21 maggio, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 21 Maggio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Assente (movimento laterale)

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43520 - 43680

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta di venerdì ha mostrato una forte espansione al rialzo che ha portato il mercato alla rottura del trading range che durava dal 24 Aprile scorso. La giornata si era fatta annunciare da due giornate dove la contrazione di volatilità era stata talmente marcata da rendere probabile il movimento che puntualmente si è verificato. Come già rilevato in una mia precedente riflessione riferita all'indice S&P MIB cash (non future) l'unica nota moderatamente negativà è stata la mancata conferma dei volumi in aumento che solitamente accompagna la dinamica di un breakout rialzista rialzista.
In compenso si sono registrati volumi in crescita rispetto alle sedute precedenti, anche se in modo non sufficentemente deciso, sul nostro S&P MIB future e sul contratto mini e anche sui futures Eurex (i volumi in calo sono quindi stati registrati solo sull'S&P MIB cash), confermando la rottura al rialzo di venerdì.
Dopo la nostra close i futures Eurex hanno proseguito il rialzo consolidando poco al di sopra dei nostri massimi. La forte chiusura ha ulteriormente confermato la dinamica pienamente rialzista della seduta, insieme alla giornata pure positiva registrata a Wall Street, con lo stesso Nasdaq in buon recupero rispetto ai ritardi di positività registrati nelle sedute precedenti.

PREVISIONE APERTURA.
Molto interessanti i segnali provenienti dall'Asia, al momento con tutti i mercati in rialzo, ma con una dinamica che merita un approfondimento.
La Cina in particolare ha aperto in profondo ribasso (-3.2%) dopo l'annuncio della People Bank of China di venerdì, che ha da un lato allargato la banda di oscillazione dello Yuan rispetto al dollaro e dall'altro ha innalzato i tassi di interesse e i livelli di riserva obbligatoria sui depositi
per le banche (misure queste di politica monetaria restrittiva, adottate per prevenire gli effetti potenzialmente catastrofici delle pesanti speculazioni in atto da tempo). Ebbene, la forza dei rialzi in corso e della positività a livello globale si è dimostrata con il recupero che dalla pesante negatività in apertura a Shangai è riuscita a riportare lo Shangai Composite in positivo e di nuovo inb sincronia con gli altri mercati. E' indubbio quindi che questa forza di scrollarsi di dosso notizie con impatto negativo fonisca ulteriori segnali di positività, che si aggiungono a quelli esistenti a livello planetario.
I futures Eurex hanno aperto in lieve ribasso, anche se su livelli più alti della nostra close, cosa che fa ritenere probabile una nostra open in territorio positivo. La tendenza al lieve ribasso va comunque tenuta in considerazione e si tratterà di osservare il comportamento del nostro S&P MIB dopo l'apertura. Da rilevare inoltre che dopo l'iniziale esitazione gli stessi futures Eurex hanno ripreso la via del rialzo rompendo i massimi raggiunti venerdì.

MARKET FOCUS.
La giornata di oggi potrebbe svolgersi secondo due copioni il primo è un proseguimento di positività, quasi scontato all'inizio e che potrebbe però proseguire poi nel resto della giornata, visti i caratteri euforici che potrebbe assumere questo rialzo, anche se dobbiamo tener presente l'apertura dei futures Eurex subito seguita da un'immediato ritorno di positività.
Il secondo scenario vede come obiettivo del mercato la ricerca di un nuovo equilibrio sui nuovi livelli più elevati, dopo la corsa di venerdì e il rialzo iniziale e inerziale previsto in apertura, che avverrà per dar modo al mercato di scontare l'ulteriore positività mostrata venerdì sera dopo la nostra close e stamane sui mercati asiatici con lo spettacolare recupero di Shangai e le altre piazze tutte saldamente positive. Ecco quindi che presto o tardi il mercato dovrà assestarsi ed esibire una qualche forma di consolidamento, che da un lato potrebbe farsi attendere dato il clima euforico dominante, che certamente attrarrà oggi sui mercati quanti venerdì hanno perso la giornata di spettacolari rialzi, mentre dall'altro potrebbe essere innescata dalle esitazioni mostrate in apertura dai futures Eurex.
Un monito verso la cautela proverrebbe quindi da qualsiasi esitazione arrivasse durante il giorno che dovesse sfociare in un ritracciamento più profondo e deciso di ciò che è ritenibile come fisiologico. A tal fine, terrei come riferimento generale i confini della broadening formation, rotta al rialzo
venerdì e che più volte vi ho mostrato graficamente. Confini che sarebbe ritenibile normale testare prima di proseguire con il rialzo, che a quel punto darebbe ulteriore fiducia in merito alla sua validità, spazzando via i dubbi residui.