31 marzo, 2007

profste Weekly MPA e profste Monthly MPA

I valori sono riferiti al future S&P MIB.
Per riferire i livelli all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

Per la settimana 28, con inizio lunedì 09 Luglio 2007:

profste Weekly MPA 42500 - 42600

Per il mese di Agosto 2007:

profste Monthly MPA 42490 - 42560

E' consigliabile tracciare questi livelli su tutti i grafici, monitorizzandoli su tutti i timeframe, anche intraday, in quanto riferimenti che permettono di giudicare istantaneamente e in modo oggettivo la situazione del mercato. Ciò al fine di inquadrare in termini generali le analisi più approfondite che seguiranno necessariamente questo primo giudizio.

Novità! profste Weekly MPA e profste Monthly MPA

Come molti di voi sanno ogni pausa nelle pubblicazioni porta con se dei miglioramenti nelle tecniche di trading adottate che, come sempre condivido con voi.

Questo mese ho trovato di enorme utilità l'estensione del concetto della profste MPA (Morning Pivot Area) ai grafici settimanale e mensile. Ecco quindi che Alla fine di ogni settimana e mese borsistico saranno qui pubblicate la profste Weekly MPA e la profste Monthly MPA ossia i riferimenti a livello settimanale e mensile appunto da utilizzare in modo analogo ai livelli pubblicati quotidianamente su queste pagine.

I valori saranno resteranno disponibili per voi per tutta la durata del mese e settimana, accedendo agli stessi tramite un link apposito posto sulla barra laterale qui a destra.

30 marzo, 2007

Tornano le analisi operative di profste!

E' con immenso piacere che vi comunico che da domenica primo aprile (e non è un pesce d'aprile!) tornano le analisi operative di profste dedicate all'indice S&P MIB e al future arricchite da importanti novità.

Gli appuntamenti quotidiani saranno tre, come avveniva prima della pausa, compatibilmente con i miei impegni di trading, che come sempre hanno la precedenza.

Si inizia appunto la sera, subito dopo la chiusura di Piazza Affari, con la prima stesura dell'analisi operativa, che analizza la dinamica della giornata appena trascorsa e pone le basi per la seduta successiva.

In pre apertura, quindi intorno alle 8:15, viene presentata l'Analisi Operativa valida per la giornata, basata anche sulla chiusura di Wall Street e l'andamento dei mercati asiatici e dei futures Eurex.

Intorno all'ora di pranzo, in orario variabile, a seconda della dinamica del mercato per quel giorno e laddove ritenuto utile, sarà presentato un aggiornamento dell'analisi mattutina, che riassume le dinamiche antimeridiane e imposta la strategia da seguire per il pomeriggio.

Appuntamento a tutti per domenica primo aprile su queste pagine!

23 marzo, 2007

Pausa Ufficiale profste

Le pubblicazioni su questo sito sono momentaneamente sospese, poiché ho constatato e confermato come in questo periodo siano purtroppo una fonte di distrazione, che come tale vada eliminata.

Non è la prima volta che sospendo le pubblicazioni e conto di riuscire a tornare a proporvi le mie analisi e riflessioni sul trading. Nel frattempo la lavorazione del libro sul metodo profste, di cui vi ho parlato, prosegue (lentamente, ma prosegue), poiché ho notato come la stessa, non essendo sottoposta ai ritmi che impone il mercato, si concilia meglio con il trading permettendo di dedicarsi alla realizzazione del testo nei ritagli di tempo senza alcun tipo di continuità.

Il libro e le prime stesure dei capitoli dello stesso saranno presentati in anteprima su queste pagine, in modo da permettere a chi mi segue e conosce la filosofia alla base del metodo profste da tempo, di fornire un prezioso contributo alla versione finale del testo con suggerimenti, correzioni e quant'altro.

A tutti, un arrivederci a presto su queste pagine!

20 marzo, 2007

Justin TV: Ed TV è arrivata sul serio!


Durante la mia assenza vi lascio in compagnia di Justin TV. In pratica si tratta della realizzazione di quello che fino a pochi anni fa era solo un film, vi ricordate di Ed TV? Ecco Justin TV è un blog dedicato a seguire la vita del suo fondatore Justin Kan 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

La cronaca diretta di questo, real life reality sul web, è iniziata ieri, lunedì 19 marzo e ho pensato che possa rappresentare un ottimo riempitivo per tenervi compagnia su queste pagine durante la mia assenza.

Vi lascio con lo slogan di Justin TV:
"Waste your life watching other people waste their lives".

18 marzo, 2007

Prolungamento Pausa

Dati i buoni risultati ottenuti con la sospensione in corso, in termini di concentrazione, mi sono reso conto che in questo periodo scrivere le analisi su queste pagine costituiva una forte distrazione e ho così deciso di prolungare la pausa in corso avvisandovi con debito anticipo.

Ho
ancora una volta realizzato di come l'attività di trading professionale sia spesso inconciliabile con qualsiasi altra, richiedendo una dedizione più che esclusiva. E' anche probabile che io non sia ancora così bravo e capace da riuscire a fare due cose insieme e, come chi mi segue da tempo sa bene, nel dubbio so sempre cosa scegliere.

Sono certo che riuscirò a tornare presto a scrivere su queste pagine, semplicemente non mi sento di dare un appuntamento fisso, come avevo fatto settimana scorsa, probabilmente sovrastimando le mie capacità. In parallelo sto sviluppando nuove strategie o meglio evolvendo quelle che ho adottato e anche questo compito richiede una concetrazione più alta del normale.

Altre volte mi è capitato di sospendere le pubblicazioni sul sito per periodi più o meno lunghi, cosa che mi ha permesso tra l'altro di elevare i contenuti e la qualità di queste pagine, che sono certo avverrà anche questa volta.

Resta fermo il mio scopo di lungo periodo per quanto riguarda questo spazio, che è quello di riuscire a trasmettere tutto ciò che sto apprendendo sui mercati finanziari con le mie analisi operative e, più in generale, arrivare alla stesura di un libro (che è mia intenzione pubblicare anche su questo sito), che riassumerà il metodo profste, che giorno dopo giorno cresce e si perfeziona, in modo da rendere disponibili per voi tutti quei metodi e sistemi di trading che sto imparando ad applicare sui mercati e che sono il frutto dello studio e della completa ed esclusiva dedizione che da sempre caratterizza il mio approccio.

Ringrazio, infine, coloro che mi hanno scritto in questi giorni e mi scuso per non essere riuscito a rispondere a tutti, per gli stessi motivi qui elencati. Vi do quindi appuntamento a presto (non credo sarà comunque un'assenza lunghissima) sempre su questo spazio.

14 marzo, 2007

Vacanza fino al 25 marzo!

Dopo il tentativo di ridurre gli impegni con le analisi operative per far fronte al problema dell'ora legale devo allargare la sospensione a tutti gli articoli fino al 25 marzo.

Tra l'altro le giornate di trading sono anche molto molto intense, come avrete notato, e come sapete hanno la precedenza su tutte le altre mie attività. Quindi mi prendo una vacanza dal profste per dedicarmi completamente al trading ed evitare di rincorrere gli impegni con gli orari di pubblicazione delle analisi operative che sono comunque una distrazione dalla pura attività di trading, che in questi giorni richiede la massima ed esclusiva concentrazione.

Appuntamento a tutti il 25 marzo!

Analisi Operativa SP MIB - 14 Marzo 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40325 - 40555

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = trascurabile

Situazione alla Chiusura.
Dopo l'iniziale discesa che aveva confermato l'inversione del trend minore a 15 minuti al ribasso, il mercato ha mostrato una falsa positività per buona parte della mattina. Il rialzo non era comunque riuscito a portare il mercato al di sopra dell'area di congestione pomeridiana del giorno precedente, facendo riteneree probabile un proseguimento della discesa.

La negatività, indicataci con chiarezza dall'inversione confermata del trend minore, ha fatto il suo ritorno a fine mattinata, portando il mercato a violare i minimi raggiunti fino a quel momento e proseguendo con un deciso ribasso, proseguito con i dati macro USA delle 1330.

L'apertura di Wall Street ha portato con se un altro ritracciamento, che come quello della mattina si muoveva in controtendenza anche rispetto al trend intermedio a 60 minuti, che durante la discesa di metà giornata aveva posto le basi per invertirsi a sua volta al ribasso. Il ritracciamento, ha anzi permesso l'inversione dello stesso trend orario, arrivato puntualmente con l'ultimo pesante ribasso protagonista dell'ultima ora di contrattazioni. La decisione con cui la discesa ha accelerato dal momento in cui i tre trend si sono di nuovo sincronizzati al ribasso ha mostrato ancora una volta tutta la validità della teoria di Dow, risalente a più di 100 anni fa, ma più che mai attuale.

Il trend giornaliero, infine, si è confermato al ribasso mettendo a segno un ritracciamento da manuale, come si vede chiaramente dal grafico daily. Da notare anche l'azione dei volumi.

Quanto descritto fin qui ci ha così portato all'inizio della discesa verso il test dei minimi di settimana scorsa in area 39800. L'esito dello stesso test sarà realmente decisivo per quanto concerne il futuro prossimo del mercato azionario.

Previsione Apertura.
Dopo la nostra close avvenuta durante un selloff, che sarebbe senz'altro continuato se non avessimo chiuso, i mercati USA e i futures Eurex hanno proseguito i ribassi andando a chiudere in un'area corrispondente ai nostri minimi di settimana scorsa in area a 39800. Come se non bastasse, i ribassi sono proseguiti in asia e stamane in apertura i futures Eurex hanno aperto in ulteriore ribasso con un gap down.

Inutile specificare cosa accadrà in apertura qui da noi.

Scenario Giornata.
L'estrema negatività, che ha seguito la fine del ritracciamento con l'effetto domino sui mercati globali vede oggi il nostro mercato affrontare un sfida decisiva sulla quale dovremo concentrare tutte le nostre attenzioni.

Dopo le prime fasi di prevedibile panic selling, sarà quindi necessario osservare attentamente il mercato per vedere se avrà la forza di opporre un minimo di supporto al crollo in atto. Il primo livello da osservare sarà proprio quello in area 39800, minimo anche del primo dicembre scorso, al di sotto del quale non ci sono altri supporti evidenti fino ai 39000. In questi giorni sarà opportuno cercare ulteriori supporti sui grafici daily e weekly, meglio se dell'indice cash, per riferire poi i livelli al future, aggiustando poi i valori, poiché i contratti in gioco sono 3 dicembre 06, marzo 07 (in scadenza venerdì) e giugno 07 e i livelli del future possono quindi ingannare con il problema dei premi e dei fair value delle diverse scadenze.

Tornando alla giornata di oggi sarà quindi essenziale individuare eventuali climax e conseguentemente possibilità di spike reversal, che al momento di scrivere sono abbastanza remote, ma pur sempre possibili. Vi ricordo che i trend sono tutti saldamente al ribasso e che anzi allo stato attuale c'è più il rischio e la possibilità di un inversione del trend settimanale, che al momento è ancora rialzista, ma ha nei giorni scorsi messo a segno un massimo inferiore, primo allarme di inversione. Restiamo quindi ribassisti e non facciamoci tentare dalla speranza in reversal improvvisi, che ripeto essere al momento poco probabili (anche se dobbiamo monitorarne l'eventuale sviluppo in modo oggettivo e senza opinioni o, peggio, speranze). Pensiamo piuttosto anche alle eventuali conseguenze di un inversione al ribasso anche del trend settimanale, che si sincronizzerebbe così con gli altri, portando ad effetti facilmente immaginabili.

13 marzo, 2007

Analisi Operativa Future SP MIB - 14 Marzo 2007 - Prima Stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40325 - 40555

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = trascurabile

Situazione alla Chiusura.
Dopo l'iniziale discesa che aveva confermato l'inversione del trend minore a 15 minuti al ribasso, il mercato ha mostrato una falsa positività per buona parte della mattina. Il rialzo non era comunque riuscito a portare il mercato al di sopra dell'area di congestione pomeridiana del giorno precedente, facendo riteneree probabile un proseguimento della discesa.

La negatività, indicataci con chiarezza dall'inversione confermata del trend minore, ha fatto il suo ritorno a fine mattinata, portando il mercato a violare i minimi raggiunti fino a quel momento e proseguendo con un deciso ribasso, proseguito con i dati macro USA delle 1330.

L'apertura di Wall Street ha portato con se un altro ritracciamento, che come quello della mattina si muoveva in controtendenza anche rispetto al trend intermedio a 60 minuti, che durante la discesa di metà giornata aveva posto le basi per invertirsi a sua volta al ribasso. Il ritracciamento, ha anzi permesso l'inversione dello stesso trend orario, arrivato puntualmente con l'ultimo pesante ribasso protagonista dell'ultima ora di contrattazioni. La decisione con cui la discesa ha accelerato dal momento in cui i tre trend si sono di nuovo sincronizzati al ribasso ha mostrato ancora una volta tutta la validità della teoria di Dow, risalente a più di 100 anni fa, ma più che mai attuale.

Il trend giornaliero, infine, si è confermato al ribasso mettendo a segno un ritracciamento da manuale, come si vede chiaramente dal grafico daily. Da notare anche l'azione dei volumi.

Quanto descritto fin qui ci ha così portato all'inizio della discesa verso il test dei minimi di settimana scorsa in area 39800. L'esito dello stesso test sarà realmente decisivo per quanto concerne il futuro prossimo del mercato azionario.


LA VERSIONE DEFINITIVA DI QUESTA ANALISI SARA' PRESENTATA ALLE 8:15 (circa) PRIMA DELL'APERTURA

Analisi Operativa Future SP MIB - 13 Marzo 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40775- 40895

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = trascurabile

Situazione alla Chiusura.
Dopo che le prime fasi della seduta hanno confermato la positività con cui i mercati asiatici avevano aperto la settimana permettendo al trend intermedio a 60 minuti di confermare la propria inversione al rialzo, anche se subito dopo è tornata a prevalere una certa negatività dettata dal trend giornaliero che rimane al ribasso.

Il mercato è, infatti, sceso fino a raggiungere quasi i minimi di venerdì, fermandosi poco al di sopra degli stessi, a 40630, negando così la negatività assoluta. Il pomeriggio ha visto quindi un azione di consolidamento al di sopra dei minimi di giornata e un uscita da quest'area di congestione, compresa tra i 40880 e i 40630, risolverà l'incertezza mostrata fino alla chiusura.

Previsione Apertura
(Redatta alle 8:05 e quindi da confermare osservando andamento futures).
Dopo la close di Piazza Affari, Wall Street ha proseguito mettendo a segno un certo rialzo, del quale ha reso parte dei guadagni prima della campana finale, rimanendo peraltro al di sopra dei livelli dove si trovava nel momento della nostra chiusura. I mercati asiatici hanno avuto un andamento misto con Cina e Taiwan in positivo, mentre Giappone e Corea hanno registrato una certa negatività. L'incertezza si è riflessa nei futures Eurex che hanno aperto al di sotto della loro chiusura, ma ancora sopra la nostra close e ciò porta a ritenere probabile un'apertura piatta o lievemente positiva, ma ancora entro i limiti della congestione pomeridiana.

Scenario per la Giornata.
Dopo il reversal del trend intermedio a 60 minuti avvenuto ieri mattina, il concetto su cui concentrarsi oggi sarà una conferma ulteriore dello stesso ovvero una negazione della positività, che potrebbe arrivare dall'effetto del trend giornaliero, ormai vicino ala soglia del livello dove il ritracciamento potrebbe rallentare per andare a testare i minimi in area 40000.

Nell'ordine sarà quindi necessario vedere se da che parte il mercato deciderà di uscire dall'area di congestione sopra i minimi di ieri, che lo ha tenuto impegnato tutto il pomeriggio, che ricordo essere compresa tra i 40880 e i 40630 (minimi di giornata).

Una prima uscita al ribasso (senza prima aver rotto il limite superiore) vedrebbe un reversal del trend intermedio a 15 minuti, che diverrebbe così ribassista inaugurando la possibilità di una fine del ritracciamento daily e un probabile tentativo di test dei minimi di settimana scorsa, andando a porre anche le basi per un eventuale reversal del trend intermedio.

Al contrario una prima uscita dall'area di congestione al rialzo (senza prima aver rotto il limite superiore) vedrebbe negato il tentativo di reversal a 15 minuti, con implicazioni rialziste per il breve, poiché ricordiamo come un segnale negato abbia, in analisi tecnica, forti conseguenze in senso opposto in quanto coglierebbe una delle due parti di sorpresa. L'eventuale uscita al rialzo non deve comunque farci abbassare la guardia poiché, dopo poco, entrerebbe in gioco l'area segnata come probabile per la fine del ritracciamento sul grafico daily, il cui trend è ancora, lo ripeto, al ribasso. Direi quindi che superati i massimi di ieri a 41150, l'area fino ai massimi del primo marzo a 41535, diventerebbe cruciale.


Spero di essere stato sufficientemente chiaro, concludo con un'ulteriore parola di cautela derivante dal fatto che i trend non sono sincronizzati e i segnali rialzisti o ribassisti possono variare a seconda dell'influenza che in quel momento prevalga. Per noi chi segue il mercato in intraday è quindi doverosa la massima attenzione nei momenti in cui queste vere e proprie correnti si incrociano.

Come risolvere il problema? Mantenendo la massima apertura mentale e oggettività e, mai come in questi giorni, rispettare l'importanza cruciale di non avere opinione alcuna sul mercato e diffidare da chi tenta di interpretare i movimenti dello stesso con implicazioni preditive. A chi mi riferisco? Sopratutto a noi stessi.

12 marzo, 2007

Analisi Operativa Future SP MIB - 13 Marzo 2007 - Prima Stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40775- 40895

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = trascurabile

Situazione alla Chiusura.
Dopo che le prime fasi della seduta hanno confermato la positività con cui i mercati asiatici avevano aperto la settimana permettendo al trend intermedio a 60 minuti di confermare la propria inversione al rialzo, anche se subito dopo è tornata a prevalere una certa negatività, dettata dal trend giornaliero che rimane saldamente al ribasso.

Il mercato è, infatti, sceso fino a raggiungere quasi i minimi di venerdì,
fermandosi poco al di sopra degli stessi, a 40630, evitando così di confermare la negatività mostrata. Il pomeriggio ha visto quindi un azione di consolidamento al di sopra dei minimi di giornata: l'uscita da quest'area di congestione, compresa tra i 40880 e i 40630, risolverà l'incertezza mostrata fino alla chiusura.


LA VERSIONE DEFINITIVA DI QUESTA ANALISI SARA' PRESENTATA ALLE 8:15 (circa) PRIMA
DELL'APERTURA

Aggiornamenti ora pranzo sospesi fino al 25 marzo causa ora legale USA

Fino al 25 marzo, data di entrata in vigore dell'ora legale qui in Italia, gli aggiornamenti di metà giornata saranno sospesi a causa dello sfasamento di orari causato dall'ora legale USA in vigore da ieri. Per questo motivo, infatti, i dati macro USA (quando presenti) delle 1430 saranno pubblicati alle 1330 (ora italiana) e Wall Street aprirà alle 1430, rendendo molto più ristretta la pausa pranzo e praticamente impossibile la pubblicazione degli aggiornamenti dell'analisi operativa.

Da lunedì 26 marzo l'aggiornamento analisi operativa riprenderà la normale pubblicazione, tra le 13 e le 14 di ogni giorno.

Restano invece invariati gli altri orari, con l'analisi in pre apertura disponibile alle 8:15 circa e quella dopo la chiusura pubblicata dalle 18:00 in avanti, che continueranno ad essere pubblicate senza interruzioni.

Analisi Operativa SP MIB - 12 Marzo 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40810 - 40880

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = trascurabile

Situazione alla Chiusura.
La giornata di venerdì è stata all'insegna dei ribaltamenti di fronte. La mattinata dal segno negativo, ha portato i prezzi a testare l'area di congestione di martedì e mercoledì, che ha fornito un ottimo e preciso supporto al mercato confermando il breakout dalla stessa avvenuto giovedì. I dati macro americani delle 1430 hanno invece portato il mercato a ripercorrere di prepotenza tutto il range dall'area dei minimi fino alla zona di apertura, che era avvenuta nella zona dei massimi del giorno precedente. Il mercato sull'impulso fornito dai dati stessi ha poi superato la soglia psicologica dei 41000, andando a fissare un massimo a 41050, salvo poi ripiegarsi su se stesso dopo l'inizio delle contrattazioni a Wall Street. Il mercato ha quindi testato l'area di congestione sviluppatasi durante l'ora di pranzo, che ha fornito un supporto al mercato e lo ha rimandato nell'area dei massimi di giovedì, chiudendo di poco al di sotto degli stessi.

Tutta questa azione ha confermato il trend minore a 15 minuti che è ora saldamente rialzista, anche se non ha invertito, anche se di pochissimo, quello intermedio a 60 minuti, che resta quindi al ribasso.

Previsione Apertura
(Redatta alle 8:05 e quindi da confermare osservando andamento futures).
L'inizio di settimana sui mercati asiatici è stato all'insegna del rialzo e questo si è sentito anche sull'apertura dei futures Eurex, che ha annullato i ribassi di venerdì sera. Questi elementi fanno ritenere probabile una nostra apertura in positivo, si tratterà di vedere se il mercato riuscirà a porsi saldamente al di sopra dei massimi di venerdì a 41050.

Scenario per la Giornata.
Il concetto essenziale su cui concentrarsi sarà l'inversione del trend intermedio a 60 minuti, che avverrà con un confermato superamento dei massimi di venerdì posti a 41050. Dopo l'unico ostacolo sarà rappresentato dal possibile ritorno ad un test dei minimi di settimana scorsa in area 40000, come dettato dal trend giornaliero che resta saldamente al ribasso. Attenzione quindi ad un rallentamento del rialzo che potrebbe avvenire tra i 41050 e i 41530, che sono i massimi del primo marzo, livelli che non necessariamente saranno raggiunti oggi anche laddove si confermi la positività presente al momento di scrivere.

11 marzo, 2007

Analisi Operativa SP MIB - 12 Marzo 2007 - Prima Stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40810 - 40880

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = trascurabile

Situazione alla Chiusura.
La giornata di venerdì è stata all'insegna dei ribaltamenti di fronte. La mattinata dal segno negativo, ha portato i prezzi a testare l'area di congestione di martedì e mercoledì, che ha fornito un ottimo e preciso supporto al mercato confermando il breakout dalla stessa avvenuto giovedì. I dati macro americani delle 1430 hanno invece portato il mercato a ripercorrere di prepotenza tutto il range dall'area dei minimi fino alla zona di apertura, che era avvenuta nella zona dei massimi del giorno precedente. Il mercato sull'impulso fornito dai dati stessi ha poi superato la soglia psicologica dei 41000, andando a fissare un massimo a 41050, salvo poi ripiegarsi su se stesso dopo l'inizio delle contrattazioni a Wall Street. Il mercato ha quindi testato l'area di congestione sviluppatasi durante l'ora di pranzo, che ha fornito un supporto al mercato e lo ha rimandato nell'area dei massimi di giovedì, chiudendo di poco al di sotto degli stessi.

Tutta questa azione ha confermato il trend minore a 15 minuti che è ora saldamente rialzista, anche se non ha invertito, anche se di pochissimo, quello intermedio a 60 minuti, che resta quindi al ribasso.


LA VERSIONE DEFINITIVA DI QUESTA ANALISI SARA' PRESENTATA ALLE 8:15 (circa) PRIMA DELL'APERTURA

09 marzo, 2007

Aggiornamento Analisi Operativa Future SP MIB - 9 Marzo 2007

Il probabile ritorno di negatività si è fatto sentire questa mattina, dopo il test dei massimi di ieri che ha seguito l'apertura. Il mercato ha avuto, infatti, fin qui una direzione unica al ribasso, andando a testare l'area dei 42600 corrispondente con il limite superiore della congestione che lo aveva tenuto impegnato fino a ieri mattina.

In questo momento il minimo è esattamente a 40590 e il mercato sembra come appoggiato all'area di congestione stessa che per ora fa da supporto al ribasso. Scrivo ora l'aggiornamento perché per il prosieguo di giornata è fondamentale che ci si concentri proprio su quest'area e sulla sua capacità di fornire un supporto al ribasso, almeno per la giornata di oggi.

Restano più che mai validi i concetti e i compiti descritti dettagliatamente in pre apertura che il mercato sta cercando di portare a termine e sui quali dobbiamo concentrare tutta la nostra attenzione, specialmente da questo momento (sono le 1040 circa) in poi.

Ad esempio per quanto riguarda il trend orario, se da questi livelli il mercato recuperasse e andasse poi a superare i massimi di ieri e stamane a 40950, si avrebbe l'inversione al rialzo, che risulterebbe invece compromessa se si scendesse sotto l'area di supporto attuale a 40600. In quest'ultimo caso dovremmo quindi monitorizzare il trend a 15 minuti per vedere se s'invertirà nuovamente al ribasso per andarsi a sincronizzare con gli altri.

Spero di essere stato sufficientemente chiaro, per un eventuale ripasso delle definizioni di inversione di trend vedere qui.

Analisi Operativa Future SP MIB - 9 Marzo 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40740 - 40870

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 20 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 20 punti)

Situazione alla Chiusura.
Seduta a senso unico con il breakout dalla congestione che aveva intrappolato il mercato nei due giorni precedenti, che ha coinciso con il reversal del trend minore, a 15 minuti, che è stato l'evento più importante del giorno. Gli effetti si sono visti con un ottimo rialzo, che ha portato il mercato a chiudere vicino ai massimi di giornata a 40945. Restano al ribasso i trend intermedio, a 60 minuti, che è tuttavia in fase di allerta per un eventuale reversal. Dobbiamo comunque ricordare che il trend dominante, quello daily, è ancora saldamente al ribasso e che sul grafico giornaliero oggi è proseguito il ritracciamento, che ha avvicinato il mercato all'area sopra i 41000 dove, confluiscono diversi ritarcciamenti. Usando i metodi classici per la loro determinazione, come Fibonacci, medie mobili e quant'altro, si osserva come i risultati cui si arriva siano molto simili e portano tutte a dare un'elevata probabilità ad un ritorno all'area dei minimi di lunedì scorso per un test degli stessi. Ecco quindi che rimane il segnale di allerta a non farsi prendere da facili entusiasmi.

Previsione Apertura
(Redatta alle 8:05 e quindi da confermare osservando andamento futures).
Le contrattazioni a Wall Street che hanno seguito la chiusura di Piazza Affari hanno visto un ritracciamento rispetto alla positività della prima parte della seduta, che ha portato i mercati USA a registrare nuovi minimi per la giornata, salvo recuperare nel finale per andare a collocarsi di poco al di sotto dei livelli dove si trovavano al momento della nostra close.

Ciò dimostra pienamente la correttezza dell'impostazione suggerita basata sulla cautela, poiché il recupero è fin qui inserito in un contesto di trend giornaliero e orario ancora decrescenti, che fanno sentire la loro influenza. D'altro canto la correzione è ciò che servirebbe per procedere nell'inversione del trend orario, che fin qui è appena accennata e può dar luogo ad un completamento della stessa ovvero ad una negazione del tentativo, con pesanti implicazioni ribassiste, come tutti i falsi segnali in analisi tecnica.

I mercati asiatici non forniscono indicazioni di rilievo avendo registrato chiusure miste, mentre i futures Eurex hanno aperto sostanzialmente invariati e quindi su livelli di poco inferiori a quelli del nostro SP MIB e future alla chiusura, che fanno propendere per un apertura al ribasso.

Scenario per la Giornata.
Torno al concetto principale su cui voglio concentrare l'attenzione: i trend. Al momento quello minore a 15 minuti è al rialzo e quelli a 60 e daily sono al ribasso. E' essenziale osservare se durante il giorno il trend orario procederà con l'inversione, che non è detto si completi oggi o la neghi.

La negazione del tentativo di inversione del trend a 60 minuti si avrebbe con una discesa sotto i minimi della congestione di martedì e mercoledì a 40250, che inizierebbe anche la chiusura del gap al rialzo di martedì, il primo supporto ad un'azione del genere è però rappresentato dal gap di ieri mattina che si chiuderebbe a 40370. Parallelamente sarebbe a quel punto necessario osservare il trend a 15 minuti per vedere se iniziasse un processo di inversione al ribasso.

In caso il ritracciamento si fermasse prima e il mercato procedesse al rialzo si avrebbe una confermata inversione del trend orario sopra i massimi di ieri a 40945, ma solo dopo che il mercato abbia messo a segno un necessario ritracciamento che non dovrebbe scendere al di sotto dei 40610 confini superiori della congestione rotta ieri mattina.

Una volta che il mercato avesse superato i massimi di ieri attenzione al grafico daily, perché sopra i 41000 si arriverebbe alla zona chiave di ritracciamento del trend giornaliero, che vedrebbe un'elevata probabilità di ritorno verso il basso per un test dell'area dei minimi in zona 40000/39800.

Questi sono i concetti centrali e i compiti che il mercato cercherà di portare a termine a partire da oggi, anche se ovviamente non è detto che i processi per essere completati impieghino una sola seduta.

Tenete quindi questa importante roadmap sempre presente nell'analizzare il comportamento del mercato in questi giorni dove, non essendo i trend sincronizzati in un unica direzione è ancor più fondamentale avere ben chiaro il quadro generale.

08 marzo, 2007

Analisi Operativa SP MIB - 8 Marzo 2007 - Prima Stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40740 - 40870

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 20 punti circa
(essendo l'analisi riferita al future per i livelli dell'indice SP MIB cash sottrarre quindi 40 punti)

Situazione alla Chiusura.
Seduta a senso unico con il breakout dalla congestione che aveva intrappolato il mercato nei due giorni precedenti, che ha coinciso con il reversal del trend minore, a 15 minuti, che è stato l'evento più importante del giorno. Gli effetti si sono visti con un ottimo rialzo, che ha portato il mercato a chiudere vicino ai massimi di giornata a 40945. Restano al ribasso i trend intermedio, a 60 minuti, che è tuttavia in fase di allerta per un eventuale reversal. Dobbiamo comunque ricordare che il trend dominante, quello daily, è ancora saldamente al ribasso e che sul grafico giornaliero oggi è proseguito il ritracciamento, che ha avvicinato il mercato all'area sopra i 41000 dove, confluiscono diversi ritarcciamenti. Usando i metodi classici per la loro determinazione, come Fibonacci, medie mobili e quant'altro, si osserva come i risultati cui si arriva siano molto simili e portano tutte a dare un'elevata probabilità ad un ritorno all'area dei minimi di lunedì scorso per un test degli stessi. Ecco quindi che rimane il segnale di allerta a non farsi prendere da facili entusiasmi, confermata dai volumi che non sono aumentati e proseguno nel formare una classica configurazione da ritracciamento.


LA VERSIONE DEFINITIVA DI QUESTA ANALISI SARA' PRESENTATA ALLE 8:15 (circa) PRIMA DELL'APERTURA

Aggiornamento Analisi Operativa Future SP MIB - 8 Marzo 2007

Aggiornamento al volo durante la fine della conferenza stampa di Trichet, che segue la decisione sui tassi, fattori che fino a questo momento non hanno mosso il mercato, che continua a muoversi in una congestione tra i 40700 e i 40825 (massimi fino a questo momento), che si è formata dopo il breakout al rialzo della congestione che durava da due giorni avvenuto stamane.

L'accelerazione che ha seguito il breakout ha portato il mercato a invertire il trend minore a 15 minuti, che è ora al rialzo e l'inversione è avvenuta proprio col superamento dei 40610, coincidenti con l'estremo superiore della congestione. I due fattori hanno portato i prezzi a ricollocarsi 200 punti più in alto, dove stanno trattando mentre scrivo (sono intorno ai 40800) in attesa dell'apertura di Wall Street.

Il trend intermedio a 60 minuti ha fatto registrare un massimo crescente, primo allarme per un eventuale inversione, anche se sappiamo che dev'essere confermato e un'evenutale negazione del tentativo di inversione porterebbe a conseguenze ribassiste più marcate. Ribasso che permane ovviamente nel trend giornaliero, che vede il mercato avvicinarsi all'area dove l'attuale ritracciamento potrebbe perdere forza e vedere i prezzi rivolgersi nuovamente verso il basso. Questa eventualità diverrebbe molto probabile dopo un superamento dei 40950 prima e dei 41000 poi e va assolutamente tenuta presente, dato che i trend di ordine superiore hanno sempre la priorità nelle nostre considerazioni.

Tenendo presente anche la possibilità di un ribasso pomeridiano, sempre molto alta, data la negatività dominante nei giorni scorsi, stiamo attenti all'eventuale ritorno al di sotto dei 40700 limite dell'attuale congestione e quindi dei più volte citati 40610 fattori che vedrebbero il mercato perdere la forza rialzista mostrata sinora.

Analisi Operativa SP MIB - 8 Marzo 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40385 - 40415

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 40 punti circa
(essendo l'analisi riferita al future per i livelli dell'indice SP MIB cash sottrarre quindi 40 punti)

Situazione alla Chiusura.
La seduta si è svolta nuovamente in un range ristretto e molto simile a quello del giorno precedente, rafforzando così le probabilità dell'espansione attesa (long range day). La neutralità delle ultime due giornate, seppur inserite in un contesto di parziale recupero, rafforza l'impossibilità di prevedere una direzione di uscita, costringendoci a mantenere la massima neutralità possibile, in attesa delle indicazioni che solo il mercato potrà darci.

Da rilevare come la relativa noia che ha caratterizzato gli ultimi due giorni di contrattazioni ha ben rappresentato il bisogno del mercato di fermarsi a prendere il fiato, dopo la pesante corsa in discesa che li ha preceduti. L'azione relativamente stagnante crea le condizioni per ripartire, dopo aver risolto gli squilibri tra domanda e offerta che il pesante crollo aveva creato. I movimenti ristretti di questi giorni hanno quindi mostrato la necessità di arrivare ad un nuovo equilibrio tra le due forze in campo.

Previsione Apertura
(Redatta alle 8:05 e quindi da confermare osservando andamento futures).
Dopo la nostra close i mercati USA sono saliti arrivando a superare i massimi segnati nelle prime fasi, salvo poi ridiscendere prima della chiusura. I mercati asiatici, che dai giorni del crollo hanno ripreso a influenzare la nostra apertura in modo molto più marcato del passato, dopo un periodo dove ciò non avveniva, hanno segnato una buona positività, che ha riportato i futures USA verso l'alto. I futures Eurex questa mattina hanno aperto quindi in rialzo, riflettendo la positività presente in oriente. Al momento di scrivere è quindi probabile un'apertura positiva.

Scenario per la Giornata.
La cosa più importante è vedere se il mercato riuscirà a liberarsi dall'area di congestione, che lo tiene intrappolato da due giorni, compresa tra i 40610 e 40250. Data la previsione di apertura in positivo sarà quindi necessario vedere se questa sarà in grado di portare subito il mercato al di sopra dei 40610 in modo netto e inequivocabile o meno.

Scenario Rialzista.
Metto per primo questo scenario, poiché al momento di scrivere è il più probabile anche se dati i trend ancora tutti al ribasso dev'essere sempre considerato come il più pericoloso ricordandovi l'importanza di mantenere una certa cautela anche laddove il mercato mostrasse una volontà di recupero. Il recupero porterebbe quindi ad un ritracciamento sul grafico daily, inquadrato nel trend ribassista, che impone quindi di ricordare l'alta probabilità di ritorno sui minimi, una volta che il rally si fosse esaurito.

Lo scenario rialzista per la giornata è quello che si verificherebbe con una confermata rottura della congestione citata, con il mercato che si ponesse al di sopra dei 40610. Le prime aree di resistenza saranno quindi comprese tra i 40705 e i 40765, superate le quali si attaccherebbero i massimi di venerdì a 40950 e quindi i 41000 che rappresentano un'importante soglia psicologica. Oltre i 41000 eventuali ci si verrebbe a trovare in un'area dove il ritracciamento potrebbe esaurirsi, per riportare il mercato ad un test dei minimi coerentemente col trend decrescente in atto. Per monitorizzare il livello potete usare i metodi che preferite come ad esempio Fibonacci o una media mobile, che vedrete vi daranno all'incirca le stesse indicazioni per il target del ritracciamento.

Scenario Neutrale.
Si avrebbe laddove il mercato restasse o tornasse nell'area di congestione tra i 40610 e i 40250. Se ad esempio il mercato dopo un apertura positiva si ripiegasse su se stesso entro la prima ora di contrattazioni tornando entro i confini della congestione, l'attesa esplosione di volatilità sarebbe ulteriormente rimandata. Urge quindi la necessità di prestare attenzione anche ad eventuali falsi breakout.

Scenario Negativo.
Si avrebbe con un ritorno al di sotto dei minimi degli ultimi due giorni 40250 e la conseguente chiusura del gap rialzista di martedì che avverrebbe a 40130. Ciò renderebbe quindi probabile un proseguimento verso il test dei minimi del ribasso in area 40000/39800.

07 marzo, 2007

Analisi Operativa SP MIB - 8 Marzo 2007 - Prima Stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40385 - 40415

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 20 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 20 punti)

Situazione alla Chiusura.
La seduta si è svolta nuovamente in un range ristretto e molto simile a quello del giornio precedente, rafforzando così le probabilità dell'espansione attesa (long range day). La neutralità delle ultime due giornate, seppur inserite in un contesto di parziale recupero, rafforza l'impossibilità di prevedere una direzione di uscita, costringendoci a mantenere la massima neutralità possibile, in attesa delle indicazioni che solo il mercato potrà darci.

Da rilevare come la relativa noia che ha caratterizzato gli ultimi due giorni di contrattazioni ha ben rappresentato il bisogno del mercato di fermarsi a prendere il fiato, dopo la pesante corsa in discesa che li ha preceduti. L'azione relativamente stagnante crea le condizioni per ripartire, dopo aver risolto gli squilibri tra domanda e offerta che il pesante crollo aveva creato. I movimenti ristretti di questi giorni hanno quindi mostrato la necessità di arrivare ad un nuovo equilibrio tra le due forze in campo.


LA VERSIONE DEFINITIVA DI QUESTA ANALISI SARA' PRESENTATA ALLE 8:15 (circa) PRIMA DELL'APERTURA

Aggiornamento Analisi Operativa Future SP MIB - 7 Marzo 2007

Le prime contrattazioni in apertura hanno perfettamente rispecchiato ciò che era avvenuto dalla chiusura in poi. Un'apertura in rialzo che ha scontato il recupero avvenuto a Wall Street e una seguente discesa, che ha riflettuto l'incertezza dei mercati asiatici di questa mattina e l'apertura in ribasso dei futures Eurex.

Il ribasso si è spinto fino a testare i minimi di ieri a 40255, confermando i limiti della giornata di ieri e prolungando la congestione che tiene il mercato tra i minimi a 40255, testati due volte, e i massimi a 40610. Questa prolungata congestione non fa altro che aumentare la potenzialità dell'eventuale espulsione predetta dalla profste MPA ristretta per oggi ad un solo valore.

Restano validi quindi gli scenari tracciati in pre apertura. Rinnovo le cautele da osservare durante l'eventuale rialzo, ricordando, infine, che l'uscita dal range non arriverà necessariamente oggi e che rimane imprevedibile la direzione che il mercato prenderà.

profste anche su Yahoo! Finanza e Alice

Volevo comunicarvi che l'articolo di stamane sulle cautele da osservare in questo periodo, che segue il grande ribasso di settimana scorsa, è stato pubblicato in contemporanea da Yahoo! Finanza e da Alice, oltre che da Trend Online, come avviene per tutte le analisi operative.

E' proprio grazie alla collaborazione con Trend Online, che fornisce i contenuti finanziari ai portali più diffusi, che gli articoli di pubblicati qui saranno disponibili anche per i lettori di Yahoo e di Alice. Sono particolarmente contento che la ripresa dei miei scritti sia iniziata proprio con quello di stamattina sulla durata del ribasso, che ritengo contenere riflessioni importanti e che è opportuno fare in questi giorni.

Analisi Operativa Future SP MIB - 7 Marzo 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40430 (caso eccezionale MPA = un solo valore)

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 40 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 40 punti)

Situazione alla Chiusura.
La giornata è stata caratterizzata dal gap al rialzo in apertura che ha scontato il recupero registrato sui mercati asiatici cui è seguita la chiusura, con qualche difficoltà ed esitazione del gap ribassista di ieri mattina. Le esitazioni venute dopo lo slancio iniziale erano pienamente coerenti con i trend che sono ancora tutti al ribasso. Questo non ha comunque impedito al gap rialzista di stamattina di restare aperto, permettendo quindi al mercato di mantenere un impostazione neutrale per la giornata, che si è svolta tutta in un range ristretto a 350 punti nominalmente ovvero di soli 285 punti se si escludono i primi contratti scambiati in apertura.

Un fattore di rilievo è costituito dalla profste MPA, che è ridotta ad un solo valore, caso questo che rende probabile un'esplosione dei prezzi, senza tuttavia indicarne la direzione. La probabilità di un long range day è rafforzata dall'ultima seduta che si è svolta in un range di prezzi limitato. L'esplosione dei prezzi non è detto arrivi subito, ma è necessario tenersi pronti e ricordare che non è possibile conoscerne in anticipo la direzione, è quindi doveroso restare aperti a tutte le possibilità, senza dimenticare che da un lato i trend sono tutti al ribasso e dall'altro c'è ancora spazio verso l'alto per un proseguimento della correzione in atto, che resterebbe comunque inquadrata negli stessi trend al ribasso, fino all'eventuale inversione.

Previsione Apertura
(Redatta alle 8:05 e quindi da confermare osservando andamento futures).
Dopo la nostra chiusura i mercati Usa e i futures Eurex hanno proseguito la relativa positività mostrata durante la giornata anche a Piazza Affari, chiudendo su livelli al di sopra della nostra close. I mercati asiatici stamane hanno mostrato un andamento misto con il Nikkei negativo e gli altri indici positivi, ciò si è riflesso nell'apertura dei futures Eurex, che è stata al ribasso, ma comunque su livelli superiori rispetto a quelli della chiusura di Milano. Si ritiene probabile quindi un apertura piatta, per l'incrocio di segnali positivi e negativi ovvero lievemente al rialzo, ma entro i massimi della congestione di ieri a 40610, cosa che porterebbe ad un iniziale proseguimento della stessa.

Scenario per la Giornata.
Data l'eccezionalità della MPA ristretta ad un solo valore unita alla limitata escursione della barra di ieri è corretto attendersi un ritorno di volatilità, che potrà avvenire nei due sensi. Prendendo spunto dal recupero di ieri verificatosi, sempre a partire dall'asia, su tutti i mercati del globo vorrei ricordare la doverosa cautela su eventuali proseguimenti del recupero.

Scenario Neutrale.
Si avrebbe laddove il mercato restasse nell'area di congestione di ieri tra i 40610 e i 40325 prima (minimo del pomeriggio) e 40250 poi (minimo di giornata). Finché il mercato restasse entro questi confini, la probabile esplosione di volatilità sarebbe rimandata fino al momento dove si verificasse un uscita confermata dagli stessi (attenzione anche ad eventuali falsi breakout).

Scenario Negativo.
Si avrebbe con un proseguimento sotto i 40250 e la chiusura del gap di ieri che avverrebbe a 40130, che renderebbe altamente probabile un test dei minimi del ribasso in area 40000/39800.

Scenario Rialzista.
Metto per ultimo questo scenario, che dati i trend al ribasso dev'essere sempre considerato come il meno probabile e per ricordarvi l'importanza di restare cauti anche laddove il mercato mostrasse una certa forza e volontà di recupero. E' quello che si verificherebbe con una confermata rottura della congestione durata per tutta la giornata di ieri, con il mercato che si ponesse saldamente al di sopra dei 40610 avviando così la possibilità di impostare una prima inversione del trend minore a 15 minuti, anche se è necessario ricordare che la negazione dello stesso tentativo di inversione avrebbe conseguenze ribassiste fortissime, come tutti i falsi segnali in anailsi tecnica.

Le prime aree di resistenza sono comprese tra i 40705 e i 40765, superate le quali si attaccherebbero i massimi di venerdì a 40950.

Quanto durerà il ribasso? Una parola di cautela su eventuali recuperi.

La domanda che tutti si pongono e alla quale nessuno sa dare una risposta è proprio: "Quanto durerà il ribasso?" oppure "Torneremo sui massimi intorno ai 43000 dopo il crollo di febbraio marzo 2007?".

Voglio qui spendere alcune parole che cercano di analizzare oggettivamente la situazione al fine di mettere in guardia su possibili ed eventuali recuperi, che ritengo da un lato possibili, ma che implicano importanti considerazioni laddove si verificheranno.

E' doveroso ricordare come il crollo di settimana scorsa abbia lasciato moltissima offerta sopra i livelli attuali (overhead supply) e un recupero, quando e se avverrà, sarà certamente ostacolato dalla stessa che al momento pesa come un macigno sul mercato. Due i fattori da considerare: tutti i ritardatari, che magari erano entrati intorno ai 43000, sull'ondata di fenomeni emotivi come le copertine dei settimanali inneggianti al rialzo e simili; e, insieme a loro i fondi d'investimento e i fondi pensione, che si ritrovano ad avere in questo momento una performance negativa per l'anno in corso.

In Italia questo è ancor più rilevante laddove da qui a giugno i gestori dei fondi pensione dovranno cercare di convincere il maggior numero di persone possibile a spostare il prorpio TFR presso di loro. Farlo mostrando una performance negativa per l'anno in corso rende certamente il compito più difficile. Certo il potere d'influenza dei fondi italiani sull'andamento dei mercatio internazionali, che come visto si muovono in sincronia globale, è trascurabile. Resta comunque l'effetto sull'offerta che pende sulle nostre teste, dato che anche i fondi stranieri sono nella stessa situazione e molti vorranno liberarsi delle posizioni non appena il mercato permetterà loro di uscire in parità.

Questi effetti peseranno a partire dai 42000 di indice SP MIB (cash - non future), se si considera la close del primo giorno di contrattazione dell'anno posta a 42017, che rappresenta il livello dal quale le posizioni assunte successivamente potranno uscire in parità per l'anno. Dagli attuali livelli a 40500 circa non è difficile portare il mercato solo 1500 punti più in alto, anche grazie all'accresciuta volatilità che ha accompagnato il crollo, per scaricare le posizioni (considerate che dai minimi il mercato è salito circa 600 punti in 2 giorni). Se poi di vero recupero si tratterà sarà possibile vederlo proprio monitorizzando il comportamento dei mercati dall'eventuale raggiungimento dei 42000 in poi.

Consideriamo poi un altro fattore, che peserà fino a venerdì 16 marzo, che è quello della tripla scadenza delle opzioni che avverrà quel giorno. Nessuno poteva prevedere un così elevato numero di put che si sono ritrovate ad essere in the money laddove le stesse erano senza apparente speranza fino alla settimana scorsa. Ogni punto guadagnato al rialzo, sarà quindi preziosissimo per molti operatori finanziari, che sui livelli attuali si ritroverebbero a dover onorare un numero di opzioni elevatissimo.

Tutto questo per dirvi che qualunque sia e sarà l'entità del recupero dobbiamo restare cauti e considerare i fattori elencati sopra, insieme a quello principale rappresentato dai trend, al momento tutti ribassisti. Sappiamo bene, infatti, come l'inversione degli stessi richieda un certo tempo: trends don't turn on a dime.

06 marzo, 2007

Analisi Operativa SP MIB - 7 Marzo 2007 - Prima Stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40430 (caso eccezionale MPA = un solo valore)

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 40 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 40 punti)

Situazione alla Chiusura.
La giornata è stata caratterizzata dal gap al rialzo in apertura che ha scontato il recupero registrato sui mercati asiatici cui è seguita la chiusura, con qualche difficoltà ed esitazione del gap ribassista di ieri mattina. Le esitazioni venute dopo lo slancio iniziale erano pienamente coerenti con i trend che sono ancora tutti al ribasso. Questo non ha comunque impedito al gap rialzista di stamattina di restare aperto, permettendo quindi al mercato di mantenere un impostazione neutrale per la giornata, che si è svolta tutta in un range ristretto a 350 punti nominalmente ovvero di soli 285 punti se si escludono i primi contratti scambiati in apertura.

Un fattore di rilievo è rappresentato dalla profste MPA, che è ridotta ad un solo valore, caso questo che rende probabile un'esplosione dei prezzi, senza tuttavia indicarne la direzione. La probabilità di un long range day in arrivo è rafforzata dall'ultima seduta, che si è svolta in un range limitato. L'esplosione dei prezzi non è detto arrivi subito, ma è necessario tenersi pronti e ricordare che non è possibile conoscerne in anticipo la direzione. E' quindi doveroso restare aperti a tutte le possibilità, senza dimenticare che da un lato i trend sono tutti al ribasso e dall'altro c'è ancora spazio verso l'alto per un proseguimento della corezione in atto, che resterebbe comunque inquadrata negli stessi trend ribassisti, fino all'eventuale inversione.


LA VERSIONE DEFINITIVA DI QUESTA ANALISI SARA' PRESENTATA ALLE 8:15 (circa) PRIMA DELL'APERTURA

Aggiornamento Analisi Operativa SP MIB future - 6 Marzo 2007

Davvero poco da segnalare, dopo l'apertura positiva il mercato si è limitato ad assorbire il ritorno di positività in un contesto di trend ancora al ribasso. La cosa si nota dalla mancanza di seguito allo spunto iniziale e alla relativa fatica con cui il mercato ha chiuso definitivamente il gap di ieri mattina a 40550, intorno alle 12, fissando il massimo di giornata a 40610.

Il gap al rialzo di stamane ha invece resistito ai tentativi di chiusura, culminati con i dati delle 1430, che hanno portato il mercato solo fino a 40325, laddove il gap si chiuderebbe col raggiungimento dei 40130.

Teniamo quindi presenti i confini della congestione sviluppatasi fin qui tra i 40325 e i 40610 indicati. Limiti entro i quali il mercato continuerà a oscillare in ricerca di un equilibrio e in attesa dell'emergere di una nuova direzione, che potrebbe proseguire i rialzi di stamane o riprendere la via indicata dai trend al ribasso. Come riferimenti ulteriori teniamo il gap di stamane, in caso di ribasso, e il livello dei 40950, massimo di venerdì e quindi dei 41000, soglia psicologica, in caso di rialzo.

Trader Professionista

Girovagando per il web mi sono imbattuto in questa foto che ritrae la postazione di un Trader Professionista americano, la foto è del 2004, che mi ha realmente stupito. Il livello di tecnologia presente sulla scrivania di questo trader professionista è semplicemente sbalorditivo.

Personalmente ho una postazione molto ma molto più semplice, poiché il mio approccio al trading professionale prevede la semplicità innanzitutto. In passato ho provato a utilizzare 2 e anche 3 monitor insieme, ma la cosa ha prodotto più distrazioni che altro. Inoltre, tutto il metodo che utilizzo per il trading professionale è basato sulla semplicità estrema, traendo ispirazione dai maestri dell'inizio del secolo scorso, che facevano daytrading con i dati in ritardo di svariati minuti, che nelle fasi concitate raggiungevano la mezzora e più. Ciò non significa che non utilizzi i dati in tempo reale, sarebbe un suicidio finanziario, ma piuttosto che cerco di dipendere il meno possibile dalla tecnologia, il motivo è semplice: essendo anche un appassionato di Information Technology, negli anni ho imparato che i computer, le linee dati e soprattutto i software e sistemi operativi (windows su tutti) si posso piantare e abbandonarti per i motivi più vari, ciò spesso avviene (ovviamente) nei momenti decisivi.

Ecco i motivi principali per cui nell'impostare una strategia di trading professionale ho deciso di cercare di contenere il bisogno di tecnologia. Senza considerare i purtroppo frequenti blocchi nel flusso dati e delle piattaforme di trading che spesso si aggiungono ai rischi connessi all'affidabilità della propria postazione.

Mi è capitato di leggere di trader professionisti, che cercavano di ovviare a tutte le possibili casualità acquistando il meglio di tutto, compresi gruppi di continuità, nel caso andasse via la corrente e connessioni via cellulare UMTS sempre pronte e attive, per sopperire a cedimenti della linea dati. Questo è certamente un approccio che ritengo corretto, ma che ha il grave limite di far lievitare i costi dell'attività di trading, che deve sempre essere trattata come un business, tenendo conto sia dei costi diretti, come ad esempio le commissioni, sia di quelli indiretti, come ad esempio i costi di struttura e gli abbonamenti ai dati in realtime.

Lo scopo dev'essere quello valutare, rispetto alla propria operatività ed esigenze, quale sia la configurazione migliore per le proprie necessità di trading professionale, senza compromettere la sicurezza e tenendo conto dei costi sostenuti nel momento in cui si valuta la redditività di quella che è a tutti gli effetti un'impresa.

Non posto la foto della mia postazione di trading professionale, perché avrete capito come sia molto semplice ed essenziale: niente più di un computer e di un monitor, neanche tanto grande (17') e di cui mi impongo di usare una parte limitata e corrispondente a quello di un 15 pollici, in modo da non dover impazzire nei casi di emergenza in cui sono costretto ad utilizzare un portatile, che tengo a portata di mano, avendo il gruppo di continuità implementato e rappresentato dalla batteria. Il portatile unito ad un cellulare con connessione dati rappresentano la mia scelta per quanto concerne il sistema di emergenza.

Cosa invidio quindi al trader professionista della foto sopra? La poltrona/sedia (che ho notato subito) e dev'essere effettivamente molto molto comoda e utile: devo mettere in budget un riacquisto perché la mia sedia da ufficio con le rotelle è veramente (forse troppo) spartana.

Analisi Operativa SP MIB future - 6 Marzo 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40085 - 40130

Orientamento alla Chiusura: Neutrale/Positivo (chiusura=estremo superiore profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 40 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 40 punti)

Situazione alla Chiusura.
A parte il profondo gap ribassista in apertura e la successiva penetrazione dei 40000, per arrivare a registrare un minimo a 39835, di pochissimo al di sopra dei 39800 indicati come livello di supporto estremo, la giornata va archiviata come la prima lievemente positiva, dopo la prevalente negatività dei giorni scorsi.

Come sempre non lasciamoci ingannare dalla variazione percentuale, fortemente negativa, ma proviamo a guardare sotto il cofano per capire cosa è successo.

Innanzitutto si è verificata la terza spinta al ribasso, ben visibile sul grafico a 60 minuti, che ha portato con se una pausa nelle vendite incondizionate e ripetute. Anche il test del livello chiave dei 40000 è andato bene, dato che gli stessi hanno fin qui retto all'attacco dei ribassisti e il fatto che il mercato si sia fermato poco al di sopra dei 39800 indicati, come si vede anche dal grafico daily, è un'ulteriore segnale di lieve positività. Un altro elemento che depone a favore della positività sono i volumi che continuano il calo, come si osserva chiaramente dal grafico, indicante una perdita di momentum della forza ribassista.

Detto questo, ricordiamo che i trend sono ancora tutti saldamente al ribasso è che certamente, per un eventuale inversione, sarà necessario del tempo. E' quindi doveroso restare allineati mentalmente con la negatività indicata dagli stessi trend, che fornisce quindi una maggior probabilità al proseguimento dei ribassi. Resta comunque il fatto che la giornata ha segnato l'inizio di una pausa nella discesa vorticosa che abbiamo sperimentato settimana scorsa.

Previsione Apertura
(Redatta alle 8:05 e quindi da confermare osservando andamento futures).
I mercati USA hanno sperimentato un ribasso dopo la nostra chiusura, che ha scontato quelli avvenuti da noi durante il giorno, dato che inizialmente sembravano aver tenuto. Questo ha portato i futures Eurex a penetrare i livelli del primo dicembre, cosa che avrebe portato il nostro SP MIB sotto i 39800, indicati come livello chiave.Poi durante la notte, con l'apertura dei mercati asiatici, i futures americani hanno messo a segno un lento recupero, sulla scia della positività mostrata in oriente. L'area in questo periodo sembra dare il tono ai mercati di tutto il mondo, seguendo la sequenza
dei fusi orari. Ecco quindi che stamattina i mercati asiatici sono tutti in territorio positivo, anche se rispetto ai ribassi il progresso resta minimo. L'andamento sembra quindi proseguire il discorso che avevamo letto tra le righe al momento della nostra close.

I futures Eurex hanno aperto in territorio positivo e questo fa prevedere un'apertura positiva, senza il bisogno per il nostro SP MIB di scontare la negatività registrata ieri sera, che lo avrebbe portato nell'area di 39800.

Scenario per la Giornata.
Cerco di fornire pochi elementi chiari, dato il bisogno di concentrarsi su pochi elementi in questi giorni. Innanzitutto se anche oggi ci sarà una qualche forma di recupero teniamo presente che i trend al momento sono tutti al ribasso ed è sempre necessario che si invertano, prima di poter parlare di positività. Il processo di inversione richiede sempre un certo tempo e fino ad allora le probabilità favoriscono un proseguimento del trend. Dico questo perché questa mattina le notizie dei recuperi asiatici sono enfatizzate oltre misura e questo può portare fuori strada.

Qualsiasi recupero sarà quindi correttamente interpretabile come un ritracciamento, a questo punto largamente dovuto dopo le discese dei giorni scorsi, in un trend al ribasso. La positività tornerà eventualmente solo dopo l'inversione dei trend.

I livelli al rialzo su cui concentrarsi sono i tre gap ribassisti che hanno segnato le tre spinte al ribasso e che nell'ipotesi di recupero offriranno una resistenza al progredire dei prezzi. Al ribasso restano i fatidici 40000 uniti ai più volte segnalati 39800, che ieri hanno così bene sostenuto il mercato durante la terza spinta al ribasso.

05 marzo, 2007

Aggiornamento Analisi Operativa SP MIB future - 5 Marzo 2007

L'apertura in gap ribassista e l'immediatamente successivo raggiungimento dei minimi a 39835 hanno scontato la negatività accumulata dopo la chiusura di venerdì, sulla scia delle borse USA venerdì' sera e di quelle asiatiche stamattina. Si è così materializzata la prevista terza spinta al ribasso, ben visibile sul grafico a 60 minuti, nella forma della discesa cui abbiamo assistito (quelli in azzurro sul grafico sono i 3 gap che hanno caratterizzato le tre spinte al ribasso).

Per quanto riguarda il resto della mattinata il mercato si è appiattito intorno ai 40000, che sono chiaramente IL livello decisivo in questa delicata fase. Non a acaso i minimi sono stati registrati ad un passo dai quei 39800 più volte indicati.

Inutile richiamare l'attenzione sulla centralità che questi stessi livelli avranno nel pomeriggio, poiché è assolutamente essenziale, anche per la psicologia del mercato, che questa terza ondata consecutiva di ribassi, che completa un ciclo di Elliot (personalmente uso solo questo concetto di tutta la teoria delle onde) si fermi proprio in corrispondenza dei livelli raggiunti. Aggiungo solo i confini della congestione che ha impegnato il mercato fino a questo momento, che è compresa tra i minimi a 39835 e i 40160. Un'uscita confermata dalla stessa sarà in grado di fornirci degli elementi di giudizio, senza dimenticare che i trend che sono tutti saldamente confermati al ribasso.

Analisi Operativa SP MIB future - 5 Marzo 2007


Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40575 - 40625

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 40 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 40 punti)

Situazione alla Chiusura.
In uno scenario simile a quello del giorni precedente il mercato ha fatto registrare i massimi di giornata dopo l'apertura, per poi ripiegarsi su se stesso e andare a segnare i minimi, che tuttavia venerdì, sono stati superiori a quelli di giovedì, fermandosi a 40295, invece dei 40105. Questa limitata negatività è durata fino alla nostra chiusura, poiché dopo la stessa i mercati USA e i futures Eurex hanno peggiorato la situazione, arrivando a chiudere su livelli paragonabili a quelli che aveva il nostro SPMIB quando ha raggiunto i minimi di giovedì a 40105.

Previsione Apertura
(redatta alle 8:05 confermare osservando andamento futures).
La chiusura dei futures Eurex al ribasso unita ad un apertura, che ha ulteriormente proseguito i ribassi porta a ritenere probabile un'apertura al ribasso. Sarà decisivo quindi osservare l'area dove la stessa si porrà rispetto ai minimi di giovedì e venerdì ovvero rispetto al livello chiave e psicologico dei 40000.

Scenario per la Giornata.
Anche per la giornata di oggi si tratterà di vedere se il mercato sarà in grado di resistere ad un eventuale attacco ai 40000 e quindi non andare oltre i minimi del primo dicembre a 39800, livello decisivo. Nell'ordine sarà opportuno concentrarsi sui minimi a 40105, raggiunti giovedì, quindi sui 40000 stessi e molto dipenderà dal livello di apertura del mercato, data la probabile discesa iniziale.
Dalla conformazione del grafico orario, si può osservare che dall'inizio del crollo, l'azione stata abbastanza simmetrica e questo fa ritenere probabile un proseguimento al ribasso per una terza spinta, che dovrebbe portare ad una qualche forma di pausa nella discesa. Il fatto che la stessa eventuale terza spinta verso il basso si possa fermare o meno intorno ai 40000, sarà in grado di fornirci ulteriori indicazioni per giudicare la situazione.

02 marzo, 2007

Warren Buffet assume...

Il 28 febbraio è uscita la consueta lettera agli azionisti redatta da Warren Buffet che elenca i risultati della Berkshire Hathaway per il 2006. Ve ne consiglio la lettura integrale, che fornisce un'interessante visione del modo di pensare e dell'approccio al mondo degli investimenti alla base del successo di Warren Buffet, che lo ha portato ad occupare il numero due nella classifica degli uomini più ricchi del mondo, dietro Bill Gates.

Arrivato all'età di 76 anni Warren Buffet si pone il problema della successione e nella lettera tratteggia le caratteristiche che deve possedere la persona che stanno cercando, ve ne riporto alcune (qui trovate una parziale traduzione), invitandovi comunque a leggerle per intero.

Ciò che mi ha colpito, e lo dico senza altro fine che la mera constatazione, è confrontare le caratteristiche richieste con quelle che ho cercato di descrivervi riferendomi a me stesso (per puro caso era lo stesso giorno in cui usciva la lettera di Warren Buffet agli azionisti), parlando dei motivi per cui avevo scelto di distinguere questo spazio, naturale estensione della mia vita professionale, dai blog finanziari più diffusi.

Mi lusinga comprendere come gli elementi che descrive Buffet siano alla base del mio approccio ai mercati finanziari e più in generale alla mia professione, che sto costruendo giorno dopo giorno. Ricevere una conferma, seppur indiretta, da una persona che si può considerare il più grande investitore di tutti i tempi, non fa che confermare quello che da sempre ritengo essere l'approccio migliore, teso a costruire quello che lui stesso definisce long term investment success.

"Under this plan, I intend to hire a younger man or woman with the potential to manage a very
large portfolio, who we hope will succeed me as Berkshire’s chief investment officer when the need for
someone to do that arises. As part of the selection process, we may in fact take on several candidates.

Picking the right person(s) will not be an easy task. It’s not hard, of course, to find smart people,
among them individuals who have impressive investment records. But there is far more to successful long-
term investing than brains and performance that has recently been good.

Over time, markets will do extraordinary, even bizarre, things. A single, big mistake could wipe
out a long string of successes. We therefore need someone genetically programmed to recognize and avoid
serious risks, including those never before encountered. Certain perils that lurk in investment strategies
cannot be spotted by use of the models commonly employed today by financial institutions.

Temperament is also important. Independent thinking, emotional stability, and a keen
understanding of both human and institutional behavior is vital to long-term investment success. I’ve seen
a lot of very smart people who have lacked these virtues."

Aggiornamento Analisi Operativa Future S&P MIB - 02 Marzo 2007

L'azione di questa mattina ha dapprima proseguito il lieve recupero iniziato ieri pomeriggio e confermato dall'azione degli indici statunitensi, per poi portare il mercato a ripiegarsi su se stesso negando l'azione impostata. Della prima impostazione ne è rimasta traccia nel mancato test dei minimi di ieri a 40105, dato che la prima discesa si è fermata a 40415 e un ulteriore selloff appena avvenuto ha visto il mercato fermarsi più in basso a 40365, ma sempre al di sopra dei minimi di ieri.

A parte questi dettagli, il quadro generale al momento di scrivere vede l'attività del mercato tendere alla formazione di un range i cui limiti sono ora compresi tra i 40105 minimo di ieri e i 40950 massimo di stamane.

Per quanto riguarda in particolare il trend minore a 15 minuti, che stamane aveva visto formarsi un massimo su un livello maggiore del precedente, l'azione successiva ha negato il primo allarme di reversal, riconfermandolo al ribasso e quindi in piena sincronia con gli altri.

Per il pomeriggio mi concentrerei sull'esito dell'eventuale test dei minimi più volte citati a 40105, ricordando che poco più in basso c'è il livello chiave dei 40000, osservando quindi se il mercato procede o meno con l'azione di consolidamento e formazione di un range tra i 40000 e i 41000 circa, azione ora visualizzabile sul grafico a 60 minuti.

Ferma restando quindi la negatività prevalente e dettata dal sincronismo dei trend, un'azione di consolidamento e definizione di un range sarebbe da interpretare come la ricerca di un nuovo equilibrio tra domanda e offerta, dopo lo sbilanciamento tra queste forze sperimentato nei giorni scorsi.

01 marzo, 2007

Analisi Operativa Future S&P MIB - 02 Marzo 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Ribasso

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 40730 - 40820

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 50 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 50 punti)

Situazione alla Chiusura.
Dopo una mattinata segnata da un apparente recupero, che non è arrivato neanche a testare i massimi di ieri, mostrando la scarsa convinzione alla base dello stesso il nostro indice S&P MIB e future ha messo a segno un ribasso caratterizzata da ondate di vendite ripetute e tipiche dei momenti di panico, che hanno spinto i prezzi fino ai minimi di 40105, ad un soffio dai 40000 soglia psicologica che considero a questo punto assolutamente decisiva.

Dai minimi raggiunti poco dopo l'apertura di Wall Street è iniziato un recupero che ha portato il mercato a testare i minimi di ieri a 40750 e anche a superarli fino a raggiungere i 40815, in corrispodenza della chiusura dell'indice cash alle 17:30 salvo poi andare a chiudere al di sotto degli stessi, concludendo la giornata in modo coerente con i trend, che si sono confermati ancora una volta tutti saldamente ribassisti.

Il segnale relativamente (e lievemente) positivo è quindi identificabile con il mancato test dei 40000 e con il recupero che ha riportato il mercato nell'area dei minimi di ieri.

Previsione Apertura.
I mercati USA e i futures Eurex hanno limitato i danni portandosi a chiudere su livelli appena superiori a quelli corrispondenti alla nostra chiusura, proseguendo in modo lieve l'azione di parziale recupero mostrata durante il nostro pomeriggio, a partire dal mancato test dei 40000, con il mercato che è stato capace di fermarsi a 40105. Questo non muta il quadro che resta fortemente negativo in coerenza con tutti i trend che sono al ribasso. All'apertura i futures Eurex si sono posti su livelli analoghi a quelli della chiusura di ieri, elemento che ci fa ritenere probabile un apertura lievemente al di sopra dell'area della nostra . Ricordo che questa previsione è tracciata sull'apertura dei futures Eurex che avviene alle 8 e nell'ora di contrattazione che la separa dalla nostra open il livello dei futures può, come ad esempio avvenuto ieri, variare moltissimo. Consiglio quindi di monitorarli attentamente nei momenti precedenti le 9:00 per ricevere un primo feedback (positivo o negativo) rispetto a quanto ritenuto probabile un'ora prima.

Scenario per la Giornata.
Il concetto più importante sul quale ci dobbiamo concentrare oggi è la tenuta o meno dei 40000. In pratica, si tratterà di vedere se proseguirà o meno l'azione di recupero iniziata ieri pomeriggio e se, nel caso di un peggioramento e di un ritorno di negatività, l'eventuale test dell'area di minimi di ieri non si spinga oltre i 40000, che ribadisco essere anche un'importante soglia psicologica, ovvero non oltre i 39805, che sono il minimo registrato dal nostro future (grafico daily continuous) il primo dicembre.

Quindi seguire l'eventuale proseguimento dell'azione di lieve recupero iniziata timidamente ieri per vedere come si comporterà il mercato in corrispondenza dei massimi di ieri e di mercoledì posti rispettivamente a 41535 e 41655, senza MAI dimenticare che tutti i trend (tranne quello settimanale, che non citiamo in queste analisi, ma che è importante ricordare in questi periodi di forti correzioni) sono fermamente ribassisti e che la forza dei trend è sempre prevalente, fino all'inversione degli stessi che è un processo che in ogni caso richiede del tempo, ricordiamoci sempre: trends don't turn on a dime.

Resta quindi fondamentale osservare il comportamento dei trend e iniziando da quello minore a 15 minuti, per chi segue intraday, che potrebbe iniziare a porre le basi per un reversal, laddove si confermasse l'azione di lieve recupero mostrata ieri pomeriggio. Attenzione comunque che un'impostazione di reversal, laddove non confermata fornirebbe un segnale in senso opposto ancora più forte, come sempre accade in analisi tecnica.

Aggiornamento Analisi Operativa Future S&P MIB - 01 Marzo 2007

Scrivo questo aggiornamento alle 13:50, mentre davanti ai miei occhi scorrono centinaia di contratti, che seguono il primo test dei minimi di ieri mattina, che in pre apertura avevamo ritenuto in qualche modo probabile.

In particolare sembra che dopo una prima reazione vi sia ora un vero e proprio crollo dettato dalla paura che sembra proprio aver preso il sopravvento in questo frangente.

L'indice e future S&P MIB sono quindi nuovamente in caduta libera, dopo la giornata di ieri, e la poco convincente positività mostrata stamattina. Il risultato è perfettamente coerente con i trend che sono tutti al ribasso e che si sono appena confermati, con la discesa sotto i minimi di ieri a 40750, che non hanno praticamente opposto alcuna resistenza al ribasso, che non ha fatto altro che accelerare come sta continuando a fare anche mentre scrivo.

Limitiamoci quindi a fotografare la negatività estrema e cerchiamo nel pomeriggio, con i dati macro alle 1430 e alle 16, oltre che con l'apertura di Wall Street e vediamo se questi eventi sapranno far trovare un supporto agli indici che al momento stanno realmente mostrando comportamenti tipici del panic selling incontrollato e incontrollabile.

profste promosso da Trend Online!

In seguito alla scelta di ieri, di eliminare la denominazione blog da questo sito, per distinguerne i contenuti da quelli della comunità dei blogger finanziari, fornendo quindi un'impostazione anche formale che rifletta la professionalità alla base dei contenuti di questo spazio online vi annuncio che anche su Trend Online gli articoli e le analisi operative compariranno nella prestigiosa Sezione Derivati del sito e non più in quella dei blogger.

E' con soddisfazione ed orgoglio che vi comunico questa notizia. Da oggi, infatti, i miei scritti compariranno accanto alle analisi di professionisti del settore e di analisti istituzionali. Certo, il cambio di sezione su Trend Online, come la nuova dicitura del sito, sono mere distinzioni formali, che comunque ritengo importanti per chiarire in modo inequivocabile il tipo di contenuti qui proposti, basati sugli standard di elevata professionalità che da sempre li ispirano.