Trend Daily indice S&P MIB:
primario: rialzo
secondario: ribasso
dopo il lieve recupero di ieri, lieve per la chiusura sotto il livello di 37800, che avevo segnalato nella precedente analisi operativa del profste blog come zona minima per impostare un recupero rialzista, il Dow Jones ha poi chiuso sotto il livello chiave di 11000, con un ribasso dello 0.6%, che il nostro mercato deve ancora scontare integralmente dato che alla chiusura della borsa di milano il Dow Jones era ancora in parità, probabile quindi un'apertura in ribasso, anche per la chiusura negativa di tokio (-1.1%) e i futures usa che al momento sono lievemente negativi.
in questo senso diventa importante il livello di 37650, al di sotto del quale ogni tentativo di recupero, come quello di ieri risulterebbe vanificato e ancora di più il livello di 37175, che, grazie all'effetto congiunto di Stop Loss rialzisti e nuove vendite, darebbe al movimento ribassista intermedio in atto ulteriore forza andando ad attaccare il livello di 37000, che farebbe crollare psicologicamente quei rialzisti, che ieri speravano in un recupero, creando un'ulteriore spinta al ribasso.
per un eventuale movimento al rialzo, oltre alla soglia già indicata di 37650, si rimarrebbe in una zona di indecisione fino a 38015, oltre questo livello invece il movimento ribassista intermedio verrebbe negato e si tornerebbe a definire un trend rialzista, anche grazie al cedimento dei ribassisti che, dopo il recupero di ieri e col superamento di 38000, dovrebbero gettare la spugna. il rialzo sarebbe anche alimentato da nuovi acquisti che permetterebbero di raggiungere 38220 prima per attaccare i massimi di settimana scorsa poi.
Staremo a vedere, come sempre è fondamentale rimanere aperti a ogni possibilità, senza pregiudizi o peggio opinioni sulla direzione che il mercato prenderà. In tal senso intendo dire che ad esempio oggi tutto lascia prevedere una giornata al ribasso, ma questa è solo un'opinione e come tale completamente inutile, dato che poi il mercato può dimostrare esattamente il contrario. Le opinioni sul mercato, per quanto autorevoli, non contano mai. Per questo le mie analisi sono sempre aperte a tutte le possibilità, senza alcuna preferenza per un rialzo o un ribasso (è anche per questo motivo che opero prevalentemente con i futures), ne un coinvolgimento emotivo in ciò che il mercato può fare. Non pretendo di fare previsioni, ma solo di ascoltare il mercato quando parla e dice dove ha intenzione di dirigersi, cogliendo le opportunità che presenta per seguirlo. Avrò modo di spiegare meglio cosa intendo con questo concetto, che è alla base del mio modo di operare.
Tutto può accadere.
