15 febbraio, 2009

Preparazione Trading di Base: come iniziare?


Torno su un argomento che ritengo molto importante e che riguarda la preparazione di base, che permette a chi si avvicina al trading e vuole intraprendere la strada del trading professionale (l'unica possibile in questo settore).

Molto spesso, ci si trova davanti ad un eccesso di informazioni, libri e materiale che danno un senso di confusione che coglie chiunque si avvicini al trading e ai mercati e una gran parte del primo periodo di apprendimento trascorre cercadno di fare un po' d'ordine tra la miriade di informazioni disponibili. A tal fine ho da tempo redatto una lista di libri che consiglio di prendere seriamente in considerazione, della quale esiste poi una versione ridotta e in italiano di testi che considero per molti aspetti essenziali.

Credo sia importante comprendere come aver letto questi libri sia un passaggio obbligato che viene prima della frequenza di qualsiasi corso a pagamento e/o di programmi di tutoring e lezioni personalizzate, che possono essere efficaci solo se precedute da un'adeguata preparazione di base, che si può raggiungere con una spesa contenuta e dedicandosi ad uno studio anche pratico dei concetti che si trovano nei libri. E' importante quindi comprendere come all'inizio e per molto tempo non serva neanche avere un servizio dati in tempo reale e un conto trading, cose che possono arrivare col tempo e solo in momenti più opportuni ossia quando si è in grado di apprezzarne pienamente l'utilità e di evitare di fare dei danni, come nel caso del conto di trading.

A questo può aggiungersi solo la deroga che, a fini esclusivamente didattici e di ottimizzazione dei costi, si può ritenere opportuno aprire un conto trading che ci fornisca l'accesso alle piattaforme e ai dati in tempo reale e a forme di simulazione realistica, come specificato qui, ma avendo cura di lasciare sul conto stesso solo pochi euro (una decina al massimo) evitando di mettere a rischio delle cifre che in momenti di scarsa lucidità rischieremmo di perdere in pochi istanti. La cosa fondamentale è che dobbiamo capire risiede nel fatto che il trading è soprattutto gestione del rischio ed è centrale proteggere il nostro capitale da noi stessi e sopravvivere finanziariamente e psicologicamente al periodo di apprendimento, che può essere anche molto lungo.

Quindi non abbiate mai fretta e cercate di comprendere come solo col tempo raggiungerete la conoscenza necessaria e l'esperienza che farà di voi un reale professionista del trading.

Detto questo riporto di seguito una risposta ad una parte di email ricevuto da una persona che mi chiedeva di partecipare ad una serie di incontri personali per essere seguito nel percorso verso il trading professionale, cosa che faccio sempre molto volentieri certo del fatto sia un modo per arrivare a ottenere degli obiettivi tangibili in maniera efficace ed efficiente, anche se gli incontri, così come la frequenza del mio corso (e la lettura del mio libro che non è purtroppo ancora pronto) devono necessariamente essere preceduti da una preparazione di base che ritengo essenziale e che descrivo anche alla persona che mi ha scritto.

Preparazione di base che posso con piacere seguire via email in modo completamente gratuito, come faccio già da qualche anno con molte persone, alcune delle quali sono poi arrivate al trading professionale anche senza frequentare alcun corso a pagamento e questa è la dimostrazione che utilizzando intelligentemente tutto il materiale messo a disposizione sul sito, i numerosi VideoLive didattici e gli altrettanto numerosi incontri gratuiti è possibile arrivare a comprendere pienamente il Metodo Profste, che più che un metodo è poi una filosofia di approccio ai mercati e al trading che spinge perennemente verso l'indipendenza da tutto e da tutti nel trading professionale. Alcuni di voi ricorderanno, infatti, come spesso dica che è necessario essere il più possibile indipendenti anche dalla tecnologia, come piattaforme, hardware e software e cercare sempre di semplificare al massimo, arrivando idealmente ad essere in grado di fare trading anche solo guardando una sequenza di prezzi, magari anche un po' in ritardo, come avveniva all'inizio del secolo scorso, con il famoso tape reading.

Eccoci quindi all'email che ho ricevuto da A.P. (in corsivo) con le mie risposte:

> 1. Mi sono avvicinato ai mercati circa un anno e mezzo fa, ho cominciato a leggere qualche libro (elencati a seguito) e a documentarmi su internet

la preparazione di base è a mio avviso insufficiente, dovresti
approfondire un po', di seguito ti indico altri testi e soprattutto
fare uno studio pratico e non solo teroico ossia applicando ciò che
vedi al maggior numero di grafici possibile, anche EOD con
prorealtime, evitando di tradare con denaro reale fino al
completamento del percorso di apprendimento.

>poi ho "sperimentato" a 360° con approcci vari con ottica daily, intraday e scalping...... più mi documentavo e leggevo, e più da una parte aumentavano le conoscenze, ma aumentava anche la sensazione di grande "confusione" ...

è normale e dovuto al fatto che hai ancora una preparazione parziale e
solo introduttiva.

> Ora, dopo aver sperimentato un pochino in un mercato attuale dove ogni giorno sembra che l'analisi tecnica venga messa costantentemente in discussione, mi sono orientato su ciò che mi fa sentire più a mio agio (operatività intraday con time frame abbastanza stretti).

si, l'analisi tecnica a mio avviso serve a poco, anche se è utile
averla studiata. magari evita da subito indicatori e simili e
concentrati sull'osservazione del solo prezzo.

> Per quanto riguarda le mie "performance", diciamo che non me ne sono mai preoccupato più di tanto, considerato che ritengo la mia una lunga fase di apprendimento e sperimentazione, ho cercato fondamentalmente di non perdere soldi.....e questo, in pochissime parole è tutto.

questo va benissimo, cerca di tenere un bilancio esatto dei costi,
includendoli tutti, anche il tuo tempo, poiché sono voci da
considerare quando arriverai a fare trading reale prima di poter dire
di essere profittevole.

> 2. Per quanto riguarda il tempo che riesco a dedicare al trading .... direi che è abbastanza variabile (dipende dai periodi), ma ultimamente cerco di ritagliarmi degli spazi con una certa regolarità, osservando i mercati e facendo qualche operazione (in media 2 piene mezze giornate alla settimana e comunque tutti i giorni almeno tre volte guardo l'evoluzione della giornata a mercato).

diciamo che potrai in futuro arrivare a ritagliarti delle sessioni da
2/3 ore in intraday, anche se per il momento non hai bisogno di una
regolarità poiché sei ancora in fase di apprendimento.
considera che io stesso, non facendo altro, mi sono dato 3 anni per
poter dire di aver capito qualcosa e 5 anni per arrivare alla reale
profittabilità. tu lavorando dovrai tenere conto di una dilatazione
dei tempi, anche se col mio aiuto potresti ridurli, dato che io feci
tutto da solo, perdendo di conseguenza molto tempo.

> 4. Elenco libri letti :
>
> GUIDA COMPLETA ALL'ANALISI GRAFICA - MARTIN PRING

eventualmente rileggilo eliminando le parti sugli indicatori e
applicando ogni capitolo alla pratica, guardando i grafici di tanti
titolli e timeframe e ricercando le cose studiate.
devi farti l'occhio e più ne vedi meglio è, inoltre non preoccuparti
neanche di che titoli sono, idealmente non dovresti neanche saperlo.
puoi affiancarlo alla lettura di un altro manuale di analisi tecnica di base, come il Murphy.

[OMISSIS]

non rileggerli. questi sono libri che ritengo abbastanza inutili, se
riuscissi a rivenderli su ebay non sarebbe male. non scherzo: devi
trattare il trading come un business e i costi che qui hai sostenuto
sono stati abbastanza uno spreco, anche di tempo. per migliorare il
bilancio devi cercare di recuperarne almeno una parte.

leggi, anzi divora prima e studia a fondo poi invece i libri di
stefano fanton che ritengo propedeutici per il mio lavoro e che trovi
qui
.

mi raccomando applica sempre i concetti studiati a te stesso e ai mercati.
prima di studiare il DVD delle candele giapponesi però devi studiare quello di
greg morris sempre sulle candele.
anche in questo caso studia a video e non solo sul libro!

riassumendo: leggi e studia i libri di fanton e il morris.
inizia con professione trader, poi leggi il morris, poi il DVD sulle
candele. trader samurai invece lo leggi e lo rileggi di continuo
diciamo di sottofondo.

mi raccomando, non trascurare i consigli che ti do sulla preparazione
di base necessaria prima di accedere ai miei contenuti, che comunque trovi in gran quantità anche sul sito e che puoi/devi consultare in parallelo al tuo studio. non vorrei averti deluso se speravi in un incontro immediato, ma ritengo necessario che tu formi prima delle solide fondamenta su cui poi poter costruire il nostro edificio.

resto a tua completa disposizione per qualsiasi informazione, dubbio o domanda durante la fase di preparazione.

Aggiungo, per chi non avesse alcun tipo di esperienza imprenditoriale, il consiglio di leggere Trading, Emozioni e Decisioni di Antonio Lengua molto utile soprattutto nella parte che spiega come organizzare il trading in quanto attività imprenditoriale, elemento centrale del trading professionale insieme alle implicazioni psicologiche, che trovano altrettanto spazio nell'interessante volume.

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