(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):
- Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
- Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
- Minor Trend (Grafico Orario): Rialzo
profste MPA (Morning Pivot Area) = 43665 - 43755
Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)
Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.
SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Dopo un'apertura in rialzo, sull'inerzia di positività ereditata dal breakout di venerdì e dai rialzi asiatici con cui si è aperta la settimana finanziaria, il mercato ha messo a segno un immediato ritracciamento, che è stato più deciso di ciò che sarebbe stato classificabile come normale, chiudendo immediatamente il gap rialzista di apertura e oltrepassando al ribasso l'area di congestione in prossimità dei massimi di venerdì, per andare a trovare un supporto solo a 43650, dove appoggiandosi sulla profste MPA il mercato ha trovato il sostegno che cercava. Il tutto è avvenuto nei soli primi 15 minuti di contrattazione, che hanno condensato in pochi istanti la storia per la mattinata intera, visto che poi c'è stato un consolidamento proseguito fino all'apertura di Wall Street, che ha mitigato le preoccupazioni sollevate all'inizio di seduta.
Con l'apertura dei mercati USA si è avuta una prosecuzione del consolidamento, con una lieve inerzia negativa, che ha portato il mercato a testare i minimi di giornata a 43615.
Il ritracciamento ritenuto fisiologico è forse arrivato troppo presto e con un eccessiva decisione, soprattutto iniziale, che ha però portato il mercato in un'area dove si sono affacciati quei compratori che hanno voluto approfittare dei prezzi relativamente inferiori, rispetto ai massimi della mattinata sostenendo il mercato per tutto il giorno.
La zona della Broadening Formation non è stata minimamente intaccata a conferma del mantenimento del quadro positivo. Un eventuale test della stessa, in area 43500 come mostrato in figura, che avvenisse nelle prossime sedute sarebbe in ogni caso salutare per un proseguimento del rialzo impostato col breakout di venerdì.
A tal proposito, consiglio in questa fase di seguire il grafico dell'S&P MIB future, poiché per effetto dello stacco dividendi del 21 Maggio il pattern sull'indice S&P MIB cash (non future) risulta compromesso dal gap al ribasso causato appunto dall'effetto dei dividendi stessi.
PREVISIONE APERTURA.
Dopo la nostra close i mercati USA e i futures Eurex hanno proseguito le oscillazioni intorno al livello che occupavano quando Milano era ancora aperta, con un simile finale in prevalente negatività, che ha portato ad una chiusura al di sotto degli stessi. Da rilevare una sovraperformance del Nasdaq rispetto agli altri, in controtendenza rispetto all'ultimo periodo.
I mercati orientali sono in territorio positivo, tranne Hong Kong e l'Australia. Ciò ha portato ad un apertura dei futures Eurex in positivo, sui livelli corrispondenti alla nostra close. Questo fa ritenere probabile uno nostra open piatta.
MARKET FOCUS.
Il compito che il mercato si trova davanti in questi giorni è quello di confermare o meno il breakout, con tutte le probabilità a favore della conferma, data la salda positività dei trend e del sentiment sui mercati globali.
A tal fine teniamo presente la broadening formation in figura e l'esito di un eventuale test della stessa che riteniamo salutare per il proseguimento di un ordinato rialzo e senza eccessi. Quindi meno volatile e con il rischio più facilmente determinabile.