazione prendano il sopravvento. Cercherò in ogni caso di essere preciso e puntuale nelle mie risposte via email, come ho sempre fatto.