26 marzo, 2006

analisi operative chiarimenti

approfitto di un email che mi chiede chiarimenti su alcuni termini usati nelle analisi operative che appaiono quotidianamente qui sul profste blog, per rispondere pubblicamente. credo infatti che le questioni poste possano interessare anche altri.

innanzitutto, se non lo avete già fatto, consiglio di leggere i post sulle istruzioni per l'uso e come opera profste per avere un'idea del metodo che uso e della filosofia alla base dello stesso (sulla quale tornerò in futuro con degli approfondimenti).

è poi importante, anche se non indispensabile, seguire le analisi avendo davanti un grafico daily (giornaliero) a barre (non uso le candele giapponesi). non serve avere grafici in tempo reale, si può trovare un ottimo grafico daily gratuito usando pro real time che è poi lo stesso che uso io da un anno e che offre gratuitamente un software semplice e i dati End of Day (EoD), quindi da pochi minuti dopo la chiusura delle contrattazioni è disponibile l'aggiornamento. il servizio è ottimo e realmente gratuito, anch'io all'inizio stentavo a crederlo.

per quanto riguarda i trend e le definizioni usate. personalmente mi riferisco a un trend primario quando lo stesso è di lungo periodo. quindi con una durata che può estendersi per anni. quello che, invece, definisco come trend secondario è di medio - breve periodo e ha una durata che oscilla tra qualche settimana (a volte meno) e qualche mese. poi durante la giornata può capitare di segnalare dei trend intraday, che hanno appunto una durata limitata alla giornata di contrattazioni borsistiche e che non hanno influenza diretta sul trend daily (i loro effetti possono essere trascurabili sul grafico giornaliero).

per quanto riguarda le congestioni (fasi di mercato laterale, dove lo stesso non sale e non scende), queste possono essere osservate sul grafico daily, con una durata che va da 4 a 10 barre circa. oltre le 10 barre daily si può iniziare a definire un Trading Range ossia una congestione di più lunga durata, che può arrivare ad annullare il trend, mentre la congestione lo mette solo per un po' in pausa. la congestione si può avere anche durante la giornata di contrattazioni, in questo caso è, come per il trend, definibile come intraday, non ha influenza diretta sul trend daily (i cui effetti possono essere trascurabili sul grafico giornaliero).

infine, un concetto importante per comprendere le analisi operative del profste blog è quello di MORNING PIVOT AREA, che non c'entra nulla con i pivot point, che qualcuno di voi conoscerà. il termine fa riferimento ad una zona da tenere d'occhio soprattutto in apertura, che serve per comprendere da che parte il mercato ha intenzione di dirigersi. quest'area che talvolta risulta inservibile subito dopo l'apertura, dato che il mercato si allontana immediatamente e con decisione dalla stessa (anche se la direzione che prende rispetto alla stessa fornisce molti indizi). in altre circostanze, invece, può mantere la propria validità per tutto il giorno. talvolta viene, infatti, attraversata più volte durante la giornata in un senso o nell'altro e qui la sua funzione di bussola è impagabile, poiché ci permette di avere sempre sotto controllo la situazione e di sapere qual'è il tono del mercato.

in generale, se il mercato è, fin dall'inizio, tutto al di sopra della morning pivot area, l'intonazione della giornata sarà positiva. il contrario vale se il mercato inizia e mantiene le contrattazioni al di sotto dell'area stessa. intuitivamente se poi vi fossero attraversamenti della stessa nel corso della giornata, saremo in grado di comprendere i cambiamenti di fronte. infine, se il mercato restasse intrappolato nella morning pivot area si avrà un chiaro segnale di indecisione. essenziale per non avere influenze esterne negative è poi non guardare il valore della variazione percentuale dell'indice, per capire il tono della giornata, dato che lo stesso può talvolta portare fuori strada. in genere è sufficente prestare attenzione alla morning pivot area e alla posizione del mercato rispetto alla stessa, per capire come stanno realmente le cose.

spero di aver rispostro in modo esauriente alle questioni poste. in ogni caso, rimando a post futuri ulteriori chiarimenti e spiegazioni sul metodo usato, che resta comunque in continua evoluzione. sarà mio dovere segnalarvi ogni volta gli sviluppi dello stesso, insieme alle analisi operative quotidiane.