30 giugno, 2006

avviso analisi operativa

attendo chiusura mercati americani e per domattina sarà online la consueta analisi video con il riassunto della settimana sui mercati finanziari e le proiezioni e livelli per settimana prossima.

Analisi operativa S&PMIB 30 giugno 2006


le premesse c'erano tutte ed evidentemente qualcuno a livello globale era ben informato e si è mosso in anticipo. dopo la decisione della fed il mercato americano è letteralmente esploso al rialzo, seguito da quello giapponese che è esploso a sua volta.

ancora una volta è stata l'europa a dare il la ai rialzi, che si sono susseguiti in tutto il globo inseguendo i fusi orari e i mercati aperti. davvero una giornata storica e personalmente sono contento che la mia visione di ieri mattina fosse corretta. è stato davvero incredibile, come ieri verso quest'ora mi sia apparso tutto chiaramente e altrettanto incredibile è stato vederla realizzare, addirittura in anticipo. anche voi che leggete avete premiato gli sforzi del profste blog, che ieri si è piazzato tredicesimo nella classifica di accessi dei siti di economia e finanza e primo assoluto tra i blog
(vedi anche immagine sopra). il profste blog si trova quindi proiettato a competere con i siti finanziari più conosciuti e visitati in italia, proponendosi come una delle fonti più autorevoli e seguite per quanto riguarda le analisi operative del nostro mercato finanziario.

insomma, una giornata quella di ieri piena di successi e soddisfazioni, facile prevedere un seguito per oggi, con la nostra borsa e quelle europee che apriranno seguendo i rialzi globali e con la voglia di recuperare e possibilmente arrivare presto a superare i massimi raggiunti prima del crollo.

restiamo comunque attenti a possibili reversal che con il proseguire della giornata potrebbero innescarsi, come talvolta accade negli usa il giorno dopo gli annunci della fed. le eventuali vendite dovrebbero comunque essere contenute, poiché è l'ultimo giorno del trimestre e i money manager che gestiscono i fondi hanno l'assoluta necessità di presentare rendiconti positivi, dopo i recenti crolli.

29 giugno, 2006

Analisi operativa S&PMIB 29 giugno 2006 - post chiusura

poche parole per commentare la giornata, che ha dell'incredibile: prima dell'apertura vi raccontavo della mia visione, che si è, con mio stesso stupore, puntualmente verificata.

il nostro indice e future S&P MIB ha messo a segno una giornata straordinaria, tutta e prepotentemente al rialzo.

dicevo che il rialzo ha sorpreso anche me in quanto, sempre stamattina scrivevo: "potremmo essere davanti ad un caso da manuale, che dopo l'uscita dei dati sui tassi usa, potrebbe portare alla ripresa del trend crescente", mi aspettavo quindi che il rialzo potesse verificarsi a partire da domattina. il mercato è sembrato, invece, fregarsene ampiamente della fed e ha immediatamente innescato una marcia al rialzo, che ha poi coinvolto anche i mercati usa (al momento di scrivere tutti fortemente positivi), con una spinta positiva che non si vedeva da tempo.

è davvero incredibile come piazza affari, l'europa e gli stati uniti abbiano visto le piazze finanziarie soggette a forti spinte al rialzo per tutta la giornata con pochissimi ritracciamenti e per l'europa una chiusura sui livelli massimi che segnala una notevole forza e decisione del mercato. il tutto in una giornata in cui moltissimi si aspettavano accadesse poco o niente, prima della decisione sui tassi usa.

restiamo comunque e, come sempre, cauti e attendiamo l'esito della decisione della fed, ossia l'impatto che la stessa avrà sui mercati usa, che chiuderanno dopo la comunicazione stessa.

corsi dan gramza a milano e roma: gratis!

volevo segnalarvi due incontri o meglio due corsi molti interessanti che ritengo interessanti e utili, che si terranno a milano il 4 luglio e a roma il 6 luglio con dan gramza.

ho avuto modo di andare ad un suo seminario un paio di mesi fa a piazza affari e ritengo sia stato realmente molto utile. vi consiglio quindi, se ne avete la possibilità, di iscrivervi e andare a questi corsi, che peraltro sono gratuiti.

l'evento di milano è organizzato da fineco ed è gratis per i clienti che si iscrivono (ognuno ha poi la possibilità di estendere l'invito anche ad un non cliente fineco), l'argomento sarà il trading valutario, ma in realtà credo si tratterà di tecniche di trading in modo molto generale e utile quindi a tutti, anche a chi non si interessa di valute.

l'evento di roma è organizzato da intesatrade e sarà gratis anche per chi non è cliente intestrade: ci si può iscrivere qui. i temi trattati a roma saranno più genericamente dedicati al trading e all'analisi tecnica, senza riferimento a mercati specifici, come nel caso di milano.

chi fosse interessato a vedere come spiega dan gramza (peraltro in modo molto chiaro e facilmente comprensibile anche da chi non conosce l'analisi tecnica) può trovare qui una presentazione gratuita con una sua lezione completa di circa un'ora, che vi consiglio di seguire in ogni caso.

visione sull'S&P MIB...


...mentre facevo la revisione dei grafici e dei livelli, ho avuto una piccola visione, che voglio subito condividere con voi. si tratta di un'interpretazione alternativa a ciò che stiamo vivendo in questi giorni. dove tutti parlano giustamente di un pullback del trend ribassista in atto.

tuttavia, guardando il grafico allegato e riferito al future S&P MIB (il discorso vale comunque anche per l'indice cash) si può notare come dai minimi si potrebbe essere già sviluppato un perfetto trend rialzista e, nel caso, quello che stiamo vivendo sarebbe quindi il primo ritarcciamento dello stesso (che come si vede sta perfettamente in un canale parallelo decrescente), confermato dai volumi decrescenti.

insomma, potremmo essere davanti ad un caso da manuale, che dopo l'uscita dei dati sui tassi usa, potrebbe portare alla ripresa del trend crescente e finalmente a superare i 37000, cosa che ci porterebbe all'attacco dei massimi.

quest'interpretazione/visione è certamente possibile, io ve l'ho proposta, come sempre, tempestivamente. nei prossimi giorni vedremo cosa accadrà. stiamo attenti al comportamento dell'indice, se rimarrà o meno nel canale ribassista ed eventualmente alla direzione che prenderà quando ne uscirà, che ci fornirà un netto segnale a conferma della visione ovvero ci farà tornare all'attacco dei minimi sotto i 35000.

Analisi operativa S&PMIB 29 giugno 2006

ancora una volta sono gli stati uniti ad adeguarsi all'europa e non viceversa, come avveniva storicamente. ieri dopo la nostra chiusura, appena influenzata negativamente da una certa debolezza usa, le borse americane mettono a segno un buon recupero verso la chiusura che imita e segue quello europeo che si era avuto per tutto il giorno. unica nota negativa sono gli scarsi volumi che hanno ovunque mostrato che la maggior parte degli investitori è in attesa.

al momento di scrivere anche il giappone è in ottimo recupero e i futures usa sono tutti in territorio positivo.

come segnalato più volte la giornata sarà dominata dall'attesa per la decisione sui tassi della fed che arriverà stasera e i cui effetti avranno un'influenza a partire da domattina. la chiave di lettura e d'interpretazione da usare per il mese di luglio sarà certamente più chiara una volta che a seguito della decisione sui tassi, i volumi rientreranno sui mercati in modo massiccio.

28 giugno, 2006

Analisi operativa S&PMIB 28 giugno 2006 - post chiusura

come accennavo stamane, si intravedeva la possibilità che il nostro S&P MIB e l'europa limitassero la discesa che seguiva la chiusura negativa di wall street. in particolare il nostro indice e future vedeva davanti a se diversi elementi che avrebbero potuto fare da supporto e così è stato.

c'è stato un gap down in apertura seguito quasi immediatamente da un recupero, durato fin quasi alla fine della seduta, quando un ritorno di negatività degli indici usa, che avevano aperto lievemente positivi, ha trascinato il nostro S&P MIB al di sotto dei massimi di oggi dove si era assestato fino a quel momento.

restiamo quindi in attesa dell'esito del meeting FOMC, che è iniziato oggi e che sapremo solo domani alle 20 ora italiana. da rilevare anche un intervento di jean trichet, presidente della BCE, sempre domani alle 20:45.

quindi la seduta di domani dovrebbe essere tutta impostata sull'attesa delle decisioni e comunicazioni delle banche centrali soprattutto quella americana, dove c'è anche chi sospetta un possibile aumento di 50 punti base (0,5%), del tasso di sconto, ossia il doppio dei soliti 25, per frenare l'inflazione con maggior decisione.

a cena con warren buffet

è arrivata a 502.400 dollari l'offerta più alta per la cena con warren buffet all'asta su ebay qui il ricavato andrà interamente in beneficenza e la gara al rialzo vede per ora in testa l'utente fastisslow (la cui identità è per ora anonima), che sta gareggiando con un altro utente ebay, col nick mpabrai (dietro al quale si cela Mohnish Pabrai, un investitore californiano), a colpi di centinaia di migliaia di dollari (potete seguire la sequenza dell'asta qui). per chi volesse partecipare, resta ancora un giorno pieno per partecipare all'asta che vedrà l'intero ricavato devoluto alla Glide foundation. l'invito del profste blog a partecipare all'asta e sostenere l'iniziativa non è casuale, poiché sarebbe bello se qualche nostro connazionale partecipasse e vincesse la gara benefica.

ad ogni modo c'è da rilevare che l'impegno di warren buffet per il sociale e la beneficenza è davvero ammirevole, come provato dal fatto che ha recentemente annunciato che donerà più dell'80% dela sua ricchezza in beneficenza, proprio come aveva appena fatto il suo amico bill gates (i due occupano il primo e secondo posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo) e proprio alla Gates Foundation fondata da bill e melinda gates (qui potete vedere il video dell'annuncio della donazione). ricorderete come lo stesso bill gates aveva appena annunciato il prossimo ritiro da ogni compito operativo in microsoft, per concentrarsi sulle opere di beneficenza che porta avanti con la sua fondazione.

Analisi operativa S&PMIB 28 giugno 2006


gli stati uniti proseguono al ribasso, dopo la chiusura europea, con i tre indici che fanno registrare perdite consistenti.

il nasdaq e l'SP 500 rompono al ribasso il triangolo simmetrico di cui vi parlavo ieri mattina, il dow jones chiude stabilmente sotto i fatidici 11.000 punti e perfora al ribasso la media mobile a 200 periodi (ricorderete dall'ultima analisi video che dei tre indici usa era l'unico al di sopra di questo confine tra bull e bear market).

il nostro SP MIB aveva a sua volta rotto al ribasso il canale rialzista che aveva fino a ieri caratterizzato il pullback dal trend decrescente in atto e a sua volta chiuso sotto la media a 200 periodi (mi riferisco al future, perché l'indice cash dopo lo stacco dividendi non era più salito al di sopra della stessa).

il giappone è al momento fortemente negativo, segue quindi l'ondata ribassista che ha ripreso forza ieri pomeriggio a livello globale, anticipando l'atteso meeting della fed di giovedì, come sospettavo sarebbe potuto accadere ieri mattina, data l'impazienza di molti operatori, annoiati ai ribassi.

guardando ancora il grafico sopra (sempre riferendoci al future SP MIB per evitare la distorsione portata dallo stacco dividendi) si può notare come l'area del gap di gennaio potrebbe offrire un qualche supporto al proseguimento al ribasso che probabilmente avremo oggi. ieri, infatti, il nostro future sull'indice SP MIB si è fermato proprio al di sopra della stessa e a questo punto l'attesa per il meeting fed di domani potrebbe tradursi in una discesa limitata dalla speranza di qualche segnale positivo, anche se la discesa di ieri ha reso le previsioni sulle conseguenze del meeting impossibili da realizzare, poiché tutti coloro che ieri hanno venduto non potevano avere informazioni di alcun tipo sullo stesso.

infine, oltre all'attesa per il meeting fed, gli americani sono davanti alla festa del 4 luglio e molti di loro sono in partenza per il ponte. un'altra opzione è quindi che superata la discesa di ieri, il mercato potrebbe quindi proseguire fino ad allora su scarsi volumi fino al 5 luglio. insoma, è d'obbligo esercitare la massima cautela per il sovrapporsi di tutti questi eventi.

27 giugno, 2006

Analisi operativa S&PMIB 27 giugno 2006 - post chiusura

molto interessante la dinamica di oggi pomeriggio all'apertura dei mercati usa, che è stata molto simile a quella di stamane qui in europa, nel senso che dopo aver aperto con lieve positività c'è stato un mini crollo, con il dow jones che ha penetrato al ribasso la soglia degli 11.000, che non ha opposto resistenza. gli indici europei hanno seguito al ribasso con il nostro SP MIB che ha perso in meno di mezzora circa 400 punti (quando gli indici usa si sono girati al ribasso viaggiava sui massimi di giornata), per poi recuperare qualcosa prima della chiusura.

la notizia è che il canale rialzista di cui vi parlavo in pre apertura è stato rotto al ribasso, anche se per confermare questa rottura dovremo vedere come proseguono le contrattazioni negli stati uniti, dato che al momento di scrivere il ribasso dell'SP 500 è meno severo di quelli del dow jones e del nasdaq.

profste su google video

volevo avvisarvi che i video del profste blog, dedicati all'analisi operativa dell'SP MIB e dei mercati finanziari sono da oggi presenti anche su google video.
inoltre e grazie a google video, i filmati sono da oggi proposti anche in versione embedded ossia direttamente inclusi e visionabili nella pagina del profste blog, come si può vedere qui con l'ultima analisi operativa.

Opening Gap Reversal

ricollegandomi a quanto scrissi tempo fa a proposito della prima ora o mezzora di contrattazioni, dove sostanzialmente consigliavo a chi ha poca esperienza di evitare questo orario, così come l'ultima ora o mezzora, volevo richiamare la vostra attenzione su ciò che è accaduto stamane, 27 giugno, ieri mattina e anche il 22 giugno (mi riferisco al future sull'SP MIB). in sostanza ci sono stati 3 gap rialzisti in apertura, seguiti da ritracciamenti al ribasso, che si sono innescati quasi subito. il fenomeno prende il nome di opening gap reversal e merita una riflessione.

in questi giorni, dominati dall'incertezza in attesa della decisione della fed, gli specialisti orchestrano un simpatico giochino, che ogni mattina riesce a portare nelle loro tasche i soldi di quegli esperti che, sperando nel recupero immediato, comprano perché a questi prezzi conviene e sperano sempre nel colpaccio che li renderà ricchi o più semplicemente li porterà a scrivere che avevano ragione loro (per questo genere di esperti è fondamentale poter dire che loro lo avevano detto, anche se magari la pretesa di aver ragione li porta spesso a delle perdite di tale entità da rendere il loro hobby sempre più costoso).

in sostanza accade che i livelli di apertura vengano innalzati artificiosamente, per attrarre sul mercato tutti coloro che impazientemente attendono il famoso recupero, dimenticando che fintanto che non si raggiungono determinati livelli (ad esempio quelli che vi segnalo nelle mie analisi) è perfettamente inutile entrare tentanto di anticipare il mercato e il recupero che (eventualmente) arriverà.

in questo modo accade spesso che il mercato apra al rialzo, faccia un primo rally, che tuttavia si esaurisce presto e si tramuta in una discesa che può durare per tutto il giorno, come ad esempio è avvenuto ieri. è proprio per questi motivi che consigliavo di evitare la prima ora o mezzora di contrattazioni, in modo da comprendere il disegno e il piano che gli specialisti hanno in mente e farsi un'idea più precisa della direzione reale che il mercato vuole prendere per quel giorno.

ad esempio, mentre scrivo, è in atto il ribasso che ha seguito il gap up in apertura. in questo momento sto attendendo di vedere se il gap stesso sarà chiuso o meno. una volta che il gap sarà (eventualmente) chiuso, potrebbe innescarsi un recupero rialzista ovvero un proseguimento al ribasso. ancora, se il tentativo di chiusura del gap dovesse fallire, con il mercato che riprende la strada del rialzo prima di raggiungere la chiusura di ieri, il segnale di forza sarebbe certamente più marcato. infine, potrebbe darsi che, data l'incertezza dominante, il mercato resti a lungo incastrato tra la chiusura di ieri e l'apertura di oggi, segnalando chiaramente l'indecisione prevalente. a quel punto un'uscita da quest'area di congestione darebbe luogo ad un movimento probabilmente esplosivo, tanto più forte quanto più lunga è stata la congestione. questo tipo di analisi viene comunque sempre combinata con i livelli chiave di supporto e resistenza che il panorama grafico offre. livelli che hanno sempre la precedenza sulle dinamiche intraday spesso influenzate da movimenti che causano solo rumore (noise).

programma anti zanzare

non c'entra molto con la borsa, ma credo di farvi cosa gradita segnalandovi questo programmino che dovrebbe funzionare come rimedio contro le zanzare. il programa mprevede l'emissione di ultrasuoni, inudibili dall'uomo, ma fastidiosi per gli insetti (se avete animali domestici non usatelo, poiché infastidisce anche loro).

io lo sto usando da ieri e sembra funzionare egregiamente: molto meglio di uno zampirone. spero sia utile anche a voi, lo potete scaricare gratis qui.

peccato non ci sia ancora il programmino che fa da condizionatore..

Analisi operativa S&PMIB 27 giugno 2006


la giornata negativa di ieri non ha portato al nostro mercato un reale peggioramento della situazione per due motivi. il primo è il recupero attuato nel finale, grazie alla buona impostazione dei mercati statunitensi, che hanno poi proseguito la giornata con lo stesso tono, concludendo in territorio positivo. c'è quindi da immaginare un proseguimento del recupero impostato ieri nelle ultime battute. secondariamente, si può osservare sul grafico sopra riferito al future SP MIB, come il nostro indice stia muovendosi in un canale rialzista ben delimitato. non vi ho mostrato lo stesso canal nell'analisi video di sabato poiché era ancora in formazione, mentre con la giornata di ieri si è confermato, dato che i prezzi si sono mossi proprio entro quei limiti, facendo segnare il minimo proprio in corrispondenza dell'ormai nota area di supporto corrispondente al gap di gennaio, che coincideva con il limite inferiore del canale stesso.

da rilevare poi che negli usa, il nasdaq e l'S&P 500 hanno disegnato in modo ormai netto un triangolo simmetrico, in attesa del meeting del FOMC (la branca della fed che decide i tassi d'interesse) previsto per questo giovedì. il movimento in uscita dal triangolo, al rialzo o al ribasso (il triangolo simmetrico prevede entrambe le possibilità, con egual probabilità), potrebbe essere esplosivo e qui in europa, a quel punto, dovremmo seguire a ruota. il movimento positivo di ieri registrato negli stati uniti è, infatti, avvenuto perfettamente all'interno dei confini dei triangoli.

un'ultima nota di avvertimento: l'esplosione di volatilità potrebbe anticipare l'esito del meeting FOMC di giovedì, dato che molti investitori iniziano a mostrare impazienza. si può, infatti, intuire la noia conseguente a questa fase di congestione.

per i livelli da monitorare resta valido quanto rilevato nell'ultima analisi video.

26 giugno, 2006

libri trading, dove trovarli?

a proposito del percorso di studio che vi ho proposto nel post dedicato ai libri sul trading prendo spunto da un email (ringrazio anche tutti coloro che mi hanno scritto a proposito della lista) che giustamente mi faceva osservare che il costo dei volumi è spesso elevato. in effetti i libri proposti sono talvolta molto costosi, come purtroppo accade per tutta la pubblicistica in materia di trading. una possibile soluzione al problema può essere quella di acquistarli usati, presso Amazon (sulla pagina di presentazione di ciascun libro troverete il link buy new & used sulla destra). i costi sono più contenuti (anche meno del 50%) e le condizioni d'uso spesso molto buone. chi invece volesse acquistarli nuovi e integri potrà trovarli sempre su Amazon, approfittando del conveniente cambio euro/dollaro. Infine, sul catalogo di Trading Library potete trovare alcune versioni tradotte dei testi proposti (anche se consiglio di fare uno sforzo e leggere preferibilmente gli originali).

da ricordare, infine, che se da un lato i libri possono sembrare costosi, c'è da considerare che le cifre in gioco sono nulla se comparate a ciò che rischiereste di perdere affrontando i mercati senza una preparazione più che adeguata. insomma, se avete fatto trading da più di un giorno saprete certamente che una singola perdita può arrivare a superare senza difficoltà il costo cumulato di tutti i volumi proposti. tenete quindi presente che ciò che spendete per accrescere la vostra conoscenza non può certo rappresentare uno spreco, ma andrebbe visto piuttosto come un vero e proprio investimento, necessario per arrivare a dotarsi di quel bagaglio che ritengo indispensabile (e nel caso dei testi segnalati è sicuramente il minimo necessario) di cultura finanziaria che vi permetta poi di approfondire la vostra conoscenza e di arrivare a sviluppare il metodo con cui eventualmente affronterete i mercati.

23 giugno, 2006

libri trading




Aggiornamento 25 Gennaio 2009: Consiglio di prendere in considerazione inizialmente il ciclo Professione Trader di Stefano Fanton, per poi proseguire con i libri da me consigliati.

dopo averlo promesso tempo fa, ecco finalmente la bibliografia essenziale consigliata da profste, ossia quei libri che a mio avviso non devono assolutamente mancare nella biblioteca del trader poiché costituiscono la base e l'essenza delle conoscenze necessarie per approfondire le tematiche di borsa, finanza, investimenti e quindi trading.

per compilare questa lista di libri sul trading ci ho messo un certo tempo per vari motivi, il più importante è che esistono talmente tanti libri sul trading, che arrivare ad una bibliografia che sia nel contempo completa e non infinita non è stato certamente un compito facile. inoltre, l'intento era anche quello di proporre un percorso formativo che permettesse di avere una panoramica quanto più possibile esaustiva sui fondamenti del trading.

il risultato è questa serie di libri che ritengo necessari ed essenziali e che mi sento in dovere di consigliarvi. se non li conoscete già leggeteli con attenzione, comprendendoli a fondo, studiandoli con dedizione e prima ancora di aprire un conto per fare trading. per coloro che invece hanno già iniziato a fare trading, non conoscendo i testi proposti, il consiglio è quello di fermarsi immediatamente e prendersi una necessaria pausa di studio e approfondimento della materia, i mercati saranno ancora lì ad aspettarvi quando avrete finito, non ci sarà nessuna occasione perduta. in compenso voi sarete molto più esperti e capaci di comprendere ciò che accade.

so che alcuni non saranno d'accordo con quanto detto, circa la necessità di un'approfondita preparazione e studio, convinti come sono che basti un'impostazione teorica meno pesante per avere successo nel trading. altri professano che non credono nel trading, salvo poi consigliare titoli su cui puntare, ma senza aver mai realmente deciso di dedicarsi ad uno studio della materia approfondito, serio ed esclusivo (e forse questo è uno dei motivi per cui non credono nel trading). ognuno è ovviamente libero di pensare ciò che vuole e certamente non mi sento di imporre niente a nessuno, ognuno ha il suo metodo e se questo porta utili in misura superiore alle perdite in maniera costante e continuativa negli anni vuol dire che il metodo funziona e non posso che complimentarmi con loro.

mi sia consentita comunque una riflessione: partendo dal presupposto che il 95% delle persone che si cimentano nel trading lo fa perdendo soldi e presto o tardi finisce per dedicarsi a hobby meno costosi, non credo che una miglior preparazione teorica di fondo possa fare più danni delle perdite cui si può andare incontro con un approccio ai mercati finanziari improvvisato. il consiglio che posso dare, anche a chi fa trading part time, è quello di trattare la questione in modo serio e come fosse una qualsiasi altra impresa: con costi, ricavi, attività e passività.

personalmente quando ho deciso di volevo fare del trading la mia professione e la mia unica fonte di sostentamento sapevo che dovevo prendere la cosa molto seriamente. sapevo che il tempo necessario sarebbe stato molto lungo e il percorso in continua evoluzione: anche qui, come in altri ambiti della vita, non si finisce mai di imparare. insomma, come non si diventa medici o avvocati nel giro di una notte, anche il trading, come qualsiasi altra professione, richiede tempo, studio e sacrifici. l'unica differenza, e qui sta il difficile, risiede nel fatto che i risultati non sono mai garantiti, nemmeno dopo anni di professione. questo può quindi essere solo un ulteriore motivo che porta allo studio e all'approfondimento.

ecco perché ho dato e do il massimo spazio alla preparazione teorica, che ritengo un passaggio necessario per arrivare ad avere quella visione e conoscenza dei mercati finanziari che mi permette di svolgere questa attività a livello professionale. terminata la fase di teoria, accanto allo studio, che continua sempre, si affianca la conoscenza empirica dei mercati, sui quali vivo ogni mia giornata e dai quali ogni giorno mi accorgo c'è qualcosa da imparare.

terminata la premessa, che ritenevo doverosa, eccoci finalmente ai libri sul trading. l'elenco proposto è in un ordine di lettura che ho pensato possa essere il più efficace. i libri sono tutti in inglese, poiché talvolta accade che le versioni tradotte siano poco accurate. il motivo credo sia da ricondurre al fatto che talvolta chi traduce i libri non fa trading, o comunque ha una conoscenza limitata della materia. qui sorge il problema, che mi ha portato a preferire personalmente le versioni originali, scritte da persone che sono considerate tra i massimi esperti in materia a livelo internazionale e che hanno un'approfondita conoscenza dei mercati, che spesso manca in chi si occupa di traduzioni, rendendo le versioni in italiano talvolta poco comprensibili e confuse. per chi avesse difficoltà con la lettura dei testi in versione originale propongo anche la versione tradotta dove disponibile.

Analisi Tecnica:

Questi primi tre libri sono essenziali per comprendere i fondamenti dell'analisi tecnica e rappresentano le fonti più autorevoli in materia:
Technical Analysis Explained : The Successful Investor's Guide to Spotting Investment Trends and Turning Points by Martin J. Pring | versione tradotta
Technical Analysis of the Financial Markets: A Comprehensive Guide to Trading Methods and Applications by John J. Murphy | versione tradotta
Technical Analysis of Stock Trends, 8th Edition by Robert D. Edwards and John Magee


Sulle candele giapponesi questo è l'unico libro necessario per comprenderle a fondo:
Japanese Candlestick Charting Techniques: A Contemporary Guide to the Ancient Investment Techniques of the Far East by Steve Nison

I seguenti testi sono utile per capire l'analisi fondamentale e soprattutto perché è sostanzialmente impossibile adottarla oggi (non per questo non valgono un'approfondita lettura):
How To Make Money In Stocks: A Winning System in Good Times or Bad by William J. O'Neil, 3rd Edition
One Up On Wall Street : How To Use What You Already Know To Make Money In The Market by Peter Lynch


La psicologia nel trading è fondamentale, personalmente ritengo che abbia una rilevanza del 90% rispetto alla tecnica pura:
Trade Your Way to Financial Freedom by Van K. Tharp | versione tradotta

Il testo seguente mette quindi insieme analisi tecnica e psicologia:
Trading for a Living: Psychology, Trading Tactics, Money Management by Alexander Elder

Fondamentali e importantissimi i testi dove comprendere come pensano, cosa pensano e i segreti di coloro che in questa professione hanno avuto realmente successo:
Market Wizards: Interviews with Top Traders by Jack Schawager
The New Market Wizards: Conversations with America's Top Traders by Jack D. Schwager
Stock Market Wizard by Jack Schwager


Concludo con il classico dei classici, che nelle interviste di Schwager è certamente il testo più citato in assoluto, un libro molto bello, gradevole anche come lettura e che contiene delle vere e proprie perle di saggezza scritte negli anni 30, ma valide oggi come allora:
Reminiscences of a Stock Operator by Edwin Lefèvre

ovviamente questi testi rappresentano una base iniziale minima da cui poter partire, per costituire qual bagaglio di conoscenze che vi permetterà poi di studiare altri testi, teorie e tecniche in modo certamente più consapevole e critico.

VEDI ANCHE: (quasi) Tutti i Libri letti da Profste per un percorso didattico completo.

Vedi anche la Lista Libri consigliati da profste in Italiano

[dove trovare i libri citati]
[dove leggere degli estratti dei libri citati]

Analisi operativa SP MIB 23 giugno 2006 - aggiornamento flash - 09:26

piazza affari e l'europa si oppongono fieramente al ribasso statunitense e continuano a guidare il recupero in atto, con un'apertura positiva e un'ottimo lavoro svolto dai supporti segnalati poco prima dell'avvio delle contrattazioni. lavoro talmente buono da portare il nostro indice in positivo e trascinando con se i futures americani, che seguono, invece di guidare, l'andamento delle piazze europee.

resta valida l'analisi proposta stamane, con le aree proposte per monitorare l'andamento del nostro SP MIB, sempre senza farci prendere da facili entusiasmi, ma con tutta la cautela possibile, che ci fa attendere che sia il mercato a dirci dove intende dirigersi.

Analisi operativa SP MIB 23 giugno 2006


gli stati uniti e il giappone, che al momento di scrivere vede il nikkei a -0.65%, pongono momentaneamente fine al recupero impostato in europa negli ultimi giorni. europa che difficilmente oggi in apertura riuscirà ad andare in controtendenza e proseguire la positività mostrata nelle ultime sedute.

per quanto riguarda il nostro indice SP MIB restano valide analisi e livelli fatti nei giorni scorsi e riferendomi al grafico sopra del future, ma il discorso è analogo anche per l'indice cash, è necessario vedere se oggi si riuscirà comunque a restare al di sopra della famosa trendline decrescente (linea nera) e/o meglio ancora al di sopra del rettangolo azzurro che rappresenta la rinomata area di supporto del gap di gennaio, che potrebbe opporre una certa difesa all'attacco dei ribassisti risvegliati dall'esito della seduta usa di ieri. difesa rafforzata dal gap di ieri mattina che è perfettamente simmetrico con quello dell' 8 giugno (si parla in questi casi di gap echo). quindi oggi monitorerei in ordine: i due gap simmetrici, l'area azzurra del gap di gennaio e infine la trendline decrescente. tutti elementi del panorama grafico che potrebbero offrire un certo supporto alla negatività innescatasi ieri oltreoceano.

gli elementi di tenuta ci sono, si spera quindi che, sempre in attesa del meeting della fed del 30 giugno, lo spazio per il movimento verso il basso del nostro SP MIB sia limitato. è probabile che osserveremo, infatti, il formarsi di una figura di consolidamento, ad evidenziare l'attesa per l'incontro.

vi ricordo, infine, che per domani, dopo la chiusura di tutti i mercati, vi proporrò la consueta analisi operativa in video con il riassunto settimanale della situazione dei mercati finanziari.

22 giugno, 2006

Analisi operativa SP MIB 22 giugno 2006

gli stati uniti confermano la positività mostrata ieri alla chiusura delle piazze europee e il giappone segue con decisione l'aria dei rialzi con uno strabiliante +2.56% (al momento di scrivere). i futures usa proseguono a loro volta e sono tutti in territorio positivo. si prevede quindi un'apertura in linea con il tono positivo presente a livello globale, coerente con l'impostazione rialzista che ieri ha avuto la meglio sui ribassi.

per i livelli da monitorare vi rimado a quanto detto ieri sera.

mi sento ancora una volta in dovere di raccomandare a tutti la massima cautela, poiché il rialzo in atto potrebbe essere solo il risultato dell'avvicinarsi della chiusura del trimestre, dove i fondi comuni, i fondi pensione e in generale tutti gli investitori istituzionali devono presentare i rendiconti sull'operato dall'inizio dell'anno, che altrimenti mostrerebbe rendimenti pari a zero. ciò non sarebbe per loro desiderabile, specie in un momento dove, ad esempio qui in italia, dove si sta cercando di convincere gli italiani a sottoscrivere i fondi pensione dei quali, come avrete visto anche in tv, si reclamizzano rendimenti elevati.

infine, c'è il meeting della fed settimana prossima, che è un altro elemento che crea molta attesa e fino ad allora non potremo sapere se il recupero è reale o solo manovrato.

noi continuiamo a leggere e interpretare i grafici, che ci permettono di comprendere ciò che sta accadendo, tenendo presenti i livelli e segnali che di volta in volta sarà mio dovere rilevare sempre qui sul profste blog.

21 giugno, 2006

Analisi operativa SP MIB 21 giugno 2006 - post chiusura

dopo la negatività mostrata in mattinata dal nostro SP MIB, similmente a quanto accaduto ieri, il pomeriggio è stato caratterizzato da un buon rialzo e da una chiusura sui massimi, che segue il buon recupero che finalmente stanno facendo segnare anche gli indici usa.

la buona notizia è che è stata rotta, con sufficente decisione, la trendline decrescente che vi ho mostrato ieri sera e questo segnale è certamente positivo. non solo, ma ci siamo andati a collocare al di sopra della famosa area del gap di gennaio, che tante volte ha svolto funzioni di supporto e resistenza in modo deciso. quindi due buone notizie, che portano il pullback dal trend ribassista un po' al di sopra di quanto previsto e che ci fa sperare per una possibilità di un recupero più corposo, anche se e lo ripeto, come sempre, la cautela è d'obbligo poiché i recenti ribassi non sono una cosa facile da lasciarsi alle spalle.

è tuttavia vero che, i giorni passati dal minimo del 14 giugno hanno permesso di formare una inizio di base dalla quale il nostro indice potrà tornare all'attacco dei massimi registrati a maggio. restano validi a tal fine i livelli segnalati sabato nell'analisi video, anche nel caso di un ritorno di negatività, che è purtroppo ancora pienamente possibile, dato che il recupero in atto è ancora classificabile come pullback dello stesso trend descrescente.

certo che l'insistenza con cui sia ieri che oggi il nostro SP MIB ha messo a segno il recupero pomeridiano, respingendo con decisione gli attacchi ribassisti, unito alla chiusura sui massimi per due giorni consecutivi rende la situazione più positiva. se gli indici usa proseguiranno la strada al rialzo impostata al momento di scrivere e in assenza di shock esogeni negativi, è probabile che domattina assisteremo ad un proseguimento del movimento al rialzo in atto.

Analisi operativa SP MIB 21 giugno 2006 - pre apertura

le borse statunitensi, dopo aver seguito il recupero europeo, chiudono intorno ai minimi, mettendo a segno un'altra giornata di consolidamento, si dice, in attesa del meeting della fed di settimana prossima. fed o non fed, un periodo di consolidamento era prevedibile fin da settimana scorsa e si sta puntualmente verificando.

vedremo oggi cosa accadrà, anche se predomina l'incertezza, pur restando ampiamente nel trend ribassista. ricorderete, infatti, come il nostro SP MIB abbia ieri solo lambito la trendline decrescente, che necessita di una certa forza e convinzione per essere oltrepassata. forza che, per ora, gli stati uniti ci dimostrano essere assente.

restano quindi valide tutte le analisi e i livelli segnalati finora.

20 giugno, 2006

Analisi operativa SP MIB 20 giugno 2006 - post chiusura


la forza di fondo del nostro indice segnalata stamattina, si è rivelata prepotentemente nel pomeriggio, dove lo stesso ha messo a segno un rialzo di tutto rispetto, anticipando gli indici europei, come già accaduto stamane e addirittura quelli statunitensi.

è stato davvero impressionante seguendo intraday, notare come il nostro indice sia partito in deciso rialzo intorno alle 16:45, mentre gli altri ancora titubavano, per poi seguirlo e quasi rassegnarsi alla forza dimostrata da piazza affari. ricorderete che qualche mese fa vi parlavo di come spesso il nostro SP MIB sia, come direbbe Marco Civoli, il faro delle piazze azionarie internazionali. Ricordo in proposito di aver seguito una conferenza di dan gramza del CME un paio di mesi fa proprio a piazza affari, dove lo stesso si dichiarava entusiasta della performance del nostro indice, sostenendo e avvalorando la mia tesi.

a parte queste osservazioni, resta il fatto che il pessimismo mostrato in apertura con il gap down era del tutto ingiustificato e che, come dicevo nell'analisi video di sabato, un immediato ritorno sui minimi del 14 maggio era improbabile. il recupero di oggi è stato particolarmente impressionante se si pensa che, riferendomi al future SP MIB, ma per l'indice vale un discorso analogo, dal minimo fatto registrare a mezzogiorno di 35110 si è arrivati ad un massimo di 35630 raggiunto in chiusura con più di 500 punti di rialzo consecutivi, a dimostrazione della forza di fondo che si leggeva stamane tra le righe dell'apertura negativa. La stessa chiusura sui livelli massimi fa pensare ad un proseguimento del movimento all'apertura di domani, anche se, come sempre, sarà necessario osservare come proseguirà la seduta negli stati uniti.

se ora andiamo ad osservare il grafico sopra (riferito al future SP MIB) si potrà notare come la barra di oggi sia ancora e pienamente all'interno della famosa area azzurra, che vi segnalavo nella mia analisi video del 15 giugno, e che ancora una volta ha mostrato l'importanza di questa zona di supporto/resistenza. da rilevare anche come il recupero odierno ci abbia portato al limite della trendline decrescente.

dovremo quindi vedere se l'eventuale proseguimento al rialzo di domani sarà in gradi di portarci al di sopra della tredline stessa ed eventualmente al di sopra dei 36000, altro livello tra quelli da monitorare attentamente.

Certificati e Derivati

volevo fare i complimenti a leon di Certificati e Derivati per la nuova veste della homepage del sito, che è stata recentemente modificata e che ora risulta ancor più accessibile e semplice da consultare. inoltre, i contenuti, sempre aggiornati e altamente professionali, del sito stesso rappresentano un'importante fonte di informazione quotidiana, che vi consiglio di tener presente.

Analisi operativa SP MIB 20 giugno 2006 - aggiornamento flash 10:23

come rilevato stamane la situazione è sicuramente negativa, ma non troppo. infatti, dopo il gap down in apertura, necessario a scontare la chiusura negativa degli usa, il nostro SP MIB recupera subito i fatidici 35000 e chiude il gap stesso segnalando una certa forza di fondo (anche se il trend primario resta decrescente). al momento è l'unico, tra gli indici europei ad aver fatto registrare un ritorno in territorio positivo.

teniamo presente quindi la prima analisi di stamane, che si è rivelata molto precisa e per il quadro generale sempre l'analisi video di sabato e i livelli ampiamente segnalati.

Analisi operativa SP MIB 20 giugno 2006 - aggiornamento flash 09:12

l'immediata perdita del livello 35000 in apertura del nostro SP MIB fa intuire come tra gli operatori prevalga la negatività, teniamo d'occhio il comportamento del'indice rispetto a questo livello chiave, per interpretare l'umore dominante a piazza affari.

rimane comunque valida l'analisi fatta in pre apertura.

Analisi operativa SP MIB 20 giugno 2006 - pre apertura

gli indici americani hanno purtroppo invertito il tono positivo impostato ieri in europa e messo a segno una seduta contrastata con esito finale negativo, anche se non gravissimo, dato che i supporti restano, per ora, intatti, così come le resistenze testate in mattinata.

resta comunque da rilevare come l'attuale ritracciamento rialzista (del trend ribassista primario) sia ancora pienamente valido e tutt'altro che concluso. come ricordavo sabato nell'analisi video, che resta quindi pienamente valida, è probabile che non si torni immediatamente a testare i minimi del 14 giugno, così come era da escludere un recupero immediato del trend rialzista. più facile pensare ad un periodo di consolidamento nell'area in cui ci troviamo ora, prima che i mercati decidano dove dirigersi.

19 giugno, 2006

Analisi operativa SP MIB : 19 giugno 2006

se si esclude il calo del nostro indice SP MIB dovuto all'ultima ondata di stacco dividendi, che ha fatto perdere allo stesso un 1 % circa, la performance del nostro indice è stata per la giornata appena conclusa positiva.

la positività si è fatta notare fin dalle prime battute ed è proseguita fino all'apertura di wall street, quando la debolezza degli indici americani ha fatto retrocedere il nostro indice fino a raggiungere valori poco al di sopra della chiusura di venerdì, sempre se si esclude l'effetto dei dividendi. una nota positiva è dovuta al fatto che il gap up che in apertura c'è stato sul future
SP MIB, che nell'indice cash non risulta per il problema dei dividendi, non è stato chiuso, in quanto tutta la giornata si è svolta saldamente al di sopra del prezzo di apertura.

è stata comunque una seduta di transizione e consolidamento, come previsto nell'analisi video che vi ho proposto sabato, con il riassunto di settimana scorsa. analisi video che resta quindi pienamente valida, così come i livelli di riferimento proposti nella stessa.

ancora una volta dovremo vedere cosa accadrà alla borsa statunitense, per vedere se proseguirà la negatività mostrata fin qui dalla stessa ovvero se, nel proseguimento di seduta, si allineerà alla generale positività mostrata dalle borse europee.

17 giugno, 2006

Analisi operativa SP MIB video: 17 giugno 2006

clicca qui per il video analisi operativa

grazie a zener e a tutto il nbf

volevo ringraziare zener per il bellissimo post che a dedicato alle analisi di rumors e risparmio e alle quelle del profste blog. ciò che ha scritto è un'altra conferma dell'utilità del lavoro che ogni giorno vi presento in queste pagine, ma anche la prova che i rapporti e la stima reciproca con gli amici del network restano immutati.

anzi, vi invito a tenere sempre presenti i loro preziosi siti che vi elenco ancora una volta:

rumors e risparmio
volpino
zener 1992
ig trader
l'imprenditore

ringrazio quindi ognuno di loro per l'esperienza vissuta e insieme a voi continuerò a leggere i loro scritti ogni giorno seguendo il percorso che il network seguirà per diventare un riferimento preciso dell'informazione finanziaria online.

16 giugno, 2006

il profste blog prosegue invariato

dati i numerosi email ricevuti (a proposito di quanto annunciato prima) volevo precisare che i post qui sul profste blog proseguiranno invariati, sempre allo stesso indirizzo, con le consuete analisi operative e tutti i contenuti economico finanziari.

a questo proposito sto già preparando il prossimo video per il weekend con il riassunto della settimana finanziaria. aspetto la chiusura di europa e wall street per avere il quadro completo.

ringrazio quanti mi hanno scritto con i complimenti per il lavoro svolto fin qui che continuerà come sempre, anzi, cercando di migliorare e offrirvi servizi sempre più completi e nuovi, come appunto i video con le analisi operative.

in futuro sto pensando alla possibilità di realizzare dei video didattici, con delle mini lezioni (sempre gratuite, come tutti i contenuti e le analisi proposte) su alcuni temi riguardanti il trading e le strategie operative. a questo proposito, fatemi sapere se l'ipotesi potrebbe interessarvi in modo da permettermi di avere un'idea del pubblico potenzialmente interessato a queste lezioni interattive di trading.

ringrazio ancora quanti mi hanno scritto dimostrandomi stima per il lavoro svolto, che appunto proseguirà senza interruzioni.

profste abbandona il network blog finanziari

volevo avvisarvi che a partire da oggi il profste blog prosegue da solo la sua avventura nel mondo economico finanziario. durante la mia ultima vacanza studio sono successe alcune cose che hanno portato ad una mutazione profonda nel progetto alla base del network stesso e per questi motivi ho deciso di proseguire per conto mio.

altri hanno preferito non dichiarare a chi ci legge ogni giorno i cambiamenti avvenuti, limitandosi a rimuovere il link in sordina. personalmente ritengo sia corretto mettervi al corrente di questa evoluzione e del fatto che nulla muta nei rapporti con gli altri siti che facevano parte del network e che, fino ad oggi, hanno accompagnato il profste blog in questa parentesi, che è stata certamente positiva e utile, rappresentando un'esperienza che ha arricchito tutti noi.

Analisi operativa SP MIB: 16 giugno 2006

è davvero andata meglio del previsto, con una giornata di ottimi rialzi in europa seguita da una chiusura USA che ha archiviato una seduta che ha permesso al dow jones di tornare sopra la soglia decisiva degli 11000 punti totalizzando un guadagno di oltre 300 punti nelle ultime due sedute.

anche il nostro SP MIB ieri è andato davvero bene, come previsto sin dalla pre apertura e mettendo a segno una seduta tutta al rialzo con chiusura sui massimi e soprattutto riuscendo a chiudere il gap del 13 giugno, che come segnalato nell'analisi video era il primo obiettivo di questo pullback. il giappone ha seguito l'ondata rialzista, mettendo a segno in questo momento un ottimo + 2.44%.

facile prevedere una seduta che prosegue i rialzi impostati soprattutto in apertura dove è probabile si avrà un altro gap al rialzo. restano comunque validi i livelli di riferimento e nell'analisi video proposta ieri.

a questo proposito voglio ringraziare qui, oltre ad averlo fatto via email quanti mi hanno scritto facendomi i complimenti per la novità introdotta nel profste blog. sono davvero contento e soddisfatto dell'accoglienza riservata alla nuova forma con cui vi proporrò le analisi operative all'efficacia della forma video che in effetti supera di gran lunga quella scritta, specie per quanto riguarda l'analisi tecnica. sono anche felice di essere stato il primo sito in assoluto ad introdurre tale novità in italia, certo del fatto che l'esempio del profste blog sarà presto seguito da molti altri siti e blog finanziari.

15 giugno, 2006

Analisi operativa SP MIB video: 15 giugno 2006

clicca per vedere il video con l'analisi operativa SP MIB del profste blog

NOVITA': VIDEO ANALISI OPERATIVA GRATIS

è con particolare orgoglio che da oggi il profste blog vi propone le analisi operative in video, novità assoluta e che rivoluziona l'approccio all'informazione finanziaria e alle analisi tecniche che da qui in poi saranno notevolmente più chiare, coplete e comprensibili.

il profste blog (primo esperimento del genere per l'italia) è in grado di offrirvi da oggi queste analisi video completamente gratuite e senza alcuna inserzione pubblicitaria (come tutti i contenuti del sito). le analisi vi aiuteranno a comprendere e interpretare l'andamento generale del mercato, che come sapete è fondamentale avere sempre presente anche quando si investe nei singoli titoli azionari, etf, fondi comuni di investimento e fondi pensione.

Analisi operativa S&P MIB: 15 giugno 2006

dopo l'incerta giornata di ieri e qualche tentativo di recupero fallito e la chiusura sotto i fatidici 35000 punti, il mercato statunitense mette finalmente a segno un rimbalzo vero e proprio con il dow jones che recupera più di 100 punti e gli altri indici tutti positivi.

stamane l'ondata di positività segue i fusi orari in asia con il giappone in ottimo recupero, al momento il nikkei e in salita a +1.13% e i futures usa sono tutti in territorio positivo.

ecco quindi che anche in europa e a piazza affari la giornata di oggi inizierà prevedibilmente in territorio positivo. teniamo per tutto il giorno come riferimento i soliti 35000 e attendiamoci una chiusura al di sopra di tale livello, per confermare stasera l'inizio di un ritracciamento, che in qualche modo è dovuto, dato lo stato di forte ipervenduto in cui versavano tutti gli indici mondiali.

da tenere presente la giornata di domani, che vede la scadenza delle opzioni e quindi anche del nostro futures S&P MIB, la consueta variabilità che ne deriva potrebbe tenere a bada il tentativo di recupero che a quel punto sarebbe rimandato a settimana prossima.

in ogni caso guardiamoci dall'identificare una fine del mercato al ribasso, come vi potrà capitare di ascoltare e/o leggere nelle affrettate analisi di alcuni cosiddetti esperti in tv e sui giornali. attendiamo piuttosto prima il verificarsi di chiari segnali e conferme, oltre ad un necessario periodo di consolidamento che farà da base all'eventuale successivo ritorno del rialzo.

14 giugno, 2006

Analisi operativa SP MIB: 14 giugno 2006

come prevedibile il lieve recupero messo in atto dagli indici usa in prossimità della nostra chiusura non è stato altro che un bear rally, che è poi sfociato nell'ennesimo ribasso, come accaduto anche lunedì, che ha portato ad annullare i guadagni e tutto il lavoro del 2006.

unica nota positiva il nikkei, che dopo giorni di perdite pesantissime al momento fa segnare un +1.41% (anche se manca più di un'ora alla chiusura), facendo sperare in un'attenuazione della pressione ribassista. se ci fosse stato un ulteriore discesa in asia oggi sarebbe stata una giornata tragica caratterizzata da panic selling diffuso, con crolli verticali, al momento il pericolo sembra sventato. una pausa di riflessione, in zona 35000, sarebbe quindi auspicabile dopo i ribassi ripetuti e incessanti dei giorni scorsi, che stanno facendo registrare situazioni di ipervenduto diffuse su tutte le piazze azionarie. molta attesa anche per i dati macroeconomici chiave: oggi alle 1430 quello sull'inflazione usa e stasera alle 20 USA la Fed pubblicherà il Beige Book. L'attesa degli stessi potrebbe favorire una seduta fino a quei momenti interlocutoria.

rimane valida l'analisi approfondita di ieri
con i livelli 34000 e 35000 per orientarsi.

MONDIALI 2006

qui

13 giugno, 2006

Analisi operativa SP MIB: chiusura 13 giugno 2006

con il recupero nel finale il nostro SP MIB chiude a un passo dai fatidici 35000. si conferma quindi l'analisi di oggi con il ruolo determinante che sta giocando questo livello, che peraltro era stato testato anche nel pomeriggio.

ancora una volta è decisivo l'andamento e la chiusura degli stati uniti, che al momento sono in lieve positività.

Analisi operativa SP MIB: riassunto

la situazione si è fin qui aggravata notevolmente con la perdita del livello chiave di 35000. perdita avvenuta stamattina dopo l'apertura in gap down, che ha seguito la performance negativa degli indici usa avvenuta dopo la chiusura delle piazze azionarie europee e il vero e proprio crollo sperimentato dal nikkei, con un - 4.14% da brivido.

la situazione fino a ieri, per quanto compromessa non era ancora gravissima, poiché un gap verificatosi in gennaio, unito alla fatidica media mobile a 200 giorni aveva opposto un buon supporto, respingendo fino a stamane appunto, gli attachi ribassisti.
oggi purtroppo il nostro indice ha aperto in un previsto gap ribassista, per scontare le perdite usa avvenute dopo la chiusura di ieri, tenendo però inizialmente i 35000 punti e facendo sperare in una situaizone ancora in qualche modo recuperabile. poco dopo però la strada del ribasso è ripresa registrando il superamento di questa soglia chiave, che corrisponde al ritracciamento del 50% dell'uptrend iniziato il 28 ottobre scorso, oltre ad un punto che poteva offrire un qualche supporto alla caduta.

da vedere innanzitutto se oggi il pesante ribasso sarà confermato con una chiusura sotto i fatidici 35000.

segnali di ripresa si avranno quindi solo al di sopra di questa soglia, mentre al ribasso il prossimo ritracciamento del precedente uptrend passa appena sopra i 34000, se perciò il nostro indice sp mib si dovesse perdere anche questo livello diventerebbe probabile andare a testare i minimi di ottobre 2005 in zona 32000.

tantissimo dipenderà da come reagiranno le borse americane ai dati macroecomici in uscita a partire da oggi (decisivi il PPI e il CPI) e alle diverse esternazioni, previste sempre questa settimana, del presidente della fed ben bernanke. infatti, una reazione negativa agli stessi potrebbe dar luogo ad un crollo a questo punto verticale innescando una situazione di panic selling.
parimenti potrebbero costituire una base dalla quale ricostruire un recupero, che avrà comunque bisogno di un qualche periodo di transizione prima di realizzarsi, data l'entità del ribasso che in questo momento e da oggi ha assunto proporzioni più considerevoli.

Analisi operativa SP MIB: situazione 13 giugno @ lunchtime

la situazione si è fin qui aggravata notevolmente con la perdita del livello chiave di 35000. perdita avvenuta stamattina dopo l'apertura in gap down, che ha seguito la performance negativa degli indici usa avvenuta dopo la chiusura delle piazze azionarie europee e il vero e proprio crollo sperimentato dal nikkei, con un - 4.14% da brivido.

la situazione fino a ieri, per quanto compromessa non era ancora gravissima, poiché un gap verificatosi in gennaio, unito alla fatidica media mobile a 200 giorni aveva opposto un buon supporto, respingendo fino a stamane appunto, gli attachi ribassisti.
oggi purtroppo il nostro indice ha aperto in un previsto gap ribassista, per scontare le perdite usa avvenute dopo la chiusura di ieri, tenendo però inizialmente i 35000 punti e facendo sperare in una situaizone ancora in qualche modo recuperabile. poco dopo però la strada del ribasso è ripresa registrando il superamento di questa soglia chiave, che corrisponde al ritracciamento del 50% dell'uptrend iniziato il 28 ottobre scorso, oltre ad un punto che poteva offrire un qualche supporto alla caduta.

da vedere innanzitutto se oggi il pesante ribasso sarà confermato con una chiusura sotto i fatidici 35000.

segnali di ripresa si avranno quindi solo al di sopra di questa soglia, mentre al ribasso il prossimo ritracciamento del precedente uptrend passa appena sopra i 34000, se perciò il nostro indice sp mib si dovesse perdere anche questo livello diventerebbe probabile andare a testare i minimi di ottobre 2005 in zona 32000.

tantissimo dipenderà da come reagiranno le borse americane ai dati macroecomici in uscita a partire da oggi (decisivi il PPI e il CPI) e alle diverse esternazioni, previste sempre questa settimana, del presidente della fed ben bernanke. infatti, una reazione negativa agli stessi potrebbe dar luogo ad un crollo a questo punto verticale innescando una situazione di panic selling.
parimenti potrebbero costituire una base dalla quale ricostruire un recupero, che avrà comunque bisogno di un qualche periodo di transizione prima di realizzarsi, data l'entità del ribasso che in questo momento e da oggi ha assunto proporzioni più considerevoli.

profste torna online!

come tutte le cose anche le vacanze finiscono (sebbene fosse una vacanza studio)..ecco quindi che da oggi riprenderanno i consueti post sul profste blog, con commenti e analisi tecniche e operative sui mercati finanziari italiani e internazionali.

05 giugno, 2006

blog vacanza

era talmente bello il post di oggi su gordon gekko che ho deciso di andare in vacanza...

...scherzi a parte, molti di voi sapranno che in questi ultimi mesi ho studiato a fondo delle nuove strategie di trading ed è arrivato il momento delicatissimo di implementarle nella mia operatività. ho così deciso di mandare il blog in vacanza per qualche tempo. ho preso questa decisione poiché ritengo sia necessario concentrarmi al massimo e non avere alcun tipo di distrazione.

per le stesse ragioni non consulterò neanche gli email, mi scuso in anticipo per le eventuali non risposte.


durante la mia assenza vi lascio nelle mani degli altri siti del nostro network blog finanziari, che sapranno fornirvi l'informazione finanziaria indipendente che ci contraddistingue da sempre.

02 giugno, 2006

John Kenneth Galbraith

da leggere assolutamente il post dedicato alla scomparsa del grande economista che è presente sul volpino, il warren buffet del nostro network. qui invece trovate una serie di articoli che ne trattegiano la figura: il sole 24 ore, un ricordo di carla ravaioli (economista), altro ricordo di carla ravaioli, la stampa.

approfittiamo del ponte per approfondire la conoscenza di questo grande maestro dell'economia mondiale.

Analisi operativa SP MIB: tutto come previsto...

...almeno per ora. gli stati uniti proseguono il rialzo con chiusure che fanno ben sperare per il proseguimento del recupero di oggi anche in europa. anche il giappone si risveglia e mette a segno una netta positività. i futures usa sono a loro volta già in territorio positivo. insomma, fin qui c'è molta esaltazione e ciò si rifletterà nell'apertura del nostro SP MIB e degli altri indici in rialzo.

mentre molti dei nostri trader , abituati a operare dal 2003 in un mercato al rialzo e quindi non avendo mai realmente vissuto un mercato ribassista (il trader ha una vita media di un anno, inizia come scalper, poi si mette a fare day trading, poi passa a posizioni che durano qualche giorno e infine si rivolge verso hobby meno costosi e meno stressanti) si stanno chiedendo cosa stia accadendo e se il mercato sia impazzito o meno, ecco che ci apprestiamo a vivere una giornata che fornirà moltissimi spunti.

decisivo sarà il dato sulla disoccupazione e sui nuovi posti di lavoro usa alle 14:30, come già segnalavo ieri sera perché dei valori che segnalino una forza del mercato del lavoro potrebbero riaccendere i timori di inflazione e quindi di ulteriori aumenti dei tassi d'interesse, che potrebbero respingere gli indici nuovamente verso il basso.

ecco quindi che attenderemo il dato e la conseguente aperura usa, per vedere se la ripresa sarà effettiva o nuovamente fallimentare.

01 giugno, 2006

Analisi operativa SP MIB: si conferma inizio recupero

anche se, lo dico subito, occorre molta cautela. da un lato il seguito al rialzo di ieri non è stato affatto sostenuto, ma fin qui piuttosto debole e poi nella giornata di domani negli usa saranno rilasciati dati macroeconomici davvero importanti [Nuovi posti di lavoro (sett. non agricoli) Mag, Tasso di disoccupazione Mag, Ordini industriali Apr.] che potrebbero avere un forte impatto sulla situzione dei mercati.

da rilevare anche un pomeriggio davvero particolare con la chiusura del mercato IDEM (quello dei futures e derivati italiani) dalle 15:30 alle 17:30 per problemi tecnici. in sostanza mentre c'era l'apertura usa e il conseguente avvio in positivo dei mercati americani, con il nostro SP MIB cash che seguiva il rialzo moderato in atto oltreoceano, chi operava con i derivati è stato tutto il pomeriggio a guardare, molti con posizioni aperte e nella completa impossibilità di chiuderle. per fortuna il rialzo è stato modesto, ma le conseguenza sarebbero potute essere catastrofiche per chi aveva posizioni al ribasso aperte al momento del blocco. poi alle 17:30 hanno riaperto e c'è stato un balzo di circa 350 punti al rialzo, per recuperare le 2 ore di contrattazioni perdute. poi alra chiusura per eccesso di rialzo (i canonici 2 minuti) e infine il riallineamento con l'indice SP MIB cash, anche grazie al fatto che gli indici usa si sono praticamente e (per il momento) fermati, quasi volessero attendere la nostra chiusura (17:40) e il riallineamento delle posizioni tra future e sottostante.

comunque in casi simili c'è da riflettere, soprattutto sull'affidabilità di tutte queste piattaforme e come si nota, non è un problema solo di quelle usate dal pubblico. insomma, oltre ai mille rischi che questa professione comporta c'è anche quello tecnico - informatico di cui è necessario tenere conto.

tornando all'analisi operativa, con riferimento al grafico sopra, si può notare come la candela formatasi oggi non ha permesso di superare il livello decisivo per la conferma del recupero di 36660, anche se ha proseguito il movimento impostato ieri con il piercing pattern. un ritorno della negatività si avrebbe, invece, sotto i 36000 dove passa la media a 200 giorni che resisterebbe ad un terzo attacco consecutivo con molta fatica.

la cautela è quindi d'obbligo e domani sarà probabilmente una seduta decisiva. nonostante il giorno festivo la borsa italiana sarà, infatti, aperta. mentre molti si godranno il ponte e i giorni di vacanza, in piazza affari si deciderà il prossimo futuro in campo finanziario, in una giornata che si preannuncia davvero molto interessante.

un altro neonato...

..se ne parlava giusto ieri e oggi vi segnalo un altro neonato sito finanziario. il nuovo spazio online stavolta è curato da una delle stelle del forum di finanzaonline per quanto concerne futures, derivati e cw (covered warrant). vi sto parlando dell'ormai per molti mitico leon, che ha fondato un sito dedicato proprio all'argomento. nato da meno di un mese propone un'ampia visione e analisi del settore che vede pochissimi siti dedicati. lo spazio di leon va quindi a colmare una lacuna esistente nel panorama dell'informazione finanziaria italiana.

la presentazione del sito la trovate qui dove sono presenti anche dei commenti di altri frequentatori del forum. per conoscere meglio leon invece vi consiglio di leggere un'intervista comparsa sulla rivista di finanza.com nel numero di maggio 2006 (scaricabile gratis) a pagina 26.

non mi resta che darvi l'indirizzo del sito di leon, che si chiama certificati e derivati e che da oggi entra a pieno titolo a far parte dei link del profste blog che trovate qui accanto.

Un parere fondamentale

come sapete l'approccio che seguo è quello dell'analisi tecnica. tuttavia, credo sia importante chiedersi ogni tanto il perché stiano succedendo queste cose nel mercato (ribassi seguiti da recuperi) che molti di noi faticano a comprendere. secondo jim cramer la colpa è proprio dell'analisi tecnica. ascoltate ciò che aveva da dire ieri alle 2:52 PM EDT (US) nel suo real money quindi dopo la nostra chiusura in super rialzo e mentre il mercato usa era ancora aperto. è un parere molto interessante di una persona che sa quel che dice e non crede nell'analisi tecnica (tra le altre cose jim è anche molto simpatico). ciò che ha detto ieri può certamente aiutare a dare una spiegazione ai movimenti di questi giorni apparentemente immotivati.