La dinamica mostrata in apertura con un gap rialzista iniziale, che ha portato il mercato a 43900, per poi ritracciare violentemente ha già espresso una negatività certamente superiore al dovuto e che avvalora tutti i dubbi espressi su queste pagine nel weekend, confermati dall'apertura in negativo stamane dei futures Eurex, che era contraria all'andamento asiatico e al clima euforico con cui si era chiusa la settimana. Inutile dire che i volumi spesso parlano e venerdì lo hanno fatto in modo chiaro, per chi ha avuto la pazienza di fermarsi ad ascoltare.
Nulla è perduto per i rialzisti, poiché dopo l'immediata chiusura del gap, e la rottura al ribasso dell'ultimissima congestione registrata prima della close, il mercato sembra aver trovato un supporto a 43650, quindi ben al di sopra dei confini della broadening congestion rotta al rialzo venerdì e che potrebbe essere testata senza compromettere il clima di positività che resta al momento prevalente e che solo con un rientro nella congestione stessa sarebbe messo in discussione.
Certo che il ribasso deciso di stamane immediatamente dopo l'open non può essere classificato come normale ritracciamento e dev'essere tenuto in considerazione nelle nostre analisi.