28 febbraio, 2007

Analisi Operativa Future S&P MIB - 01 Marzo 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 41160 - 41280

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 80 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 80 punti)

Situazione alla Chiusura.
La giornata si può riassumere dicendo che ci sono stati movimenti nei due sensi, che annullandosi l'un l'altro hanno dato luogo ad una congestione, sviluppatasi sopra il livello chiave dei 41000, penetrato al ribasso solo sul panic selling di apertura e poi recuperati.
Il quadro resta fortemente negativo e dettato dai trend che sono e restano TUTTI saldamente al ribasso. Anche l'ipotesi di V reversal, che a metà giornata sembrava essersi sviluppata è stata completamente negata nel pomeriggio. Unica e davvero minima positività è da leggersi nella tenuta dei 41000, che per ora hanno saputo respingere la violenza dei ribassi.

Previsione Apertura.
Dopo la nostra chiusura i mercati USA e i futures Eurex hanno proseguito con oscillazioni corrispondenti all'area della nostra close, terminando appena più in basso, ma sostanzialmente invariati. Stamattina invece i futures Eurex hanno aperto al ribasso a segnalarci quindi un ancor prevalente negatività che porterà ad una nostra probabile apertura negativa.

Scenario per la Giornata.
Per quanto riguarda la giornata di oggi partiamo quindi dal livello dei 41000, che ieri è riuscito in qualche modo a porre una pausa alla sequenza di vendite, dopo lo spike iniziale a 40750, causato dal panico ancora dilagante. La prima cosa fondamentale da osservare sarà l'area dove il mercato andrà a porsi rispetto ai 41000, questo ci permetterà di formare un immediato giudizio sull'impostazione del mercato. Quindi sarà necessario monitorare i minimi di ieri a 40750 per vedere come si risolverà un eventuale test degli stessi, che è a questo punto probabile e in qualche modo anche dovuto. La cosa importante sarà quindi osservare come il mercato reagirà a questo eventuale test. Se quindi dovesse realizzarsi una qualche forma di recupero ovvero se si osserverà un deciso proseguimento al ribasso.

Quindi ripeto i livelli chiave su cui concentrarsi sono i 41000 per quanto concerne l'apertura e le fasi immediatamente successive per formarsi un giudizio immediato del tono del mercato e i minimi di ieri a 40750 e quindi il comportamento del mercato in corrispondenza degli stessi.

Aggiornamento Analisi Operativa Future S&P MIB - 28 Febbraio 2007

Innanzitutto voglio scusarmi per il grossolano errore di calcolo di questa mattina, che mi ha portato a ripristinare il servizio Twitter, che mai come oggi ha dimostrato tutta la sua utilità. Non sarà un caso che l'errore sia arrivato proprio oggi a dimostrazione della preziosa insostituibilità del servizio di aggiornamento analisi in tempo reale.

L'errore è stato causato dal sito dell'Eurex e dalla mia distrazione, poiché stamane il sito non aveva i dati aggiornati della chiusura dei futures ed era fermo sui dati delle 1640 di ieri pomeriggio (anche questo non credo capiti spessissimo, quindi altro segnale). Tutto ciò ha portato ad un ritorno alla grande del servizio Twitter che ha subito trovato il vostro pieno apprezzamento e ringrazio qui pubblicamente tutti coloro che mi hanno scritto ringraziandomi.

Venendo all'azione del mercato quella che vedete è la barra daily al momento di scrivere, che presenta tutte le caratteristiche del V reversal di cui vi parlavo già da ieri e che in qualche modo è finalmente arrivato. E' ovvio che resta ancora tutto da confermare, ma l'azione fin qui lascia poco spazio ai dubbi.

In apertura c'è stata una classica ondata di panic selling residuale, causata dalla paura che giustamente è arrivata dopo la giornata di ieri e molti hanno basato le proprie decisioni di uscita dal mercato sul sentiment amplificato dalle molteplici fonti di informazione che sono spesso fuorvianti. Subito dopo l'apertura in gap down a 41550, con immediata chiusura del future per eccesso di ribasso e riapertura a 41100, il mercato ha raggiunto il minimo a 40750, per poi recuperare immediatamente i 41000, livello che avevo segnalato come corrispondente ad una prevedibile apertura dopo aver corretto i calcoli in estremis alle 8:56.

Il livello dei 41000 si è dimostrato un ottimo supporto e dopo un consolidamento durato buona parte della mattinata, tra i 41300 e i 41000 stessi, si è avuto un breakout deciso dalla congestione che ha portato il mercato a toccare i 41655 e iniziare la chiusura del gap di apertura ancora visibile sul grafico daily.

Il focus del mercato per il pomeriggio è quindi la chiusura del gap a 41735, che avverrebbe con un superamento dei 41655. Livello importantissimo poiché segnerebbe un inversione al rialzo del trend minore a 15 minuti, laddove venisse superato direttamente, cioé senza andare al di sotto dei 41340.

Una discesa al di sotto degli stessi 41340 annullerebbe per ora il tentativo di reversal del trend a 15 minuti, mitigando l'entità della ripresa.
Resterebbe comunque il livello dei 41300, come limite ulteriore alla discesa e livello al di sotto del quale si tornerebbe nella congestione di stamane, vanificando il tentativo di recupero attuato.

Trader Professionista

Un'immagine vale più di mille parole e ho scelto questa per simbolizzare la svolta di questo spazio online, simbolica, ma che ritengo importante. Il passaggio segna un'ulteriore evoluzione di questo sito che proprio in questi giorni è arrivato a superare il primo anno di vita.

L'immagine a mio avviso bellissima che vi propongo, piena di fascino e significati, è quella del Trading Pit del CME (Chicago Mercantile Exchange) dove si tratta ogni giorno il future S&P 500, che è tranquillamente definibile come il re dei financial futures. Anche la nuova dicitura che ho scelto per questo spazio online cerca di chiarire in modo univoco e immediato il percorso e la filosofia seguita:

Trader Professionista - Strategie di trading professionale, analisi futures e mercati finanziari

Questo al fine di evitare confusione e fraintendimenti nei visitatori, che noterebbero in qualche modo la differenza rispetto alla vecchia dicitura e arrivare alla conclusione inequivocabile che questo sito è dedicato al trading professionale e non è il blog di un appassionato di borsa e azioni.

Il tutto senza nulla togliere a chi fa trading in modo non professionale, dato che ci sono delle persone che da anni riescono a fare trading anche in maniera non esclusiva, probabilmente con orizzonti temporali e fini diversi da chi fa trading a tempo pieno.

Questo non è un blog finanziario.

Dati i recenti sviluppi direi che è arrivato il momento di cambiare dicitura al non più blog, per distinguere nettamente il profste dalla famiglia dei blogger finanziari e in particolare da quelli che vengono citati su Oggi, Panorama e simili.

Nella scelta non c'è alcuno spirito polemico e rinnovo i complimenti per i traguardi raggiunti dai blogger finanziari, che presumo rientrino pienamente nel contesto in cui operano.

Tuttavia essendo questo spazio notevolmente diverso è arrivato il momento di differenziare per non ingenerare confusione nei lettori e visitatori.

Da oggi quindi il progetto profste abbandona la dicitura blogger finanziario e simili, per distaccarsi nettamente dal fenomeno in atto e dai contenuti dei blogger finanziari. Una delle ragioni principali è che tutti quelli che hanno un blog che si occupa di borsa non fanno questo mestiere, ma affiancano l'hobby e la passione per la borsa alle loro professioni principali. Anche qui nulla di male, ma essendo l'unico che fa solo questo lavoro e non ha altre forme di occupazione dirette o indirette credo sia giusto distinguere, anche perché la prospettiva con cui si guardano i mercati è moolto diversa se dagli stessi devono provenire tutti i mezzi di sostentamento rispetto a chi fa giustamente il suo lavoro e poi nei ritagli di tempo si occupa di borsa.

I mercati finanziari sono la mia vita e la mia vita è impostata completamente su questi, sul loro studio e sull'apprendimento. Io vado a letto alle 8 e mezza (non è uno scherzo) tutti i giorni che precedono una giornata di borsa aperta. Il sabato e la domenica con i mercati chiusi studio e faccio delle ricerche. Alterno alla dedizione per i mercati quelle attività ricreative che sono effettivamente funzionali agli stessi, come lo sport, le attività culturali, che sono realmente complementari alle giornate sui mercati. Seguo un percorso nutrizionale che mi permette di essere nello stato di forma migliore. Non fumo e non bevo. Non faccio niente di quello che va di moda: non esco, non vado al ristorante, nei locali e in discoteca. Ho un approccio ai mercati basato su quello di un atleta professionista che si sta preparando per le olimpiadi, che sono ogni 4 anni, ma prevedono anni e anni di preparazione e sacrifici reali per un obiettivo che viene raggiunto dalle stesse percentuali di coloro che sui mercati guadagnano. Secondo me realmente l'1%, altro che il 5%, di tutti coloro che investono.

Quindi la differenza tra il mio approccio e quello dei blogger finanziari è enorme. Da qui l'esigenza di cambiare la dicitura. Per proseguire nel parallelo con lo sportivo: io mi sto preparando per le olimpiadi, non faccio sport la domenica o quando ho tempo. Questo lo dico senza alcuno scopo polemico, lo ripeto, e nel massimo rispetto di chi fa sport solo la domenica, trovo solo sia giusto far capire anche a chi legge qual'è il progetto che sta dietro uno pseudonimo o una pagina web.
Quindi nel massimo rispetto delle scelte e delle impostazioni altrui ho deciso di distaccare nettamente questo mio spazio web da quello che si può definire come un fenomeno di moda in questo periodo: i blogger finanziari.

Chiaramente la forma dello spazio resterà la stessa e non cambierà nient'altro a parte questa importante precisazione.

27 febbraio, 2007

Analisi Operativa Future S&P MIB - 28 Febbraio 2007

ATTENZIONE HO SBAGLIATO CALCOLI APERTURA PREVISTA IN RIBASSO ORE 8:56

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 41885 - 42185

Orientamento alla Chiusura: Riabassista (chiusura sotto la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 80 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 80 punti)

Situazione alla Chiusura.
Fin dalle prime battute segnate dal gap al ribasso di circa 200 punti unito all'apertura sotto i 42720, livello che avevamo evidenziato come limite fisiologico dell'eventuale ritracciamento, il mercato ha mostrato tutta l'intenzione di scendere e via via che procedeva al ribasso, solo con piccole pause di consolidamento, si osservava un accelerazione che è sfociata nel pomeriggio dove abbiamo assistito a vere e proprie scene da panic selling.
L'evento più importante di questa giornata è stata l'inversione del trend giornaliero che è ora al ribasso e sincronizzato con quelli intermedio e minore, che si erano stamattina confermati al ribasso, dopo il falso segnale di inversione fornito ieri.
E' interessante notare proprio la sequenza con cui oggi i trend prima minore a 15 minuti, poi intermedio a 60 minuti si sono confermati al ribasso negando i segnali di inversione, per poi trascinare anche quello giornaliero, che fino all'ora di pranzo era restato in forse, ma che con i dati macro delle 1430 e i successivi crolli ha confermato con decisione l'inversione.
Le conseguenza si sono viste proprio nell'accelerazione che si è avuta al ribasso quando anche il trend di ordine superiore, quello daily, si è sincronizzato con gli altri. Il risultato è stata una giornata dove il nostro indice SP MIB ha perso quasi 1300 punti dalla close di ieri fissando i minimi a 42630. Minimi che sono arrivati in corrispondenza di un gap dell'11 gennaio, che si sarebbe chiuso a 42610 e pare aver fornito un qualche supporto al mercato, che ha poi chiuso sul confine superiore della micro congestione sviluppatasi nell'ultima ora a 42735, livello dal quale dovremo rimodulare tutti i livelli di supporto e resistenza dato che il mercato è andato a collocarsi in una zona di prezzi da cui mancava appunto da più di un mese.

Previsione Apertura e Scenari per la Giornata.
Dopo la nostra chiusura i mercati USA, che fino a quel momento avevano mostrato una negatività relativamente limitata, rispetto ai crolli verificatisi in Asia prima e qui da noi dopo, ha ceduto pesantemente, allienandosi alla negatività imperante a livello globale. I futures Eurex hanno seguito il ribasso terminato intorno alle 21 ora italiana, quando sia a Wall Street, che sui futures si è avuto un lievissimo recupero. Recupero che è poi proseguito sul futures del Nasdaq stamani, indice che da tempo ha reagito meglio degli altri alla negatività. Intendetemi bene, il recupero di cui parlo è davvero infinitesimale rispetto all'entità del crollo: una goccia rispetto all'ondata cui abbiamo assistito ieri, ma comunque un micro segnale da tenere presente.

Per la giornata di oggi, data l'apertura al rialzo dei futures Eurex, che rispecchia il recupero mostrato soprattutto dal Nasdaq future si prevede una probabile apertura al rialzo per scontare gli elementi di positività che a partire dalle 21 di ieri sera si è verificata.

A parte l'apertura nella giornata di oggi richiamo la vostra attenzione sull'assoluta necessità per il mercato di trovare un equilibrio dopo la discesa di ieri, quindi nella necessità di una qualche forma di congestione intorno all'area di valore dei prezzi, dove domanda e offerta si riequilibrieranno dopo il crollo. La ricerca di questo equilibrio è un passaggio necessario sia per un eventuale recupero sia per un proseguimento dei trend che in questo momento sono tutti sincronizzati al ribasso (a parte quello settimanale, che è ancora rialzista, ma che sulle dinamiche intraday ha un effetto limitato).

I due scenari possibili, che non è detto abbiano luogo oggi, insieme a quello della ricerca necessaria di una nuova area di equilibrio, sono quelli del climax ossia di un V reversal e quindi di una brusca sterzata al rialzo, che segua magari un ulteriore ondata di vendite dettate dalla paura dominanate e quello di un proseguimento dei trend al ribasso, magari con meno violenza di quella mostrata ieri.

Insomma, se vi sarà un proseguimento del ribasso questo potrebbe assumere i contorni del panic selling, che potrebbe sfociare in un climax reversal, ovvero di una più ordinata discesa, che segua le logiche dei trend ribassisti in atto. Invece, l'eventuale recupero sarà necessariamente preceduto da una fase di ricerca dell'equilibrio a meno del verificarsi di inversioni brusche tipo V reversal.

Su tutto quindi prevalente è l'esigenza di osservare attentamente il mercato, non fare assolutamente alcuna ipotesi e non avere assolutamente alcun tipo di opinione. Notate, come anche nella mia analisi io mi metta in una posizione assolutamente neutrale e di ascolto del mercato, senza pretendere di imporre la mia opinione. In periodi come questo un atteggiamento del genere è certamente vitale, dato che sono giornate come quella di ieri che segnano la differenza tra i dillettanti e i professionisti.

Panorama in Edicola

Dopo gli ormai mitici articoli sui blogger finanziari ecco dal numero di Panorama in Edicola:
STORIA DI COPERTINA
LA BORSA FA BOOM
I listini di tutto il mondo viaggiano ai massimi, spinti dalla crescita dell'economia e dagli strabilianti utili delle aziende. Una corsa che secondo gli analisti non è ancora finita. Ecco i settori dove si può ancora guadagnare molto.


...e gli esempi potrebbero continuare

Aggiornamento Analisi Operativa Future S&P MIB - 27 Febbraio 2007

L'apertura di stamane a 42700, con un gap al ribasso che ha portato immediatamente il mercato al di sotto del livello dei 42720 segnalato nell'anaisi pre apertura, ha lasciato pochi dubbi sull'impostazione della giornata, che anzi ha confermato pienamente le stranezze del rialzo di ieri, prima fra tutte la mancanza di volumi, che non supportavano il recupero e la mancata inversione al rialzo dei trend minore e intermedio, che anzi stamane si sono confermati al ribasso, dando luogo a quella forza spaventosa, che i falsi segnali (in questo caso una mancata inversione) hanno in analisi tecnica.

La cosa più sorprendente è che la discesa sotto i 42285, minimo di mercoledì scorso, ha formalmente invertito il trend giornaliero al ribasso che si sarebbe andato a sincronizzare con quelli intermedio e minore. Uso il condizionale, poiché dai minimi raggiunti oggi a 42255, il mercato è andato a porsi di pochissimo al di sopra dei 42285, essendo al momento di scrivere intorno ai 42300.

Per il pomeriggio quindi concentriamo l'attenzione su un unico concetto decisivo e dalle pesanti implicazioni per il futuro: il livello di chiusura, che se sarà sotto i 42285 confermerà pienamente l'inversuione del major trend (grafico daily). Un recupero da questi livelli potrebbe invece non confermare l'inversione, nel caso si configurasse un V reversal al momento poco probabile, ma che va comunque tenuto in considerazione.

Vediamo quindi con i dati macroeconomici delle 1430 e delle 16, oltre che con l'andamento di Wall Street cosa accadrà.

Riscritte le istruzioni analisi operativa.

Quando avete tempo per favore leggetele attentamente, in questa nuova versione riveduta e corretta, c'è molto della filosofia alla base del progetto profste, indispensabile per comprendere e sfruttare appieno i contenuti delle analisi e del blog.

Nuovi Orari Analisi Operative profste blog

In coincidenza con la sospensione del servizio Twitter (che si può considerare in qualche modo temporanea e che porterà ad un ripensamento ed evoluzione dello stesso) ridefinisco gli appuntamenti con le analisi operative, che saranno tre al giorno, in modo da far sentire meno la mancanza di Twitter anche a tutti coloro che anche stamattina mi hanno scritto e che ringrazio per le opinioni e pareri espressi in merito.

In particolare i nuovi orari delle analisi operative del profste blog saranno i seguenti:

  • alle 8:15 circa la principale analisi tradizionale, quella stilata in preapertura e valida per tutta la giornata , con tutte le indicazioni e scenari per la seduta del giorno;
  • durante la pausa pranzo, con orario variabile, l'aggiornamento analisi operativa, con un riassunto di quanto accaduto in mattinata e l'eventuale modifica e attualizzazione degli scenari proposti in pre apertura;
  • dopo la close del future S&P MIB, sarà proposta l'analisi post chiusura, che comprende anche l'anticipazione dei livelli della profste MPA per la giornata successiva, in modo da avere tutto il tempo per poterli integrare nelle vostre analisi.

Sono certo che i tre appuntamenti quotidiani con l'analisi operativa vi faranno sentire meno la mancanza di Twitter, che resta comunque attivo e sarà utilizzato come finestra o bacheca per avvisi e comunicazioni tempestive di qualsiasi genere. Insomma, tutt'altro che chiuso, solo in evoluzione. Vi confesso che, sulla base dell'esperienza Twitter, ho in mente un progetto che potrebbe diventare a qualcosa di molto più interessante e utile, che sarebbe a quel punto proponibile solo ad un numero limitato di persone, ma per realizzarlo è necessario che passi ancora un po' di tempo...

Twitter: tagliare le perdite!

I risultati del sondaggio sull'utilizzo di Twitter hanno confermato i sospetti: il servizio gode di una limitatissima popolarità e utilizzo. La conseguenza ovvia, come i mercati finanziari mi hanno abituato a fare, è tagliare le perdite.

Da oggi il servizio sarà notevolmente ridimensionato e lo utilizzerò solo per avvisi urgenti. Una specie di bacheca per comunicare con voi quando un post sul blog porterebbe via troppo tempo. Comprendo i motivi per cui il servizio ha mostrato un utilizzo limitatissimo da parte vostra (siamo nell'ordine di uno a dieci, rispetto alle visite sul blog, senza contare chi legge i miei post da altre fonti) e credo che il successo arriverebbe solo se seguissi la strada di altri blogger che forniscono segnali di entrata e uscita o rispondono a domande tipo: "ho comprato le XYZ a 50 ora sono a 2.21 cosa mi consigli di fare? Ne compro ancora così medio al ribasso" (vedi i commenti ai post di questo blog che non a caso è tra i più seguiti).

In questo spazio invece si invita allo studio e alla comprensione reale dei meccanismi dei mercati finanziari e sinceramente mi sento di proseguire per questa strada, dove probabilmente le analisi operative sono più adatte degli aggiornamenti realtime spesso confusi, anche a causa della tempestività. Come mi scriveva uno di voi, proprio ieri (e ringrazio tutti quelli che mi hanno scritto in merito al sondaggio su Twitter) l'utilità sta anche nel rileggere le analisi a mercati chiusi e rivedere l'azione del mercato in base a quanto ritenuto probabile la mattina. Certamente questo è l'approccio più corretto alla filosofia del profste blog, che lo stesso sondaggio e quindi voi mi avete mostrato.

L'esperienza di Twitter come metodo per fornire aggiornamenti alle analisi finisce qui, resterà una sorta di bacheca con annunci e/o riflessioni estemporanee e/o farsi che durante il giorno mi vengono in mente e che magari non sono pubblicabili sul blog.

Il trading mi insegna a imparare dagli errori e Twitter in qualche modo lo è stato per il blog, andiamo avanti e a voi un grazie per avermelo fatto notare con lo scarso successo che avete decretato all'iniziativa.

Analisi Operativa Future S&P MIB - 27 Febbraio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42805 - 42875

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 80 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 80 punti)

Situazione alla Chiusura.
Dopo una mattinata che ha realizzato in pieno l'espansione valutata come altamente probabile, portando il mercato fino a lambire i 43000 e fissando i massimi a 42975, il pomeriggio è stato caratterizzato da un doveroso ritracciamento, che ha permesso al mercato di fermrsi a prendere il respiro dopo la corsa che lo ha riportato in quella zona dei 43000, che ha per ora respinto gli attacchi precedenti. Il ritracciamento pomeridiano ha così permesso al mercato di ritrovare le forze necessarie a sferrare l'eventuale ulteriore attacco che lo porterà eventualmente a testare i massimi assoluti a 43135.

Previsione Apertura.
Dopo la close di Piazza Affari i futures Eurex e gli indici di Wall Street hanno lievemente proseguito la discesa impostata nel pomeriggio, cui il nostro S&P MIB avava opposto un ottimo supporto, andando a chiudere su livelli inferiori a quelli dove si trovavano alla nostra chiusura. Questo solleva dei dubbi sul recupero messo a segno ieri, dove da un lato Milano ha sovraperformato le altre piazze europee, anche se dall'altro si può osservare come la barra di ieri non sia stata sostenuta da volumi in crescita, cosa che porta con se qualche elemento di cautela.
L'apertura dei futures Eurex mostra un proseguimento dei ribassi iniziati ieri pomeriggio e sera e fa propendere per un apertura al ribasso del nostro indice S&P MIB e future. Decisivo sarà quindi vedere s nelle prime battute si riuscirà a stare sopra i 42720 per i motivi che vedremo tra un attimo.

Scenario per la Giornata.
Ci troviamo esattamente a metà di un guado, quindi tutte le nostre attenzioni si dovranno concentrare sui compiti che il mercato deve portare a termine in questi giorni.
Innanzitutto definire i trend minore e intermedio, che sono a metà del processo di inversione, che non è ancora concluso e potrebbe essere negato.

Scenario Negativo.
I processi di inversione sarebbero negati se il mercato scendesse sotto i 42510 per il trend a 15 minuti e sotto i 42450 per quello a 60 minuti. L'ipotesi va tenuta in assoluta considerazione, anche perché una mancata inversione di trend rappresenta un forte segnale in senso opposto. Come sempre, in analisi tecnica, un segnale negato ha implicazioni molto più forti di uno confermato, poiché coglie di sorpresa una parte dei partecipanti. La negatività della giornata odierna si avrebbe al di sotto dei 42720, livello entro il quale si può ancora parlare di correzione salutare per il recupero dello scenario rialzista.

Scenario Neutrale.
E' quello che si realizzarebbe se il mercato restasse tra i massimi di ieri a 42975 e i 42720 livello entro il quale la correzione in atto sarebbe ancora considerabile come salutare, specialmente per il trend a 60 minuti che, come detto, necessita di una correzione più profondo per un'inversione affidabile.

Scenario Positivo.
Al momento di scrivere la conferma dell'inversione al rialzo del trend minore (15 minuti) si avrebbe con un superamento dei massimi di ieri a 42975. Per quanto riguarda il trend a 60 minuti (intermedio) sarebbe invece utile che prima di superare la stessa soglia la correzione in atto ieri pomeriggio proseguisse ancora un po' al ribasso, idealmente fino ai 42720 circa, per poi andare a suoerare i massimi di ieri e confermando definitivamente l'inversione al rialzo.

26 febbraio, 2007

Analisi Operativa Future S&P MIB - 27 Febbraio 2007 - Prima Stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42805 - 42875

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 80 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 80 punti)

Situazione alla Chiusura.
Dopo una mattinata che ha realizzato in pieno l'espansione valutata come altamente probabile, portando il mercato fino a lambire i 43000 e fissando i massimi a 42975, il pomeriggio è stato caratterizzato da un doveroso ritracciamento, che ha permesso al mercato di fermrsi a prendere il respiro dopo la corsa che lo ha riportato in quella zona dei 43000, che ha per ora respinto gli attacchi precedenti. Il ritracciamento pomeridiano ha così permesso al mercato di ritrovare le forze necessarie a sferrare l'eventuale ulteriore attacco che lo porterà eventualmente a testare i massimi assoluti a 43135.

DOMATTINA SARà DISPONIBILE LA VERSIONE FINALE E AGGIORNATA DI QUESTA ANALISI SERALE.

Aggiornamento Analisi Operativa Future S&P MIB - 26 Febbraio 2007

L'azione del mercato di stamane ha confermato quanto segnalatoci dalla profste MPA, che ha così festeggiato alla grande il primo giorno del nuovo nome assegnato ai nostri numeri che potremmo quasi definire magici, se non fosse che la magia non c'entra per nulla e sta solo nello studio del comportamento dei mercati.

In ogni caso, dopo un'esitazione iniziale, il mercato ha egregiamente rotto al rialzo non solo i massimi di ieri, ma anche quelli dei giorni precedenti, andando a porsi nell'area dei 42900 per la congestione dell'ora di pranzo. I massimi assoluti sono stati raggiunti con un micro falso breakout dalla stessa registrato poco prima delle 12, a 42960.

Siamo quindi ad un passo dai fatidici 43000, il cui test può rappresentare un ulteriore obiettivo per il pomeriggio in linea con l'andamento della mattinata. E' poi ovvio che laddove gli stessi fossero superati si andrebbe a testare l'area dei massimi assoluti a 43135.

Data l'ottima performance al rialzo della mattina non è necessario che ciò avvenga oggi pomeriggio, dove si potrebbe assistere anche a qualche forma di ritracciamento, che anzi darebbe modo ai trend a 15 e 60 minuti di invertirsi al rialzo, dato che formalmente sono ancora al ribasso (trends don't turn on a dime). Ciò porterebbe quindi il rialzo ad essere ancor più forte e darebbe una maggior confidenza al mercato per l'attacco ai massimi assoluti, dove altrimenti arriverebbe un po' stanco, dato che si avrebbe un movimento diretto dai 42510, che necessita di una qualche pausa.

Al ribasso quindi tutto nella norma fino ai 42810, massimi raggiunti nella giornata di giovedì. Anche se il mercato dovesse restare in congestione nella zona dove si trova al momento, poco al di sotto dei 43000, non ci sarebbero elementi di preoccupazione, data l'ottima prestazione di questa mattina. Tutti i segnali sarebbero anzi da interpretare come una sana e necessaria pausa per il proseguimento al rialzo.

Sotto i 42810 qualche elemento di preoccupazione sarebbe invece legittimo, dato che sarebbe meglio se l'azione del pomeriggio confermasse quella della mattina (feedback positivo) e in quel caso saremmo davanti ad un caso di feedback negativo.

Vi ricordo i nuovi orari di pubblicazione delle analisi operative:
Sera dopo la chiusura con la prima stesura e la profste MPA per il giorno dopo.
Mattina, intorno alle 8:15, stesura finale analisi operativa con la previsione apertura e gli scenari probabili per la giornata.
Pausa Pranzo aggiornamento analisi operativa.
Infine, aggiornamenti in tempo reale via Twitter (ricordatevi di partecipare al sondaggio, che dura fino a stasera).

25 febbraio, 2007

Analisi Operativa Future S&P MIB - 26 Febbraio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (profste MPA) = 42585 (caso eccezionale! profste MPA = un solo valore)

Orientamento alla Chiusura: Neutrale (chiusura entro la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 90 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 90 punti)

Situazione alla Chiusura.
La giornata di venerdì si è svolta entro un range molto ristretto, che ha tenuto il mercato quasi entro i limiti del giorno precedente. Questo se si eccettua un tentativo di rottura dei minimi al ribasso, che si è rivelato essere un falso breakout. L'apertura di Wall Street ha portato sul mercato una certa negatività, che si è attenuata nell'ultima ora, sulla scia del recupero del Nasdaq, che continua a sovraperformare gli altri indici USA, avvenuto anche dopo la nostra chiusura. Recupero che si è potuto osservare anche nell'andamento dei futures Eurex, che hanno proseguito il rally , che alla chiusura di Piazza Affari era appena accennato, fino ad un test dei massimi di giornata.

Previsione Apertura e Scenari per la Giornata.
Importantissimo notare che ancora una volta c'è una convergenza di segnali che prevedono un'elevata probabilità di un long range day, ossia di un esplosione dei prezzi, che potrebbe avvenire con egual probabilità nei due sensi e non necessariamente oggi. I segnali ci arrivano dal range estremamente contenuto della giornata di venerdì, dalla profste MPA, che è eccezionalmente ristretta ad un solo valore, tra l'altro coincidente con quello di chiusura, cosa che sappiamo porta ad un elevata probabilità di una seduta esplosiva (l'ultima volta che accadde fu poco tempo fa, prima delle due pesantissime barre ribassiste consecutive di settimana scorsa.
Quindi massima allerta restando aperti ad entrambe le possibilità in merito alla direzione dell'eventuale esplosione dei prezzi o anche a dover eventualmente attendere un giorno in più.
Detto questo il livello dei futures Eurex, al momento di scrivere, si colloca in un area circa eguale o leggermente superiore alla chiusura, che era comunque più alta della nostra close. Ecco quindi che diventa facile attendersi un apertura al rialzo, che tuttavia non deve portarci a fare previsioni per la giornata, dovendo mantenere una visione oggettiva fino a un segnale confermato che solo il mercato può darci, non le nostre opinioni.

Teniamo come riferimenti per la seduta gli estremi della scorsa a 42720 e 42450. In modo molto semplice un permanere entro questi limiti segnalerà incertezza e una rottura degli stessi indicherà la direzione che il mercato vuole prendere, fatti salvi i falsi breakout la cui possibilità è sempre presente ed elevata.

In particolare, si potrebbe ad esempio registrare prima la rottura di un estremo, ad esempio al ribasso, sotto la quale il gap di giovedi, che si chiuderebbe a 42400, potrebbe offrire un supporto al mercato che da lì potrebbe rientrare, facendo registrare il breakout come falso e ripercorrere tutto il range di venerdì per poi rompere al rialzo, questa volta con un breakout confermato e dar luogo finalmente a quell'accelerazione dei prezzi attesa. La stessa cosa potrebbe accadere all'inverso.
Insomma, è chiaro che giornate come questa offrano l'opportunità di testare la propria apertura mentale e oggettività, premiando i pochi che riescono a mantenerla nel modo più assoluto, anche dopo eventuali primi segnali e rotture che potrebbero rivelarsi falsi. Per tutti rappresentano certamente opportunità uniche di osservazione del mercato e apprendimento.

Nota Importante: Da oggi ho rinominato la Morning Pivot Area (MPA) in "profste MPA" per una maggior chiarezza e per evitare confusione con concetti simili utilizzati da altri trader e ricercatori, tutti basati sul concetto di Pivot Point largamente utilizzato in analisi tecnica. Tengo a sottolineare che la determinazione della MPA, che in moltissimi mi hanno richiesto via email, è facilmente determinabile con un processo di reverse engineering, che vi invito a trovare e ricercare. La determinazione è pensata per le caratteristiche del mercato italiano ed è basata sui dati della seduta precedente dei future SP MIB e mini SP MIB congiuntamente e sul concetto universalmente noto di Pivot Point, semplicemente adattato alle caratteristiche di Piazza Affari. Se qualcuno arrivasse a determinare la "profste MPA" può utilizzarne il concetto che, come tutti i contenuti del profste blog, rientrano nella licenza Creative Commons (Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate versione 2.5) e ne permette il libero utilizzo e riutilizzo entro i termini descritti nella licenza stessa.

Tra poco l' Analisi Operativa prima stesura serale

Come annunciato tra pochi minuti sarà disponibile la prima stesura dell'analisi operativa per domani comprendente la situazione alla chiusura, l'andamento dei trend a la Morning Pivot Area (MPA) per domani.

L'analisi che sarà poi aggiornata ogni giorno alle 8:15
circa della mattina successiva alla versione finale comprendente le strategie per la giornata e la previsione apertura.

24 febbraio, 2007

Novità importanti.

Da settimana prossima vi proporrò in via sperimentale un nuovo orario di pubblicazione dell'analisi operativa pre apertura. Comparirà, infatti, una prima versione parziale dell'analisi poco dopo la chiusura, che sarà aggiornata la mattina successiva alle 8:15 circa alla versione finale.

Ho pensato che al fine di rendere più utilizzabile da voi gli studi per la giornata di mercato potrei pubblicare la sera i valori della MPA e l'analisi della situazione alla chiusura. Questo poiché sono elementi che analizzo subito dopo la chiusura e non dipendono dall'andamento dei mercati USA e dalla close dei futures Eurex.

La mattina alla solita ora, quindi intorno alle 8:15, aggiornerò lo stesso post, senza farne uno nuovo, aggiungendo la previsione apertura, basata sugli andamenti di Wall Street e dei futures fino a quel momento. Inoltre, sempre al mattino, proporrò gli scenari probabili per la giornata. Essendo le probabilità dei vari scenari proposti influenzate dall'andamento degli altri mercati sarebbe impossibile anticiparle la sera prima.

Potrei in verità inserire i diversi scenari senza le probabilità, ma questo si potrà eventualmente fare più avanti. Se, infatti, l'iniziativa avrà successo e io stesso avrò il tempo materiale per portarla avanti con regolarità, si potrebbe in futuro arrivare a due post distinti. Uno serale, con l'analisi alla chiusura e gli scenari con le probabilità in quel momento e un altro post la mattina con la previsione apertura e gli aggiornamenti delle probabilità basate sugli andamenti di Wall Street e dei futures.

Per ora iniziamo con un unico post, la sera in una prima versione con lo scenario alla chiusura e la mattina con l'aggiunta, sullo stesso post della previsione apertura e degli scenari per la giornata.

Un'altra cosa importante è il discorso sugli aggiornamenti realtime, via Twitter, che sinceramente non so se portare avanti. A me risulta che le analisi operative sono lette da circa 200 persone sul sito (facendo una stima contenuta dei circa 400 accessi unici al profste blog delle giornate di punta) più un centinaio di sottoscrittori al Feed RSS e trenta che le ricevono via Email (entrambi i gruppi possono leggere integralmente le analisi senza visitare il sito). A questi si aggiungerebbero tutti i lettori (chiamiamoli casuali) che ogni giorno visualizzano le mie analisi su Trend Online e Google News, che mi dicono essere diverse alcune migliaia. Tuttavia questi contatti non li considero direttamente, poiché non rientrano nel gruppo di professionisti della finanza e del trading cui il profste blog si rivolge.

A questo punto veniamo agli aggiornamenti in tempo reale delle Analisi Operative dedicate all'indice e future SP MIB che vengono realizzate per voi via Twitter. Questo servizio risulta esserer seguito da pochissime persone, a me risultano 33 follower su Twitter, di cui reali saranno 15 (perché ci sono alcuni clienti del gestore di telefonia mobile Tre che si iscrivono solo per ricevere gli sms che gli ricaricano gratis il telefonino). A questi si aggiugono 10 persone circa che ricevono gli aggiornamenti via RSS Feed e basta. Ora ci saranno sicuramente alcuni che ogni volta vanno sulla pagina di Twitter del profste blog e leggon ogli aggiornamenti da lì, mettiamo siano un'altra 15ina di persone. Insomma, anche a voler essere ottimisti non si arriva ai 50 lettori rispetto ai circa 300/400 che leggono le analisi operative quotidianamente e direttamente dal profste blog.

Essendo a questo punto davanti al paradosso che il servizio che a me costa più fatica, quello appunto degli aggiornamenti in tempo reale, risulta essere apparentemente il meno seguito, ho pensato di sospenderlo. Questa è solo un ipotesi e a tal fine ho messo il sondaggio sulla barra destra di ogni pagina del blog per vedere quante persone più o meno realmente sono interessate al servizio e se i numeri che risultano a me sono realistici. Ho pensato di lasciare il sondaggio fino a tutta la giornata di lunedì, considerando quindi tutto il weekend e una giornata lavorativa come tempi corretti per fare in modo che tutti possano parteciparvi. Dovrebbero arrivare circa 300/400 voti (mi raccomando votate una sola volta), ipotizzando che i lettori più fedeli del profste blog vi partecipino, quindi considererò il campione rappresentativo degli stessi solo se supererà i 200 voti. In base ai risultati, deciderò il da farsi.

23 febbraio, 2007

Aggiornamento Analisi Operativa Future SP MIB - 23 Febbraio 2007

Dopo l'apertura in lieve rialzo, che scontava i recuperi avvenuti in serata sugli altri mecrati, il nostro indice SP MIB e future si è diretto verso il basso, come anticipato anche dai futures Eurex prima dell'apertura.

Dopo aver chiuso il gap e testato i minimi a 42470, fissandone di nuovi a 42450, i prezzi hanno sospeso la discesa iniziando un movimento laterale. Durante l'ora di pranzo c'è stato quindi un recupero che, anche se basaro sugli scarsi volumi tipici dell'orario, ha portato i prezzi fuori dall'area di consolidamente e intorno alla zona di apertura, dove si trovano tuttora.

Il gap di ieri mattina ha quindi fornito un sostegno al mercato, che poggiandosi sullo stesso ha costruito una base che ha fin qui dato qualche segno di volontà di recupero. Peccato per l'orario che essendo basato sulla presenza di una minoranza di operatori presta il fianco a qualche dubbio, che sarà fugato o confermato nel pomeriggio. Innanzitutto quindi vediamo se si confermerà la rottura della congestione che aveva il limite superiore a 42590, livello che sta testando proprio mentre scrivo. Una rottura dei massimi di stamane sarebbe un'utile ulteriore conferma.

Se si dovesse quindi proseguire sulla strada del recupero secondo il percorso tracciato, il mercato dovrebbe avviare un reversal del trend a 15 minuti, che comunque richiederà un certo tempo e potrebbe non avvenire oggi stesso. A seguire sarebbe necessario un reversal del trend di ordine superiore a 60 minuti, che richiederebbe probabilmente ancora più tempo.

Entrambe le inversioni di trend, ancora tutti da impostare sarebbero negati sul nascere da una discesa sotto i minimi di stamane a 42450.

Analisi Operativa Future SP MIB - 23 Febbraio 2007


Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 42460 - 42600

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 100 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 100 punti)

Situazione alla Chiusura.
L'azione che ha preso luogo dopo le 17 ha portato il recupero attuato fino a quel momento ad un brusco e improvviso stop, trascinando il mercato dai massimi ai minimi in mezzora e annullando quasi tutto il rialzo operato nel corso della giornata. Dico quasi tutto perché il gap al rialzo in apertura ha apparentemente tenuto e quest'azione, avvenuta proprio alle 17:40 orario di chiusura del future, ha lasciato col dubbio se fosse stat causata dalla provvidenziale chiusura delle contrattazioni o dal fatto che il gap avesse effettivamente offerto un supporto.
Il dubbio si è risolto proseguendo con l'osservazione dei mercati USA e dei futures Eurex, che come sempre ci offrono valide proiezioni sull'azione che il nostro SP MIB avrebbe effettuato.
Si osserva come provvidenzialmente proprio alle 1740 vi sia stato il minimo assoluto della giornata anche per gli altri indici e futures, che da li hanno iniziato un recupero, che  stato ancora una volta particolarmente marcato nel Nasdaq che da qualche giorno sta guidando gli altri mercati nel tentativo di riassetto e conferma del trend crescente sui grafici daily (che per ora non  stato affatto messo in discussione).
Tutto ciò permette di classificare l'azione di ieri sera come di tenuta del gap mattutino e quindi parzialmente attenuante la negatività mostrata nell'ultima mezzora.

Se si osserva il grafico daily, si può vedere come la combinazione di candele giapponesi tracciata nelle ultime due sedute sia davvero molto particolare e rara, tale da meritare un approfondimento. In pratica, fino alle 17 si aveva un harami perfetto, con implicazioni rialziste, che avrebbe atteso la conferma nella seduta di oggi. Invece, il selloff dell'ultima mezzora ha portato la candela di ieri ad assomigliare ad un inverted hammer, con implicazioni ribassiste. Dico assomigliare, poiché l'inverted hammer deve avvenire in un contesto ribassista e il trend daily  ancora al rialzo, resta vero che proveniendo da una serie di sedute fortemente negative , secondo me, classificabile come inverted hammer, con la particolarità del gap al rialzo, che sarebbe tipico della shooting star, la quale tuttavia deve verificarsi in mercati pienamente al rialzo.

Per semplificare, al fine di comprendere cosa le candele hanno voluto indicare, si pu˜ dire che il tentativo di recupero indicato dall'harammi presente sui grafici daily fino alle 17:00  stato annullato dall'epilogo che ha disegnato un inverted hammer. Proseguendo nella seduta virtuale, che si può immaginare segua l'andamento degli altri futures USA ed europei
si osserva come il recupero avrebbe riportato la candela ad essere un harami, per essere precisi un harami cross, eliminando quindi le implicazioni ribassiste.

Previsione Apertura
Al momento di scrivere i futures Eurex sono poco al di sotto dei livelli su cui trattavano al momento della chiusura, anche se ancora al di sopra della nostra close. Ci si apetta quindi un apertura al rialzo, che sconti il più volte citato recupero, anche se la lieve discesa iniziale dei futures potrebbe annulare parte dello stesso. Aiutiamoci nelle prime fasi con la MPA per giudicare meglio il tipo di apertura del mercato.

Scenari per la Giornata.
Essenziale per la conferma della tenuta del mercato e dei pattern indicatici dalle candele giapponesi, che richiedono conferma nella giornata di oggi, è la tenuta del gap di ieri che si inizierebbe a chiudere al di sotto dei minimi a 42470 e ancora una volta completerebbe al chiusura sugli ormai consunti 42400, che ben conosciamo. Qualsiasi discesa al di sotto degli stessi porterebbe il mercato a testare i minimi di mercoledì a 42285 e un superamento degli stessi confermerebbe nuovamente i trend al ribasso intermedio e minore.

Se invece dovesse proseguire il recupero avvenuto in serata sugli altri mercati, diventerebbe essenziale superare i massimi di ieri, a 42810, per iniziare un processo di reversal dei trend a 15 e 60 minuti.

Lo scenario neutrale si avrebbe con una tenuta del gap accompagnata da un mancato superamento dei massimi di ieri, con un'azione del mercato che resti confinata entro i limiti di ieri.

22 febbraio, 2007

Analisi Operativa Future SP MIB - 22 Febbraio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 42460 - 42600

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 100 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 100 punti)

Situazione alla Chiusura.
E' indubbio che la caduta del governo abbia inciso negativamente sulla giornata di ieri, basta confrontare la pesante barra daily che è rimasta sul grafico del nostro SP MIB con quelle degli altri indici europei. Questo è tanto più vero quanto si osservi come gli orari del crollo hanno seguito quelli delle notizie che arrivavano da Roma. Come ulteriore conferma si osservi a titolo di esercizio l'analisi tracciata ieri mattina, che è rimasta pressoché valida proprio fino a dopo le 14, da dove si è osservato uno scostamento fortissimo da quanto ritenuto probabile la mattina (negative feedback). Detto questo, le ripetute vendite di ieri hanno portato alla decisa chiusura del gap del primo febbraio, all'inversione al ribasso del trend a 60 minuti e a registrare un minimo inferiore al precedente sul grafico daily (primo allarme di inversione del trend).

I segnali sono certmente gravi, ma attenuati da due fattori. Il primo legato alle ragioni intrinseche della situazione politica italiane, che hanno visto milano sottoperformare le altre piazze europee, segno quindi che la situazione a livello macro è meno grave di ciò che sarebbe se anche le altre borse avessero registrato una simile caduta. Il secondo legato alla seduta di Wall Street, che ha visto con la sua apertura la fine die ribassi, dato che il nostro future SP MIB si è limitato a oscillare, anche se con vioolenza, tra i minimi a 42285 e i 42490, formando un'area di congestione che potrebbe fare da base ad un recupero. Insomma, il fatto che Wall Street abbia posto fine ai ribassi indica nuovamente che la situazione delle borse di riferimento di Piazza Affari è meno grave di ciò che appare guradando al solo SP MIB.

Scenario per la Giornata.
Dopo la nostra chiusura, sulla scia del lieve recupero che le stesse borse USA hanno attuato, in particolare con il Nasdaq che per il secondo giorno consecutivo sovraperforma gli altri indici, anche questo è un segnale da non sottovalutare affatto, i fuutres Eurex
hanno chiuso in lieve rialzo, rispetto al livello dove si trovavano al momento della nostra chiusura. Rialzo confermato ulteriormente dall'apertura che è al momento di scrivere in rialzo più deciso e netto.

Per la giornata di oggi vi propongo un unico concetto su cui concentrare la nostra attenzione e interpretazione ossia osservare attentamente cosa accade. In particolare sarà importante vedere se e come il mercato uscirà dall'area di congestione disegnata nel pomeriggio e quindi se si attuerà una qualche forma di recupero e riallineamento con gli altri indici europei ovvero se Milano proseguirà da sola nella negatività mostrata ieri. E' molto probabile che gli avvenimenti politici italiani abbiano anche oggi un impatto notevole sull'andamento della borsa, quindi sarà importante vedere come il mercato interpreterà le notizie che arriveranno via via da Roma, dove le consultazioni inizieranno alle 10:30. Nell'interpretare l'andamento del mercato anche oggi ci aiuterà la preziosissima MPA che è sufficientemente ampia e si conferma lo strumento prezioso che accompagna le nostre analisi.

21 febbraio, 2007

Aggiornamento Analisi Operativa Future SP MIB - 21 Febbraio 2007

Dopo l'apertura e il lieve rialzo che ha scontato il recupero USA avvenuto dopo la nostra chiusura, il future e indice SP MIB si sono collocati sui due lati della MPA, mostrando una certa indecisione. Quindi, poco prima di mezzogiorno c'è stata una discesa durata fino a poco fa, che ha portato i minimi a 42605. Al momento il mercato si trova di poco al di sopra degli stessi.

Per il pomeriggio restano da assolvere i compiti indicati stamane, sui quali richiamo la vostra attenzione.

In particolare si avrebbe un reversal del trend a 60 minuti verso il basso con un superamento dei minimi di ieri a 42530, che avvenisse senza prima superare i massimi di stamane, cosa che metterebbe in discussione il tentativo di inversione stesso.

Parallelamente il trend a 15 minuti in questo momento potrebbe anche girarsi al rialzo, se dai minimi dove il mercato sta trattando ora si andasse a superare direttamente i massimi di stamane a 42905.

Nel primo caso, reversal a 60 minuti al ribasso, si avrebbe una sincronizzazione dei due trend, intermedio e minore, che porterebbe ad una probabile accelerazione verso la chiusura del gap del primo aprile, che ha finora fornito più di un supporto al mercato. Ciò annullerebbe anche l'ipotesi di formazione di un'area di congestione (trading range) a 60 minuti, formulata stamane.

Nel secondo caso, reversal a 15 minuti al rialzo, si avrebbe una ri_sincronizzazione del trend minore con quelli intermedio e giornaliero, che probabilmente accelererebbe il recupero iniziato con il V reversal seguito al climax di ieri pomeriggio. Il tutto a quel punto dovrebbe essere confermato con un raggiungimento dei massimi di ieri a 43105, cosa che potrebbe anche avvenire domani. Questa seconda ipotesi sarebbe coerente con quella formulata stamane di formazione di un'area di congestione (trading range) a 60 minuti, che resterebbe quindi aperta.

Tutti le situazioni intermedie tra quelle descritte lascerebbero uno scenario di incertezza, causato anche dalla mancata sincronizzazione dei trend in un senso o nell'altro.

Analisi Operativa Future SP MIB - 21 Febbraio 2007


Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 42810 - 42820

Orientamento alla Chiusura: Neutrale (chiusura entro la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 100 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 100 punti)

Situazione alla Chiusura.
La giornata di ieri riulta meglio analizzabile se divisa in due parti, la prima, durata fino alle 16:10 circa, ha visto realizzarsi quel long range day attesso fin da venerdì con un escursione di quasi 600 punti dai 43105 ai 42530. La seconda che è iniziata subito dopo e che ha visto esaurirsi il ribasso con un selling climax e un V reversal, che ha portato il mercato in poco più di un'ora a recuperare ben 300 punti dai minimi. Ciò risulta anche dalla MPA di stamane, che indica una chiusura neutrale e non ribassista, come la prima parte della seduta aveva fatto pensare. La cosa più importante da notare è che il ribasso si è fermato ancora una volta su quell'importantissimo gap del primo febbraio, che ha fatto da supporto al mercato in maniera ottimale. Il recupero è continuato dopo la nostra chiusura sulla scisa dei mercati USA e soprattutto del Nasdaq, che ha chiuso in ottimo rialzo, dopo l'apertura debole influenzata dai cali europei.

Previsione Apertura.
I futures Eurex sono al momento di scrivere appena più in basso del livello di chiusura di ieri e questo fa prevedere un apertura invariata o di poco superiore, dato che dobbiamo comunque ancora scontare una parte del recupero avvenuta dopo la chiusura i Piazza Affari. Importante sarà per noi vedere se la stessa apertura porrà il mercato sopra o sotto la nostra MPA, che oggi ci aiuterà ad interpretare le prime fasi di mercato.
Oggi sarà estremamente importante interpretare ciò che il mercato vuole dirci, data la molteplicità di segnali contrastanti, che si sono susseguiti nei giorni passati e che ieri hanno trovato il giusto sfogo in una giornata, che si presta ad una doppia interpretazione. Da un lato la discesa prepotente e fuilminea, dall'altro il recupero altrettanto deciso, basatop proprio su quell'area che ha fatto da base all'attacco dei 43000, culminato con i massimi a 43135 di lunedì.
Richiamo quindi la vostra attenzione sui compiti che il mercato cercherà di portare a termine oggi e il modo con cui lo farà ci darà elementi utili ad interpretare il momento che stiamo vivendo.

Scenario Rialzista.
In primo luogo se proseguisse il recupero è necessario che il mercato inverta il trend a 15 minuti, che ieri è passato al ribasso, riportandolo al rialzo. Ancor più importante è la conferma quello intermedio a 60 minuti andando a superare i 43105, massimo di ieri e meglio ancora i massimi assoluti.

Scenario Ribassista.
E' anche possibile che il recupero sia terminato durante la notte, dato che non dobbiamo sottovalutare l'apertura la ribasso dei futures Eurex e che si inverta al ribasso il trend a 60 minuti, seguendo quello a 15 e fornendo un segnale di negatività. Ciò avverrebbe se il mercato superasse al ribasso i minimi di ieri a 42530. Data l'entità e la forza del recupero questo scenario è meno probabile, ma va tenuto in considerazione senza farsi tentare dalla voglia di fare previsioni o peggio avere opinioni.

Scenario Neutrale.
E' questo quello che al momento ritengo il più probabile dato che è possibile che si sviluppi un trading range o movimento laterale tra i 43100 circa e i 42530 ossia tra gli estremi della barra di ieri. Lo sviluppo del trading range possibile è visibile sul grafico a 60 minuti e si appoggia proprio sul gap del primo febbraio, mentre i limiti superiori sono meno netto e meno definiti, anche se guardando l'indice cash risultano più netti nell'area dei 43000 circa.
Mai come oggi è importante non avere opinioni, ponendosi di fronte al mercato senza pregiudizi e con la massima serentià e obiettività che vi porti ad interpretare i segnali che via via si susseguiranno. Ripeto ancora una volta che in fasi come questa nessuno può sapere cosa accadrà a breve e, anche tra gli specialisti, nessuno riesce ad interpretare ciò che sta accadendo.

20 febbraio, 2007

Aggiornamento Analisi Operativa Future SP MIB - 20 Febbraio 2007


Sui 42700 il mercato sembra aver trovato un po' di pace e una relativa pausa, dopo il semicrollo cui abbiamo assistito stamane e che ha finalmente disegnato sui grafici daily quel long range day atteso da venerdì. Il fatto che si sia fatto attendere per due sedute, ha reso l'esplosione ancor più decisa.

Come ricordato più volte, la nostra MPA predice l'esplosione, ma non ne indica la direzione, imponendoci automaticamente di restare aperti a tutte le possibilità. Il fatto che abbia avuto luogo al ribasso è quindi per noi del tutto ininfluente, dato che sappiamo come sia di fondamentale importanza non avere alcun tipo di preferenza o opinione.

Analizzando la situazione dei trend osserviamo che quello a 15 minuti (minor trend) si è girato al ribasso, mentre gli altri a 60 minuti (intermediate) e daily (major) sono ancora al rialzo.

Se si osservano le barre daily in figura si noterà come oggi e nei giorni passati, quelle al ribasso siano nettamente più marcate di quelle al rialzo e questo è un fattore che deve farci riflettere, insieme ad altri fenomeni, che contribuiscono a fotografare la situazione. Ovviamente nessuno vuole fare previsioni di crolli imminenti in stile 2000, ma è nostro dovere fermarci a considerare ciò che vediamo accadere.

Tornando al nostro indice e future SP MIB abbiamo al ribasso ancora diverse aree che potrebbero fornire un supporto al mercato, insieme ai 42700, che hanno fino a questo momento fermato la discesa, riconfermandosi livello importante, come ricorderete dai giorni precedenti il 14 febbraio, che aveva segnato l'inizio del secondo attacco ai 43000, culminato con i 43135 di ieri.

Sotto i 42700 offrono possibilità di tenuta i minimi a 42610, al di sotto dei quali si arriverebbe ai decisivi 42540, che per due volte consecutive hanno respinto il ribasso che tentava di chiudere il gap del primo febbraio, reale base di tutto il movimento al rialzo che ha portato il mercato a raggiungere i nuovi massimi assoluti. Se quindi dovessimo superare al ribasso i 42540, solo i 42400, livello di chiusura del gap potrebbero offrire un ultimo supporto al mercato, prima che la situazione sia definibile come seriamente compromessa, specie per chi ha un orizzonte temporale più ampio.

Teniamo in considerazione anche la possibilità di un recupero, dato che il nostro scopo è quello di restare sempre il più possibile obiettivi e aperti a qualsiasi sviluppo. Un livello minimo al di sopra del quale nella giornata di oggi può considerarsi realistica una possibilità di recupero è l'area dei 42850, fino alla quale ogni rally sarebbe da considerarsi solo come un normale ritracciamento dopo la pesante discesa. Una conferma della volontà di ripresa potrebbe venire dal superamento dei 42880, livello che stamane avevamo segnalato come limite al di sotto del quale si sarebbe verificata un accelerazione al ribasso e che ha in effetti visto l'ultimo timido tentativo di tenuta, prima del crollo a 42700 verificatosi.

Uno scenario di neutralità per il pomeriggio si avrebbe con un permanere del mercato intorno livelli attuali a 42750, quindi tra i minimi a 42700 e la zona dei 42850 segnalata sopra.

Blog Borsa: dopo Panorama anche Oggi...

Dopo l'articolo che descriveva il fenomeno dei blog che si occupano di borsa, finanza, economia e trading apparso su Economy e ripreso da Panorama online, arriva la notizia del settimanale Oggi (avete capito bene: Oggi, proprio quello che legge(va) vostra nonna) che si occupa di quello che ormai potremmo definire il fenomeno del momento: i borsa blog.

Nel rinnovare i miei complimenti ai blogger finanziari citati negli articoli, non vi nascondo le ora rinnovate preoccupazioni che avevo condiviso con voi. Il fenomeno non è da prendere sottogamba, perché lo stesso Martin Pring, uno dei più autorevoli autori di Analisi Tecnica, ci avverte in questo libro dei pericoli insiti in questi segnali, che sono necessariamente da interpretare e non sottovalutare, se di mestiere ci si occupa di borsa e mercati finanziari.

Come interpretare questo fenomeno dei blogger finanziari che crescono in modo esponenziale? Ogni giorno ne compare uno nuovo, e anche questo è un segnale che spaventa, un po' come un tempo si diceva che quando di borsa iniziano a parlarne determinate categorie era ora di vendere, che è poi il concetto espresso da Martin Pring nel suo libro sulla psicologia dei mercati finanziari. Forte è la mia tentazione di sospendere il blog almeno fino a dopo il crollo che prima o poi avverrà (magari tra anni, ma arriverà, come storicamente accade sempre), perché caratterialmente non mi piace trovarmi in mezzo ad un fenomeno che è la moda del momento. Parallelamente mi convinco della validità della scelta, fatta l'estate scorsa, di rivolgermi esclusivamente ad un pubblico di professionisti del mondo finanziario, differenziando nettamente il mio progetto dai sempre più numerosi blog finanziari che parlano di borsa e azioni.

Cert'è che, se mai dovessi finire su Oggi o testate simili, la tentazione di interrompere davvero le pubblicazioni sul blog, almeno fino al momento in cui la moda del blogger finanziario sia passata, diventerebbe fortissima. Quantomeno dovrei cercare una nuova forma per i miei contenuti, perché significherebbe che il tentativo di differenziazione è fallito e andrebbe quindi perfezionato. Ci manca solo di finire su Chi, nella sezione: "I nostri soldi" (non so se esiste, ma il nome è verosimile), ma ve lo immaginate?!? No, sarebbe un inequivocabile segnale che è arrivato il momento di cambiare qualcosa.

Quindi ribadisco. Questo spazio online è dedicato solo ed esclusivamente ai professionisti della finanza, non è per tutti. Qui si parla di cose noiose, come le analisi operative, i livelli, i supporti e le resistenze. Non c'è scritto cosa comprare e/o vendere, non ci sono le azioni calde, i rumors o le dritte di borsa. In questo spazio si parla di cose che richiedono una preparazione di base essenziale per comprendere i concetti esposti. Questo senza nulla togliere ai numerosi blogger finanziari e ai loro blog che parlano di borsa e finanza.

Per tutti questi motivi e per il motivo principe, per cui il 95% di chi investe in borsa lo fa perdendo soldi, il profste blog non è e non vuole essere tra i più cliccati e i giornali (per fortuna) non se ne occupano. Lo scopo di questo spazio è quello di rivolgersi a quel 5% di investitori e/o di fornire degli elementi, anche motivazionali, che portino a seguire il duro percorso verso quel traguardo. Insomma, il profste blog vuol essere anche un punto di partenza che porti il lettore a scegliere di impegnarsi, studiare, approfondire la propria conoscenza, per trovare poi la propria strada che lo porti a far parte di quel 5%. Il bisogno di apprendere, fare ricerche continue e migliorarsi in questo mestiere è sempre presente, perché è uno dei pochi settori dove non ci si può sentire MAI arrivati, qualunque sia il livello di successo raggiunto. E questo, chi si occupa di mercati finanziari in modo professionale ed esclusivo, lo sa molto bene.

Analisi Operativa Future SP MIB - 20 Febbraio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

Morning Pivot Area (MPA) = 43060 - 43080

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 100 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 100 punti)

Situazione alla Chiusura.
La giornata di ieri è stata in tutto e per tutto una sostanziale fotocopia di quanto accaduto venerdì. Grande attesa in pre apertura per la MPA che era ristretta ad un solo valore. Apertura cui segue il raggiungimento di nuovi massimi, nel caso di ieri addirittura massimi assoluti. Da qui inizia un ritracciamento che va oltre i minimi della mattinata, ma non raggiunge i minimi del giorno precedente. Recupero finale, che porta il mercato nella zona dei massimi, senza tuttavia raggiungerli.
L'unica cosa certa è che in entrambe i casi è mancato quel movimento esplosivo che si riteneva probabile. Ci ritroviamo così con il grafico daily che mostra 4 barre consecutive estremamente ristrette, che gravitano nella stessa area, anche se c'è una tendenza al rialzo, dato che ogni volta si raggiungono nuovi massimi. Se è quindi vero che gli stessi vengono fissati senza troppa convinzione e che il ritracciamento che segue è sempre abbastanza deciso, è anche vero che un passo alla volta il mercato ha per ora confermato il superamento dei 43000 e i trend si confermano ancora una volta tutti saldamente al rialzo.
Certamente ieri si è sentita l'assenza di Wall Street, la riapertura dei mercati USA potrebbe quindi dare oggi al mercato qualche motivo per trovare la forza di disegnare sui grafici quella barra daily a larga estensione attesa da giorni.
Vi ricordo ancora una volta come potremmo invece trovarci davanti ancora ad una seduta che si svolga in un range ristretto, coerentemente con il creeping trend, cui stiamo assistendo.

Previsione Apertura.
L'attuale livello dei futures rende probabile un'apertura piatta, sui livelli della chiusura di ieri. Sarà quindi importante vedere se e come il mercato si manterrà al di sopra dei 43100 o al limite dei 42080, confine superiore della congestione del pomeriggio, rotta proprio negli ultimi minuti. Ricordiamo poi che oggi si potrebbe avere quel long range day atteso nelle scorse sedute, che potrebbe verificarsi nei due sensi, così come lo stesso potrebbe farsi attendere ancora. Cercando di interpretare le prime battute si potranno trarre indicazioni sulle intenzioni del mercato.

Scenario Positivo.
Sarebbe un naturale proseguimento dell'azione vista in chiusura con un rally che ha portato il mercato al di sopra dei 43080, scongiurando i pericoli ribassisti mostrati in una parte del pomeriggio. Un naturale obiettivo per lo scenario rialzista intraday sarebbe quindi un test e possibilmente un superamento dei massimi assoluti a 43135.

Scenario Neutrale.
Si avrebbe con un ritorno entro i 43080, che riporterebbe il mercato nell'area di congestione a cavallo dei 43000, che tiene impegnati i prezzi da 4 sedute.

Scenario Negativo.
E' al momento di scrivere il meno probabile, anche se va tenuto presente, poiché l'eventuale esplosione dei prezzi attesa nelle scorse sedute potrebbe avvenire in entrambe le direzioni. Se da un lato qualche forma di ritracciamento può essere dovuta, anche in seguito al raggiungimento dei massimi assoluti di ieri e ad un eventuale test e superamento degli stessi che avvenisse oggi, dall'altro solo un superamento al ribasso dei minimi di ieri a 42980 e di quelli di venerdì a 42905 potrebbe aprire la strada ad un ribasso più marcato, che comunque troverebbe un accelerazione solo al di sotto dei 42880.

19 febbraio, 2007

Aggiornamento Analisi Operativa Future SP MIB - 19 Febbraio 2007

La cosa che più mi ha impressionato con l'azione di stamattina è stata la sostanziale similitudine con quella di venerdì e questo a parità di analisi iniziale e MPA eccezionalmente coincidente con un unico valore in entrambe le sedute.

In pratica entrambi i giorni si è assistito ad un microgap iniziale al rialzo, ad un certo consolidamento, al di sotto del limite superiore dell'area di congestione ereditata dalla seduta precedente, venerdì 43000, oggi 43070, quindi un breakout dello stesso limite, che vede poi il mercato rientrare al di sotto dello stesso, anche se non immediatamente. La cosa ci fa da un lato classificare come falso il breakout, anche se dall'altro deve farci trarre sempre qualche elemento utile per interpretare l'accaduto.

Entrambi i giorni il successivo test dei minimi non ha chiuso il gap, per quanto piccolo e irrisorio, dando un segnale di positività. In entrambe le sedute il mercato ha proseguito in qualche modo il rialzo, coordinando la propria azione in modo coerente con i trend che sono sempre rimasti saldamente al rialzo. Una conferma ulteriore di questo ci viene dal fatto che stamane sono stati fissati nuovi massimi assoluti a 43135, con l'indice cash che ha finalmente superato i 43000, arrivando fino a 43020. Se quindi da un lato non c'è ancora stata l'esplosione indicata dalla MPA ristretta ad un solo valore e dal fatto che
siamo fin qui alla quarta seduta consecutiva, compressa in un range ristretto a dimostrare una necessità del mercato a cercare un equilibrio, che lo porti quindi a mostrare la direzione che vuole prendere.

Parallelamente, ogni volta il mercato fa un po' di strada al rialzo, poco per volta fissa nuovi massimi e poco per volta va avanti. Ciò avviene in piena armonia e senza strappi o accelerazioni, come il creeping trend impone e confermando fin qui lo stesso. Da più parti si leggono previsioni di inversioni vicine o in corso, ma noi non siamo qui per fare previsioni, ma solo per leggere il comportamento del mercato e fin qui il mercato ha continuato a salire, lentamente, ma in modo inesorabile. Ricollocando la congestione su livelli sempre più alti, siamo arrivati oltre i 43000 e questo è quello che dobbiamo registrare, senza voler imporre le nostre visioni, previsioni, analisi o speranze sul mercato.

Per il pomeriggio ancora una volta richiamo l'attenzione sulla cautela che è comunque d'obbligo, dato che il breakout di stamane è rientrato entro i 43070, limite della congestione precedente e massimo di venerdì.

Come livelli di riferimento teniamo presenti i 43070, oltre i quali si dovrebbero tornare a testare i massimi di stamane. I minimi di giornata sono invece a 43020, al di sotto dei quali si avrebbe probabilmente una chiusura del gap di stamattina, che avverrebbe a 43000, al di sotto dei quali troviamo i 42990 della nostra MPA, che se attraversati al ribasso porterebbero il mercato ad un probabile test dei minimi di venerdì a 42905. Fin qui resterebbe comunque intatto il quadro rialzista, trattandosi di un ritracciamento classificabile come normale, dato che seguirebbe i nuovi massimi appena raggiunti. Le preoccupazioni si avrebbero solo al di sotto dei 42905, poiché questo livello dovrebbe fornire un supporto al ritracciamento.

Analisi Operativa Future SP MIB - 19 Febbraio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

Morning Pivot Area (MPA) = 42990 (Attenzione MPA corrispondente ad un solo valore!)

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 100 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 100 punti)

Situazione alla Chiusura.
La giornata di venerdì si è svolta in un range estremamente ristretto e ha visto il mercato offrire davvero pochissimi spunti, i prezzi hanno oscillato intorno ai 43000, senza offrire alcuna indicazione sulla direzione futura. Da rilevare quindi che l'atteso long range day, indicato anche dalla MPA che venerdì coincideva eccezionalmente con un solo valore, è rimandato ad oggi. Giornata dove, ancor più eccezionalmente, la stessa MPA coincide ancora con un unico valore. Questi elementi fanno si che il potenziale per l'espansione sia ancor più elevato. Ricordo che purtroppo non è possibile sapere a priori la direzione che il mercato prenderà. Quindi è consigliata la massima cautela.

Previsione Apertura.
I futures Eurex avevano chiuso venerdì, insieme ai mercati USA, in un'area corrispondente a quella della chiusura di Piazza Affari, non fornendo quindi alcuna indicazione. Stamattina, invece, gli stessi suggeriscono una probabile apertura in rialzo, in una zona corrispondente con l'area dei massimi di venerdì a 43070. Si tratterà quindi di vedere se e come il mercato sarà in grado di superare gli stessi.

Scenario per la giornata.
Anche oggi, come del resto venerdì, propongo un unico scenario, dettato dall'eccezionalità della situazione. Le probabilità di un long range day sono molto alte, dato che una serie di elementi convergono e confermano le stesse. Non è dato sapere in anticipo la direzione e non dobbiamo farci influenzare dalla prevista apertura al rialzo. Può anche darsi che il mercato prenda un ulteriore giorno di pausa e che quindi oggi, come venerdì, succeda poco o niente. Importante è ancora una volta richiamare l'attenzione sui possibili falsi breakout, che situazioni come quella attuale rendono frequenti. In sostanza, si tratta di attendere che il mercato mostri le proprie intenzioni, prendendo come primi riferimenti gli estremi dell'ultima seduta, 43070 e 42905, oltre alla MPA a 42990, come livello di equilibrio tra gli stessi. MPA che ci permette, come sempre, di formare un giudizio rapidamente e in modo imparziale.

Fatto estremamente importante è che una volta superati gli estremi della scorsa seduta, vi sia un seguito e una conferma del breakout, che scongiuri il pericolo di falsi allarmi. La situazione è resa difficile anche dal fatto che il mercato, un po' come una molla, si sta caricando ormai da 3 sedute consecutive con livelli compressi tra i 43070 e i 42835, escludendo lo spike a 43110. Solo un uscita confermata da questa macro area di congestione potrà indicarci la direzione che il mercato vorrà prendere, fino a quel momento le probabilità sono realmente 50 e 50 e nessuno (lo ripeto: nessuno) può sapere realmente cosa accadrà.

16 febbraio, 2007

Aggiornamento Analisi Operativa Future SP MIB - 16 Febbraio 2007

Non si può certo dire che finora sia arrivata l'esplosione che la MPA ristretta ad un solo valore rende probabile, anche se non è detto che arrivi necessariamente il giorno stesso.

La prima parte della mattinata si è consumata in un prolungamento della congestione di ieri, sotto i 42995 della MPA, solo poco dopo le 11 c'è stato un piccolo rialzo, su scarsi volumi, che ha portato il mercato a ricollocare la congestione tra i 43070 e i 42995, al di sopra della MPA. Proprio l'assenza di volumi registrata fin qui ci fa classificare il rialzo come una mera ricollocazione della congestione e non come un reale breakout. Anche se è doveroso registrare il tono del mercato che è giustamente in sincronia con i trend, che sono tutti al rialzo.

Sarà probabilmente il pomeriggio a dirci se la rottura al rialzo della congestione era reale. Gli appuntamenti sono per le 14:30 e le 16 per quanto riguarda i dati macroeconomici, che potrebbero far aumentare i volumi, mentre alle 1530 l'apertura di Wall Street potrebbe dare un po' di volatilità a questo mercato fin qui piuttosto stagnante.

Teniamo i 42995 ancora come livello chiave per giudicare quanto avviene nel prosieguo di giornata. Infine, una parola di cautela, non facciamoci ingannare dalla calma apparente e dalla noia che solitamente accompagna questi momenti, poiché spesso è proprio quando tutti sono così annoiati e iniziano a distrarsi o a fare altro che il mercato esplode come un vulcano: improvviso e violento. Quindi manteniamo lo stato di allerta, ricordando anche come non sia necessariamente detto che il movimento arrivi nella giornata di oggi. Quante volte nei giorni scorsi c'è stato un breakout dopo la nostra chiusura ovvero lo stesso si è fatto attendere una o due sedute. Quindi esercitiamo tutta la pazienza di cui siamo capaci e conitnuiamo ad osservare attentamente cosa accade.

Analisi Operativa Future SP MIB - 16 Febbraio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

Morning Pivot Area (MPA) = 42995 (Attenzione MPA corrisponde ad un solo valore!)

Orientamento alla Chiusura: Neutrale (chiusura uguale alla MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 120 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 120 punti)

Situazione alla Chiusura.
Congestione che si è protratta per quasi tutta la giornata, dopo un ribasso seguito ai nuovi massimi fissati a 43110. La congestione compresa tra i 43000 e i 42880, minimi del giorno, collocandosi appena al di sotto dei 43000 ha dato un segnale di lieve negatività in un contesto positivo. Parimenti, il fatto che poggiasse al di sopra della congestione che il giorno precedente ha fornito le basi per il superamento dei 43000, fornisce un'attenuazione della negatività stessa.

Previsione Apertura.
I futures Eurex stanno trattando su livelli inferiori a quelli corrispondenti alla nostra chiusura, quindi è probabile un'apertura negativa, ma ancora entro i limiti della congestione stessa.

Scenario per la giornata.
Oggi vi propongo un unico scenario dettato dalla straordinarietà della MPA che coincide con un unico valore, 42995, che è anche quello della chiusura del future SP MIB. Quando ciò accade si prevede una probabile giornata esplosiva, con un long range day anche se la MPA non ci dice in quale direzione. Data l'apertura entro i limiti della congestione sarà nostro dovere leggere attentamente i segnali che il mercato ci fornirà e saperli interpretare per comprendere la direzione che eventualmente prenderà (l'esplosione potrebbe anche arrivare lunedì). Massima attenzione ai falsi segnali, ad esempio non è detto che l'apertura al ribasso possa portare ad un prevalere della negatività, dato che resta entro i limiti della congestione di ieri. Solo una rottura confermata, quindi attenzione ai falsi breakout, potrà dirci da che parte il mercato ha intenzione di dirigersi. Una volta che il mercato riuscirà a liberarsi dalla zona di lateralità nella quale è intrappolato potrebbe quindi innescarsi il movimento che la MPA predice, anche se ripeto che lo stesso potrebbe farsi attendere una seduta in più, quindi ancora una volta massima cautela e attenzione ai falsi segnali. Giornate come quella odierna sono occasioni fondamentali per osservare il mercato senza fare nulla, anche per l'enorme pericolosità insita nell'assumere posizioni in anticipo per trovarsi poi dalla parte sbagliata del mercato qualora arrivasse l'esplosione dei prezzi attesa.

15 febbraio, 2007

Aggiornamento Analisi Operativa Future SP MIB - 15 Febbraio 2007

Dopo aver aperto con uno spike al rialzo che ha portato il mercato a fissare nuovi massimi a 43110, c'è stato un troppo rapido ritorno sotto ai 43000 che ha portato quindi il mercato al di sotto dei 42950, fino a toccare un minimo a 42880, da cui si è riportato in zona 42950, dove ha atteso il discorso di Trichet ad Amsterdam.

Dopo le 14, con i comunicati che davano il resoconto dell'audizione del presidente della BCE, il mercato è sceso per la seconda volta nella giornata al di sotto dei 42950 e della MPA, anche se fino a questo momento non ha raggiunto i minimi, ma si è fermato sopra i 42900.

Per il pomeriggio un eventuale rottura al ribasso dei minimi a 42880 vedrebbe il mercato andare a testare la zona dei minimi di ieri, a 42835, livello corrispondente anche con i massimi di martedì e quindi molto importante. Per queste ragioni il livello dovrebbe offrire un certo supporto alla discesa, che sebbene sia appena più marcata del dovuto, si può certamente considerare fisiologica. Le preoccupazioni sarebbero più legittime con una confermata discesa al di sotto dei 42835.

Un recupero rialzista avverrebbe, invece, con un superamento della nostra MPA, che ha finora opposto resistenza al recupero mostrato durante l'ora di pranzo in attesa delle parole di Trichet. Sopra la MPA ci sarebbe quindi una conferma con un saldo superamento della soglia dei 43000, che sembra rappresentare un buon ostacolo al proseguimento del rialzo. Da rilevare, infatti, come l'indice cash non sia ancora riuscito a superare i 43000, fermandosi a 42920.

Analisi Operativa Future SP MIB - 15 Febbraio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

Morning Pivot Area (MPA) = 42945 - 42985

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 120 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 120 punti)

Situazione alla Chiusura.
Dopo un apertura al rialzo, che ha scontato il recupero avvenuto a mercati chiusi, il mercato è rimasto in una congestione prolungatasi fino alle 16, quando un'esplosione al rialzo lo ha portato vicino ai massimi assoluti, con una chiusura a 43000, che ha confermato tutti i segnali che abbiamo correttamente interpretato fino a ieri e i trend che essendo rimasti, anche durante la correzione, tutti al rialzo, hanno finalmente prevalso.
Unica parola di cautela ci è imposta dal fatto che il massimo di ieri si sia fermato a 10 punti da quello assoluto, a 43055, configurando un failed test, anche se di pochissimo. Si tratterà di vedere se oggi il mercato avrà di che superare i massimi assoluti.

Previsione Apertura.
Dopo la nostra chiusura i mercati USA e i futures Eurex hanno attuato una lieve correzione, riportandosi appena al di sopra dei livelli dove si trovavano alle 17:40 prima del loro close. Stamattina i futures Eurex hanno aperto sostanzialmente invariati, perciò appena al di sopra del livello dove si trovavano quando ha chiuso Piazza Affari. L'apertura sarà quindi probabilmente da collocarsi nei pressi dei massimi di ieri.

Scenario Rialzista.
Osservando attentamente il comportamento del mercato all'approcciare eventuale dei massimi assoluti a 42065, zona dove è prevista l'apertura potremmo trarre delle indicazioni rialziste laddove i prezzi superino di slancio questo livello e collochino il mercato saldamente al di sopra dello stesso.

Scenario Neutrale.
Lo scenario si confermerebbe con una congestione che si potrebbe sviluppare tra i 42950 e l'area dei massimi assoluti a 42965, laddove gli stessi non venissero superati di slancio, confermando il mercato saldamente al di sopra degli stessi massimi.

Scenario Ribassista.
Analogamente osservando il comportamento del mercato all'approcciare eventuale dei 42950, potremmo trarre delle indicazioni ribassiste laddove i prezzi superino di slancio questo livello e collochino il mercato saldamente al di sotto dello stesso livello che ieri ha segnato così bene l'inizio dell'attacco ai 43000.

14 febbraio, 2007

Aggiornamento Analisi Operativa Future SP MIB - 14 Febbraio 2007

Dopo l'apertura al rialzo, data come probabile nel'analisi di stamane, il mercato è riuscito a chiudere il gap di lunedì a 42915, andando a testare i massimi raggiunti nella giornata di venerdì a 42950. Dopo c'è stato un certo ritracciamento, che ha portato il mercato a fissare nuovi minimi della giornata a 42855, ma che non ha finora chiuso il gap al rialzo di stamattina, che si chiuderebbe appena più sotto a 42825.

Il pomeriggio si presenta denso di appuntamenti con i dati macroeconomici alle 1430 e alle 1630, che insieme all'apertura di Wall Street e all'audizione di Bernanke presidente della Fed davanti al senato USA, che inizierà alle 16, forniranno più di una ragione di movimento al mercato.

L'obiettivo al rialzo è il superamento dei 42900, che stamattina hanno avuto un ruolo importante nel definire il tono del mercato, per andare quindi a testare nuovamente i 42950, che se superati porterebbero al conseguente attacco dei 43000 e quindi dei massimi assoluti a 43065.

Al ribasso, invece, il primo compito sarebbe quello di chiudere il gap di stamane a 42825 per vedere poi come il mercato affronterà l'eventuale test dei 42800, livello oltre il quale ieri si è confermata l'impostazione rialzista osservata fin qui e coerente con i trend che si sono riaffermati tutti al rialzo.

Uno scenario incerto, sempre in un contesto positivo si avrebbe con il mercato oscillante tra i 42800 e i 42900.

Blog borsa: se ne accorge anche Panorama...siamo vicini al crollo?

La scorsa settimana è comparso sul settimanale economico Economy e questa settimana sul sito di Panorama un articolo molto interessante che fotografa il panorama attuale dei blog che si occupano di borsa, economia e finanza. I cosiddetti blog finanziari che negli ultimi mesi sono proliferati, a dimostrazione non solo del fatto che il fenomeno merita una giusta considerazione, ma anche del fatto che, essendo ormai al quarto anno consecutivo di rialzo in borsa (eh si, è cominciato nel 2003...), come accade in ogni bull market che si rispetti, man mano che il rialzo procede, attrae nuove schiere di investitori, la cui preparazione e competenza decresce quanto più il rialzo si avvicina all'esaurimento o climax finale. Da qui nasce l'idea del titolo del post, dato che anche l'articolo di Economy - Panorama è un segnale da non sottovalutare al fine di interpretare il momento che stiamo vivendo sui mercati.

Il processo è naturale e si ripete da secoli (si secoli!) immutato, anche se ogni volta la borsa si preoccupa di trovare sempre nuove vittime ovvero di far passare un tempo sufficientemente lungo affinché le ferite, come quelle derivate dal crollo del 2000, si rimarginino e la psicologia dell'uomo abbia la meglio e lo porti a riavvicinarsi alla borsa anche se aveva giurato di non farlo mai più.

Dicevo che la forma dei protagonisti dei titoloni cambia (solo apparentemente) e se nel 1999/2000 non si faceva altro che parlare dei trader online, con numeriosi articoli su riviste e quotidiani, oggi la moda del trader online è passata (anche perché la definizione ha perso completamente di significato, dato che praticamente tutto il trading globale avviene online) e i giornalisti, che pur qualcosa devono inventarsi, inconsapevoli complici del massacro che prima o poi arriverà con la fine del rialzo, hanno trovato un nuovo filone da seguire, una nuova moda: quella dei blogger finanziari che parlano di borsa o, come li definisce panorama, quelli del parco blog. L'articolo si affretta a precisare che in realtà non c'entrano nulla coi protagonisti del vecchio parco buoi, anche se in effetti i due fenomeni hanno qualche elemento in comune che non trascurerei (mi ci metto dentro io per primo, perché se si è parte del parco buoi non ci si accorge effettivamente di esserlo, almeno finché dura il rialzo, quindi il dubbio e d'obbligo). Ecco così che, mentre gli indici come il Dow Jones raggiungono i massimi storici, iniziano a comparire articoli come quello di Economy - Panorama, che devono quantomeno far riflettere sulla natura del rialzo in corso, come è nostro dovere fare.

Vorrei subito chiarire che questo post non ha alcuno scopo polemico e che la mia intenzione è analizzare il fenomeno per trarne indicazioni utili anche per comprendere la natura del rialzo in corso, come già fatto in altri post oltre che per analizzare il fenomeno dei blog dedicati alla borsa, di cui fa parte il profste blog.

Dico subito che (per fortuna) il profste blog non è stato citato tra i blog borsa che compaiono nell'articolo (ne spiego più sotto i motivi) e parallelamente faccio i miei complimenti ai colleghi blogger, molti dei quali hanno condiviso con il profste blog una progetto comune (qualcuno di voi ricorderà il Netowrk Blog Finanziari), progetto poi abbandonato per una polemica che questo post scatenò, dove in sostanza dichiaravo la mia non condivisione della scelta di altri, che peraltro rispettavo e rispetto, di fornire segnali operativi o indicazioni sulla propria operatività, dato che il profste blog ha da sempre messo in chiaro come non fornisca MAI alcun segnale operativo, ma si proponga di descrivere ciò che accade al nostro indice e future SP MIB per avere un idea molto generale sull'anadamento del mercato e null'altro. Da allora le nostre strade si sono divise, anche se resta il rispetto per il lavoro di tutti e qualche progetto cui partecipo insieme ad alcuni di loro, come nel caso di Trend Online.

Dicevo che dal progetto del Network Blog Finanziari (ormai scomparso) il profste blog scelse di staccarsi e di proseguire per la propria strada. Il primo problema che mi trovai davanti fu quello di scegliere il pubblico cui rivolgersi. La scelta, quasi obbligata dai motivi alla base della discussione con i coleghi blogger, insieme alla non condivisione della scelta dell'anonimato praticata da alcuni di loro (l'articolo parla esaustivamente di questo aspetto e si spinge solo fino a citare alcuni blogger, un po' come si fa negli articoli di nera, col nome e il cognome puntato, tipo Mario R.). Ricordo con un sorriso che uno dei partecipanti allo scomparso Network, negli email che ci scambiavamo, noto questa cosa dell'anonimato ed essendo contrario come me disse: "non capisco perché non dobbiamo dire il nostro nome, non siamo mica scambisti?!?" e non poteva non avere ragione...

Tornando alla scelta del profste blog, dopo un periodo di incubazione, dove addirittura non ho postato alcunché (durante l'estate e parte dell'autunno) decisi di dare al blog un indirizzo altamente professionale e di rivolgermi esclusivamente ad un pubblico di professionisti della finanza e del trading, come statuito chiaramente nelle AVVERTENZE e in ogni pagina del sito stesso.

Ecco quindi che quando l'articolo alla fine elenca i blog più cliccati è stato con un certo sollievo che ho notato come il profste blog non fosse tra questi. Il motivo è semplice: essendo un blog rivolto ai professionisti, non può per definizione essere tra i più cliccati, cosa dimostrata dalla quotidiana classifica dei siti di Economia e Finanza, che usando come contatore di accessi ShinyStat, dove il profste blog viene regolarmente battuto dai colleghi dell'ex Network Blog Finanziari, citati anche da Panorama come i più cliccati. E' mio dovere, infine, ricordare come il motivo alla base del limitato successo di pubblico del profste blog, stia nella statistica più famosa del mondo della finanza, quella secondo la quale il 95% di coloro che investono in borsa lo fa perdendo, quindi chi perde non ha tempo per studiare o analizzare i mercati, ma vuole le dritte, i rumors, i tip o i cavalli sicuri su cui puntare e si dirige verso quei siti e blog che rispondono alle loro esigenze con analisi sui titoli, livelli di entrata, Stop Loss, Take Profit e consigli vari.

Tutte queste cose non trovano e non troveranno MAI spazio sul profste blog e per questo i visitatori sono relativamente pochi, così come in borsa sono pochi quelli che guadagnano e tanti quelli che perdono. Qui si parla di borsa, finanza e investimenti in modo serio, non si propongono formule magiche per diventare ricchi, ma solo un metodo, che è il mio, basato solo sullo studio e sull'apprendimento e che si propone di funzionare non solo nei mercati al rialzo, ma in tutti i mercati e periodi: rialzisti, ribassisti e laterali. Un metodo che vi descrivo ogni giorno, parlandovi semplicemente di quello che faccio e analizzo pr il mio lavoro, senza dare consigli o parlarvi di mirabolanti guadagni realizzati, sapendo bene che non bisogna confondere l'intelligenza con un mercato al rialzo. Un metodo che io stesso sto imparando giorno dopo giorno, che può essere anche giudicato molto duro e noioso e addirittura inutile, come una volta mi fece notare un collega blogger quando gli parlavo delle ore passate a studiare. Duro e noioso come spesso sa essere questo mestiere, tutto il contrario di quello che vorrebbero far credere quelli che (loro si) guadagnano sempre e in ogni mercato, sia che voi guadagnate o perdiate: gli intermediari, le banche e i broker.

Queste riflessioni nulla tolgono al lavoro dei colleghi blogger, che seguo io stesso quando posso, cui vanno i miei complimenti più sentiti per gli ottimi risultati ottenuti in termini di visibilità e che gli accessi e gli articoli di giornale testimoniano. Questi risultati sono un ottimo segnale per la formula da loro adottata, che ne conferma il successo in termini di pubblico e visitatori.

Su queste pagine continuiamo per la nostra strada (io e i miei pochi visitatori) e se Panorama non si accorge del profste blog sappiamo che è solo un bene, perché parliamo di cose che non sono accessibili a tutti e questo è un segnale che la strada scelta è quella giusta per noi. La nostra strada che non è ne migliore ne peggiore, ma soltanto diversa da quella scelta dagli altri blogger finanziari. Una strada che non ha come scopo la crescita degli accessi o gli articoli su giornali e riviste o la visibilità che questi possono dare, bensì quello di imparare giorno dopo giorno un mestiere difficile.

BIBLIOGRAFIA:

Link all'articolo di Economy e Panorama

Gli storici appartenenti allo scomparso Network Blog Finanziari:
Fuorimercato
Il Banchiere
Trafficante Volpino
Rumors e Risparmio
Zener
l'Imprenditore
IG Trader


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