Riprendiamo anche gli ormai consueti post tecnici con l'analisi dei livelli sempre riguardanti il derivato sull'indice S&P MIB, utili anche a chi fa trading su azioni, dato che è bene tenere sempre d'occhio l'andamento generale del mercato. chi non avesse voglia o tempo di fare un'analisi approfondita sull'indice S&P MIB può tenere come riferimento questi livelli, tanto per farsi un'idea durante il giorno di dove il mercato in generale si stia dirigendo (leggere le avvertenze)
Trend Daily indice S&P MIB:
primario: rialzo
secondario: ribasso
si conferma quindi la fase di correzione, anche se la chiusura del Dow Jones di venerdì, ancora sopra la soglia psicologica di 11000, e i futures USA stamani lievemente positivi fanno, per ora, evitare di pensare a catastrofi, ma solo ad una sana correzione.
I livelli chiave del giorno e direi validi per tutta la prima parte della settimana a mio avviso sono:
37175 che è stato non a caso il minimo di venerdì, al di sotto di questo supporto il mercato oltre a confermare ulteriormente la fase di correzione rientra in una zona di forte congestione, quella che ha caratterizzato il periodo precedente l'attacco dei 38000, durata dal 27 gennaio al 15 febbraio. congestione che rimane fino a 36520, al di sotto di questo livello il ribasso diventerebbe più preoccupante.
al rialzo invece, fino a 37530 prima e 37650 poi, direi che il mercato presenterebbe indecisione, potrebbe restare ad esempio in quest'area, in mancanza di novità, fino all'apertura di wall street e poi alle 16 quando vengono pubblicati dati macroeconomici USA.
sopra 37650 si torna in una zona di congestione, anche se resterebbe in atto la correzione attuale, che verrebbe messa in discussione sopra 37930 prima e 38015 poi. in particolare oltre 37700/37800 si potrebbero riaffacciare dei daily trader rialzisti, insieme ai primi Stop Loss dei ribassisti daily, che poi sopra 38015 sarebbero seguiti da ulteriori acquisti di altri daily trader.
ultimo ostacolo al rialzo il livello 38220, che segnerebbe la fine della congestione per poi andare ad attaccare i massimi della scorsa settimana.
Come sempre concludo segnalando la necessità di rimanere sempre aperti a tutte le possibilità, senza pregiudizi o peggio opinioni sulla direzione che il mercato prenderà.
Tutto può accadere.