29 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 29 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42115 - 42125

Orientamento alla Chiusura: Neutrale(chiusura entro la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Dopo l'ottimo spunto iniziale che con il gap al rialzo ha confemrato l'area di supporto/resistenza a cavallo dei 42000: l'area di gap echo ben evidenziata in figura, la giornata si è svolta in un range ristretto, andando a chiudere vicinissimo al prezzo di apertura. La positività dell'impostazione è stata confermata proprio dal gap al rialzo che è rimasto aperto e dalla sua corrispondenza con gli altri due gap relativamente recenti, che creano appunto quella zona di vuoto di contrattazioni detta gap echo e che potrebbe sostenere il recupero iniziato.


A dire il vero è mancato ieri quel seguito allo spunto rialzista che ne avrebbe maggiormente confermato la validità, anche se restava la necessità di una pausa di consolidamento dopo le ripetute discese dei giorni precedenti, qualunque sarà la direzione successiva che prenderà il mercato.
La neutralità dlela giornata si conferma anche sui mercati USA, che poco dopo la nostra close avevano messo a segno un rally che aveva portato ad un proseguimento dei recuperi in atto, salvo restituire buona parte dei guadagni prima della fine per andare a chiudere poco al di sopra dell'area occupata al momento della close di Piazza Affari.

PREVISIONE APERTURA.
Due velocità caratterizzano i mercati asiatici di stamane, con il Giappone in positivo, mentre tutte le altre piazze restano in rosso anche se di poco sotto lo zero. In particolare Shangai sta recuperando terreno e nelle ultime battute viaggia intorno alla parità, anche se con una lieve tendenza al negativo.
I futures Eurex hanno aperto in lieve rialzo e comunque al di sopra dell'area occupata in corrispondenza della nostra close, anche grazie al proseguimento di positività di ieri sera, si ritiene quindi probabile una nostra open al rialzo.

MARKET FOCUS.
Tutti gli indici hanno ieri messo a segno una giornata di consolidamento entro un range limitato, che potrebbe dar luogo ad un espansione del movimento, confermata anche dalla relativa esiguità della profste MPA, che tuttavia non è detto arrivi necessariamente oggi, poiché potrebbe servire un'ulteriore consolidamento. Restiamo comunque pronti ad un incremento di volatilità che potrebbe avvenire equiprobabilmente nei deu sensi.
Ricordiamo la questione del trend giornaliero ancora aperto e i livelli dei gap che restano da chiudere in caso di un proseguimento al rialzo segnalati ieri, prima dei 43545 che negherebbero l'alert di inversione del trend giornaliero.
Verso il basso invece si è aggiunto il gap di ieri mattina, che si chiuderebbe a 41735, livello poco al di sopra di quel fatidico 41455 che porterebbe ad un'inversione del trend giornaliero al ribasso.
Da rilevare anche che l'eventuale superamento dei 43545 confermerebbe il doppio minimo in formazione sul grafico daily, visibile anche in figura sopra, che darebbe un'ulteriore conferma alla positività. Doppio minimo che sarebbe negato con una discesa sotto i 41645 minimo di martedì.

28 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 28 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 41755 - 41805

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta di ieri ha visto ancora dominare la negatività, con un gap al ribasso iniziale, rimasto aperto e mai insidiato, seguito da un'inerzia negativa che è stata confermata da una chiusura sotto i 42000. Proprio prima della nostra chiusura è iniziato un recupero dei mercati USA, dopo l'apertura negativa, guidata dal Nasdaq, che è risalito con maggior vigore degli altri, che sono stati comunque influenzati positivamente, Dax ed Eurostoxx 50 inclusi.

PREVISIONE APERTURA.
I mercati asiatici sono stamane in positivo, eccezion fatta per la Cina, presentando quindi una situazione opposta a quella di ieri (dove erano tutti in positivo tranne la Cina). A dimostrazione della ridotta influenza di Shangai sulle altre piazze finanziarie i futures Eurex hanno aperto al rialzo proseguendo la positività di ieri sera. I due fattori fanno quindi propendere per una nostra open positiva.

MARKET FOCUS.
Il tema dominante resta quello del trend giornaliero, ancora al rialzo, ma con un alert di inversione non ancora confermata.
Ricordiamo quindi i livelli da monitorare essenziali al fine di determinare la direzione di questo trend, elemento importantissimo.
Sotto i 41455 (minimo decrescente) si avrebbe una confermata inversione al ribasso, mentre sopra i 43545 (massimo decrescente) il mercato allontanerebbe il rischio di inversione.
A proposito del rialzo, data la positività mostrata a partire da ieri sera, teniamo presenti i 4 gap ribassisti che separano i prezzi da quei 43545 che, se superati, allontanerebbero il rischio di inversione del trend giornaliero.
I livelli di chiusura dei gap, che potrebbero offrire una resistenza al recupero sono: 42020 quello di ieri, 42490 quello di martedì, 42600 quello di lunedì (ancora aperto per un solo tick), 43175 quello del 21 giugno.

26 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 27 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42075 - 42195

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Altra seduta da archiviare sotto il segno della negatività, confermata dalla chiusura del gap rialzista che era rimasto aperto dal 14 giugno scorso e una puntata al di sotto dei 42000, su quei 41985 minimo odierno raggiunti e testati proprio nel corso dell'ultima mezzora di contrattazioni. E' stato proprio il test dei minimi a rispedire il mercato sopra i 42000, dove ha poi chiuso a 42020.
I volumi in aumento confermano la negatività, che si era vista fin dall'apertura in gap ribassista, poi rimasto aperto anche durante il tentativo di chiusura registrato all'ora di pranzo e ancora una volta c'è da registrare una sottoperformance del nostro S&P MIB rispetto al Dax ed Eurostoxx 50, che proprio nell'ultima mezzora, dove noi facevamo registrare un nuovo minimo e la discesa sotto i 42000, mettevano a segno un minimo recupero con un mancato test dei minimi e una risalita all'interno della congestione che li aveva tenuti impegnati per tutto il giorno. Questo fino alle 17:40 è ciò che è avvenuto a a Francoforte in modo molto simile anche alla performance degli indici USA, che hanno mancato il test dei minimi e registrato una forma di recupero che è purtroppo mancata a Piazza Affari.

PREVISIONE APERTURA.
Il recupero di Wall Street e dei futures Eurex si è esaurito proprio mentre scrivevo la prima stesura di questa analisi ieri sera, momento nel quale è ripresa una discesa che ha portato gli indici a chiudere nell'area dei minimi raggiunti nella seduta precedente.
C'è stato comunque un rallentamento delle discese che hanno prodotto delle chiusure al di sopra dei minimi stessi, tranne che nel caso dell'Eurostoxx 50, anche se di pochissimo, e del nostro S&P MIB che come detto ha decisamente sottoperformato gli altri indici.
I mercati asiatici sono stamane a due velocità, come ben sintetizzato dal Giappone in negativo e dalla Cina in positivo, c'è comunque una prevalenza di negatività dato che tutti gli altri mercati sono al momento in rosso.
I futures Eurex hanno aperto in ribasso e questo si va a sommare alla discesa che hanno già effettuato dall'area occupata in corrispondenza della nostra close, questo rende probabile una nostra open in negativo

MARKET FOCUS.
Se avete tempo di guardare i grafici daily, noterete come il nostro indice abbia in effetti la configurazione di gran lunga più ribassista degli altri. Laddove Dax ed Eurostoxx 50 hanno ancora ben rappresentato il trend crescente e quello attuale sembra essere un semplice ritracciamento; negli Stati Uniti Dow Jones e S&P 500 hanno invece disegnato una congestione nell'area dei massimi storici (mancati di un soffio nel caso dell'S&P 500) mentre il Nasdaq prosegue il suo trend crescente, anche se con un'inclinazione estremamente ridotta.
A livello di trend orari, invece, restano ancora tutti ben disegnati al ribasso, anche se il rallentamento delle discese iniziato lunedì ha disegnato quello che potrebbe rivelarsi come un movimento laterale di inizio di una ripresa, ma anche di proseguimento dei ribassi stessi.
Venendo al nostro S&P MIB il tema resta quello di vedere se il trend daily, ancora formalmente al rialzo, confermerà o meno l'inversione al ribasso. Questa sarebbe, come sappiamo, formalizzata con una discesa sotto i 41455 e negata con una risalita sopra i 43545. Fino a quel momento restiamo in uno stato di relativa neutralità, non tanto per la citata negatività che traspare dal grafico daily, quanto per la relativa forza degli altri indici che potrebbe portare ad un recupero che influenzerebbe probabilmente anche il nostro S&P MIB.

Analisi Operativa S&P MIB - 27 Giugno 2007 - prima stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42075 - 42195

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Altra seduta da archiviare sotto il segno della negatività, confermata dalla chiusura del gap rialzista che era rimasto aperto dal 14 giugno scorso e una puntata al di sotto dei 42000, su quei 41985 minimo odierno raggiunti e testati proprio nel corso dell'ultima mezzora di contrattazioni. E' stato proprio il test dei minimi a rispedire il mercato sopra i 42000, dove ha poi chiuso a 42020.
I volumi in aumento confermano la negatività, che si era vista fin dall'apertura in gap ribassista, poi rimasto aperto anche durante il tentativo di chiusura registrato all'ora di pranzo e ancora una volta c'è da registrare una sottoperformance del nostro S&P MIB rispetto al Dax ed Eurostoxx 50, che proprio nell'ultima mezzora, dove noi facevamo registrare un nuovo minimo e la discesa sotto i 42000, mettevano a segno un minimo recupero con un mancato test dei minimi e una risalita all'interno della congestione che li aveva tenuti impegnati per tutto il giorno. Questo fino alle 17:40 è ciò che è avvenuto a a Francoforte in modo molto simile anche alla performance degli indici USA, che hanno mancato il test dei minimi e registrato una forma di recupero che è purtroppo mancata a Piazza Affari.

Analisi Operativa S&P MIB - 26 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42380 - 42450

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Dopo un gap al ribasso iniziale, che scontava il residuo di negatività registrato venerdì sera a Wall Street, il nostro indice e future S&P MIB ha svolto gran parte della seduta in un range di consolidamento. Poi, con l'apertura di Wall Street e la positività mostrata oltreoceano, abbiamo assistito ad un deciso recupero, che ha portato ad una sostanziale chiusura del gap, che di nuovo per un solo tick è rimasto formalmente aperto (come avvenuto giovedì scorso). Negli ultimi minuti è poi iniziato quello che sembrava un semplice ristracciamento, che invece è proseguito dopo la nostra close con decisione crescente sui mercati USA, riportando il mercato verso il basso e annullando tutta la positività iniziale. I futures Eurex hanno imitato il comportamento di Wall Street e tutti gli indici insieme hanno confermato con decisione il trend orario al ribasso, portandosi al di sotto del precedente minimo, dopo che il recupero non era riuscito a superare il precedente massimo.
Insomma, quello che era da classificare come semplice ritracciamento è stato proprio quel recupero di positività, che nel pomeriggio aveva fatto sperare molti nella fine del ribasso.
C'è da osservare che Dax ed Eurostoxx 50 hanno in qualche modo sovraperformato gli indici USA, poiché col piccolo ritracciamento finale hanno reso meno drammatica e per la verità appena accennata, la discesa al di sotto dei minimi precedenti sul grafico orario, registrando una zona di supporto in corrispondenza degli stessi. Questo potrebbe fare da base ad un possibile ulteriore tentativo di recupero, ma siamo ancora nel campo delle ipotesi, quindi meglio attendere il mercato, che come visto ieri pomeriggio ha sempre l'ultima parola.

PREVISIONE APERTURA.
I mercati asiatici proseguono stamane la negatività che ieri pomeriggio sembra aver trovato nuovo vigore, dopo il tentativo di recupero fallito. Da rilevare una certa tendenza al recupero del Nikkei, che si è portato a ridosso della parità, mentre lo Shangai composite è al momento di scrivere ancora decisamente negativo.
I futures Eurex hanno aperto in lieve rialzo, ma al di sotto del livello occupato in corrispondenza della nostra close, questo fa ritenere probabile una nostra open al ribasso.

MARKET FOCUS.
Il recupero di ieri ha evitato la chiusura del gap del 14 giugno, che resta uno dei compiti del mercato da svolgere laddove si assista oggi ad un proseguimento dei ribassi e che si completerebbe a 42080. A quel punto ci si troverebbe davanti al livello psicologico dei 42000, senza dimenticare il tema più importante ossia quello del trend giornaliero.
Come ricordiamo, a livello daily, abbiamo un minimo decrescente a 41575 e un massimo decrescente a 43545, primi alert di un inversione al ribasso che sarebbe confermata con una discesa sotto i 41575 e negata sopra i 43545. Questo resta il tema su cui concentrare la nostra attenzione, in attesa che il mercato decida la direzione da prendere, anche per filtrare tutti quei segnali derivanti dal rumore di queste sedute, con i repentini cambiamenti di fronte che si susseguono a volte nella stessa seduta, aggiungendo confusione negli operatori, nel quadro di incertezza derivante dal fatto che ci si trova in una congestione che ci accompagna ormai da più di due mesi.
Al rialzo teniamo presenti i due gap, ancora aperti formalmente e che si chiuderebbero a 42600 (quello di ieri) e a 43175 (quello di giovedì scorso), livellli di chiusura dei gap che potrebbero offrire ancora una qualche resistenza.

25 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 25 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42650 - 42770

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta di venerdì conclude una serie di tre sedute negative, così come le ultime tre di settimana scorsa erano state positive, anche se la discesa non è stata in grado di riportare i prezzi sui livelli minimi che diedero luogo al recupero e questo è un elemento di positività che ci fa classificare la discesa come ritracciamento.
Il trend orario è purtroppo tornato al ribasso, come rilevato ampiamente nel commento di fine settimana sul sito. La particolarità sta nel fatto che anche gli altri mercati azionari principali hanno contestualmente nella stessa giornata di venerdì invertito i loro trend a 60 minuti al ribasso e questo è un elemento di negatività.
Resta in generale la permanenza del nostro future e indice S&P MIB all'interno dell'area di congestione iniziata il 24 Aprile scorso e che da due mesi vede protagonisti i segnali contrastanti tipici delle aree di movimento laterale. In tale contesto si inserisce anche il ritorno al di sotto della neckline del vecchio testa spalle che sembrava essere stato negato con il recupero cui si era assistito, si tratterebbe quindi di una doppia negazione del pattern, anche se sinceramente il valore preditivo dello stesso è ormai molto ridotto proprio per la sua presenza all'interno del più ampio movimento laterale che ne ha assorbito i contorni, riducendone l'importanza.

PREVISIONE APERTURA.
I mercati asiatici hanno aperto la settimana a cavallo della parità, anche se c'è una tendenza alla negatività nelle ultime ore che ha portato gli indici in territorio negativo.
I futures Eurex hanno aperto in lieve rialzo, ricordando tuttavia che venerdì avevano proseguito i ribassi anche dopo la chiusura di Piazza Affari, è probabile che assisteremo ad una nostra apertura al ribasso.

MARKET FOCUS.
Altra nota che sottolinea la negatività del momento è la discesa del mercato al di sotto delle profste MPA settimanale e mensile, anche se il trend giornaliero resta al momento al rialzo, con un massimo e un minimo decrescente (prima allerta di una possibile inversione) corrispondenti rispettivamente ai 43545 e 41575.
Il destino del trend giornaliero sarà l'elemento che in mezzo ai segnali contrastanti potrà meglio guidare il nostro giudizio durante la settimana che sta iniziando.
Se, infatti, il mercato riuscirà a risalire al di sopra dei 43545 negherebbe il tentativo di inversione, anche se poi sarebbe assolutamente necessaria una conferma con un proseguimento al di sopra dei massimi assoluti a 43995. Viceversa, una discesa al di sotto dei 41575 porterebbe ad un inversione del trend giornaliero al ribasso.
Ecco quindi che, a causa della presente lateralità che fornisce segnali e interpretazioni contrastanti, dovremo necessariamente cercare di concentrare la nostra attenzione su timeframe più ampi per avere una visione del quadro d'insieme ed evitare di farci cogliere impreparati dal rumore che caratterizza queste sedute dove domina l'incertezza e con lei l'equiiprobabilità della direzione finale che prenderrà il mercato. Infatti, al momento l'unica certezza è che ci stiamo muovendo in laterale, continuando a vedere e rivedere gli stessi livelli attraversati e riattraversati nei due sensi.
Ricordiamo comunque che il mercato, proprio quando sembra ormai che la congestione durerà per sempre, può mettere a segno uno di quei movimenti repentini che, cogliendo impreparata una larga parte degli operatori, risulta esplosivo proprio per l'effetto sorpresa. Quindi, senza aver fretta e con tanta pazienza, attendiamo tenendoci nel contempo pronti e questa è da sola un'attività di una difficoltà abbastanza marcata.
Il segreto per attendere è utilizzare questo tempo al meglio, approfittandone per studiare ed esplorare nuovi mercati e nuovi pattern, mentre con un occhio si continua a seguire il mercato azionario in attesa della decisione sulla direzione da prendere che prima o poi arriverà.

23 giugno, 2007

Analisi Operativa: osservazione sui trend orari globali

Dopo la negatività mostrata venerdì dal nostro S&P MIB, che ha portato ad un inversione al ribasso del nostro trend orario, c'è stata una conferma della stessa con il proseguimento al ribasso dei mercati USA e dei futures Eurex dopo la nostra close.
Questo ci avrebbe portato a chiudere ancor più in basso di quanto avvenuto, laddove fino alla fine delle contrattazioni a Piazza Affari gli indici sembravano aver tenuto. L'ultimo selloff innescatosi a Wall Street ha invece aggiunto un elemento importante su cui riflettere durante il weekend: l'inversione al ribasso di tutti i trend orari degli indici e futures che seguiamo maggiormente ossia Dax future, Eurostoxx 50, Dow Jones, S&P 500, Nasdaq. L'elemento impone qualche riflessione.
La prima è che il nostro S&P MIB ha di nuovo anticipato gli altri mercati, poiché alle 17:40 era l'unico ad aver già confermato l'inversione al ribasso del trend orario.
Un altro elemento importante è la relativa tenuta del Nasdaq, che ha invertito il trend di pochissimo, andando sotto l'ultimo minimo decrescente, per riuscire a chiudere al di sopra dello stesso, inviando quindi un segnale di relativa forza rispetto agli altri che hanno invece tutti chiuso al di sotto dell'ultimo minimo decrescente, confermando così la negatività.
Altro elemento da considerare sono i volumi, crescenti negli USA e in calo per gli indici europei. Fornendo quindi un segnale disomogeneo sulla gravità della discesa di ieri.
Resta quindi dominante il quadro di incertezza cui i mercati ci hanno abituato negli ultimi due mesi, dato che la negatività delle ultime sedute segue la positività di quelli precedenti, eventi che quindi si annullano a vicenda, nel contesto di quel largo movimento laterale che è proprio dei periodi di indecisione che portano al consolidamento, con tutti i cambiamenti di fronte e segnali contrastanti che si susseguono.
Ancora una volta è quindi necessario dare la massima importanza alla pazienza, che ci consente di evitare azzardi interpretativi, imponendoci di attendere che siano i mercati a segnalarci l'uscita da questo periodo di indecisione.

22 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 22 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42805 - 42865

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta di ieri prosegue la negatività inizita mercoledì rompendo con un gap al ribasso la congestione di lunedì e martedì. I tentativi di recupero di ieri pomeriggio si sono fermati poco sotto i 43000 per ben due volte, tuttavia dopo la nostra close i mercati USA sono riusciti a recuperare terreno in modo più deciso e questo ci avrebbe probabilmente portato a raggiungere l'area dei 43000.

PREVISIONE APERTURA.
Purtroppo stamattina i mercati asiatici si collocano tutti in territorio negativo. I futures Eurex hanno aperto di conseguenza in lieve ribasso, anche se al di sopra del livello occcupato in corrispondenza della nostra close, cosa che dovrebbe portare ad una nostra open positiva proprio nell'area dei 43000, livello che monitoreremo per poter giudicare l'iniziale tono del mercato. In particolare sarà importante vedere come il mercato deciderà di porsi rispetto a quei 42890/42895 che ieri hanno respinto al ribasso il mercato per ben tre volte.

MARKET FOCUS.
Dopo che ieri si è chiuso il gap al rialzo del 15 Giugno, in un eventuale proseguimento al ribasso resterebbe un altro gap, quello del 14 Giugno che si chiuderebbe a 42080. Al rialzo invece è importante monitorare il livello di chiusura del gap al ribasso di ieri, a 43150, dato che il tentativo di chiusura attuato ieri mattina si è fermato a 43145, ad un solo tick dalla chiusura dello stesso, lasciandolo quindi ancora formalmente aperto, anche se di pochissimo.
A livello di trend, quello orario ha certamente messo a segno un minimo decrescente, anche se al momento della chiusura non era ancora definito con certezza (potrebbe coincidere con il minimo di ieri a 42605 se oggi si proseguisse il recupero di ieri pomeriggio). E' quindi una prima allerta di inversione dello stesso al ribasso, anche se deve ancora essere seguita da un massimo decrescente che si avrebbe con qualsiasi livello al di sotto dei 43545, massimo raggiunto col falso breakout della congestione cui abbiamo assistito mercoledì mattina.
A livello di trend orario invece il mancato raggiungimento e superamento dei massimi a 43995, pur non avendo invertito il trend al ribasso ha lasciato sul grafico un massimo decrescente corrispondente proprio a quei 43545 raggiunti con la falsa rottura di mercoledì. C'è quindi ancora un'allerta di inversione al ribasso anche a livello daily.
Riassumendo quindi i trend intermedio e minore sono ancora al rialzo, anche se entrambi hanno mostrato un'allerta di inversione al ribasso, che sarebbe annullata solo laddove il mercato riuscisse a superare i 43545 più volte segnalati. In caso contrario proseguirebbe il processo di inversione al ribasso in atto, che attende tuttavia ancora il completamento e la conferma.
Insomma, come tante volte ci è successo negli ultimi mesi, ci troviamo ancora una volta in mezzo al guado e laddove sembrava che il mercato stesse per sinronizzare tutti i movimenti in un'unica direzione, ha subito smentito lo stesso movimento, mostrando ancora quell'incertezza che da due mesi ci vede faticare moltissimo nell'interpetare i mercati azionari.
Come ieri, raccomando la massima pazienza, da esercitare rimanendo completamente obiettivi e senza alcuna previsione di direzionalità, che come sapete sono a questo punto praticamente impossibili da fare con un ottica che superi l'intraday.

21 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 21 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43210 - 43350

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Alle 17:40 il risultato più evidente della seduta è stata la netta sottoperformance del nostro indice e future S&P MIB rispetto a Dax ed Eurostoxx 50. Fin dall'apertura, avvenuta molto al di sotto del dovuto, seppur positiva e in gap rialzista, la debolezza si evidenziava nella difficoltà con cui il nostro MIB seguiva a fatica ad esempio il raggiungimento di nuovi massimi del Dax.
Fino al pomeriggio tuttavia le negatività relativa è rimasta abbastanza nascosta, con il gap di apertura, che si è chiuso solo con la negatività che ha seguito l'open di Wall Street, dove in realtà non è stata così marcata laddove gli indici USA proseguivano la lateralità iniziata dopo la psinta al rialzo di venerdì. Molto meno marcata anche quella di Dax e Stoxx, almeno fino alla nostra close, che rispetto a Milano hanno contenuto i ribassi, anche se bisogna osservare come la nostra piazza abbia avuto, come spesso accade, un comportamento largamente anticipatore.

PREVISIONE APERTURA.
Dopo la nostra close, gli indici USA hanno proseguito il movimento di lateralità ancora per un po', fino a quando la negatività ha prevalso anche a Wall Street, portando ad una rottura al ribasso della congestione che aveva caratterizzato il movimento degli indici in laterale di quest'inizio settimana. Movimento laterale, che avevamo più volte evidenziato come potesse dar luogo ad un uscita nei due sensi equiprobabile, anche se apparentemente il clima di positività sembrava dare una maggior probabilità ad un uscita al rialzo.
I mercati asiatici sono stamane in positivo, anche se Shangai ha già attuato due ribaltamenti di fronte, similmente a quello cui abbiamo assistito ieri mattina poco prima della nostra open (Shangai chiude alle 9 ora italiana) che ha portato una profonda negatività dell'indice cinese, che ha poi condizionato la giornata sulle piazze occidentali.
Quindi osserviamo attentamente quest'indice, anche nell'ora che precede la nostra apertura, dato che la presente analisi viene proposta, come sapete alle 8 e spesso Shangai nell'ultima ora mette a segno variazioni di rilievo, che possono influenzare il tono della giornata.
I futures Eurex hanno stamane aperto in netto rialzo, anche se ancora al di sotto del livello occupato alla nostra close, data l'entità del selloff serale. Per questo si prevede una nostra open in negativo, anche se si tratterà poi di vedere come si comporterà il nostro S&P MIB in merito al recupero in atto sui future Eurex. A tal fine diventa obbligatorio seguire il mercato rispetto ai 43080, limite inferiore della congestione di questa settimana, che sarà probabilmente violato in apertura. Si tratterà quindi di vedere se e come il mercato tornerà in quell'area e avrà la forza di rientrare eventualmente in congestione, un po' come ieri c'è stato il rientro nella stessa, dopo l'uscita al rialzo della mattina. Si nota infatti come il Dax sia già riuscito a rientrare nella congestione (ricordiamo che il Dax sta sovraperformando da tempo Eurostoxx 50 e S&P MIB), mentre l'Eurostoxx 50 naviga ancora al di sotto della stessa, anche se al momento di scrivere sta dirigendosi verso un test del limite inferiore.

MARKET FOCUS.
A livello di trend, ieri mattina con il superamento dei 43500, c'è stata l'attesa conferma del rialzo di quello giornaliero, che ha fin qui sventato il tentativo di inversione. Tuttavia, non si può fare a meno di notare come sia mancato il seguito che avrebbe confermato la positività dell'evento.
Due le osservazioni d'obbligo, la prima riguarda l'effettiva necessità di un ritracciamento che da settimana scorsa, in effetti mancava. Ritracciamento che quindi si può considerare assolutamente dovuto e in qualche modo anche salutare. Tuttavia, proprio la mancanza di quel seguito nella dinamica rialzista che si sarebbe dovuto verificare dopo l'inversione al rialzo di martedì del trend orario e la conferma, sempre al rialzo, di quello giornaliero non può non sollevare qualche elemento di cautela.
Per il momento quindi teniamo presente ancora la congestione che da lunedì impegna il nostro S&P MIB, compresa appunto tra i 43080 e i 43430, come segnalato nella precedente analisi, anche se il proseguimento della giornata sui mercati USA ha determinato un proseguimento di negatività, che darà probabilmente luogo ad una rottura al ribasso della stessa. Teniamo tuttavia presente anche la possibilità di una falsa fuoriuscita con un rientro nell'area di congestione, un po' come avvenuto ieri dopo la rottura al rialzo della mattinata.
Attendiamo quindi una conferma dell'eventuale uscita al ribasso dalla stessa area di congestione per poter giudicare il mercato.
In tale contesto, pur considerando la positività dei tre trend, la mancanza di seguito registrata al superamento dei 43500, il falso breakout della congestione stessa registrato ieri e la negatività di Wall Street di ieri sera, sono elementi che fanno ritenere ancora egualmente probabili gli scenari positivo e negativo.
E' nuovamente in momenti come questo dove dobbiamo quindi esercitare la massima pazienza, senza avere alcuna opinione, ma mantenendo l'oggettività nei giudizi e ricordando che questi movimenti laterali, come quello che dal 24 Aprile ci tiene impegnati possono durare anche molti mesi, nel nostro caso, infatti, siamo già quasi a due mesi e sappiamo bene come la lateralità possa creare molti problemi a chi cerca di giudicare la situazione, essendo uno dei mercati più difficili da analizzare. Quindi tanta tanta tanta pazienza e, se proprio non sapete cosa fare nel frattempo, approfittatene per studiare, come del resto sto facendo io stesso, allargando il timeframe e/o provando a vedere altri mercati dove magari esistono trend ben definiti, in attesa che i mercati azionari escano da questo trading range.

20 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 21 Giugno 2007 - prima stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43210 - 43350

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Alle 17:40 il risultato più evidente della seduta è stata la netta sottoperformance del nostro indice e future S&P MIB rispetto a Dax ed Eurostoxx 50. Fin dall'apertura, avvenuta molto al di sotto del dovuto, seppur positiva e in gap rialzista, la debolezza si evidenziava nella difficoltà con cui il nostro MIB seguiva a fatica ad esempio il raggiungimento di nuovi massimi del Dax.
Fino al pomeriggio tuttavia le negatività relativa è rimasta abbastanza nascosta, con il gap di apertura, che si è chiuso solo con la negatività che ha seguito l'open di Wall Street, dove in realtà non è stata così marcata laddove gli indici USA proseguivano la lateralità iniziata dopo la psinta al rialzo di venerdì. Molto meno marcata anche quella di Dax e Stoxx, almeno fino alla nostra close, che rispetto a Milano hanno contenuto i ribassi, anche se bisogna osservare come la nostra piazza abbia avuto, come spesso accade, un comportamento largamente anticipatore.

MARKET FOCUS.
A livello di trend, questa mattina con il superamento die 43500, c'è stata l'attesa conferma del rialzo di quello giornaliero, che ha fin qui sventato il tentativo di inversione. Tuttavia, non si può fare a meno di notare come sia mancato il seguito che avrebbe confermato la positività dell'evento.
Due le osservazioni d'obbligo, la prima riguarda la necessità di un ritracciamento che da settimana scorsa, in effetti mancava. Ritracciamento che quindi si può considerare assolutamente dovuto e in qualche modo anche salutare. Tuttavia, proprio la mancanza di quel seguito nella dinamica rialzista che si sarebbe dovuto verificare dopo l'inversione al rialzo di martedì del trend orario e la conferma, sempre al rialzo, di quello giornaliero non può non sollevare qualche elemento di cautela.
Sul fronte positivio, il secondo elemento è che la discesa ha lasciato il mercato entro la congestione che lo aveva tenuto impegnato lunedì e martedì, che aveva come limite inferiore i 43080, laddove la discesa si è fermata a 43150, anche se in parte grazie alla chiusura provvidenziale del mercato, avvenuta non a caso sui livelli minimi e durante un'accelerazione al ribasso, che non sappiamo dove sarebbe arrivata.
Per il momento quindi teniamo presente ancora la congestione che da lunedì impegna il nostro S&P MIB, compresa appunto tra i 43080 e i 43430, come segnalato nella precedente analisi.
Attendiamo quindi un'uscita confermata dalla stessa area per poter meglio giudicare il mercato.
In tale contesto, pur considerando la positività dei tre trend che farebbe ritenere più probabile la prosecuzione al rialzo, la mancanza di seguito registrata al superamento dei 43500 e quindi il faslo breakout della congestione stessa, fa ritenere egualmente probabile un'uscita al ribasso dall'area di lateralità.

Analisi Operativa S&P MIB - 20 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43310 - 43320

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Il comune denominatore della seduta di ieri sui mercati occidentali è stato quello della seconda giornata consecutiva di consolidamento, avvenuta in un range estremamente ridotto e su volumi decrescenti.
Ne consegue un'attesa per un esplosione della volatilità imminente (che non è detto arrivi oggi) segnalato anche dall'esiguità della profste MPA. La direzionalità del movimento è da ritenersi equiprobabile nei due sensi.
A tal fine è da segnalare la conferma dell'inversione al rialzo del trend orario, arrivata ieri mattina poco dopo l'apertura, ma cui è mancato il seguito che sarebbe stato auspicabile, sollevando giusti elementi di cautela. Lo conferma la mancata salita al di sopra dei 43500, che non ha confermato il rialzo del trend giornaliero, che resta in allerta di inversione al ribasso.
Da registrare, infine, la chiusura sopra la profste MPA mensile, avvenuta ieri, che ora rappresenta un supporto. Se da un lato la positività sembra nettamente prevalere, è bene tenersi comunque pronti anche ad un movimento nella direzione meno attesa, soprattutto dal pubblico, che sarebbe così colto di sorpresa, con le conseguenze che immaginiamo, derivanti anche dal testa spalle doppiamente negato.
Per questo preferiremo mantenere una visione neutrale e oggettiva, attendendoci una fuoriuscita del mercato nei due sensi con egual probabilità.

PREVISIONE APERTURA.
I mercati asiatici hanno stamane messo a segno un buon rialzo. I futures Eurex hanno aperto in deciso rialzo, dopo che avevano chiuso lievemente al di sopra del livello corrispondente alla nostra close, l'effetto sulla nostra apertura sarà probabilmente quello di un'apertura al rialzo, che dovrebbe portare il mercato subito al di sopra dei fatidici 43500. Sarà nostro compito monitorare come lo stesso mercato si comporterà rispetto a questo livello chiave.

MARKET FOCUS.
Resta aperto il tema riguardante il trend giornaliero, laddove quello orario si è ieri confermato al rialzo, superando i 43410, anche se di pochissimo e ritornandone subito al di sotto. Sarebbe stato quindi preferibile un confermato superamento della stessa soglia, anche se è da considerarsi comunque avvenuto.
A livello daily è, infatti, mancata la conferma del rialzo del trend, che si avrà con un eventuale superamento dei 43500, che al momento di scrivere sembra scontato, anche grazie alla decisa apertura al rialzo dei futures Eurex.
Manteniamo comunque la cautela e riassumiamo i livelli chiave per la giornata.
Al rialzo monitoreremo quindi il massimo di ieri a 43430, il cui superamento dovrà essere confermato da un superamento dei 43500, che confermerebbe il rialzo del trend giornaliero, spazzando via l'allerta di ribasso ancora presente.
Al ribasso (anche se sembra meno probabile è doveroso tenerne conto) monitoreremo, invece, il minimo di lunedì a 43080, che rappresenta l'estremo inferiore della congestione stessa.
All'interno della congestione, anche nel caso in cui il mercato dovesse tornarci nel corso della giornata, aiuteremo il nostro giudizio monitorando la posizione del mercato con la profste MPA giornaliera, come del resto facciamo ogni giorno.

Corsi Trading Gratuiti, tra poco con profste!

Volevo comunicarvi con estremo orgoglio che tra pochissimo inizieranno i corsi gratuiti di trading che si terranno, grazie alla collaborazione con prorealtime, online e in diretta video. Stiamo organizzando i dettagli e non posso dirvi ancora una data certa, ma è davvero imminente quindi preparatevi!
In tal senso volevo comunicarvi che i nuovi corsi si terranno molto probabilmente con una nuova piattaforma software che permetterà di interagire direttamente con voi, che potrete pormi domande cui risponderò in tempo reale. La stessa piattaforma, utilizzata dai maggiori organizzatori di webinar a livello mondiale, dovrebbe essere utilizzata per la prima volta proprio con i miei primi seminari, che affiancheranno quelli dei formatori esistenti, che già conoscerete e risolverà tutti i problemi a livello di comunicazione che si sono avuti in passato, oltre a consentire il collegamento di un numero di partecipanti in diretta nettamente superiore con un livello qualitativo eccellente.
Io stesso ho preso parte a seminari organizzati negli Stati Uniti in diretta video con questo software e posso assicurarvi l'assoluta superiorità del prodotto.
Sottolineo l'assolutà gratuità dei corsi,
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Infine, vi preannuncio, che sto lavorando alacremente a due progetti, che probabilmente conoscete, poiché si inquadrano in questo contesto, che sono:
l'organizzazione di seminari dal vivo, sempre gratuiti, grazie alla collaborazione con alcuni intermediari finanziari di rilevanza primaria;
la pubblicazione del libro che sto scrivendo e che richiederà ovviamente più tempo, anche se a tal fine volevo comunicarvi la presa di contatto con alcune case editrici, che sarebbero interessate a pubblicare il mio testo.

Ovviamente sono tutti progetti che si affiancano all'attività di trading, che resta quella principale, cui dedico la gran parte del mio tempo. In tal senso, vi pregherei di pazintare laddove non vediate i frutti di questi progetti immediatamente, poiché ripeto sono attività che considero complementari al trading, ma senza il diritto di precedenza. Ecco quindi il motivo per cui talvolta l'organizzazione di tutto ciò può procedere a rilento, ma vi posso assicurare che procede e spesso in modo molto più rapido del previsto.
Insomma, rimanete sintonizzati su queste pagine e sarà mia cura e orgoglio comunicarvi per tempo tutte le novità, che spero porteranno a conoscerci personalmente e a permettermi di trasmettervi quanto appreso sui mercati finanziari in questi anni per migliorare il vostro e anche il mio trading (perché anch'io imparo molto da voi, come avvenuto ad esempio negli incontri di mentorship personalizzati di cui vi parlai qualche mese fa).

19 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 19 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43225 - 43245

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Seduta di consolidamento quella di lunedì, con volumi molto bassi che ne confermano la transitorietà.
Dopo un inizio al rialzo, che tuttavia non è riuscito a portare il mercato oltre i 43410, ancora sotto quei 43500, corrispondenti al massimo decrescente sul grafico daily del contratto settembre raggiunto il 31 Maggio, il cui superamento avrebbe definitivamente sventato il tentativo di inversione del trend giornaliero, che invece è da considerarsi ancora in corso. Da rilevare che i 43410 corrispondono sorprendentemente allo stesso massimo identificato però sul grafico giornaliero continuos, che è stato in quel caso testato con precisione millimetrica. Per le analisi è tuttavia preferibile dare la precedenza al grafico di contratto (controllando magari quello continuos per scoprire casi come questo), riferito quindi al solo contratto in scadenza a settembre 2007, confrontando quindi, nel dubbio con quello dell'indice cash, che non ha a sua volta superato il massimo del 31 Maggio.
A livello di trend orario, invece, gli stessi 43410 potrebbero rappresentare quel massimo crescente cui dovrebbe seguire il minimo crescente, atteso per poter invertire il trend al rialzo.
Colpiscono gli scarsi volumi, anche se sono in linea con la pausa necessaria al mercato per riprendere fiato dopo le ultime tre sedute di settimana scorsa, dove si era recuperato dai minimi con un movimento quasi verticale e probabilmente eccessivo.
Restano quindi aperti i temi proposti stamane, che domineranno la settimana finanziaria.
Vi segnalo anche, se lo avete perso, l'articolo sulle mani forti, corredato di video lezioni e link utili a scoprirne i segreti.

PREVISIONE APERTURA.
Dopo la nostra close i mercati USA e i futures Eurex hanno proseguito il movimento laterale con la lieve negatività che aveva caratterizzato anche la nostra seduta, chiudendo su livelli di poco inferiori rispetto a quelli corrispondenti alla nostra close.
Dopo la chiusura di Wall Street invece i futures Globex sugli indici americani hanno messo a segno una discesa più decisa e al momento di scrivere sono in lieve recupero rispetto alla stessa, anche se ancora al di sotto dei livelli della chiusura degli indici.
I mercati asiatici sono in prevalente negatività, con la Cina che dopo un inizio in negativo aveva recuperato la positività e ora è di nuovo in territorio negativo, mentre il Giappone ha viaggiato poco al di sotto dello zero per gran parte della seduta.
I futures Eurex hanno aperto in lievissimo rialzo, collocandosi in corrispondenza della zona occupata in corrispondenza della nostra close. Questo fa ritenere probabile un'apertura sostanzialmente invariata o lievemente positiva.

MARKET FOCUS.
I temi su cui concentrare la nostra attenzione sono:

- il trend gionaliero (intermedio), che ha ancora massimo (43500) e minimo (41575) decrescenti sul grafico e quindi dovrà risolversi in una mancata inversione andando sopra i ovvero girarsi al ribasso laddove scendesse sotto i 41575.

- il trend orario (minore), tuttora al ribasso, ieri ha messo a segno un massimo crescente a 43410, è in attesa della formazione di un eventuale minimo crescente, che si avrebbe se il mercato nella correzione iniziata ieri non arrivasse a testare i minimi a 41575 e riprendesse la via del rialzo. A quel punto un superamento dei 43410 porterebbe ad un inversione al rialzo dello stesso trend, mentre una discesa sotto i 41575 ne confermerebbe l'attuale configurazione ribassista.

E' evidente come fino alla sincronizzazione dei due trend, entrambi verso la stessa direzione, resta importante la cautela, anche se è utile notare come il ritracciamento iniziato ieri è stato supportato da volumi decrescenti su tutti i mercati, confermando la positività iniziata settimana scorso come ancora prevalente.
La cautela è poi dettata anche dal fatto che il mercato è al momento sotto la profste MPA mensile, dopo che venerdì e ieri si era registrato un ottimo tentativo di penetrarla al rialzo, respinto dalla stessa che ha agito da resistenza. Tuttavia, ci troviamo al di sopra di quella settimanale, che fornisce un supporto alla discesa. In tal senso si coglie pienamente l'utilità delle due aree, a livello meramente orientativo, poiché segnalano con chiarezza l'attuale fase di relativa incertezza, sempre dentro quel quadro positivo tracciato con i recuperi di settimana scorsa.

18 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 19 Giugno 2007 - prima stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43225 - 43245

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Seduta di consolidamento quella di lunedì, con volumi molto bassi che ne confermano la transitorietà.
Dopo un inizio al rialzo, che tuttavia non è riuscito a portare il mercato oltre i 43410, ancora sotto quei 43500, corrispondenti al massimo decrescente sul grafico daily del contratto settembre raggiunto il 31 Maggio, il cui superamento avrebbe definitivamente sventato il tentativo di inversione del trend giornaliero, che invece è da considerarsi ancora in corso. Da rilevare che i 43410 corrispondono sorprendentemente allo stesso massimo identificato però sul grafico giornaliero continuos, che è stato in quel caso testato con precisione millimetrica. Per le analisi è tuttavia preferibile dare la precedenza al grafico di contratto (controllando magari quello continuos per scoprire casi come questo), riferito quindi al solo contratto in scadenza a settembre 2007, confrontando quindi, nel dubbio con quello dell'indice cash, che non ha a sua volta superato il massimo del 31 Maggio.
A livello di trend orario, invece, gli stessi 43410 potrebbero rappresentare quel massimo crescente cui dovrebbe seguire il minimo crescente, atteso per poter invertire il trend al rialzo.
Colpiscono gli scarsi volumi, anche se sono in linea con la pausa necessaria al mercato per riprendere fiato dopo le ultime tre sedute di settimana scorsa, dove si era recuperato dai minimi con un movimento quasi verticale e probabilmente eccessivo.
Restano quindi aperti i temi proposti stamane, che domineranno la settimana finanziaria.
Vi segnalo anche, se lo avete perso, l'articolo sulle mani forti, corredato di video lezioni e link utili a scoprirne i segreti.

COT: Committments of Traders e il potere delle mani forti

Lo scorso venerdì ho partecipato ad un seminario offerto da Intesatrade gratuitamente presso la sede di Trading Library. Come sapete, quando posso, partecipo sempre molto volentieri a questi incontri, che si rivelano spesso utili per vari motivi.
In particolare l'incontro di venerdì mattina era tenuto da Aleksander Autina di 3ndy.biz, ed era la ripetizione di una lezione tenutasi al Trading Forum di Rimini e reperibile anche in video su Teletrading.
Il tema trattato, molto interessante, riguarda un aspetto spesso trascurato da molti e raramente incorporato nelle analisi. In partica si tratta del Committments of Traders, conosciuto come COT Report, rilasciato dalla CFTC (Commodities Futures Trading Commission) ogni settimana il venerdì.
In estrema sintesi si tratta di un report che riporta le posizioni tenute da diverse categorie di trader, suddividendo l'Open Interest totale nelle diverse componenti.
E' quindi uno strumento utilissimo per scoprire le posizioni delle mani forti ossia dei professionisti, rispetto ai futures trattati sui mercati USA.
Vi consiglio di guardare con molta attenzione le lezioni, disponibili gratuitamente su Teletrading, che riproducono la presentazione in ogni dettaglio.
Le presentazioni sono presenti su Teletrading qui
L'ordine delle presentazioni proposte anche su google video e youtube è il seguente:
Lezione 1
Lezione 2
Lezione 3
Consiglio a tutti di seguire con attenzione le lezioni, anche se non si opera sui futures, perché analizzare il COT Report in abbinamento alla dinamica dei prezzi dovrebbe rappresentare un elemento imprescindibile della strategia di ogni trader e investitore.
Per chi volesse approfondire in modo semplice l'argomento c'è poi il libro di Larry Williams Trade Stocks & Commodities with the Insiders: Secrets of the COT Report.
Disavventure giudiziarie a parte, Larry Williams propone un interessante strumento di approfondimento del tema, scritto in un linguaggio molto semplice e accessibile. Il testo approfondisce elementi importanti, che nella presentazione non sono stati affrontati credo per mancanza di tempo, poiché immagino che il relatore conoscesse il libro, anche se non lo ha citato come lettura consigliata, cosa che invece suggerisco a coloro che vogliano approfondire il tema: potenzialmente tutti voi, poiché, come scoprirete se non lo conoscete/utilizzate già, il COT è una fonte di informazioni preziosissime, che non possono non integrare gli strumenti di analisi che utilizzate.

I grafici del COT sono disponibili gratuitamente su Timing Charts, che propone gratis e senza iscrizioni o registrazioni i grafici dei futures su diversi timeframe (consiglio di guardare il settimanale, così come settimanale è il COT report) ben integrati con i dati del COT Report. Ci sono altri siti che offrono il servizio gratuitamente e a pagamenteo (il COT Report è comunque sempre gratuito sul sito CFTC), ma credo che Timing Charts offra il miglior servizio non a pagamento disponibile e più che sufficente a soddisfare le esigenze della maggior parte dei trader e investitori.

Analisi Operativa S&P MIB - 18 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43055 - 43195

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta che ha chiuso la settimana ha proseguito con decisione ed efficenza il recupero impostato da mercoledì con il doppio minimo sul grafico orario, confermato giovedì, negando con decisione il testa spalle sviluppatosi sul grafico giornaliero.
A tal proposito, se la chiusura di giovedì era avvenuta esattamente sulla neckline, venerdì c'è stata prima un'apertura in gap rialzista al di sopra della stessa, quindi un test della linea culminato nel minimo di giornata alle 14:15 circa, cha ha lasciato aperto il gap di apertura. Dopo questo test il mercato si è allontanato con forza dalla stessa, per andare a chiudere vicino ai massimi di giornata fissati a 43300.
Insomma, in tre solo giorni di recupero tutti al rialzo, il mercato ha recuperato ben 1725 punti, lasciando dietro di se due gap al rialzo a conferma della positività. Unica nota lievemente negativa i volumi che venerdì sono risultati in calo, dato tuttavia da interpretare con attenzione poiché le ultime due sedute erano quelle caratterizzate dai rollover per la scadenza del contratto di giugno e non offrono un buon termine di paragone.
Da rilevare come il mercato abbia anche superato la Weekly profste MPA (appena aggiornata sul sito) ed è ora all'interno di quella mensile, che ha per il momento fermato la corsa al rialzo.
Dopo la nostra close i mercati USA e i futures Eurex (con Dax ed Eurostoxx 50 che venerdì hanno superato e chiuso al di sopra dei massimi assoluti, anche se a loro volta su volumi in calo) hanno proseguito su livelli analoghi o di poco inferiori a quelli occupati alle 17:40, dato che proprio nell'ultima ora era iniziato un piccolo ritracciamento, che non ha tuttavia inficiato la positività della giornata.
Riassumendo il recupero è stato certamente molto forte nelle ultime tre sedute di settimana scorsa e forse si è addirittura corsi un po' troppo velocemente. Tanto che il trend orario, tecnicamente, resta al ribasso, poiché non cè stato ancora il minimo crescente e il superamento del massimo crescente peraltro non ancora fissato proprio per il fatto che dai minimi a 41575 il mercato è volato in verticale verso i 43330, senza praticamente mettere a segno alcun ritracciamento di rilievo, che disegnasse sul grafico orario un minimo crescente.
La relativa discesa dei volumi allerta in qualche modo chi vuole interpretare il messaggio implicito del mercato, inquadrato nella positività che ha dominato.
Sul grafico giornaliero restano poi ancora ben disegnati un massimo ed un minimo decrescenti, alert per un inversione al ribasso del trend ancora tecnicamente possibile e che sarà sventata solo con una proseguimento al di sopra dei 43500, che è appunto il massimo decrescente ancora presente. Se ciò non dovesse avvenire e il mercato scendesse sotto i minimi a 41575 (senza prima invertire al rialzo il trend orario), si avrebbe un inversione al ribasso del trend giornaliero, cosa che al momento può apparire relativamente poco probabile, ma che dobbiamo tenere presente.
In tal senso si avrebbe una negazione della negazione del testa spalle, che può sembrare una perversione, ma che pensandoci bene è una possibilità da tenere presente, poiché tutti conoscono l'analisi tecnica, tutti conoscono il testa spalle e tutti sanno che il pattern negato, come mostrato negli ultimi giorni, ha una forza enorme. Immaginate però la forza sottesa all'eventuale negazione della negazione del pattern, cosa che immaginano relativamente poche persone e che lascerebbe indubbiamente spiazzati i più.
Noi limitiamoci a seguire l'andamento dei trend che ci hanno sempre aiutato nell'interpretazione del mercato, anche nei periodi più incerti, quindi vedremo se in settimana, si avrà una conferma del trend giornaliero al rialzo o meno.

PREVISIONE APERTURA.
La settimana finanziaria prosegue la positività di venerdì con i mercati asiatici tutti al rialzo con decisione, come non accadeva da tempo, guidati da Shangai dove è tornata l'euforia che per un po' aveva abbandonato la piazza cinese.
I futures Eurex hanno aperto su livelli analoghi a quelli occupati in corrispondenza della nostra close, anche se con un'impostazione positiva, il Dax ha ad esempio nuovamente superato i massimi storici fissati solo venerdì. Si ritiene quindi probabile un'apertura positiva.

MARKET FOCUS.
I compiti che il mercato si trova davanti in questa settimana sono essenzialmente incentrati sui trend a 60 minuti e giornaliero.
Attendiamo quindi che si sincronizzino entrambi al rialzo ovvero al ribasso, al momento questo evento è meno probabile, ma va tenuto presente.
Nell'ipotesi rialzista, per la quale è decisivo l'esito del test dei 43500, si andrà quindi all'attacco dei massimi a 43995, coincidenti quindi con la soglia dei fatidici 44000.
Nell'ipotesi ribassista, invece, decisivo sarà l'eventuale test dei minimi a 41575. Nel pomeriggio vi segnalo anche l'importanza del comportamente dell'S&P 500 nei confronti dei massimi storici che sono ad un soffio dai livelli attuali, sarà importante osservare il comportamento dell'indice rispetto agli stessi per trarre ulteriori indicazioni utili al giudizio anche del nostro S&P MIB.

17 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 18 Giugno 2007 - prima stesura

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43055 - 43195

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta che ha chiuso la settimana ha proseguito con decisione ed efficenza il recupero impostato da mercoledì con il doppio minimo sul grafico orario, confermato giovedì, negando con decisione il testa spalle sviluppatosi sul grafico giornaliero.
A tal proposito, se la chiusura di giovedì era avvenuta esattamente sulla neckline, venerdì c'è stata prima un'apertura in gap rialzista al di sopra della stessa, quindi un test della linea culminato nel minimo di giornata alle 14:15 circa, cha ha lasciato aperto il gap di apertura. Dopo questo test il mercato si è allontanato con forza dalla stessa, per andare a chiudere vicino ai massimi di giornata fissati a 43300.
Insomma, in tre solo giorni di recupero tutti al rialzo, il mercato ha recuperato ben 1725 punti, lasciando dietro di se due gap al rialzo a conferma della positività. Unica nota lievemente negativa i volumi che venerdì sono risultati in calo, dato tuttavia da interpretare con attenzione poiché le ultime due sedute erano quelle caratterizzate dai rollover per la scadenza del contratto di giugno e non offrono un buon termine di paragone.
Da rilevare come il mercato abbia anche superato la Weekly profste MPA (appena aggiornata sul sito) ed è ora all'interno di quella mensile, che ha per il momento fermato la corsa al rialzo.
Dopo la nostra close i mercati USA e i futures Eurex (con Dax ed Eurostoxx 50 che venerdì hanno superato e chiuso al di sopra dei massimi assoluti, anche se a loro volta su volumi in calo) hanno proseguito su livelli analoghi o di poco inferiori a quelli occupati alle 17:40, dato che proprio nell'ultima ora era iniziato un piccolo ritracciamento, che non ha tuttavia inficiato la positività della giornata.
Riassumendo il recupero è stato certamente molto forte nelle ultime tre sedute di settimana scorsa e forse si è addirittura corsi un po' troppo velocemente. Tanto che il trend orario, tecnicamente, resta al ribasso, poiché non cè stato ancora il minimo crescente e il superamento del massimo crescente peraltro non ancora fissato proprio per il fatto che dai minimi a 41575 il mercato è volato in verticale verso i 43330, senza praticamente mettere a segno alcun ritracciamento di rilievo, che disegnasse sul grafico orario un minimo crescente.
La relativa discesa dei volumi allerta in qualche modo chi vuole interpretare il messaggio implicito del mercato, inquadrato nella positività che ha dominato.
Sul grafico giornaliero restano poi ancora ben disegnati un massimo ed un minimo decrescenti, alert per un inversione al ribasso del trend ancora tecnicamente possibile e che sarà sventata solo con una proseguimento al di sopra dei 43500, che è appunto il massimo decrescente ancora presente. Se ciò non dovesse avvenire e il mercato scendesse sotto i minimi a 41575 (senza prima invertire al rialzo il trend orario), si avrebbe un inversione al ribasso del trend giornaliero, cosa che al momento può apparire relativamente poco probabile, ma che dobbiamo tenere presente.
In tal senso si avrebbe una negazione della negazione del testa spalle, che può sembrare una perversione, ma che pensandoci bene è una possibilità da tenere presente, poiché tutti conoscono l'analisi tecnica, tutti conoscono il testa spalle e tutti sanno che il pattern negato, come mostrato negli ultimi giorni, ha una forza enorme. Immaginate però la forza sottesa all'eventuale negazione della negazione del pattern, cosa che immaginano relativamente poche persone e che lascerebbe indubbiamente spiazzati i più.
Noi limitiamoci a seguire l'andamento dei trend che ci hanno sempre aiutato nell'interpretazione del mercato, anche nei periodi più incerti, quindi vedremo se in settimana, si avrà una conferma del trend giornaliero al rialzo o meno.

15 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 15 Giugno 2007


Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42580 - 42720

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Seduta davvero interessante quella che ha segnato l'ultimo giorno di contrattazione per il contratto di Giugno 07, in scadenza questo venerdì e che ci ha portato al consueto passaggio alla scadenza successiva con l'adeguamento dei livelli, ora riferiti tutti al future S&P MIB settembre 07 (ricordatevi di adeguare anche le Weekly e Monthly profste MPA al nuovo front month).
L'apertura ha visto immediatamente proseguire con decisione estrema la positività di ieri, con un gap al rialzo, che ha allontanato il mercato dal doppio minimo ben visibile sul grafico orario, confermando fin qui lo stesso pattern, che sta guidando il percorso seguito dal recupero in atto.
Il gap rialzista, classificabile fin qui come breakaway gap, non è stato minimamente insidiato dalla dinamica intraday, rimanendo ben disegnato sul grafico daily, come si può ben vedere dal grafico riferito alla scadenza settembre.
Dopo una mattinata di consolidamento in un range relativamente ristretto, il pomeriggio ha visto il mercato proseguire il recupero in atto, andando a testare la neckline del testa spalle che stiamo seguendo sul grafico giornaliero, con precisione millimetrica e un efficenza davvero impressionante dato che sostanzialmente non si sono avuti ritracciamenti.
Fin qui quindi il recupero dai minimi a 41575 è stato davvero da manuale, con un pattern sul grafico orario (il doppio minimo) eseguito dal mercato alla perfezione e che si incastra ancor più perfettamente nel pattern daily, il testa spalle, che è ancora valido. Si è così creata un'asincronia tra le forze al rialzo e al ribasso e la loro risoluzione nelle prossime sedute vedrà il mercato prendere la decisione definitiva.
Vi elenco i livelli da tenere d'occhio sulla nuova scadenza e cui abituare la mente proveniendo dal contratto precedente.
RESISTENZE:
  • 43500 massimo al di sopra del quale si negherebbe l'inversione al ribasso del trend giornaliero;
  • 43995 massimo assoluto al di sopra del quale si avrebbe un ulteriore e definitiva conferma del rialzo del trend giornaliero;
SUPPORTI:
  • 42345 minimo di giovedì e livello al di sotto del quale si inizierebbe a chiudere il breakaway gap rialzista di apertura;
  • 42225 spike al rialzo di apertura di lunedì 11 e livello di conferma/negazione doppio minimo grafico orario, sotto il quale si negherebbe il doppio minimo orario;
  • 42080 livello di chiusura breakaway gap e di ulteriore e ultima conferma di negazione del doppio minimo.
  • 41575 minimo al di sotto del quale si confermerebbe l'inversione al ribasso del trend giornaliero (se prima non si negasse l'inversione dello stesso);
Infine, teniamo presente la neckline del testa spalle, che non essendo orizzontale, bensì lievemente inclinata verso l'alto vede il livello da monitorare durante il giorno variare quotidianamente.

PREVISIONE APERTURA.
Dopo la nostra close i mercati USA e i futures Eurex hanno proseguito con un movimento laterale su livelli analoghi a quelli raggiunti dopo l'iniziale spunto positivo, di cui il nostro S&P MIB future aveva già goduto.
L'effetto netto della giornata di ieri è stato quello di una forte sovraperformance dell'Europa rispetto a Wall Street, si tratterà quindi di vedere ancora una volta chi influenzerà chi, poiché è con qualche disappunto che gli operatori hanno assistito al mancato seguito della positività iniziale negli USA.
Qualche elemento di cautela lo aveva in effetti sollevato la Cina, poiché già ieri aveva mostrato qualche esitazione dopo le ultime sedute passate a tentare di recuperare il terreno perso, senza peraltro riuscire a tornare sui massimi storici.
Stamane Shangai è di nuovo in negativo, cui tuttavia si contrappone un Nikkei in positivo e più in linea con l'andamento dei mercati occidentali.
Se da un lato è quindi vero che ultimamente l'influenza della borsa cinese sui nostri mercati sembra attenuata, è anche importante tener conto della tendenza di questo mercato, che si è guadagnato un posto d'onore nel panorama internazionale, data l'importanza dell'economia che rappresenta.
I futures Eurex hanno aperto prevedibilmente in rialzo e un'open positiva è attesa anche per il nostro future.

MARKET FOCUS.
I temi che il mercato si trova davanti in questa e nelle prossime sedute sono importantissimi per interpretare il futuro prossimo del nostro indice e future S&P MIB.
Abbiamo nell'ordine:
  • il trend daily che è al rialzo, ma ha mostrato un primo alert di inversione al ribasso;
  • il pattern daily ribassista (testa spalle) che in questi giorni sta vivendo l'importante test con conferma o negazione dello stesso;
  • il trend orario che è al ribasso, ma è sulla via di segnare un massimo crescente, primo alert di una possibile inversione al rialzo;
  • il pattern orario rialzista (doppio minimo) che confermatosi nella giornata di ieri è ora all'esame di una conferma o negazione dello stesso.

Abituati come siamo a ragionare in termini di compiti da portare a termine per il mercato, ci rendiamo conto di come le forze sottese agli elementi descritti diano segnali contrastanti e dovremo attendere una sincronizzazione al rialzo o al ribasso delle stesse.
Gli scenari risultanti saranno quindi i seguenti:
RIALZO:
  • mancata inversione al ribasso del trend daily;
  • negazione testa spalle;
  • conferma doppio minimo orario;
  • inversione al rialzo del trend orario.
RIBASSO:
  • inversione al ribasso del trend daily;
  • conferma testa spalle;
  • negazione doppio minimo orario;
  • conferma al ribasso del trend orario.

A questo punto, tenendo ben presenti gli elementi descritti sopra e i livelli segnalati, apprestiamoci a seguire gli sviluppi senza MAI perderli di vista durante la spesso concitata dinamica intraday, che con la sua frenesia può farci dimenticare e quindi male interpretare i temi dominanti sul mercato, portandoci inevitabilmente a giudizi errati.

14 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 15 Giugno 2007 - prima stesura


Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42580 - 42720

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
Seduta davvero interessante quella che ha segnato l'ultimo giorno di contrattazione per il contratto di Giugno 07, in scadenza questo venerdì e che ci ha portato al consueto passaggio alla scadenza successiva con l'adeguamento dei livelli, ora riferiti tutti al future S&P MIB settembre 07 (ricordatevi di adeguare anche le Weekly e Monthly profste MPA al nuovo front month).
L'apertura ha visto immediatamente proseguire con decisione estrema la positività di ieri, con un gap al rialzo, che ha allontanato il mercato dal doppio minimo ben visibile sul grafico orario, confermando fin qui lo stesso pattern, che sta guidando il percorso seguito dal recupero in atto.
Il gap rialzista, classificabile fin qui come breakaway gap, non è stato minimamente insidiato dalla dinamica intraday, rimanendo ben disegnato sul grafico daily, come si può ben vedere dal grafico riferito alla scadenza settembre.
Dopo una mattinata di consolidamento in un range relativamente ristretto, il pomeriggio ha visto il mercato proseguire il recupero in atto, andando a testare la neckline del testa spalle che stiamo seguendo sul grafico giornaliero, con precisione millimetrica e un efficenza davvero impressionante dato che sostanzialmente non si sono avuti ritracciamenti.
Fin qui quindi il recupero dai minimi a 41575 è stato davvero da manuale, con un pattern sul grafico orario (il doppio minimo) eseguito dal mercato alla perfezione e che si incastra ancor più perfettamente nel pattern daily, il testa spalle, che è ancora valido. Si è così creata un'asincronia tra le forze al rialzo e al ribasso e la loro risoluzione nelle prossime sedute vedrà il mercato prendere la decisione definitiva.
Vi elenco i livelli da tenere d'occhio sulla nuova scadenza e cui abituare la mente proveniendo dal contratto precedente.
RESISTENZE:
  • 43500 massimo al di sopra del quale si negherebbe l'inversione al ribasso del trend giornaliero;
  • 43995 massimo assoluto al di sopra del quale si avrebbe un ulteriore e definitiva conferma del rialzo del trend giornaliero;
SUPPORTI:
  • 42345 minimo di giovedì e livello al di sotto del quale si inizierebbe a chiudere il breakaway gap rialzista di apertura;
  • 42225 spike al rialzo di apertura di lunedì 11 e livello di conferma/negazione doppio minimo grafico orario, sotto il quale si negherebbe il doppio minimo orario;
  • 42080 livello di chiusura breakaway gap e di ulteriore e ultima conferma di negazione del doppio minimo.
  • 41575 minimo al di sotto del quale si confermerebbe l'inversione al ribasso del trend giornaliero (se prima non si negasse l'inversione dello stesso);
Infine, teniamo presente la neckline del testa spalle, che non essendo orizzontale, bensì lievemente inclinata verso l'alto vede il livello da monitorare durante il giorno variare quotidianamente.

Tra pochi minuti...

...qui su profste Analisi Operativa aggiornatissima e dettagliatissima con tutti i livelli riferiti al contratto future S&P MIB di settembre 2007, front month da domani.
Saranno aggiornate quanto prima anche le Weekly e Monthly profste MPA, da riportare sui grafici del nuovo contratto.
A tra pochissimo!

Analisi Operativa S&P MIB - 14 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 41880 - 41740

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta di ieri, dopo un avvio in negativo, con il falso superamento al ribasso dei minimi del giorno prima, ha impostato subito un buon recupero durato poi fino alla chiusura e confermato anche dal proseguimento di positività sui mercati USA.
La chiusura poco al di sotto dei 42000, rende questo livello primo protagonista della giornata odierna. Unica nota di cautela nella positività dominante proviene dai volumi, in lieve calo rispetto a quelli record del giorno prima anche se ancora molto sopra la media, cosa che attenua la portata negativa del calo stesso, dovuta anche al cambio di contratto che avverrà domani (molti operatori si sono, infatti, già posizionati su settembre).

PREVISIONE APERTURA.
Data la positività proseguita dopo la nostra close e questa mattina con l'apertura in positivo dei futures Eurex, si prevede una nostra open al rialzo e sarà quindi doveroso osservare con attenzione dove la stessa si porrà rispetto ai 42000.

MARKET FOCUS.
Il recupero di ieri ha finalmente segnato il minimo decrescente sul grafico giornaliero a 41455, primo alert di inversione al ribasso del trend. Vedremo quindi nei prossimi giorni se il mercatro confermerà l'inversione stessa o la negherà.
Nell'interpretare ciò che accade aiutiamoci ancora con l'osservazione del trend orario, per ora ancora al ribasso, poiché una sua eventuale inversione al rialzo ci fornirebbe un importante elemento di giudizio e a tal fine un primo alert arriverebbe solo col superamento dei 42095 e con il conseguente massimo crescente.
Parallelamente teniamo d'occhio la neckline del testa spalle, per valutare se dopo l'eventuale test il mercato confermerà o negherà il pattern.

12 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 12 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 41750 - 41760

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La prima cosa che salta all'occhio della seduta di martedì sono i volumi letteralmente esplosivi e nettamente al di sopra della media, che si attestano sui livelli massimi toccati a marzo (il primo e il 14). Allora l'esplosione di volumi precedette di qualche giorno importanti ritracciamenti, nel secondo caso si arrivò, infatti, ai massimi assoluti che giacciono a 43905.
C'è da dire che essendo vicini alla scadenza del contratto del prossimo venerdì, ci sarà certamente una parte degli scambi dovuti al rollover verso la nuova scadenza. Resta il fatto che è un elemento degno di nota, se unito alla dinamica della giornata.
L'elemento più importante è certamente il test dei minimi a 41550, arrivato in modo millimetrico (il minimo è stato 41545), che ha visto il mercato reagire proprio nell'ultima mezzora di contrattazioni, con una buona reazione verso l'alto, che, unità alla mancata penetrazione dei minimi, ha limitato la negatività che aveva seguito l'apertura di Wall Street.
La mattinata, invece, era stata caratterizzata da un movimento laterale, con ben due falsi breakout dei minimi del giorno prima, che avevamo ritenuto altamente probabili.
Quando poi il breakout dei minimi è finalmente arrivato, i prezzi non sono appunto scesi sotto i 41550, disegnando quello che sul grafico orario potrebbe essere un doppio minimo.

MARKET FOCUS.
Essenziale sarà vedere se il doppio minimo ipotizzato sul grafico orario si realizzerà effettivamente. Ne avremo conferma solo con un superamento dei massimi degli ultimi due giorni a 41975 prima e a 42095 poi. A quel punto una conferma del doppio minimo si avrebbe con un test della stessa area, che aprisse la strada ad un proseguimento verso l'alto.
A questo punto sarà fondamentale vedere se il trend orario si invertirà al ribasso o meno, dato che non si è ancora definito il minimo decrescente, che potrebbe essere proprio l'ormai noto 41550. Questo avvierebbe il processo di inversione al ribasso del trend giornaliero, che sarebbe negato solo con un superamento dei 43410 prima e dei massimi assoluti a 43905 poi.
Teniamo presente anche il test della neckline del testa spalle che avverrebbe a circa 42660 e fornirà ulteriori preziosi elementi di giudizio della situazione.
Questi i compiti che il mercato si trova a dover affrontare, nell'ipotesi di un proseguimento della reazione iniziata nell'ultima mezzora. Se, invece dovesse proseguire al di sotto dei 41550 si avrebbe un'ovvio proseguimento della negatività, e non ci resterebbe che attendere la definizione il minimo decrescente sul trend orario, che per ora resta al rialzo.
Da rilevare, infine, ancora una volta la relativa esiguità della profste MPA, che per il terzo giorno consecutivo ci segnala un'imminente esplosione dei prezzi, che anche da quanto detto, si comprende come possa avvenire nei due sensi. A tal fine teniamo presenti i limiti del doppio minimo sul grafico orario segnalati sopra come elementi di giudizio, stando sempre molto attenti agli eventuali falsi breakout, che restano ancora altamente probabili, anche a causa dell'imminente scadenza del contratto di giugno.

Analisi Operativa S&P MIB - 12 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 41920 - 41930

Orientamento alla Chiusura: Neutrale (chiusura entro la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta di ieri si è svolta tutta in un range molto ristretto e al di sotto dei 42000, eccezion fatta per uno spike iniziale che ha fissato i massimi di giornata a 42095. Anche se in realtà si può considerare che il mercato non abbia mai superato i 41965, coincidenti con il limite inferiore della profste Weekly MPA che ha quindi fatto da resistenza.
La giornata è quindi classificabile come consolidamento puro e ciò si riflette nella ristrettezza della profste MPA di oggi, dopo che ieri era ridotta eccezionalmente ad un solo valore, ad indicare un imminente espansione di range, che si ritiene equiprobabile nei due sensi.

MARKET FOCUS.
L'equiprobabilità della direzione di uscita dal consolidamento di ieri (che non è detto arrivi oggi) è dato dalla possibilità di proseguimento del recupero, per andare a testare la neckline, oggi situata intorno ai 42645 ovvero in un ritorno verso il basso e quindi ad un eventuale test dei minimi a 41550.
Teniamo quindi come riferimenti gli estremi della seduta di ieri identificabili con i 41965 e i 41760 per orientarci e consideriamo un eventuale uscita dagli stessi come un primo segnale sulla direzione del mercato, anche se dovremo guardarci dalla possiblità di falsi breakout che è molto elevata data la generale incertezza determinata dal fatto che i trend orario e giornaliero non sono sincronizzati evidenziando la presenza di molteplici correnti nel mercato, rendendolo un ambiente esposto a falsi segnali.
Le tematiche che il mercato si trova davanti restano quelle di ieri che riassumo:
  • determinazione del trend giornaliero, attualmente al rialzo, con un alert di inversione fornito dal minimo decrescente a 41550;
  • inversione del trend orario al rialzo o sua conferma al ribasso;
  • test della neckline del testa spalle, con eventuale negazione o conferma dello stesso.

Corso Trading Gratuito - profste & prorealtime

Vi anticipo, che forse molto prima del previsto settembre inizieranno i corsi di trading gratuiti in collaborazione con prorealtime. Mi è stato, infatti, comunicata proprio ieri la possibilità di iniziare quanto prima, giusto il tempo materiale per organizzare il tema e la parte tecnica.
Nel frattempo si accettano suggerimenti e proposte sugli argomenti da trattare, anche se inizialmente volevo trattare una tematica generale, riguardante come iniziare nel modo migliore o ancora meglio come migliorare e dare una svolta al proprio trading, sempre nella filosofia profste che come sapete è molto chiara al riguardo e orientata soprattutto alla conservazione del capitale monetario e psicologico, elementi essenziali per tutti noi. Nessuna formula magica quindi, ma solo una descrizione di quello che ritengo essere l'approccio migliore e che io stesso ho seguito e sto seguendo.
Gli eventuali vostri consigli e suggerimenti saranno comunque, come sempre, preziosissimi e potranno portare ad approfondimenti futuri sui temi proposti.