18 gennaio, 2007

Analisi Operatica future S&P MIB - 17 gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 41995 - 42135

Orientamento alla Chiusura: Ribasssista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 230 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre circa 230 punti)

Dopo la giornata di ieri, che ha visto nel pomeriggio, mettere a segno un vero e proprio crollo di oltre 400 punti. Sono importanti alcune considerazioni. Innanzitutto, osservare come il nostro S&P MIB abbia sottoperformato gli altri indici europei, che pure sono scesi, anche se non in modo così marcato. Anche rispetto agli altri indici italiani, come ad esempio il Midex, si può rilevare come il consistente calo sia stata una particolarità del solo S&P MIB.

Ancora, è importante notare come dopo la nostra chiusura ci sia stata una qualche forma di recupero, sui futures europei, che proseguono le contrattazioni di pari passo con l'andamento di wall street. Questo recupero, influenzato dall'andamento di wall street, in fase di chiusura è rientrato, salvo ripresentarsi stamane all'apertura delgi stessi, che avviene alle 8, ossia un'ora prima di quella di piazza affari.

Ecco perché per la giornata di oggi ci aspettiamo un'apertura positiva, che riesca almeno a riportare l'indice sopra i 42000 ed entro la MPA, che oggi farà da resistenza.

Dopo l'apertura sarà molto importante osservare il comportamento del mercato con estrema attenzione essendo possibile una giornata di consolidamento, dopo la discesa dei due giorni precedenti di quasi 800 punti, che si svolga quindi in un area ristretta di prezzi ovvero una giornata di recupero che riallinei il nostro S&P MIB ai livelli degli altri indici europei.

Se la discesa fosse stata condivisa da tutti gli indici dell'area euro sarebbe stato più probabile attendersi un consolidamento, ma la peculiarità della discesa, sposta le probabilità a favore di un riallineamento e quindi di un recupero.

Recupero che potrà avvenire subito dopo l'apertura ovvero dopo un test dell'area chiave dei 42000 o anche dei minimi di ieri posti a 41810. La forma con cui avverrà l'eventuale recupero sarà in grado di fornirci importanti elementi di valutazione della forza relativa del mercato. Un obiettivo del recupero potrebbe essere rappresentato dall'area dei 42300, che ha visto ieri l'ultimo consolidamento del mercato, prima del crollo pomeridiano e che quindi oggi farà da resistenza.

Da tener presente, infine, le altrettanto forti indicazioni, in termini di feedback negativo, che dovessero giungerci laddove il mercato prosegua la discesa iniziata ieri.