31 marzo, 2006

analisi operativa S&P MIB future - post chiusura - venerdì 31 marzo

poco fa dicevo che la situazione era più che mai aperta e tale è rimasta fino alla chiusura. tutto rimandato a lunedì mattina. con il mercato che lascia sul grafico daily un internal bar (con massimo e minimo di giornata interni rispetti a quelli registrati ieri), che mostra quindi un certo grado di indecisione, anche se la direzione resta a favore del trend secondario decrescente che è quindi ancora pienamente in vigore.

riassumendo, alla chiusura di venerdì:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice.

da rilevare che la chiusura al di sotto dei fatidici 37375 del future (corrispondenti ai 38000 dell'indice), livello chiave attraversato più volte oggi, fa propendere la situazione di indecisione al momento più verso il ribasso. potremo avere qualche indicazione in più con la chiusura di wall street, e poi si dovrà attendere domenica sera con l'apertura dei mercati asiatici.

vi dico subito che lunedì sarà fondamentale vedere da che parte il mercato deciderà di andare, rispetto alla barra daily di ieri, ossia rispetto al massimo a 37650 e al minimo a 37110, se si dovesse rimanere in quest'area prevarrebbe invece una situazione di indecisione.

resta comunque alle nostre spalle una settimana molto movimentata, con un trend secondario decrescente che si è confermato, dando al mercato una correzione che rintengo salutare e che potrà in futuro aprire la strada al raggiungimento di nuovi massimi.

analisi operativa S&P MIB future - flash 16:57 - venerdì 31 marzo

subiro dopo l'apertura di wall street prevale la negatività e il nostro SP MIB va di nuovo sotto i 37375. al ribasso i prossimi ostacoli sono ancora 37265 prima e 37110 poi.

ritorno di postività sopra i soliti 37375 e poi con un rientro nella morning pivot area, che per il momento diventa un'area di sicurezza. un ulteriore allungo sopra la stessa potrebbe aprire la strada ad un attacco ai massimi di ieri e stamattina in zona 37640/37650.

situazione più che mai aperta.

a più tardi!

analisi operativa S&P MIB future - flash 16:08 - venerdì 31 marzo

ottimi gli swing intraday fino a questo momento, che hanno visto il mercato recuperare per tornare sopra i 37375 prima fino a portarsi nuovamente nei pressi morning pivot area di nuovo quindi è doveroso tenere presente il comportamento del mercato rispetto alla stessa, come in apertura. i livelli quindi restano esattamente gli stessi segnalati stamattina in pre apertura. aspettiamo l'apertura di wall street per ulteriori sviluppi e per vedere se il recupero rialzista avrà un proseguimento.

importante AVVISO sugli aggiornamenti delle analisi operative

volevo avvisarvi che, per quanto concerne gli aggiornamenti delle analisi operative, come sapete, cerco sempre di metterli non appena mi è materialmente possibile. ciò compatibilmente con quella che è la mia principale occupazione ossia fare trading in modo professionale e a tempo pieno (potete capirlo anche dalla frequenza delle analisi dovuta al fatto che stia sui mercati per molte ore al giorno ognigiorno). può quindi capitare saltuariamente che gli aggiornamenti non siano tempestivi. il motivo è riconducibile al mio impegno in operazioni di trading vero e proprio cui do sempre l'assoluta precedenza.

per questo volevo scusarmi con voi se a volte non riesco ad essere tempestivo come vorrei, tuttavia resta il mio impegno per informarvi sempre e costantemente sull'evoluzione del mercato.


spero comprendiate la mia posizione.

per risolvere parzialmente il problema ho aggiunto il feed RSS, strumento che vi permette di vedere in tempo reale quando metto gli aggiornamenti sul profste blog (consiglio l'uso del browser firefox al posto di explorer a tal fine).

analisi operativa S&P MIB future - flash 11:27 - venerdì 31 marzo

con la discesa sotto la morning pivot area e la seguente perdita dei 37375 la positività è andata. tono ribassista. si punta a 37110, prossimo ostacolo al ribasso.

ritorno di postività solo sopra i soliti 37375.

analisi operativa S&P MIB future - flash 10:09 - venerdì 31 marzo

apertura molto meno negativa del previsto, non facciamoci ingannare dal -0.18% che l'indice segna al momento, anche perché siamo comunque al di sopra della morning pivota area e c'è stato addirittura un attacco rialzista al livello chiave 37650, per ora respinto. rimaniamo comunque con i livelli segnalati prima e un tono di poco positivo.

continuaimo quindi a monitorare il comportamento del mercato rispetto alla mornig pivot area che, anche stamattina, ci sta aiutando tantissimo nell'incertezza generale.

a più tardi!

analisi operativa S&P MIB future - venerdì 31 marzo

buongiorno e bentrovati per quest'ultima giornata di contrattazioni di una settimana davvero piena e interessante.

ieri sera concludevo ribadendo quello che secondo me sta avvenendo, ossia il ruolo di guida che milano si sta ritagliando nel panorama delle borse internazionali: un po' come una piccola pilotina. in tal senso è da interpretare la chiusura del nostro future appena al di sotto del livello chiave a 37625, che avrebbe dato al recupero di ieri maggior significato. infatti, dopo tale chiusura i mercati americani hanno messo a segno un vero e proprio scivolone, rispetto alla partenza positiva, con solo il nasdaq che ha tenuto poco sopra la parità. in particolare il dow jones ha chiuso con un preoccupante -0.58% e lo S&P 500 con un meno grave -0.20%. a seguire il giappone ha messo a segno una giornata che si è chiusa intorno alla parità, ma qui il risultato che contava era una chiusura del nikkei sopra il livello psicologico di 17000 che è infatti avvenuta per il secondo giorno consecutivo.

quadro quindi moderatamente negativo, anche se la sostanziale tenuta asiatica allevia un po' le preoccupazioni. dai futures usa al momento nessuna indicazione poiché sono tutti inchiodati sulla parità.

qui da noi la situazione attuale è la seguente:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice.

mai come oggi quindi si deve fare affidamento in apertura al concetto di morning pivot area (cos'è?), che, come sempre, ci orienterà per aiutarci a comprendere il tono della giornata. i livelli dell'area che potremmo definire magica, sono per oggi: 37435 e 37525.

al rialzo il primo ostacolo, superata la morning pivot area, si trova a 37625 prima e 37650 poi.

mentre al ribasso il primo appuntamento sotto la morning pivot area è con il livello chiave per i futures è posto a 37375, corrispondente circa ai 38000 di indice S&P MIB (per il quale vi ricordo è necessario aggiungere circa 600 punti).

come sempre, se il mercato dovesse inizialmente restare nell'ambito dell'area stessa, si avrebbe una sostanziale indecisione che comunque dovremmo oggi interpretare positivamente data la lievemente preponderante negatività in pre apertura.

restiamo quindi ancora una volta aperti a ogni possibile sviluppo, come sempre, in modo obiettivo. sappiamo che tutto può accadere, a noi basta ascoltare ciò che il mercato di volta in volta ha da dirci.

come sempre sarà mio dovere informarvi costantemente man mano che gli sviluppi lo renderanno necessario, segnalandovi la situazione e i nuovi livelli da monitorare con i consueti aggiornamenti flash.

a più tardi!

30 marzo, 2006

analisi operativa S&P MIB future - post chiusura - giovedì 30 marzo

finale al fulmicotone per piazza affari che vola letteralmente dopo l'apertura di wall street senza mai girarsi indietro per quanto riguarda l'indice che chiude sui massimi. il future invece negli ultimi 10 minuti (l'indice S&P MIB chiude alle 1730, il future alle 1740) è sceso per andare a chiudere sotto il livello indicato prima a 37625. sarebbe stata molto meglio una chiusura al di sopra di tale livello, che corrisponde al massimo di lunedì scorso, giorno che ha portato all'inizio dell'attuale trend secondario decrescente, che malgrado l'enorme recupero messo a segno oggi rimane invariato.

riassumendo quindi la situazione resta la seguente:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice.

ripeto, ai fini del recupero avrebbe giovato molto di più una chiusura sopra i 37625, anche se tra ieri e oggi il mercato ha messo a segno un recupero spettacolare di circa 1000 punti in due giorni, lasciando sul grafico daily due barre che potrebbero portare in futuro a configurare un V reversal ossia un recupero così repentino da lasciare, come si è visto praticamente senza fiato.

davvero spettacolare seguire in intraday le evoluzioni del mercato in questi giorni, che ripagano dei 1000 momenti passati ad attendere monitorando un mercato immobile e noioso. comunque anche la dinamica per i day trader è certamente assicurata data l'ampiezza degli swing messi a segno sul grafico daily.

è in giorni come questi dove si conferma ciò che penso sulla tassazione delle rendite finanziarie. è evidente come, con variazioni da 500 punti al giorno, a nessuno interessi realmente se si paga il 12.5% sui guadagni di borsa o il 20%. insomma, meglio pagare le tasse sui guadagni di borsa che non pagarle sulle perdite: è questa l'unica verità che deve interessare chi investe in borsa, trader o investitore che sia, indipendentemente dal metodo e dall'orizzonte temporale utilizzato. questo non è un ragionamento di destra o di sinistra, ma l'unica verità che deve interessare chi affida i propri risparmi o patrimonio o anche solo una parte di questi al mercato.

come sempre comunque restiamo con i piedi per terra e, senza farci prendere da euforie rialziste (anche se è giusto che facciano piacere), attendiamo le parole di jean trichet stasera alle 1930 e poi la chiusura di wall street per avere ulteriori elementi per valutare la portata del recupero in atto. anche il comportamento dei mercati asiatici, che hanno ieri mattina dato il via ai rialzi, insieme a milano che sembra davvero diventato uno dei mercati guida, come sostengo da qualche giorno.

qui sul profste blog, con le analisi operative sarà mio dovere e impegno informarvi, come sempre, dell'evolversi della situazione.

chiudo invitando chi non l'avesse già fatto per mancanza di tempo a leggere il post di oggi pomeriggio, dove commentando il mio atteggiamento operativo di fronte alla pubblicazione di notizie e dati economici, ho esposto un'altra parte della mia filosofia di trading, che con il passare dei giorni spero di riuscire a presentarvi in modo sempre più dettagliato.

analisi operativa S&P MIB future - flash 16:57 - giovedì 30 marzo

dopo l'apertura di wall street il mercato vola letteralmente oltre i 37375 e raggiunge i 37520, fermandosi poco prima di quel 37525, che è stato uno dei livelli chiave al ribasso. superato quello ci sarà l'attacco ai massimi di questi ultimi giorni a 37625 prima e 37695 poi.

nota sull'interpretazione dei dati economici

volevo approfondire il mio atteggiamento rispetto alla pubblicazione di dati e alle notizie, al fine di chiarire ancor più ilmio approccio operativo ai mercati e al trading.

come sapete, non cerco mai di interpretare i dati al fine di intervenire sul mercato, specialmente al momento della loro pubblicazione. questa è una delle colonne portanti del mio modo di operare, che cerca di evitare sempre influenze esterne di qualsiasi tipo. quindi non leggo notizie e forum finanziari quando so che devo operare, così come non guardo i canali televisivi finanziari con le famose interviste agli esperti.

questo potrebbe sembrare in contrasto col commento appena fatto sul PIL e inflazione usa, per questo vorrei fare una precisazione. io non uso le notizie come fonte di supporto alle decisioni operative (compro, vendo, sto fermo) ed evito l'influenza che le stesse notizie possono avere sull'operatività semplicemente ignorandole.

mi aiuto con un esempio. se leggessi che il pil usa è migliorato e cercassi di interpretare questa informazione a fini operativi, potrei essere portato a pensare che questo è un bene per l'economia e quindi avere mentalmente una predisposizione per il rialzo o viceversa interpetare negativamente il dato. tuttavia, la reazione del mercato è sempre sempre sempre imprevedibile, quindi io non posso pensare di essere così furbo e intelligente da poter: leggere una notizia, interpretarla, agire di conseguenza e (se mai avessi il tempo di farlo) e avere pure ragione. così facendo darei semplicemnte luogo ad una serie spaventosa di errori che nel trading si possono pagare molto cari. come cerco sempre di dire: le opinioni, per quanto autorevoli in questo campo, sono e restano solo quello che sono, opinioni, ma il loro valore operativo è sempre pari a zero.

molto meglio non sapere neanche il tipo di dato annunciato, bensì, come già accennavo solo l'orario o il giorno (per chi non opera intraday) di pubblicazione, sapendo che in quel momento potrebbe accadere qualcosa, ma anche questo non è assolutamente detto.

quando poi arriva il fatidico momento, basta semplicemente osservare il comportamento del mercato, senza chiedersi il perché o cercare una giustificazione a ciò che si vede nel movimento dei prezzi, e, se possibile, agire di conseguenza.

poi, con calma e quando il momento è passato, si può andare tranquillamente a vedere il dato e a rilevare il comportamento del mercato corrispondente per farsi un'idea, che solo in questo momento successivo potrebbe (di nuovo il condizionale d'obbligo nel trading) risultare utile. ad esempio, una reazione positiva o nulla a una notizia negativa potrebbe indicare una forza relativa del mercato, che quindi ha così tanta voglia di rialzo da scrollarsi di dosso le notizie negative. ecco perché, nelle mie analisi operative, talvolta mi capita di commentare ex post un dato macroeconomico, come tassi d'interesse, pil, inflazione e così via.

il rischio c'è anche in questa pratica, dato che leggere un dato o ricevere una notizia tende umanamente a far propendere per una o l'altra parte (rialzo o ribasso), mentre il nostro compito è quello di mantenere sempre la massima obiettività per agire senza preferenze o appunto opinioni. quindi, nel far questo è necessario cercare di mantenere sempre la massima oggettività (sforzo non da poco me ne rendo conto ogni volta che mi capita di leggere o sentire qualcosa) ed evitare appunto di farsi portare a parteggiare per l'una o l'altra parte (rialzo o ribasso).

analisi operativa S&P MIB future - flash 15:42 - giovedì 30 marzo

nulla di fatto, dopo la pubblicazione dei dati usa (info qui) il mercato torna nell'area di congestione che precede l'ormai famoso livello chiave a 37375, attendendo quindi l'apertura di wall street. da rilevare comunque che la reazione tiepida ai dati, in particolare l'inflazione usa è stata appena più alta del previsto così come il PIL usa, segnali quindi che portano verso una maggior probabilità di un proseguimento sul sentiero di rialzo dei tassi d'interesse.

come sempre, non facciamo previsioni. attendiamo, aperti a qualsiasi sviluppo, l'apertura di wall street.

analisi operativa S&P MIB future - flash 15:23 - giovedì 30 marzo

raggiunti e superati i 37375 di future, perfettamente corrispondenti ai 38000 di SP MIB, in questo momento il mercato è in pieno equilibrio proprio su questo livello chiave. in attesa dei 5 minuti che ci separano dai dati usa, per decidere dove andare.

attenzione alle repentine variazioni possibili alle 1530 e subito dopo e alla direzione che prenderà il mercato, che resta finora ampiamente positivo e in pieno trend rialzista intraday.

analisi operativa S&P MIB future - flash 14:11 - giovedì 30 marzo

la precedente congestione si è riposizionata più in alto e giusto prima del livello chiave segnalato a 37375. infatti, il massimo fatto segnare proprio ora è a 37365. continua comunque il tono pienamente rialzista che la giornata prometteva fin dalla pre apertura, in attesa dei dati usa alle 1530 e dell'apertura di wall street alle 1630.

analisi operativa S&P MIB future - flash 11:16 - giovedì 30 marzo

il superamento della soglia a 37265 ha portato il mercato a creare un'area di congestione tra i livelli segnalati a 37265 e 37315. la pausa di riflessione è in qualche modo dovuta e non intacca il tono positivo della giornata in corso.

bisognerà vedere la rottura della congestione stessa in che direzione avverrà per avere ulteriori indicazioni sul prosieguo della giornata.

sul fronte degli annunci e dati macroeconomici che potrebbero influenzare l'andamento delle contrattazioni vi segnalo, oltre all'intervento di trichet a Zurigo, già indicato, un altro intervento stasera, sempre del presidente della bce alla riunione dell’Institute of International Finance alle 19.30. da questi due interventi dovremmo avere qualche segnale in più sul futuro andamento dei rialzi dei tassi d'interesse in europa.

nel pomeriggio ed esattamente alle 1530 dagli usa arriveranno una serie di dati macroeconomici che potrebbero portare a oscillazioni intraday del nostro indice, prima dell'apertura di wall street alle 1630, con la conseguente ultima ora di contrattazioni che questa settimana, causa ora legale, è per noi quella decisiva.

per ora è tutto, appuntamento a più tardi con ulteriori aggiornamenti flash.

analisi operativa S&P MIB future - flash 10:10 - giovedì 30 marzo

superata per la seconda volta al rialzo la soglia 37265 che non ha opposto resistenze, come invece ha fatto il massimo a 37315, che diventa ora il primo ostacolo da superare per il proseguimento del rialzo e la presa dei 37375 (circa corrispondenti ai 38000 di SP MIB).

analisi operativa S&P MIB future - flash 09:47 - giovedì 30 marzo

la positività che era stamane abbastanza prevedibile ha portato ad un gap rialzista in apertura e il mercato a trattare tutto ben al di sopra della morning pivot area. un primo attacco al livello 37265 segnalato prima è tuttavia fallito dopo aver fatto segnare un massimo a 37315.

decisivo per il rialzo diventa quindi il superamento di 37265 prima e 37315, che aprirebbe le porte all'attacco ai 37375, che corrispondono ai 38000 di indice e sono davvero un livello chiave.

analisi operativa S&P MIB future - giovedì 30 marzo

buongiorno e bentrovati.

ieri sera, dopo la chiusura del nostro mercato azionario, vi segnalavo con un aggiornamento flash post chiusura, come il mercato usa avesse iniziato un buon recupero, che è poi proseguito portando il dow jones, S&P 500 e il nasdaq ad un ottimo risultato positivo. a seguire stamattina il giappone ha confermato la ripresa di positività iniziata ieri.

lo scenario pre apertura è quindi prevalentemente positivo, con i futures usa intorno alla parità.

da registrare stamane una conferenza a Zurigo dove Trichet e Noyer della Bce intervengono a insieme a Ferguson (Fed), Balcerowicz (Banca centrale polacca) e Roth (Banca centrale svizzera). questa conferenza potrebbe diventare quindi l'occasione per soppesare i termini della dichiarazione del presidente della Bce e verificare se le crescenti attese di un rialzo dei tassi europei a maggio abbiano fondamento. Ferguson potrebbe, da parte sua, fare luce sulle intenzioni della Fed nei prossimi mesi.

a parte questo incontro, la situazione attuale è la seguente:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice.

la morning pivot area (cos'è?) per stamattina è compresa tra i livelli 37070 e 37110, come sempre questa zona servirà ad orientarci in apertura delle contrattazioni. se la conferma di positività arrivasse, il mercato dovrebbe quindi lasciarsi alle spalle questa zona e puntare direttamente ai 37265 prima, per poi attaccare il livello 37375 del future, che vi ricordo corrispe ai 38000 circa dell'indice SP MIB (ci sono i 600 punti di differenza tra future e indice). oltre questa soglia il ritorno di positività per la giornata sarebbe confermato.

dobbiamo tuttavia tener presente anche la possibilità di un ribasso, come sempre, che si avrebbe se il mercato rimanesse tutto al di sotto della morning pivot area o anche al suo interno segnalando indecisione. infatti, oggi le attese sono tutte positive, quindi una semplice esitazione sarebbe da interpretare come un chiaro segnale di debolezza.

il primo obiettivo al ribasso sarebbe il livello 36750, al di sotto del quale le speranze di un recupero sarebbero al momento vanificate.

quindi e come sempre: monitorate attentamente la morning pivot area e il comportamento del mercato in apertura per avere indicazioni chiare e inequivocabili sul tono della giornata. poi si dovrà vedere se i primi ostacoli al rialzo o al ribasso saranno superati. man mano che si rendessero necessari io sarò pronto a segnalarvi qualsiasi sviluppo e nuovi livelli da monitorare con i consueti aggiornamenti flash.

a più tardi!

29 marzo, 2006

analisi operativa S&P MIB future - flash post chiusura 19:49 - mercoledì 29 marzo

poco fa, nell'analisi post chiusura, scrivevo: "mentre scrivo il dow jones continua a perdere terreno e questo non è certo un buon segnale". invece il dow jones si è ripreso alla grande e in questo momento sta registrando un considerevole rialzo pari a +0.46%. si conferma quindi il ruolo di locomotiva che il nostro indice e mercato borsistico sta avendo in questo periodo.

osservando anche le chiusure delle altre piazza europee, il nostro SP MIB ha messo a segno il rialzo più consistente, in una giornata dove un po' tutte le piazze finanziarie europee hanno recuperato (tranne il belgio). non solo, ma anche rispetto agli usa la capacità di mostrare un recupero è stata per la nostra borsa assolutamente anticipatrice. pensate ad esempio che al momento di scrivere anche l'S&P 500 guadagna più l'1.44%.

insomma, una conferma di ciò che abbiamo già avuto modo di constatare, ossia del fatto che milano non è più la cenerentola delle piazze finanziarie.

per quanto concerne i nostri segnali, domattina, con la chiusura di wall street, che dopvrà confermare il rialzo in corso e quella delle piazze asiatiche, che stamane avevano dato il la ai rialzi della giornata, avrò modo di potervi dare informazioni più precise sul tono del nostro mercato borsistico.

analisi operativa S&P MIB future - post chiusura - mercoledì 29 marzo

e sul finale è arrivata anche la terza rottura della congestione pomeridiana più volte citata che ha portato con se la rottura al rialzo del livello chiave posto a 37070. purtroppo dopo aver fissato un massimo di tutto rispetto al di sopra di tale livello a 37110 a pochi minuti dalla chiusura del mercato azionario, che chiude alle 1730, mentre il mercato idem dei futures chiude alle 1740. è stato proprio negli ultimi 10 minuti di contrattazioni che il nostro futures è crollato fino a 37010, per poi chiudere a 37035 e quindi, anche se di poco, al di sotto del livello chiave 37070. complice del ribasso finale è stata la pubblicazione di dati macroeconomici usa proprio alle 1730, che quindi è stata scontata dal future, ma non dall'SP MIB vero e proprio che era già chiuso (chi segue solo l'indice quindi ne tenga conto).

rimane il fatto che la correzione rialzista di oggi è stata buona, lasciando sul grafico daily una reversal bar di una certa ampiezza, pur senza intaccare il quadro di medio periodo che resta ribassista. correzione che, come già indicato stamane, era in qualche modo attesa date le precedenti 5 giornate al ribasso consecutive.

riassumendo quindi la situazione attuale che è la seguente:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice:

come sempre sarà necessario attendere la chuiusura di wall street per avere indicazioni sulla giornata di domani, anche se mentre scrivo il dow jones continua a perdere terreno e questo non è certo un buon segnale.

come sempre restiamo aperti a qualsiasi sviluppo e direzione il mercato voglia prendere, perché sappiamo bene come in borsa tutto può accadere sempre. l'importante è essere sempre pronti a cogliere le variazioni e interpretare, senza preguidizi o peggio opinioni, ciò che il mercato ha da dirci. con queste analisi operative so, anche grazie ai vostri numerosi email, di contribuire attivamente a dare una visione oggettiva dell'andamento del mercato. ringrazio qui tutti quelli che mi scrivono e, davvero, grazie a voi, perché siete la ragione principale dello sforzo che faccio ogni giorno per tenervi aggiornati al meglio.

analisi operativa S&P MIB future - flash 17:02 - mercoledì 29 marzo

l'ultima mezzora di trading si annuncia decisiva. al momento il mercato è rientrato nella congestione segnalata più volte. continuano le pressioni al rialzo, anche se il mercato per ora non ha trovato la forza necessaria per proseguire verso l'alto. ha fatto una seconda rottura della congestione, poco prima dell'apertura di wall street, ma ha preferito attendere gli usa, per vedere come si comportava la borsa americana.

attendiamo un ulteriore rottura (sarebbe la terza) del confine rialzista della congestione a 36990, per tentare un ulteriore attacco ai massimi di giornata a 37030 e quindi al livello chiave 37070.

analisi operativa S&P MIB future - flash 15:39 - mercoledì 29 marzo

rottura al rialzo della congestione segnalata
vediamo se si riesce a superare il livello di 37070 o se si torna in congestione. da rilavare come la rottura al rialzo sia stata abbastanza improvvisa e inattesa (come tutto in finanza), anche se non fortissima. questo è dovuto al fatto che essendo in controtrend è ovvio come il mercato, al momento, faccia più fatica a salire.

se rientrasse in congestione, un eventuale seconda rottura nella stessa direzione sarebbe certamente un buon segnale della forza del recupero rialzista in atto. come ovvio una rottura al ribasso della stessa, farebbe qualificare come false move o stop running (finalizzata quindi alla caccia di stop loss da parte dei market maker) la prima rottura rialzista.

analisi operativa S&P MIB future - flash 15:17 - mercoledì 29 marzo

in attesa dell'apertura di wall street, per questa settimana alle 1630, il nostro mercato resta saldamente all'interno del trading range compreso tra i livelli indicati prima, appena al di sopra della morning pivot area questo fa ben sperare per il prosieguo del recupero rialzista in atto da stamane, che ha seguito il ribasso iniziale.

i livelli, per ora, restano quelli segnalati nei post precedenti.

a più tardi!

analisi operativa S&P MIB future - flash 11:48 - mercoledì 29 marzo

il nostro future e indice sp mib si sono appena lasciati alle spalle la morning pivot area e in senso rialzista. ciò significa che sul nostro mercato stanno avendo un effetto positivo i segnali di recupero che elencavo stamane in pre apertura. mentre scrivo si è sviluppata un'area di congestione intraday tra i livelli di 36880 e 36990.

resta comunque essenziale osservare se il mercato resterà al di sopra della morning pivot area e riuscirà poi a superare prima il massimo di giornata a 36990, rompendo al rialzo l'attuale congestione, per poi tentare un attacco all'ostacolo posto a 37070.

segnali di ritorno di negatività si avrebbero ovviamente al di sotto dell'attuale congestione prima e della morning pivot area poi, che aprirebbe la strada ad un ritorno verso il livello posto a 36750, che una volta superato aprirebbe la strada all'attacco verso il minimo di giornata, che per ora è a 36660.

analisi operativa S&P MIB future - flash 10:31 - mercoledì 29 marzo

superata al rialzo la morning pivot area, si prosegue ora verso il livello chiave segnalato stamane a 37070. vediamo se supera anche questo ostacolo per un definitivo ritorno di positività intraday.

continuiamo comunque a monitorare la morning pivot area per avere indicazioni sul tono della giornata.

analisi operativa S&P MIB future - flash 09:47 - mercoledì 29 marzo

come avrete notato, subito dopo il micro rialzo in apertura ha prevalso la negatività e il mercato è sceso fino ad oltrepassare il livello chiave segnalato prima a 36750. tuttavia, subito dopo è risalito oltre questo livello e verso la morning pivot area e in questo momento sta tentando di rientrarvi. tenete quindi d'occhio la stessa, che ricordo è compresa tra 36815 e 36905, perché ancora una volta assolve al meglio la sua magica funzione di orientarci.

i livelli restano quelli segnalati poco fa, salvo aggiornamenti che via via vi segnalerò prontamente.

a più tardi!

analisi operativa S&P MIB future - mercoledì 29 marzo

il rialzo dei tassi d'interesse usa è arrivato, puntuale e previsto, al 4.75%. la conseguenza è stata per wall street un ribasso marcato, cha ha visto il dow jones seguire i mercati europei con un ribasso dello 0.85%, insieme a nasdaq (-0.48%) e S&P 500 (-0.64%).

è importante rilevare ancora una volta come milano abbia guidato i ribassi, sia di tutte le piazze europee, sia di quella americana, riproponendosi in un ruolo di mercato borsistico faro e guida di tutti gli altri, come più volte era avvenuto anche nel passato recente. questo non può che farci piacere, perché è un segnale di sviluppo e di modernità del nostro mercato, una volta ridotto al rango di comprimario e oggi finalmente protagonista.

veniamo alle buone notizie, perché ce ne sono e fanno sperare che l'apertura degli scambi non sia necessariamente del tutto negativa come sembra. l'asia si è scrollata di dosso la negatività dominante e il nikkei ha fatto segnare un aumento deciso pari a +1,49%, seguito dalle altre piazze orientali di Taiwan, Shanghai e Singapore, mentre la Corea, che aveva iniziato con una perdita ha a sua volta recuperato. solo Hong Kong e l'Australia hanno messo a segno delle riduzioni.

riassumendo, se non siamo certo di fronte ad uno scenario di rialzi indiscriminati e diffusi è anche vero che la situazione non è certamente tragica, come ricordavo ieri sera e a livello planetario siamo ancora in un mercato fermamente rialzista.

altri segnali moderatamente positivi vengono dai futures usa che al momento di scrivere sono tutti in, seppur lieve, guadagno.

il panorama pre apertura quindi fa propendere per un'ovvia negatività anche se parzialmente bilanciata da alcuni segnali positivi. ancora una volta è necessario quindi essere aperti a qualsiasi sviluppo, come sempre vi suggerisco. a tal fine anche oggi l'utilità del nuovo concetto, introdotto ieri, di morning pivot area potrà farsi apprezzare per darci un orientamento immediato.

riassumo la situazione attuale che è la seguente:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice

la morning pivot area è compresa tra 36815 e 36905. questa quindi la zona che dovrà farci da bussola in apertura per comprendere il tono della giornata ed eventualmente da tenere presente durante il giorno, in caso vi fossero capovolgimenti di fronte e/o incertezza.

al ribasso il primo obiettivo sarebbe a 36750, che potrebbe essere superato dei slancio, addirittura con un gap down in apertura se dovesse prevalere nettamente la negatività. laddove mancasse il gap e il mercato stentasse a superare subito i 36750, magari restando dentro o addirittura al di sopra della mornig pivot area, significherebbe che delle notizie elencate sopra stanno prevalendo quelle positive.

al rialzo, invece, un primo obiettivo, superata la morning pivot area, sarebbe posto a 37070, al di sopra del quale si potrebbe sperare in un qualche recupero. la cosa ripeto non è del tutto impossibile anche perché veniamo da 5 sedute di ribassi consecutivi, di cui tre molto ampi, quindi una qualche correzione potrebbe essere dovuta. anche se d'altro canto la prima parte della seduta di ieri ha già rappresentato una buona correzione, che potrebbe negarne la necessità oggi.

insomma, scenari a mio avviso quanto mai aperti, teniamo presente la morning pivot area (chi segue l'indice S&P MIB e non il future aggiunga i soliti 600 punti circa), che anche oggi sarà il nostro strumento di orientamento indispensabile.

appena ci saranno degli sviluppi sarà mio dovere proseguire con le analisi operative e gli aggiornamenti flash e segnalarvi i livelli chiave e da monitorare. per avere in tempo reale notizia degli aggiornamenti del profste blog vi consiglio di utilizzare il servizio RSS che ho aggiunto ieri e che vi avvisa quando appaiono gli aggiornamenti qui.

28 marzo, 2006

RSS feed ---> thanks to Mid Class

ho ricevuto oggi un email da mid class che ringrazio per i complimenti e soprattutto per avermi portato ad attivare i Feed RSS con i quali potete avere gli aggiornamenti in tempo reale dei post sul profste blog. volevo farlo da tempo, ma continuavo a rimandare...

se non sapete cosa sono i feed RSS potete informarvi qui oppure qui. se usate mozilla firefox invece di explorer vi comparirà il simbolo RSS direttamente accanto alla barra di indirizzo e cliccandoci sopra potete aggiungere profste ai vostri preferiti, in formato live.

mid class poi è anche il nome di un blog che sono andato a visitare e si è meritato subito un posto di riguardo tra i link del profste blog.

analisi operativa S&P MIB future - post chiusura - martedì 28 marzo

il ribasso iniziato nel pomeriggio è proseguito ben al di sotto della soglia psicologica di 37000, sempre per quanto riguarda il future (per l'indice S&P MIB aggiungere circa 600 punti). l'apice del ribasso è stato raggiunto alle 1540 circa, poi con l'apertura di wall street c'è stato un parziale recupero o meglio una congestione ad un livello appena più alto, forse dovuta al fatto che finora wall street ha tenuto, in una seduta che appare interlocutoria in attesa della riunione del FOMC che si terrà stasera alle 21:15 (ora italiana) e al conseguente rialzo dei tassi d'interesse usa di cui abbiamo già parlato.

la situazione attuale è quindi la seguente:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice

il trend secondario al ribasso è ora pienamente stabilito, anche perché alla correzione di stamane è seguita una decisa ripresa dello stesso trend ribassista.

dico subito a chi iniziasse ad avere delle preoccupazioni per i propri investimenti di lungo, che la correzione si può considerare sana e dovuta fino ad un livello di 35000 per il future e 35600 per l'indice S&P MIB. sono valori approssimati e se il ribasso dovesse proseguire sarò più preciso.

parlo di correzione sana è dovuta, in quanto la scorsa correzione del trend rialzista era durata davvero troppo poco, dal 28 febbraio all'8 marzo e il mercato non aveva pienamente corretto. per questo la ripresa del trend rialzista è stata incerta e dopo poco si è tornati a correggere al ribasso, perché il precedente storno non era stato sufficentemente lungo e profondo.

per fare un esempio di una correzione in un trend secondario al ribasso che personalmente considero sana e che quindi può dar luogo ad un successivo rialzo corposo, si guardi a quella che ha riguardato il nostro indice dal 30 settembre al 38 ottobre. è durata più di un mese, con un ribasso di più di 3000 punti, dando luogo poi ad un rialzo durato fino al 12 gennaio (più di due mesi consecutivi!) di quasi 5000 punti!

se si guarda il grafico daily si può quindi comprendere come, in effetti, l'ultima correzione fosse troppo esigua in durata e in profondità e necesitasse di un'ulteriore incursione ribassista, quale quella che stiamo sperimentando in questi giorni.

tornando a noi, a seguire dovremo stare attenti a: incontro FOMC e rialzo tassi usa, chiusura wall street e andamento mercati giapponesi. come sempre: il denaro non dorme mai.

non importa comunque che perdiate il sonno per star dietro a tutti questi eventi: con le analisi operative del profste blog penserò ad aggiornarvi costantemente e a tenervi sempre informati in modo obiettivo sugli sviluppi del mercato borsistico.

analisi operativa S&P MIB future - flash 14:15 - martedì 28 marzo

dopo la pausa che ha visto il mercato restare nella morning pivot area per più di un'ora ecco che l'uscita dalla stessa è avvenuta al ribasso e di prepotenza si è andati all'attacco del supporto posto a 37070, che ha immediatamente ceduto.

lo scenario intraday è quindi ora decisamente ribassista, dopo la correzione di stamane.

proseguendo al ribasso vi segnalo i livelli posti a 36910, poi a 36650, che porterebbero il mercato in corrispondenza del livello 36500, superato il quale si rientrerebbe nella zona di congestione che sul grafico daily corrisponde ai primi di febbraio (mi riferisco al grafico daily non continuo per il future, quindi solo scadenza giugno, e a quello dell'indice puro, come sapete sconsigliavo di guardare in questo periodo il grafico continuo del future).

un ritorno di positività potrebbe essere impostato solo sopra i 37070, con un rientro nella morning pivot area che rappresenterebbe ora un'area di sicurezza.

il deboscio


tra i siti che a mio avviso meritano una visita ricorrente c'è sicuramente il deboscio che da oggi compare ufficialmente tra i link del profste blog.

non è un sito di finanza, bensì uno spazio che rappresenta il momento centrale di un progetto che alcuni ragazzi di milano hanno realizzato da qualche anno.

in particolare, il progetto si estende da riflessioni sulla realtà che circonda tutti noi, spesso vista in modo critico, ma estremamente realista e disilluso, per arrivare a produzioni musicali, fino a quello che apparentemente potrebbe sembrare, ma personalmente credo non lo sia, lo scopo principale, ossia vendere delle magliette, che in ogni caso hanno un ottimo successo e sono realmente originali e sottilmente provocatorie, un po' come lo spirito che anima tutto il progetto.

io li seguo sul sito dalla primissima versione dello stesso e trovo le cose che scrivono spesso interessanti.

vi consiglio di seguire il magazine con le sezioni:

minima immoralia

london calling: romanzo a puntate di un mio quasi coetaneo (i ricordi si sprecano)

analisi operativa S&P MIB future - flash 12:34 - martedì 28 marzo

neanche il tempo di pubblicare l'aggiornamento precedente che subito ne serve un altro...è proprio vero che è tutto così imprevedibile...

poco fa dicevo testualmente : "al momento in cui scrivo c'è una certa preponderanza per un'impostazione ribassista, ma dato l'orario e la vicinanza con la pausa pranzo, potrebbe non essere un dato significativo" e invece lo era eccome, dato che poco dopo il mercato mentre tentava di risalire all'interno dell'area di congestione indicata c'è stato un mini crollo, con una decisa rottura dell'area stessa al ribasso, che ha portato il mercato ad attraversare la morning pivot area segnalata stamane andando quindi a testare il livello di 37070, che ha per ora offerto un qualche supporto. il mercato è infatti al momento dentro la morning pivot area, che al suo primo giorno di introduzione nelle analisi operative del profste blog, vede un caso quasi da manuiale di utilizzo della stessa.

il trend intraday rialzista di stamane è quindi per ora fallito e il mercato viaggia sui livelli di apertura. significativo sarà un proseguimento al di sotto dei 37070, che vedrà la piena ripresa del trend secondario decrescente, dopo la correzione di stamattina. anche se, come ripeto, il livello di 37070 ha davvero offerto un buon supporto al mini crollo appena avvenuto.

primo livello per il ritorno di positività, dopo l'eventuale attraversamento della morning pivot area è 37135, che è l'estremo inferiore della congestione segnalata prima.

analisi operativa S&P MIB future - flash 11:56 - martedì 28 marzo

avrete notato come il livello centrale sia al momento quello segnalato con il primo aggiornamento flash a 37185, tant'è che il mercato, dopo il rialzo di stamane sta attualmente congestionando intorno a questo livello. i confini della congestione sono tra 37135 e 37225 e la direzione che il mercato prenderà in uscita dalla congestione stessa fornirà un'indicazione sulla prosecuzione del trend rialzista intraday di stamattina o sulla sua inversione in senso ribassista.

al momento in cui scrivo c'è una certa preponderanza per un'impostazione ribassista, ma dato l'orario e la vicinanza con la pausa pranzo, potrebbe non essere un dato significativo. dico potrebbe, perché come sempre tutto può accadere e lo spunto rialzista di questa mattina ne è la prova.

per il prosieguo di giornata rimangono per ora validi i livelli segnalati col primo aggiornamento flash. sarà mio compito aggiornarvi ogni qual volta vi sarà il bisogno di seganalare nuove situazioni e nuovi livelli da monitorare.

a più tardi!

analisi operativa S&P MIB future - flash 10:17 - martedì 28 marzo

il concetto di morning pivot area è stato introdotto in una giornata assolutamente utile a comprendere appieno la portata e l'importanza dello stesso.

avrete notato come all'inizio il mercato sia rimasto intrappolato entro i livelli della morning pivot area che avevo segnalato a 37070 e 37110. poi lentamente il mercato ha preso la via del rialzo e si è lasciato alle spalle quest'area iniziando un buon trend rialzista intraday, che tuttavia non tocca quello secondario appena instaurato, che resta ribassista.

al rialzo quindi gli ostacoli e gli obiettivi per il nostro future S&P MIB sono innanzitutto 37375, che corrisponde ai 38000 dell'indice SP MIB, superato quel livello si può dire che il ritorno di positività sia più deciso e non solo una giusta correzione che segue il pesante ribasso di ieri.

proseguendo al rialzo si avrebbero poi gli ostacoli posti a livello 37435 prima e
37490 poi. oltre questi livelli si potrebbe quindi raggiungere e superare i 37525 per andare a insidiare il massimo registrato ieri in apertura a 37625.

al ribasso un ritorno di negatività si avrebbe sotto i 37185, che stamane hanno fatto da resistenza all'avvio del trend intraday rialzista in atto. sotto questo livello diventerebbe di nuovo utile la nostra morning pivot area per darci indicazioni su ulteriori proseguimente al ribasso. sotto i 37070, infatti, le speranze di un recupero rialzista svanirebbero definitivamente.

la giornata è ancora lunga e ancora una volta sappiamo come tutto possa accadere. sarò, come al solito pronto con le mie analisi operative e aggiornamenti flash a tenervi costantemente informati sugli sviluppi dell'ultimo minuto.

analisi operativa S&P MIB future - martedì 28 marzo

la seduta della borsa americana di ieri ha aggiunto poco o niente a ciò che è accaduto qui da noi, dato che è stata prevalentemente di attesa della decisione sui tassi di interesse che arriverà oggi con la riunione del FOMC. per quanto riguarda il nostro mercato la decisione di ben bernanke avrà però i suoi effetti solo domani, dato che avverrà quando i mercati europei saranno chiusi. tutta questa attesa è parzialmente ingiustificata, dato che il rialzo di un quarto di punto, che portrà i tassi americani a 4.75% è dato ormai per scontato.

in asia da rilevare il buon recupero del nikkei, che durante la seduta appena chiusa è arrivato a perdere lo 0.73%, per poi chiudere intorno alla parità. parallelamente i futures usa sono al momento intorno alla parità.

insomma, i segnali pre apertura non danno molti spunti, a parte il recupero in asia, che potrebbe portare ad una seduta inizialmente di attesa, dopo la pesante discesa di ieri, che ha inaugurato il trend secondario decrescente.

la situazione attuale è infatti la seguente:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice

guardando i grafici delle altre piazze europee mi sono reso conto di come il trend secondario al ribasso sia in atto solo per quanto riguarda milano e coinvolge l'SP MIB ed è confermato dal MIDEX, mentre tutte le altre piazze sono ancora in un trend secondario crescente (esclusa la svizzera), pur avendo fatto segnare una pesante correzione con la giornata di ieri. in particolare olanda francia e germania non sono neanche in pausa di congestione, così come l'indice europeo che li media tutti. mentre belgio, inghilterra e spagna vedono i trend secondari rialzisti in momentanea pausa di congestione.

si tratterà quindi di vedere chi segue chi, ossia se piazza affari continuerà a fare da apripista, come notavo ieri sera, ovvero se sarà riportata al rialzo dalle altre piazze del vecchio continente.

per quanto concerne i livelli a partire da oggi, per una maggior chiarezza, vi darò inizialmente solo i livelli chiave a grandi linee. in modo da avere dei riferimenti precisi per comprendere la direzione che il mercato vorrà prendere e gli eventuali cambiamenti di fronte che potrebbero aversi durante la giornata. poi via via che prosegue la giornata di contrattazioni e si delinea la dinamica intraday, con gli aggiornamenti flash entrerò nel dettaglio dei livelli da monitorare e delle aree chiave di contrattazione. in modo da darvi sempre il quadro più chiaro aggiornato possibile.

formalizzo quindi un nuovo concetto che userò da oggi e che si poteva intuire tra le righe delle precedenti analisi operative. sto parlando dell'area da monitorizzare in apertura e che fa da bussola iniziale. quest'area iniziale, prende il nome di MORNING PIVOT AREA, anche se non c'entra nulla con i pivot point che qualcuno di voi conoscerà. è solo una zona che serve appunto da bussola per comprendere da che parte il mercato ha intenzione di dirigersi. area che talvolta risulta inservibile subito dopo l'apertura, dato che il mercato si allontana immediatamente dalla stessa. altre volte invece mantiene il suo valore per tutto il giorno, talvolta viene attraversata più volte in un senso o nell'altro e qui la sua funzione di bussola è impagabile perché ci permette di avere sempre sotto controllo la situazione.

in generale se il mercato è fin dall'inizio tutto al di sopra della morning pivot area, l'intonazione della giornata è positiva, il contrario vale se il mercato inizia e mantiene le contrattazioni al di sotto dell'area. intuitivamente se poi vi fossero attraversamenti della stessa nel corso della giornata, saremo in grado di comprendere i cambiamenti di fronte. infine, se il mercato resta intrappolato nella stessa area si avrà un chiaro segnale di indecisione. essenziale per non avere influenze esterne negative è non guardare il valore della variazione percentuale dell'indice, per capire il tono della giornata, dato che lo stesso può talvolta portare fuori strada. in genere basta prestare attenzione alla morning pivot area e alla posizione del mercato rispetto alla stessa, per capire come stanno realmente le cose.

per la giornata di oggi la morning pivot area è la zona compresa tra 37110 e 37070.

vi do appuntamento a tra poco, con gli aggiornamenti flash, in modo da capire al meglio l'utilizzo di questo nuovo ed essenziale concetto del mio approccio al trading, che come sapete impone la massima apertura mentale agli sviluppi della giornata.

27 marzo, 2006

analisi operativa S&P MIB future - post chiusura - lunedì 27 marzo

la giornata di oggi lasciava presagire la conclusione, che ha portato all'ormai prevedibile inversione del trend secondario, che è ora decrescente e confermato:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice

come anticipato stamane la chiusura nettamente al di sotto non solo del livello sufficente a definire il trend, segnalato a 37525, ma anche sotto il minimo di venerdì scorso a 37435, rende infatti lo stesso trend secondario già confermato. proprio in virtù delle correzioni avvenute in intraday nelle giornate di giovedì e venerdì scorsi.

a parte le dovute pause di congestione, la giornata di oggi lascia poco spazio ai commenti, il ribasso è stato infatti pressoché ininterrotto e tale da lasciare sul grafico daily una long range bar (555 punti al ribasso con apertura vicino ai massimi e chiusura sui minimi).

resta da vedere come proseguirà la giornata sui mercati americani, aperti con un'ora di ritardo per la questione dell'ora legale, con il nasdaq al momento lievemente positivo, mentre il Dow Jones e l'S&P 500, per ora, seguono l'andamento delle piazze europee che sono tutte negative.

da rilevare poi che la debolezza relativa di piazza affari, mostrata settimana scorsa, ha reso il nostro mercato leader nel segnalare per primo la negatività, che poi oggi ha coinvolto un tutte le altre piazze del vecchio continente. così come nei periodi di rialzo, il nostro SP MIB tende sempre più spesso ad anticipare il comportamento degli altri indici. questo è certamente un segnale positivo, che rende la borsa di milano un mercato certamente più evoluto di quello che era un tempo, quando tutti si lamentavano del provincialismo e della scarsa rilevanza internazionale dello stesso. forse quei tempi iniziano a rimanere alle nostre spalle e piazza affari si avvicina ad essere quel mercato moderno che tutti speravamo diventasse da sempre.

analisi operativa S&P MIB future - flash 14:15 - lunedì 27 marzo

grazie all'apertura ritardata di wall street questa settimana la pausa sarà un po' più lunga e il momento centrale della giornata dedicato solitamente ad una congestione intraday sarà probabilmente più lungo. oggi poi non ci sono neanche pubblicazioni di dati macroeconomici e, in attesa della riunione del FOMC di domani, è ancor più probabile la fase di stagnazione.

dopo i ribassi della mattinata in questo momento e dalle 1040 circa, infatti, il mercato è entrato in una congestione tra i livelli di 37405 e 37325. non a caso la congesione è centrata sui 37370, che abbiamo visto corrispondere al livello decisivo di 38000 per l'indice S&P MIB (il future tratta infatti a circa 600 punti in meno).

diventa quindi centrale vedere come, quando e se si risolverà la congestione. monitorate con attenzione massima il livello 37370, che rimane la nostra bussola anche per il pomeriggio.

al rialzo si avrebbe un recupero di positività sopra i 37435, una chiusura al di sotto di questo livello definirebbe e confermerebbe insieme il trend secondario come decrescente.

al ribasso invece, il primo ostacolo è a 37320, dove non a caso si è fermato, per ora, il ribasso odierno. dopo questo supporto si aprirebbe la strada per i 37215 prima e 37040 poi, con il conseguente attacco ai 37000, altra soglia psicologica al di sotto della quale le preoccupazioni prevarrebbero e con loro arriverebbero nuove vendite, che darebbero un maggior impulso al ribasso in corso.

vedremo comunque gli sviluppi e sarò, come al solito, pronto a segnalarveli, insime al panorama che via via si delineasse per il nostro mercato borsistico.

guadagnare da casa guadagnare online


il trading online è in teoria il modo principe per guadagnare da casa semplicemente e facendo online tutte le transazioni di borsa.

questa purtroppo è però solo la teoria, mentre la realtà è ben diversa.

tutti sognano di poter guadagnare da casa e di fare un lavoro libero, interessante e che permetta di guadagnare cifre anche molto consistenti. la libertà unita ad una professione interessante e stimolante può rappresentare un sogno per molti di noi.

come dicevo però la realtà è molto diversa. le statistiche parlano da sole: il 95% dei trader online perde invece di guadagnare ed entro il primo anno sparisce, per lasciare il posto a nuovi illusi, che alimentano il monte commissioni delle banche e degli intermediari finanziari: loro si che guadagnano online, sempre e sicuramente.

è chiaro che tutto ciò viene spesso nascosto da chi ha tutto l'interesse ad attrarre il maggior numero possibile di persone proponendo facili guadagni e la soluzione a tutti i loro problemi. i soggetti che vivono e prosperano intorno all'industria delle illusioni dei guadagni facili da casa, grazie al trading online, sono tantissimi. pensate solo a riviste e giornali, poi a tutti i libri e corsi (sempre carissimi) in materia finanziaria e su temi riguardanti il trading, poi a tutti i siti che vi propongono di diventare ricchi con poco sforzo e ancora ai canali televisivi finanziari, con tutti quegli esperti che vi consigliano di comprare comprare comprare. infatti, se ci fate caso le raccomandazioni degli analisti sono raramente dei sell, perché qui il conflitto di interessi di molti di loro è palese. la maggior parte delle aziende per cui lavorano fa parte di quell'immenso gruppo di coloro che campano sulle commissioni e che, come dicevo guadagnano sempre.

il trading è davvero un'altra cosa e a chiunque di voi possa venire in mente di abbandonare la propria professione per dedicarsi esclusivamente al trading io personalmente sconsiglio fermamente di farlo. non fatevi ingannare dal sogno, è davvero difficilissimo vivere di trading e guadagnare da casa online, come vi vorrebbero far credere.

per coloro che invece volessero comunque seguire questa strada, porto il mio esempio, dato che da un anno circa ho deciso di dedicarmi a questo in modo esclusivo e professionale.

dopo aver dedicato i primi sei mesi allo studio esclusivo, senza operare, studio fatto di 8 - 10 ore al giorno reali, 7 giorni su 7 ferragosto incluso, ho iniziato ad abbandonare la mera osservazione dei mercati per passare ad implementare una certa operatività. consiglio a chi volesse avere una qualche forma di vita privata di estendere questo periodo a tutto il primo anno.

importante è quindi evitare di gettarsi a capofitto nelle operazioni reali, ma dedicare allo studio esclusivo e approfondito gran parte del proprio tempo, prima ancora di aprire un conto per fare trading. la disciplina che richiede un percorso di questo tipo è assolutamente monacale e la vita da asceta in confronto può apparire simile a quella di briatore.

una volta che si arriva all'operatività, la disciplina necessaria continua. un punto su cui è necessario fare mente locale è quello degli orari e della mole di studio e analisi che questo lavoro richiede, anche dopo il periodo iniziale. fare questo mestiere implica una dedizione assoluta, basta guardare gli orari dei miei post e seguire quante ore di attenzione al giorno i mercati finanziari richiedano e non è finita. la sera è necessario ripassare e rivedere tutto ciò che si è fatto durante il giorno, poi programmare ciò che si vorrà fare il giorno successivo, programmazione che riprende la mattina prima dell'apertura e porta alle analisi operative che condivido con voi su questo spazio. e i weekend? i weekend sono dedicati allo studio, quindi nuovi libri, ce ne sono a centinaia (soprattutto in inglese) e ognuno può contenere anche una sola idea utile a migliorare la propria strategia e le proprie conoscenze.

è importante soffermarsi quindi a riflettere anche sulla scarsa socialità che questo lavoro implica, perché l'isolamento è uno dei tratti che lo caratterizzano e può avere effetti psicologici consistenti. per quanto mi riguarda, il lavoro nei locali come dj, che è stata a lungo una mia fonte di sostentamento mi ha portato ad avere il bisogno opposto, quindi sto godendo della pace relativa che questa professione porta con se, lontano dal casino e dalle folle. mi rendo conto di essere un caso a parte e che non tutti possono sentire l'isolamento relativo come un'esigenza. è comunque un punto importante su cui soffermrsi a riflettere.

detto tutto questo resta il problema più grande (notare come non abbia mai parlato di guadagni e ricchezze realizzabili con il trading) che è quello psicologico. si, perché il problema più difficile da superare per arrivare a fare questo lavoro è quello psicologico, dato che è necessario rieducare completamente se stessi e imparare ad agire e a pensare in un modo completamente nuovo e spesso anti istintivo o comunque radicalmenete diverso da quello cui siamo abituati o che richiedono altre professioni. su questo aspetto comunque tornerò più volte e in modo approfondito più avanti, perché è davvero il nocciolo della questione e l'anima del mio approccio, che vi avevo accennato.

quindi non esistono schemi per diventare ricchi in fretta, per arricchirsi con 5 minuti al giorno o guadagni strabilianti. la strada per fare questo mestiere è davvero difficile e spesso può apparire insormontabile (altri colpi per la psiche) e per questo non mi sento di consigliare a nessuno di intraprendere questa strada per farne la propria unica fonte di sostentamento. ci sono troppi ostacoli e di quelli che non finiscono mai, dato che il successo così come arriva se ne può andare. se quindi è costruito su solide basi e non sul caso durerà per sempre, ma i facili e mirabolanti guadagni di cui sentite parlare a volte sono dovuti più al caso che altro e così come sono arrivati se ne andranno.

ricordate: non confondete mai un mercato al rialzo con l'intelligenza.

la strada per arrivare al successo consistente in questo campo è davvero lunga e difficile e richiede una disciplina sotto tutti gil aspetti: mentale, di orari, di stile di vita, di dedizione. non fatevi abbindolare quindi dai venditori di commissioni che sperano solo cadiate nel tranello (organizzato a livello planetario) per impossessarsi dei vostri risparmi (e non parlo di parmalat, cirio o bond argentini, ma di metodi perfettamente legali dato che voi stessi sareste vittime inconsapevoli, ma pienamente consenzienti). questo grazie alle commissioni, alla vendita di softaware, di trading system magici, di libri, corsi e quant'altro, fino alle manovre sui titoli (l'estate scorsa ne è un esempio) che sacrificano sempre i risparmiatori e mai i grandi dell'economia e della finanza.

con questo mio spazio online cerco e cercherò di rappresentare innanzitutto una fonte di informazione oggettiva e obiettiva, con le mie analisi operative, senza volervi indurre MAI a comprare questo o quel titolo, ne tantomeno ad agire in base a ciò che leggete (vedi avvertenze). lo scopo è quello di aiutarvi a farvi un'idea sull'andamento generale del mercato, al fine di avere sempre sotto controllo la situazione. in modo da poter parlare con maggior convinzione con chi vi vuol vendere dei titoli oppure dei fondi comuni d'investimento. può aiutarvi poi a scegliere in modo più consapevole come investire, sapendo sempre a che punto siamo con l'andamento generale del mercato, che è poi ciò che non dobbiamo mai perdere di vista, qualsiasi sia la forma di investimento scelta.

infine, in commenti come questo, cercherò di fare chiarezza sulle grandi illusioni del guadagnare online e del guadagnare da casa con poco sforzo, che spesso il trading online e i suoi profeti promettono, ma non mantengono.

vedi anche la serie di post "Vivere di Trading"

wall street apertura "ritardata" ATTENZIONE!

volevo segnalarvi e ricordarvi che negli stati uniti l'ora legale entrerà in vigore settimana prossima (il 2 aprile), la conseguenza per i mercati finanziari europei e quindi anche per piazza affari è chel'apertura della borsa americana avverrà alle 1630 ora italiana. quindi la tipica immobilità e attesa che dall'ora di pranzo solitamente si protrae fino alle 1530, quando apre wall street appunto, per questa settimana si protrarrà fino alle 1630. di conseguenza l'ultima ora di contrattazioni a milano sarà in questa settimana cruciale.

riassumendo: per questa settimana apertura wall street ore 1630, differenza tra orario italiano e usa - 7 ore.

per maggiori informazioni sui fusi orari e ora legale nel mondo vedi qui.

blog finanziari



questa mattina in entrata a milano ;)

analisi operativa S&P MIB future - flash 10:51 - lunedì 27 marzo

anche i 38000 di indice S&P MIB sono andati e corrispondono ora al livello 37375 del future S&P MIB e non più 37390 come indicato poco fa. quindi monitorare attentamente questo nuovo livello per orientarsi: sopra recupero, sotto prevale negatività. appena il mercato si calma un po' scrivo più in dettaglio.

a più tardi!

analisi operativa S&P MIB future - flash 10:06 - lunedì 27 marzo

aggiornamento volante, più tardi sarò più preciso. è evidente la negatività dominante. quindi milano ha fatto da guida a tutta europa che settimana scorsa ancora saliva, mentre oggi si è adeguata alla negatività (almeno per ora).

decisiva la lotta con il livello 37435, già segnalato stamane. poi il livello 37390, che corrisponde ai 38000 dell'indice SP MIB e che quindi è il vero spartiacque, dato che sotto quel livello l'indice va sotto 38000 e psicologicamente questo rende il quadro decisamente ribassista.

appena ho un attimo di calma aggiorno ancora con maggior precisione. comunque attenzione ai due livelli ripeto: 37435 (sopra è scongiurata negatività massima)
e 37390 (sotto il ribasso diventerebbe molto marcato).

a dopo!

analisi operativa S&P MIB future - lunedì 27 marzo

buongiorno e buon inizio di settimana.

l'apertura dei mercati asiatici, con il nikkei che ha il ruolo primario, è stata positiva, anche se non eccessivamente. al momento i futures usa sono in parità, non offrendo quindi spunti per l'apertura delle piazze europee.

resta da ricordare che settimana scorsa la piazza milanese ha mostrato una debolezza che non si è riscontrata altrove in europa, questa settimana si dovrà quindi vedere se le altre piazze europee seguiranno milano, che quindi avrebbe aperto la strada a ribassi generalizzati, ovvero se milano seguirà le piazze europee lasciandosi alle spalle i recenti segnali di debolezza.

da monitorare quindi in apertura i livelli che venerdì scorso hanno tanto condizionato la seduta e in particolare gli ormai noti 37525 e 37490. in particolare un apertura sopra quest'area darebbe un segnale positivo, viceversa se le contrattazioni sono al di sotto della stessa prevarrebbe la negatività. infine, se e finché si dovesse rimanere in quest'area, prevarrebbe l'incertezza. vi segnalo inoltre di tenere per tutta la giornata questa zona come riferimento per avere una rapida idea sul tono del mercato.

la situazione generale è la seguente:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: rialzo (in pausa di congestione)
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice (da sommare ai livelli da me suggeriti e riferiti al future per ottenere quelli corrispondenti dell'indice S&P MIB)

la definizione di un trend secondario al ribasso si avrebbe con una chiusura al di sotto dei 37435, che, date le sedute di giovedì e venerdì scorsi, sarebbe addirittura già confermata. mi spiego meglio: come sapete, io differenzio il concetto di trend definito e confermato. settimana scorsa vi dicevo che si sarebbe definito un trend secondario negativo al di sotto dei 37525, cosa che è avvenuta nelle ultime due giornate di contrattazione, anche se il mercato poi ha corretto entrambi i giorni e non ha mai chiuso sotto tale livello. una chiusura oggi sotto il minimo di venerdì a 37435, a mio avviso, definirebbe e confermerebbe insime il trend secondario decrescente, poiché la correzione e ripresa dello stesso (necessaria per avere la conferma dopo la definizione) c'è già stata e per ben due volte.

in sintesi, se stasera si chiudesse sotto i 37435 la situazione di medio periodo (trend secondario) sarebbe negativa, pur senza intaccare il trend primario (lungo periodo) che resterebbe crescente (vedi anche note su analisi operativa).

al rialzo invece i livelli da monitorare sono quelli sopra la zona indicata 37490 - 37525 e in particolare la resistenza a 37620, che settimana scorsa ha mostrato una buona validità. poi i 37750, che segnerebbero i rientro in una zona di congestione, che vista la situazione attuale, sarebbe da considerare una zona sicura per scongiurare momentaneamente il ribasso. ancora, se si dovessero superare i 37690 la situazione sarebbe ancora più rosea e porterebbe al livello chiave successivo di 38055, che aprirebbe la strada all'attacco dei recenti massimi posti a 38195, oltre i quali arriverebbero nuovi daily trader rialzisti che darebbero un impulso maggiore al rialzo, che a quel punto sarebbe già in atto (leggevo infatti nel weekend le analisi per il grande pubblico di giornali e siti con i consigli dei cosiddetti esperti, che consigliavano di rientrare solo sopra questa zona, sapete l'uso che faccio delle informazioni).

bene, ecco quindi il quadro iniziale per la giornata di oggi e sottolineo iniziale, dato che come ormai sapete, grazie agli aggiornamenti flash avrò modo di ridefinire per voi lo stesso ogni qual volta si renda necessario. è per questo che ho scelto questo approccio per comunicare con voi attraverso il profste blog. sappiamo ormai come la variabilità e imprevedibilità dei mercati finanziari rende spesso inservibili la gran parte delle analisi operative anche solo dopo pochi minuti dall'apertura
e solo con un costante aggiornamento è possibile offrire un valido riferimento per orientarsi e capire come sta procedendo la situzione. ecco il motivo degli aggiornamenti flash che come sempre cerco di proporvi, in questo modo il fondamentale quadro d'insieme che fa da sfondo ai vostri investimenti e alla vostra informazione e conoscenza del mercato, sarà sempre ilpiù aggiornato possibile. per questo non serva neanche avere un'idea o peggio un'opinione sull'andamento del mercato, ma è sufficente guardare cosa sta accadendo nel modo più obiettivo possibile e agire di conseguenza, senza mai mai parteggiare per un rialzo o un ribasso perché nei mercati finanziari tutto può accadere, sempre.

26 marzo, 2006

rialzo dei tassi d'interesse

molti economisti danno ormai per scontato il rialzo dei tassi per martedì prossimo da parte della fed di un altro 0,25%. sarebbe così il 15esimo rialzo consecutivo da parte della federal reserve, dal giugno 1994 dove i tassi erano all'1%, fino al 4.75% livello cui si porteranno se martedì il rialzo dovesse effettivamente concretizzarsi.

in sostanza tra i rischi di rialzi dell'inflazione e di un rallentamento dell'economia, la fed preferisce concentrarsi sul primo e quindi alzare ulteriormente i tassi. per noi europei la mossa dovrebbe quindi portare ad un'ancor più elevata probabilità di un rialzo dei nostri tassi d'interesse da parte della BCE. come accennavo già in settimana, sembra proprio che il rialzo da noi arriverà in maggio, anche se secondo alcuni economisti potrebbe con probabilità pari al 50% avvenire già in aprile con un successivo ulteriore rialzo già in luglio.

per quanto riguarda le conseguenze sull'andamento dei mercati finanziari è ovvio che il rialzo previsto martedì prossimo metterà in ombra la maggior parte dei dati attesi per la settimana entrante. la debolezza che le nostre borse hanno mostrato settimana scorsa potrebbe quindi trovare nel rialzo ulteriori ragioni, anche se la reazione dei mercati è, come sempre, assolutamente imprevedibile.

staremo a vedere, innanzitutto stanotte con le aperture in asia, che potrebbero dare il tono alla nostra apertura e fornire qualche suggerimento sull'umore dei mercati.

qui sul profste blog, con le consuete analisi operative, sarà mio compito aggiornarvi costantemente sulla situazione. sempre in modo obiettivo e sempre senza parteggiare o sperare in rialzi o ribassi, rimanendo così pronti a recepire tutte le informazioni che il mercato ci darà sulla direzione che di volta in volta vorrà prendere.

analisi operative chiarimenti

approfitto di un email che mi chiede chiarimenti su alcuni termini usati nelle analisi operative che appaiono quotidianamente qui sul profste blog, per rispondere pubblicamente. credo infatti che le questioni poste possano interessare anche altri.

innanzitutto, se non lo avete già fatto, consiglio di leggere i post sulle istruzioni per l'uso e come opera profste per avere un'idea del metodo che uso e della filosofia alla base dello stesso (sulla quale tornerò in futuro con degli approfondimenti).

è poi importante, anche se non indispensabile, seguire le analisi avendo davanti un grafico daily (giornaliero) a barre (non uso le candele giapponesi). non serve avere grafici in tempo reale, si può trovare un ottimo grafico daily gratuito usando pro real time che è poi lo stesso che uso io da un anno e che offre gratuitamente un software semplice e i dati End of Day (EoD), quindi da pochi minuti dopo la chiusura delle contrattazioni è disponibile l'aggiornamento. il servizio è ottimo e realmente gratuito, anch'io all'inizio stentavo a crederlo.

per quanto riguarda i trend e le definizioni usate. personalmente mi riferisco a un trend primario quando lo stesso è di lungo periodo. quindi con una durata che può estendersi per anni. quello che, invece, definisco come trend secondario è di medio - breve periodo e ha una durata che oscilla tra qualche settimana (a volte meno) e qualche mese. poi durante la giornata può capitare di segnalare dei trend intraday, che hanno appunto una durata limitata alla giornata di contrattazioni borsistiche e che non hanno influenza diretta sul trend daily (i loro effetti possono essere trascurabili sul grafico giornaliero).

per quanto riguarda le congestioni (fasi di mercato laterale, dove lo stesso non sale e non scende), queste possono essere osservate sul grafico daily, con una durata che va da 4 a 10 barre circa. oltre le 10 barre daily si può iniziare a definire un Trading Range ossia una congestione di più lunga durata, che può arrivare ad annullare il trend, mentre la congestione lo mette solo per un po' in pausa. la congestione si può avere anche durante la giornata di contrattazioni, in questo caso è, come per il trend, definibile come intraday, non ha influenza diretta sul trend daily (i cui effetti possono essere trascurabili sul grafico giornaliero).

infine, un concetto importante per comprendere le analisi operative del profste blog è quello di MORNING PIVOT AREA, che non c'entra nulla con i pivot point, che qualcuno di voi conoscerà. il termine fa riferimento ad una zona da tenere d'occhio soprattutto in apertura, che serve per comprendere da che parte il mercato ha intenzione di dirigersi. quest'area che talvolta risulta inservibile subito dopo l'apertura, dato che il mercato si allontana immediatamente e con decisione dalla stessa (anche se la direzione che prende rispetto alla stessa fornisce molti indizi). in altre circostanze, invece, può mantere la propria validità per tutto il giorno. talvolta viene, infatti, attraversata più volte durante la giornata in un senso o nell'altro e qui la sua funzione di bussola è impagabile, poiché ci permette di avere sempre sotto controllo la situazione e di sapere qual'è il tono del mercato.

in generale, se il mercato è, fin dall'inizio, tutto al di sopra della morning pivot area, l'intonazione della giornata sarà positiva. il contrario vale se il mercato inizia e mantiene le contrattazioni al di sotto dell'area stessa. intuitivamente se poi vi fossero attraversamenti della stessa nel corso della giornata, saremo in grado di comprendere i cambiamenti di fronte. infine, se il mercato restasse intrappolato nella morning pivot area si avrà un chiaro segnale di indecisione. essenziale per non avere influenze esterne negative è poi non guardare il valore della variazione percentuale dell'indice, per capire il tono della giornata, dato che lo stesso può talvolta portare fuori strada. in genere è sufficente prestare attenzione alla morning pivot area e alla posizione del mercato rispetto alla stessa, per capire come stanno realmente le cose.

spero di aver rispostro in modo esauriente alle questioni poste. in ogni caso, rimando a post futuri ulteriori chiarimenti e spiegazioni sul metodo usato, che resta comunque in continua evoluzione. sarà mio dovere segnalarvi ogni volta gli sviluppi dello stesso, insieme alle analisi operative quotidiane.

24 marzo, 2006

gratis con niroshi

volevo salutare e ringraziare niroshi niroshi, curatore di un sito che ha recensito il profste blog, inserendolo tra i link nella blog directory del suo sito sezione economia e finanza. se avete un sito o un blog da segnalare potete scrivere a niroshi che è una persona molto disponibile per uno scambio link, che sarà utile a entrambi: saprete infatti che i motori di ricerca usano tra i criteri di ranking il numero di link da e verso il vostro sito, come misura della popolarità dello stesso.

non dimenticate poi di visitare sisterchat il sito dello stesso niroshi, ma soprattutto il suo blog, che si chiama gratis davvero che si propone come risorsa utile per segnalare tutto ciò che, come indica il titolo del blog è veramente gratis. sappiamo bene, infatti, come specialmente in rete sia raro trovare qualcosa che sia veramente gratis, senza inghippi e fregature più o meno nascoste, che portano a tutto meno che alle risorse gratis.
ebbene, il blog di niroshi si propone di selezionare per voi tutto ciò che, in rete e non, gratis lo è per davvero.

un esempio? c'è un interessante segnalazione dei musei che saranno aperti gratis al pubblico a partire dal prossimo 2 aprile, in occasione della settimana della cultura.

insomma un ottima risorsa da tenere presente.

analisi operativa S&P MIB future - post chiusura - venerdì 24 marzo

il recupero che il nostro indice e future SP MIB ha messo a segno dopo le 16, in corrispondenza della pubblicazione di altri dati usa, e la conseguente chiusura sopra il livello di 37525, che più volte avevo indicato oggi come livello chiave per la definizione del trend secondario decrescente, ha scongiurato la definizione dello stesso.

quindi la situazione resta ancora:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: rialzo (in pausa di congestione)
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice.

non mi sento ancora di definire il trend secondario come decrescente, anche se quello al rialzo è ora seriamente compromesso, anche per i massimi e minimi decrescenti che caratterizzano quasi tutte le barre daily dal 17 marzo in poi (e sono ben 6 barre). tuttavia, la chiusura almeno sotto i 37525 ritengo fosse necessaria e il recupero finale lascia aperta ancora qualche speranza al rialzo.

lunedì vedremo come si evolverà la situazione. io sarò sempre attento a segnalarvi l'evolversi della stessa con le mie analisi operative e gli aggiornamenti costanti.

ringrazio ancora una volta tutti voi che seguite queste analisi e anche chi mi scrive. trovo davvero una soddisfazione grandissima nel sapere che trovate utili queste mie analisi e che seguendole molti siano in grado di comprendere meglio la direzione del mercato in generale, che deve sempre guidare qualsiasi scelta di investimento azionario.

analisi operativa S&P MIB future - flash 15:48 - venerdì 24 marzo

subito dopo l'apertura di wall street il nostro indice e derivato S&P MIB perde il livello di 37525 che fino a quel momento aveva offerto un buon supporto alla caduta odierna. poi prosegue fin sotto i 37490 e addirittura i 37465 (minimo della giornata fino a quel momento).

per ora prosegue quindi la strada al ribasso. i prossimi livelli sono i 37380 prima e 37320 poi, quindi si aprirebbe la strada per l'attacco ai 37000, in tal senso il livello chiave sarebbe 37040. sotto i 37000 ci sarebbe poi da osservare il livello di 36910.

un recupero al rialzo vede invece i primi ostacoli a 37460, dove si sta trattando in questo momento, poi 37490 e di nuovo 37525, al di sopra del quale livello la pressione al ribasso risulterebbe attenuata.

analisi operativa S&P MIB future - flash 12:24 - venerdì 24 marzo

dopo la falsa patrenza iniziale, con l'apertura in gap rialzista, che può aver confuso qualcuno, il mercato si è immediatamente girato al ribasso, proprio in virtù dello scenario di incertezza tratteggiato stamane. innanzitutto ha chiuso il gap, poi è proseguito fino a 37525, livello che ha offerto un qualche supporto e che è stato inizialmente oltrepassato per andare a prendere il minimo di ieri a 37490, che ha ceduto senza opporre resistenza. il nostro future SP MIB ha così fatto registrare prima un preoccupante minimo di giornata a 37465, salvo poi recuperare e tornando al di sopra del livello 37525, che ha quindi offerto fin qui un buon limite alla prosecuzione del ribasso.

direi che per il pomeriggio diventa cruciale vedere se il mercato, proseguirà al ribasso sotto i 37525, per andare a chiudere sotto i 37490, cosa che definirebbe un trend secondario al ribasso, come dicevo stamane. anche se, guardando il grafico daily attuale lo stesso si potrebbe definire anche solo con chiusura sotto i 37525, anche perché questo livello si sta dimostrando al momento decisivo. inoltre, osservando la serie di massimi e minimi decrescenti iniziata il 17 marzo, sempre sul daily chart, le condizioni per definire il trend secondario al ribasso già sotto i 37525 ci sono tutte.

vedremo comunque meglio con il pomeriggio cosa deciderà di fare il mercato, innanzitutto alle 1430 potrebbe esserci qualche oscillazione per la pubblicazione dei dati usa, quali siano non ne ho idea, perché come sapete per mantenere una maggior obiettività annoto solo gli orari degli annunci importanti, senza preoccuparmi di guardarli e interpretarli al momento della pubblicazione ma guardandone gli effetti solo sull'andamento dei prezzi. poi dalle 1530, come al solito, saremo fortemente influenzati dall'andamento di wall street.

a più tardi, con tutti gli aggiornamenti flash che via via si rendessero necessari.

analisi operativa S&P MIB future - venerdì 24 marzo

buongiorno e bentrovati con le analisi operative del profste blog.

situazione quanto mai incerta data la conferma della negatività degli indici usa che si era vista già ieri al momento della chiusura di piazza affari. a seguire, alla riunione dell'unione europea si è parlato prevalentemente di protezionismo e trichet, presidente dell BCE, non ha fornito indicazioni su prossime mosse riguardanti i tassi (le previsioni per il prossimo aumento restano quindi per maggio o più probabilmente in giugno). proseguendo nel nostro viaggio a cavallo dei fusi orari, in asia il giappone ha chiuso positivamente la giornata, con il nikkei che è salito dello 0.43%. infine, i futures usa sono, al momento, contrastati perché al momento abbiamo quelli su S&P 500 e Dow Jones negativi a -0.1%, mentre quello sul nasdaq è positivo a +0.2%, anche se in discesa, dato che fino a poco fa era a +0.3%.

insomma, come accennato sopra, predomina l'incertezza, con una lieve tendenza alla negatività. questo vale specialmente per il nostro SP MIB che ieri ha sottoperformato tutta l'europa per il secondo giorno consecutivo. mi spiego: ieri il calo a milano è stato molto più netto di quello registrato in europa, dove i grafici daily hanno lasciato in media barre che segnalano indecisione, mentre la nostra era una netta reversal bar e anche molto ampia, sovrastando in lunghezza le due precedenti (outside bar). quindi la cautela è d'obbligo, anche se la situazione non è definibile come tragica.

riassumendo:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: rialzo (in pausa di congestione)
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice.

il livello decisivo, come più volte segnalato ieri, con i molteplici aggiornamenti flash durante la giornata, è stato quello di 37620, intorno al quale si deciderà la direzione iniziale che il mercato prenderà dopo l'apertura. quindi massima attenzione a come si risolverà la congstione intorno a questo livello che ieri, dopo il ribasso iniziale, ha tenuto il mercato occupato per tutto il resto della giornata.

al rialzo il primo obiettivo è 37750, altro livello che ormai conosciamo bene e che delimita l'area di congestione che aveva intrappolato il mercato dal 15 marzo in poi, sopra questo livello si torna appunto nella zona di congestione che per il rialzo è certamente un'area più sicura, dove il mercato potrebbe sostare in attesa di decidere meglio dove dirigersi. la zona tra 37750 e 37960 è quindi quella che corrisponde a detta congestione e di massima incertezza (anche se va vista positivamente per sconguirare il ribasso). sopra 37960 prima e 38000 poi, anche psicologicamente, tornerebbe una situazione favorevole alla piena ripresa del trend secondario rialzo, con conferma solo sopra l'area di 38050, perché fino a questo livello resterebbero dubbi sulla capacità di recupero del mercato, superato il quale potrebbe, invece, attaccare i recenti massimi e superare i 38195 per proseguire senza ostacoli.

al ribasso, invece, il primo obiettivo è 37525, che aprirebbe la strada all'attacco dei 37490, nuovo livello chiave che ieri ha offerto per ben due volte un ottimo supporto e ha respinto l'attacco sferrato dai ribassisti al nostro future e indice SP MIB. una chiusura sotto i 37490 definirebbe a mio avviso un trend secondario al ribasso (poi mancherebbe la conferma), ma sarebbe sufficiente a mettere in cantina l'attuale trend secondario al rialzo, che come sappiamo è ora in pausa di congestione.

quindi massima attenzione agli sviluppi odierni, soprattutto a dove il mercato deciderà di dirigersi, tenendo come riferimento per tutto il giorno i decisivi 37620 che in caso di forti oscillazioni intraday possono fare da bussola (per chi segue l'indice e non il future, coem sempre aggiugere 600 punti circa). non abbiate, come consiglio sempre, alcun preguidizio o opinione su ciò che il mercato dovrebbe fare. è proprio in situazioni incerte come quella attuale dove avere opinioni è più che mai deleterio e dannoso. occasione in più quindi per abituarsi a pensare come sempre che:

tutto può accadere.


23 marzo, 2006

analisi operativa S&P MIB future - post chiusura - giovedì 23 marzo

pomeriggio che si è risolto in un nulla di fatto, con la riconferma del livello 37620 come assolutamente decisivo per la giornata.
infatti, un secondo attacco al minimo fatto segnare stamane a 37490 è stato respinto, facendo registrare diventare anche questo il nuovo livello chiave per la giornata di domani.

il forte ribasso di oggi non è ancora tale da eliminare il trend secondario al ribasso, che, a mio avviso, si conferma in fase di congestione, con una lieve preponderanza di negatività, anche se non decisiva. infatti, la tenuta del livello segnalato stamane a 37525 ha evitato la definizione di un trend secondario al ribasso che si sarebbe realizzata solo con una chiusura al di sotto di tale livello, che invece ha sostanzailmente tenuto, rispedendo il nostro future SP MIB nella zona dell'altro livello chiave, 37620 come detto all'inizio.

riassumendo:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: rialzo (in pausa di congestione)
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice.

il trend secondario è comunque ancora in congestione, con i confini della stessa che si sono ulteriormente allargati a tutta l'estensione della barra di oggi e di quella di martedì scorso, che, come si può notare su un grafico daily, sono sostanzialmente identiche per estensione.

stasera dovremo dare un occhio al citato discorso di trichet, alle 2030. a seguire la chuiusura degli indici a wall street, quindi l'andamento delle piazze asiatiche, per poter avere delle indicazioni sulla giornata di domani. è d'obbligo quindi concludere con una citazione:
il denaro non dorme mai
che in molti riconosceranno come tratta da un film che ebbe una qualche influenza sul mio percorso di vita.

analisi operativa S&P MIB future - flash 13:30 - giovedì 23 marzo

non tutto è perduto per i rialzisti. avrete notato come il mercato sia tornato in zona 37620 e addirittura lievemente al di sopra. al momento sta, infatti, scambiando in quell'area. la situazione resta negativa e i livelli quelli segnalati nei post precedenti, ma non c'è ancora stato il tracollo sotto i 37525, che porrebbe in discussione la validità del trend secondario ribassista in atto.

attendiamo l'apertura di wall street per vedere come procede la giornata.

analisi operativa S&P MIB future - flash 12:18 - giovedì 23 marzo

prosegue la discesa
e dopo una pausa di riflessione intorno al livello 37620, il mercato è proseguito al ribasso verso il prossimo livello chiave posto a 37525, al di sotto del quale il trend secondario ribassista potrebbe essere messo in discussione (ma è meglio attendere l'apertura di wall street e la chiusura di milano sotto questo livello).

se il nostro future S&P MIB dovesse proseguire ulteriormente al ribasso sotto i 37525, si avrebbero dei supporti a 37380 e 37320 prima, per proseguire poi verso i 37000.

un recupero rialzista vede ora come primo ostacolo i 37620 appena persi e poi i 37750, che riporterebbero il mercato nella safe area della precedente congestione.

questa la situazione fin qui, per ulteriori sviluppi, fate come sempre, riferimento agli aggiornamenti flash del profste blog. cercherò di essere sempre tempestivo, nei limiti del possibile.

a più tardi!