la giornata di oggi lasciava presagire la conclusione, che ha portato all'ormai prevedibile inversione del trend secondario, che è ora decrescente e confermato:
Trend Daily indice S&P MIB:
primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice
come anticipato stamane la chiusura nettamente al di sotto non solo del livello sufficente a definire il trend, segnalato a 37525, ma anche sotto il minimo di venerdì scorso a 37435, rende infatti lo stesso trend secondario già confermato. proprio in virtù delle correzioni avvenute in intraday nelle giornate di giovedì e venerdì scorsi.
a parte le dovute pause di congestione, la giornata di oggi lascia poco spazio ai commenti, il ribasso è stato infatti pressoché ininterrotto e tale da lasciare sul grafico daily una long range bar (555 punti al ribasso con apertura vicino ai massimi e chiusura sui minimi).
resta da vedere come proseguirà la giornata sui mercati americani, aperti con un'ora di ritardo per la questione dell'ora legale, con il nasdaq al momento lievemente positivo, mentre il Dow Jones e l'S&P 500, per ora, seguono l'andamento delle piazze europee che sono tutte negative.
da rilevare poi che la debolezza relativa di piazza affari, mostrata settimana scorsa, ha reso il nostro mercato leader nel segnalare per primo la negatività, che poi oggi ha coinvolto un tutte le altre piazze del vecchio continente. così come nei periodi di rialzo, il nostro SP MIB tende sempre più spesso ad anticipare il comportamento degli altri indici. questo è certamente un segnale positivo, che rende la borsa di milano un mercato certamente più evoluto di quello che era un tempo, quando tutti si lamentavano del provincialismo e della scarsa rilevanza internazionale dello stesso. forse quei tempi iniziano a rimanere alle nostre spalle e piazza affari si avvicina ad essere quel mercato moderno che tutti speravamo diventasse da sempre.