24 maggio, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 24 Maggio 2007 - Aggiornamento 10:23

I moniti alla cautela che il mercato ci ha dato nei giorni scorsi sotto il cofano della positività, a partire dall'assenza di volumi nel giorno del breakout e arrivando allo strano recupero di ieri, culminato nel mancato superamento dei massimi del giorno precedente e quindi nel mancato test dei massimi, che avrebbe confermato il breakout, il tutto condito ancora da un'assenza di volumi a supporto del recupero, hanno prodotto un pesantissimo selloff, che ha riportato il mercato entro l'area di congestione iniziata il 24 Aprile annullando il breakout dalla stessa, che aveva illuso moltissimi partecipanti al mercato.
Dal grafico si osserva chiaramente come ciò sia avvenuto e se vogliamo analizzare nel dettaglio la situazione di questi ultimi giorni si può osservare l'ingrandimento qui sotto:
dove si vede chiaramente che dopo il gap ribassista previsto in apertura, c'è stato un tentativo di recupero al di sopra della broadening formation, rappresentato dalla shadow superiore della candela il cui fallimento ha portato al rientro deciso nella broadening formation.
Al momento di scrivere è in atto una forma di ritracciamento dai minimi fissati a 43085, che a mio avviso è dovuta alla diversa dinamica dei futures Eurex, che hanno certamente visto una minor negatività, non solo nei giorni scorsi, ma anche oggi.
Analizziamo insieme il seguente grafico che compara i contratti future di S&P MIB, Dax ed Eurostoxx 50.

Da un rapido confronto dei tre grafici a 120 minuti, riferiti allo stesso periodo, che inizia con l'impulso rialzista di venerdì scorso si osserva come i futures Eurex abbiano fino a ieri pomeriggio proseguito i rialzi, che nell'ordine di positività hanno visto:
  • il Dax decisamente al rialzo;
  • l'Eurostoxx 50 più titubante con un movimento laterale che solo ieri aveva portato ad un rialzo;
  • il nostro S&P MIB che ha invece iniziato il ribasso già da lunedì, con un andamento che solo ieri ha visto un ritorno di positività, che mentre gli altri indici raggiungevano nuovi massimi, portava il nostro future a mancare il test degli stessi.

Oggi poi la sottoperformance del nostro future S&P MIB è ancor più evidente poiché lo stesso ha ritracciato per intero l'impulso rialzista che ha portato al breakout di venerdì, che nel solo caso dell'S&P MIB non aveva avuto il sostegno dei volumi facendoci esprimere parole di cautela.
Oltre a questo si osserva chiaramente come i futures Eurex abbiano oggi tenuto rispetto alla congestione di Martedì 22, con il Dax che è addirittura riuscito a restarne al di sopra e l'Eurostoxx 50 che ne ha testato i minimi inferiori, che hanno fin qui tenuto dando così luogo al ritracciamento che ha così coinvolto anche il nostro S&P MIB, tornato mentre scrivo in area 43200, dove possiamo tenere come riferimento i 43230 da cui partì il breakout di venerdì.
Inutile dire che sarà fondamentale per noi osservare chi guiderà chi ossia se sarà il nostro S&P MIB ad avere ragione con il suo pessimismo marcato ovvero se i futures Eurex riusciranno a riportare il sereno anche a Milano.
Un'ultima considerazione sui trend, che ci piò aiutare a comprendere chi riuscirà ad avere ragione. I trend che analizziamo sono ancora tutti al rialzo. Tuttavia, quello orario ha messo a segno un massimo decrescente ieri a 43750 e un minimo decrescente oggi a 43085. Siamo quindi allertati su una possibile inversione dello stesso, che si avrebbe con una discesa confermata sotto il minimo a 43085, mentre una negazione dell'inversione stessa si avrebbe con un ritorno sopra i massimi a 43750 prima e 43905 (massimi assoluti) poi.