Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)
Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
Minor Trend (Grafico Orario): Rialzo
profste MPA (Morning Pivot Area) = 43020 - 43090
Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)
Differenza (sconto) SP MIB future - SP MIB cash = - 650 punti circa
(per riferire i livelli qui indicati all'indice cash aggiungere circa 650 punti)
Situazione alla Chiusura.
L'azione che ha caratterizzato la giornata è stata caratterizzata ancora una volta dai numerosi cambiamenti di fronte. L'apertura in gap rialzista non è stata capace di portare il mercato oltre quei 43350, corrispondenti all'incirca ai 44000 dell'indice cash, fissando un massimo di giornata a 43320. Questo ha portato a disegnare un massimo decrescente sul grafico orario, data la conseguente discesa, caratterizzata da una particolare decisione sotto i 43000, fino a segnare i minimi di giornata a 42860, livello superiore ai 42835 più volte segnalati come decisivi per un'eventuale accelerazione al ribasso, il cui mancato test ha portato ad una buona reazione innescatasi con i dato macro delle 14:30, cui però l'apertura e l'andamento di Wall Street non ha dato seguito portando il mercato a consolidare a cavallo dei 43000, valicati più volte nei due sensi, fino alla chiusura di poco inferiore.
A questo punto appare chiaro il trading range ben disegnato sul grafico a 60 minuti che tiene impegnato il nostro mercato tra i livelli più volte segnalati di 43350 e 42835. Un'eventuale uscita dallo stesso movimento orizzontale potrà quindi fornire elementi maggiori di giudizio sul mercato che abbiamo di fronte, le cui stranezze e ripetuti cambi di fronte hanno fin qui trovato una ragion d'essere nel range stesso che si stava formando.
Da rilevare infine la netta sottoperformance del nostro S&P MIB rispetto agli altri indici europei, in particolare del Dax, che ha oggi messo a segno un recupero più deciso del nostro superando i massimi precedenti per la terza seduta consecutiva, mentre Milano rimaneva intrappolata nel movimento laterale descritto. Si tratterà quindi di vedere se Piazza Affari sta anticipando, come spesso ha fatto in passato, un movimento che coinvolgerà le altre piazze finanziarie o se è semplicemente in ritardo sul proseguimento dei rialzi.
Previsione Apertura.
I mercati USA hanno chiuso su livelli corrispondenti a quelli dove si trovavano alla close di Piazza Affari. I mercati asiatici, che vedono ancora Cina e Giappone chiuse per festività, proseguono la positività sulle altre piazze, che per la verità sono meno influenti. I futures Eurex hanno aperto su livelli appena superiori, ma interni alla congestione che li ha tenuti impegnati per tutto il pomeriggio e sera, prima e dopo la chiusura di Milano. Si ritiene quindi probabile una nostra apertura pressoché invariata.
Market Focus.
Come intuibile il compito più importante che il mercato si trova a dover affrontare è quello della eventuale risoluzione della congestione tra i 43350 e i 42835, che impegna il nostro mercato dal 25 aprile. Da tenere presente che la stessa è inquadrata in un contesto di trend tutti al rialzo e, come sappiamo, può rappresentare una pausa di consolidamento che sfocierà in un proseguimento dei rialzi ovvero in un inizio di una figura di inversione. Elementi di giudizio in tal senso si potranno trarre solo dopo che i prezzi saranno usciti dall'area stessa.