28 marzo, 2006

analisi operativa S&P MIB future - martedì 28 marzo

la seduta della borsa americana di ieri ha aggiunto poco o niente a ciò che è accaduto qui da noi, dato che è stata prevalentemente di attesa della decisione sui tassi di interesse che arriverà oggi con la riunione del FOMC. per quanto riguarda il nostro mercato la decisione di ben bernanke avrà però i suoi effetti solo domani, dato che avverrà quando i mercati europei saranno chiusi. tutta questa attesa è parzialmente ingiustificata, dato che il rialzo di un quarto di punto, che portrà i tassi americani a 4.75% è dato ormai per scontato.

in asia da rilevare il buon recupero del nikkei, che durante la seduta appena chiusa è arrivato a perdere lo 0.73%, per poi chiudere intorno alla parità. parallelamente i futures usa sono al momento intorno alla parità.

insomma, i segnali pre apertura non danno molti spunti, a parte il recupero in asia, che potrebbe portare ad una seduta inizialmente di attesa, dopo la pesante discesa di ieri, che ha inaugurato il trend secondario decrescente.

la situazione attuale è infatti la seguente:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice

guardando i grafici delle altre piazze europee mi sono reso conto di come il trend secondario al ribasso sia in atto solo per quanto riguarda milano e coinvolge l'SP MIB ed è confermato dal MIDEX, mentre tutte le altre piazze sono ancora in un trend secondario crescente (esclusa la svizzera), pur avendo fatto segnare una pesante correzione con la giornata di ieri. in particolare olanda francia e germania non sono neanche in pausa di congestione, così come l'indice europeo che li media tutti. mentre belgio, inghilterra e spagna vedono i trend secondari rialzisti in momentanea pausa di congestione.

si tratterà quindi di vedere chi segue chi, ossia se piazza affari continuerà a fare da apripista, come notavo ieri sera, ovvero se sarà riportata al rialzo dalle altre piazze del vecchio continente.

per quanto concerne i livelli a partire da oggi, per una maggior chiarezza, vi darò inizialmente solo i livelli chiave a grandi linee. in modo da avere dei riferimenti precisi per comprendere la direzione che il mercato vorrà prendere e gli eventuali cambiamenti di fronte che potrebbero aversi durante la giornata. poi via via che prosegue la giornata di contrattazioni e si delinea la dinamica intraday, con gli aggiornamenti flash entrerò nel dettaglio dei livelli da monitorare e delle aree chiave di contrattazione. in modo da darvi sempre il quadro più chiaro aggiornato possibile.

formalizzo quindi un nuovo concetto che userò da oggi e che si poteva intuire tra le righe delle precedenti analisi operative. sto parlando dell'area da monitorizzare in apertura e che fa da bussola iniziale. quest'area iniziale, prende il nome di MORNING PIVOT AREA, anche se non c'entra nulla con i pivot point che qualcuno di voi conoscerà. è solo una zona che serve appunto da bussola per comprendere da che parte il mercato ha intenzione di dirigersi. area che talvolta risulta inservibile subito dopo l'apertura, dato che il mercato si allontana immediatamente dalla stessa. altre volte invece mantiene il suo valore per tutto il giorno, talvolta viene attraversata più volte in un senso o nell'altro e qui la sua funzione di bussola è impagabile perché ci permette di avere sempre sotto controllo la situazione.

in generale se il mercato è fin dall'inizio tutto al di sopra della morning pivot area, l'intonazione della giornata è positiva, il contrario vale se il mercato inizia e mantiene le contrattazioni al di sotto dell'area. intuitivamente se poi vi fossero attraversamenti della stessa nel corso della giornata, saremo in grado di comprendere i cambiamenti di fronte. infine, se il mercato resta intrappolato nella stessa area si avrà un chiaro segnale di indecisione. essenziale per non avere influenze esterne negative è non guardare il valore della variazione percentuale dell'indice, per capire il tono della giornata, dato che lo stesso può talvolta portare fuori strada. in genere basta prestare attenzione alla morning pivot area e alla posizione del mercato rispetto alla stessa, per capire come stanno realmente le cose.

per la giornata di oggi la morning pivot area è la zona compresa tra 37110 e 37070.

vi do appuntamento a tra poco, con gli aggiornamenti flash, in modo da capire al meglio l'utilizzo di questo nuovo ed essenziale concetto del mio approccio al trading, che come sapete impone la massima apertura mentale agli sviluppi della giornata.