La mattinata si è svolta esattamente secondo il percorso ritenuto più probabile, con il mercato che ha avuto un comportamento in linea con le indicazioni fornite in chiusura e dall'azione dei futures.
Dopo aver aperto con un gap al rialzo, il mercato ha lievemente consolidato intorno ai 42800, per poi rompere al rialzo e andare a fissare i massimi a 42920, senza alcuna esitazione. Poi la giusta congestione avvenuta intorno ai 42900, proprio al di sotto dei massimi.
La prima indicazione per il pomeriggio verrà proprio dall'eventuale risoluzione della congestione stessa, compresa tra i 42920 e i 42860 che tuttavia potrebbe prolungarsi per tutto il pomeriggio, data la volatilità mostrata dal mercato nei due giorni precedenti. Teniamo come livello chiave di riferimento i 42900, attorno cui si è sviluppata la stessa congestione.
Un proseguimento del rialzo, vedrebbe quindi il mercato tornare a testare la zona 43000 e a quel punto sarà importante vedere se avrà l'ulteriore forza necessaria per superarli di nuovo.
Se invece il mercato dovesse uscire dalla congestione al ribasso si assisterebbe ad un test dall'area al di sopra del gap di apertura in zona 42800, gap che inizierebbe a chiudersi solo al di sotto dei minimi registrati fin qui a 42740, fino a quei 42600, che ieri pomeriggio hanno visto il mercato resistere all'attacco al ribasso e che nuovamente dovrebbero offrire un supporto alla discesa, che al momento è lo scenario meno probabile.