La mattinata ha portato con se l'atteso test della broadening formation, che è arrivato puntuale e precisissimo.
Tanto preciso da stupire anche me stesso, per la validità millimetrica con cui gli strumenti di Analisi Tecnica spesso consentono di tracciare percorsi con precisione apparentemente scientifica, anche se sappiamo bene essere tutt'altro.
La reazione con cui il mercato è rimbalzato in alto dai 43480 di minimo segnato in corrispondenza del test ha per ora confermato la positività di fondo segnalata dai trend tutti saldamente al rialzo.
Il prossimo compito che il mercato si trova davanti è ora quello di confermare o smentire l'azione di stamane, con un superamento dei massimi a 43905 ovvero un rientro entro l'area di congestione. Azione questa, che negherebbe il breakout di venerdì, al momento ancora pienamente valido.