L'apertura di stamane a 42700, con un gap al ribasso che ha portato immediatamente il mercato al di sotto del livello dei 42720 segnalato nell'anaisi pre apertura, ha lasciato pochi dubbi sull'impostazione della giornata, che anzi ha confermato pienamente le stranezze del rialzo di ieri, prima fra tutte la mancanza di volumi, che non supportavano il recupero e la mancata inversione al rialzo dei trend minore e intermedio, che anzi stamane si sono confermati al ribasso, dando luogo a quella forza spaventosa, che i falsi segnali (in questo caso una mancata inversione) hanno in analisi tecnica.
La cosa più sorprendente è che la discesa sotto i 42285, minimo di mercoledì scorso, ha formalmente invertito il trend giornaliero al ribasso che si sarebbe andato a sincronizzare con quelli intermedio e minore. Uso il condizionale, poiché dai minimi raggiunti oggi a 42255, il mercato è andato a porsi di pochissimo al di sopra dei 42285, essendo al momento di scrivere intorno ai 42300.
Per il pomeriggio quindi concentriamo l'attenzione su un unico concetto decisivo e dalle pesanti implicazioni per il futuro: il livello di chiusura, che se sarà sotto i 42285 confermerà pienamente l'inversuione del major trend (grafico daily). Un recupero da questi livelli potrebbe invece non confermare l'inversione, nel caso si configurasse un V reversal al momento poco probabile, ma che va comunque tenuto in considerazione.
Vediamo quindi con i dati macroeconomici delle 1430 e delle 16, oltre che con l'andamento di Wall Street cosa accadrà.