05 ottobre, 2007

profste MPA (Morning Pivot Area)

AGGIORNAMENTO:la formula della profste MPA è stata indovinata e, come promesso quando scrissi il post qui sotto, l'ho immediatamente resa disponibile per tutti.

Prendo spunto da un email ricevuto, che mi chiede ulteriori delucidazioni sulla profste MPA (Morning Pivot Area), che ho recentemente riproposto nelle mie analisi operative.

Iniziamo con la formula (che si può ora vedere qui) per la sua derivazione, che al momento preferisco non divulgare non tanto per mantenere il segreto, che segreto non è, bensì per stimolarvi a cercare da soli la stessa formula, cosa del resto semplicissima se si parte da quella per il calcolo dei Pivot Point sui quali è basata (vi invito quindi a inviarmi le vostre supposizioni via email e se corrette ve le confermerò senza problemi). Credo che con pochissimo sforzo si possa arrivare alla formula (basta fare come con gli esercizi di matematica alle elementari quando dal risultato cercavamo di risalire alla soluzione).

A parte il calcolo della stessa MPA, vediamone in modo più dettagliato il suo utilizzo, pensato principalmente per i trader part time, in modo da fornire loro uno strumento prezioso per giudicare in pochi istanti la situazione del mercato nel modo più obiettivo possibile e senza farsi fuorviare dalla variazione percentuale, che consiglio di non guardare mai.

Il primo consiglio è quello di tracciare sul grafico giornaliero due linee orizzontali corrispondenti alla profste MPA per quel giorno (per le MPA settimanale e mensile fare lo stesso sui rispettivi grafici). Se non avete la possibilità di tracciare le linee (ad esempio perché quel giorno siete in viaggio) potete analogamente segnarvi i valori in modo da avere un pronto riferimento.

Cercando di semplificare al massimo, la MPA non è altro che un'area che può essere di supporto o resistenza a seconda della chiusura del giorno prima.

Se quindi la chiusura è avvenuta sotto la MPA, indicando un orientamento ribassista alla chiusura, l'area farà da resistenza al mercato. Nel momento in cui, dopo un'apertura pressoché invariata, il mercato approcci la MPA ci si aspetta che la stessa respinga o perlomeno rallenti il movimento al rialzo. Una volta che la forza del mercato riesce ad oltrepassare completamente la MPA, con i prezzi che si confermano al di sopra della stessa l'orientamento ribassista della chiusura sarà ovviamente stato negato e l'area farà ora da supporto al mercato, con il funzionamento esattamente opposto.

Se, invece, la chiusura è avvenuta sopra la MPA l'utilizzo della stessa è il contrario di quanto descritto.

Se, ancora, è chiusura è avvenuta all'interno della MPA, l'orientamento del mercato sarà neutrale e lo stesso verrà mantenuto fintanto che il mercato non esca dall'area stessa. A quel punto assumerà il ruolo di resistenza o supporto, a seconda della direzione di uscita del mercato.

Un corollario all'utilizzo di quest'area è che spesso la sua ampiezza inversamente proporzionale alla potenziale espansione dei prezzi attesa per la giornata. Tipico è il caso di una MPA estremamente ristretta, che predice una probabile espansione dei prezzi imminente, che non è detto avvenga necessariamente per quel giorno.

L'utilizzo della MPA è ideale per chi non avendo il tempo di seguire costantemente i mercati, voglia giudicare in pochi istanti la situazione accedendo al valore dell'indice reperibile facilmente, anche se si è in viaggio ad esempio ascoltando la radio, e confrontandolo con l'area proposta per quella mattina. E' chiara l'utilità della stessa anche per chi operando su azioni vuole avere metro di giudizio sull'andamento del mercato in generale più approfondito di un semplice sguardo alla variazione percentuale dell'indice.

La profste MPA non è e non vuol essere in alcun modo uno strumento sul quale basare delle vere proprie strategie di trading intraday, bensì un ausilio delle stesse, dato che può integrarle in modo estremamente semplice e diretto senza dover per questo fare grossi rivoluzionamenti.

Per quanto riguarda la formula di calcolo vi invito a inviarmi via email le vostre ipotesi di calcolo e qualora arriviate alla formula esatta non mancherò di indicarvelo prontamente. In questo modo, oltre a stimolare le vostre ricerche in tal senso, può darsi che si arrivi anche ad una formula migliore della mia e questo non può che essere un elemento positivo.

VEDI ANCHE:
Torna la profste MPA!
profste Weekly e Monthly MPA
Istruzioni per un uso ottimale delle Analisi Operative