09 maggio, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 10 Maggio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo

Minor Trend (Grafico Orario): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43115 - 43135
Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni dei due reperibile sul sito di Borsa Italiana.

Situazione alla Chiusura.
Dopo una partenza al rialzo, proseguita fin poco sopra i massimi di ieri, c'è stata una graduale discesa culminata alle 14 con la chiusura del piccolo gap registrato in apertura. Di qui è iniziato un graduale recupero, accelerato dopo l'apertura di Wall Street, che ha riportato il mercato a testare i massimi della mattinata per poi ritracciare e andare a chiudere a 43150.
La giornata si inquadra quindi alla perfezione nel clima di indecisione che ha portato alla formazione di quel trading range orario, tendente all'allargamento dei confini ora compresi tra i 43390 e i 42645, a conferma del clima di indecisione, che resta comunque inquadrato in un contesto di trend al rialzo. Da rilevare come lo stesso range sia ora visibile anche sul grafico orario essendo arrivati ormai alla decima seduta consecutiva intrappolata entro i confini predetti.

Market Focus.
Ritengo abbastanza inutile, nel contesto attuale, fare previsioni sull'apertura, basate su un microstudio degli andamenti delle altre piazze finanziarie, poiché credo sia assolutamente superfluo prevedere ad esempio un'apertura in una certa direzione, che poi la congestione e l'indecisione dominante porta a negare subito dopo con un movimento apparentemente irrazionale, anche se facilmente interpretabile con la tipica dinamica degli scambi interni ai trading range.
In tale ottica credo sia assolutamente necessario, nelle prossime sedute, che ognuno di noi si concentri esclusivamente su un eventuale uscita da quest'area di congestione, peraltro abbastanza contenuta. E' vero, infatti, che fino a quando il mercato rimarrà entro tali confini fare previsioni sull'andamento intraday risulta essere un esercizio accademico perfettamente inutile.
Si tenga, invece, presente che quanto più a lungo la congestione proseguirà, tanto più violento potrà rivelarsi il movimento che seguirà l'uscita del mercato dalla stessa e che quanto più il movimento laterale proseguirà, tanto più la possibilità di un reversal dei trend aumenterà. Si potrebbe iniziare a pensare ad un equiprobabilità dei movimenti nelle due direzioni, se non fosse per la forza dei movimenti al rialzo più volte dimostrata nelle ultime settimane su tutti i mercati internazionali, che rende comunque più probabile il movimento a favore di trend.
Nostro dovere è comunque quello di tenere presente anche la possibilità di un'uscita al ribasso e di saper attendere con pazienza e senza la pretesa di anticipare una direzione che ci sarà indicata dal mercato e nessun altro, quando deciderà in quale direzione uscire.