16 marzo, 2006

analisi operativa S&P MIB future - post chiusura - giovedì 16 marzo

si conclude con un'altra giornata scarsamente movimentata la vita del contratto marzo 2006 del future SP MIB in scadenza domani. come rilevato con l'aggiornamento flash di stamane e proseguendo per tutto il giorno, milano ha avuto un'altra giornata di sostanziale congestione, con il mercato chiuso nel trading range che lo aveva intrappolato già ieri, e nemmeno la fin qui buona performance del dow jones è riuscita a dare nuova spinta rialzista al nostro mercato. resta comunque il sesto giorno di rialzi consecutivi e una pausa di riflessione è sicuramente dovuta. pausa che si può evidenziare con le ultime due barre sul grafico daily che hanno la classica forma di indecisone (doji).

la situazione resta quindi invariata con:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: rialzo


un ultima nota, in questi giorni di rialzi l'euforia inizia a farsi sentire e i guadagni generalizzati portano molti a godere di ottimi guadagni e performance. siamo ancora lontani dall'euforia speculativa sperimentata in altri periodi, ma è certo che, se i rialzi continueranno, sentirete sempre più spesso storie di successi e guadagni mirabolanti. storie che in questo mio spazio non leggerete mai, dato che personalmente mi limiterò a fotografare la situazione giorno per giorno e a raccontarvi il mio punto di vista, privo di opinioni e sempre il più oggettivo possibile. punto di vista che molti di voi usano ormai quotidianamente come base di comprensione per l'andamento del mercato in generale. parimenti non troverete mai consigli o dritte sul titolo giusto o da seguire, perché come spiegavo anche ieri, cerco di tenermi fuori dalle strategie e giochi dei grandi e potenti che muovono i titoli a loro piacimento (ad esempio oggi l'ipotesi di ingresso dei benetton in rcs ha fatto volare di nuovo il titolo come ai tempi di ricucci).

quello che sta accadendo in questi giorni insomma mi fa venire in mente uno dei detti più in voga tra i trader professionisti americani che sopravvissero al crollo del 19 ottobre 1987, che vi riporto qui di seguito come appendice obbligata al sesto giorno di rialzi consecutivi:

non confondete mai l'intelligenza con un mercato al rialzo.