16 novembre, 2007

Il metodo Profste senza segreti

il metodo profste
LA PROSSIMA EDIZIONE DEL CORSO SI TERRà ENTRO L'ESTATE

Da molto tempo i numerosi appuntamenti con i corsi e seminari gratuiti sul trading da me tenuti sia on-line che dal vivo (qui è possibile scaricare gratis il materiale di alcuni di questi appuntamenti) mi hanno portato a contatto con moltissimi di voi che sempre più spesso mi chiedevano delle mie tecniche e metodi di trading operativo.

Molte persone si sono mostrate interessate a conoscere quale fosse effettivamente la metodologia da me utilizzata per il mio trading quotidiano. Una cosa che ho notato destare molto interesse è il fatto che nella mia operatività non utilizzo indicatori e oscillatori. Il mio metodo è basato sull'osservazione dei prezzi, dei volumi e sul Market Profile, che utilizzo per inquadrare il quadro generale entro il quale sviluppare la mia operatività intraday.

Un'altra cosa che ho notato ha interessato moltissimo è l'utilizzo del Time & Sales per calibrare le entrate e le uscite a mercato, con le tecniche di Tape Reading che ho appreso da Linda Bradford Raschke, che considero certamente la persona che ha maggiormente influenzato il mio metodo è la mia tecnica di trading, anche se non è l'unica. In generale, il mio metodo è il risultato di una specie di collage di tecniche e idee apprese durante lo studio approfondito teorico e pratico dei mercati finanziari.

Ogni libro, corso, persona incontrata durante il mio percorso nel trading professionale mi ha dato qualcosa, che è poi confluito in ciò che faccio ogni giorno sui mercati. Il risultato è una tecnica che resta comunque in perenne formazione e miglioramento, poiché questa professione è, a mio avviso, una delle poche dove non ci si può mai sentire realmente arrivati, bensì in un continuo percorso evolutivo dove le capacità di cambiamento e adattamento ai mercati (loro stessi in perenne mutazione ed evoluzione) sono degli elementi imprescindibili.

Non ho mai avuto segreti per scelta personale, anzi da queste pagine quotidianamente e nei numerosi corsi e seminari dove abbiamo avuto modo di conoscerci, ho sempre cercato di condividere quello che sapevo con voi. Ciò al fine di creare un ambito positivo di scambio di conoscenza, poiché spesso con le vostre idee, pareri e suggerimenti avete contribuito alla costruzione del mio bagaglio culturale.

Il sito, il materiale e gran parte dei seminari on-line e dal vivo e ho tenuto e terrò sono e saranno sempre gratuiti e senza pubblicità. Tuttavia, ho ritenuto fosse arrivato il momento di proporre un corso dove potessi spiegare il mio metodo in tutti i dettagli e, ancora una volta, senza segreti. Questo ha posto dei problemi in termini di fattibilità ed efficacia del corso. Le metodologie da me utilizzate non sono certamente difficili, ma richiedono sicuramente una certa applicazione e sforzo nel trasmetterle e parallelamente nell'apprenderle. La prima conseguenza mi ha portato a comprendere l'impossibilità di fare un corso con un numero di partecipanti elevato, poiché è essenziale avere la possibilità di seguire quasi personalmente i presenti, per assicurarsi che abbiano compreso i concetti esposti. Inoltre, il fatto di spiegare personalmente i metodi incorporati nella mia strategia porta con sé un'inevitabile valore aggiunto, che considero molto alto. Questi e altri fattori che hanno portato alla decisione di istituire un corso a pagamento, la cui seconda edizione si terrà il prossimo 22 e 23 Gennaio a Milano presso la sede di Trading Library, dopo il successo della prima edizione tenutasi nel Novembre scorso.

Tengo a precisare subito che tutto quello che spiegherò nelle due giornate del corso, che saranno molto intense, può essere appreso semplicemente seguendo i percorsi di studio e le analisi che propongo da questo sito. Il vantaggio di frequentare il corso sta nel fatto che nelle due giornate vi sarà presentato il quadro di insieme, altrimenti ricostruibile in un tempo decisamente più lungo. Può rappresentare quindi un investimento decidere di partecipare al corso a pagamento per accelerare il proprio percorso di apprendimento. Lo ripeto, non ritengo che la partecipazione al corso sia essenziale, ma pensabile
piuttosto come una scorciatoia verso la conoscenza, altrimenti acquisibile con un investimento di tempo sicuramente maggiore.

Fatta questa premessa, veniamo
ai veri e propri contenuti del corso. Ho deciso di organizzare lo stesso su due giornate a mercati aperti, in modo da avere la possibilità di alternare i contenuti teorici alle applicazioni operative, che faremo insieme e in realtime concentrandoci prevalentemente sul future S&P MIB, essendo questo uno strumento ideale dal punto di vista didattico, poiché ritengo che la gran parte dei partecipanti al mercato in Italia abbiano e debbano avere un'approfondita conoscenza dello stesso (anche chi opera in azioni non può prescindere dall'andamento dell'indice principale di Piazza Affari). Le applicazioni operative della teoria all'indice S&P MIB permetteranno poi di tradurre le tecniche apprese riferendole agli strumenti sui quali si opera quotidianamente (azioni, valute, futures etc.).

La prima giornata inizierà alle ore 9, mentre la seconda giornata inizierà alle ore 8, proprio perché voglio presentare e vivere insieme a voi una mia tipica giornata sui mercati che inizia con l'apertura dei futures Eurex (Dax, Eurostoxx 50 e Bund) alle otto di mattina e con una fase che ritengo importantissimadi preapertura, che precede l'open di Piazza Affari alle nove.

Voglio essere molto chiaro sul fatto che le due giornate saranno estremamente impegnative, anche se faremo delle pause, chi ha intenzione di partecipare sappia che vi saranno richiesti un impegno e una concentrazione notevoli. Sarà necessario prendere appunti, ritengo, infatti, estremamente utile questo importante metodo che aiuta la prima memorizzazione dei concetti esposti, che io stesso prediligo e utilizzo (rivedere delle slide preconfezionate a posteriori ha certamente un'efficacia minore). Sarà altrettanto importante che la sera della prima giornata troviate il tempo per ripassare i concetti spiegati, che utilizzeremo poi insieme il secondo giorno. Insomma, consapevole di dare ai partecipanti il massimo del mio impegno, della mia conoscenza e delle mie capacità anche di trasmissione della stessa, richiedo un impegno simile che permetta di trarre dalle due giornate la massima efficacia, grazie all'impegno di tutti.

Una volta terminato il corso non sarete lasciati soli, poiché alle due giornate farà seguito un vero e proprio follow - up che potrà avvenire secondo tre diverse modalità: la prima e più immediata è il tutoring via email dove, in modo completamente gratuito, avrete modo di restare in contatto con me segnalandomi i vostri progressi e ponendomi domande su concetti risultati poco chiari e/o su problematiche incontrate nell'applicazione delle tecniche apprese e quant'altro. Poi c'è la possibilità di organizzare degli incontri video, sul modello dei Videolive, limitandone l'accesso ai soli partecipanti al corso, le cui modalità vi saranno descritte in dettaglio durante il corso stesso. Infine, c'è la possibilità di partecipare a degli incontri personalizzati di one to one, personal training organizzati sempre da Trading Library, dove ci sarà la possibilità di incontrarsi di persona per seguire nel modo più dettagliato tutti i vostri progressi, rivedere insieme parti della teoria e dell'operatività risultate poco chiare e approfondire parti del metodo che nei due giorni di corso possono esservi sfuggite, aggiungendo nuove prospettive ai concetti appresi.

Di seguito vi riporto il proclama ufficiale, con il programma del corso e un dettaglio di come si svolgeranno le due giornate (per le iscrizioni cliccare qui):
Descrizione del corso

Due giornate per imparare dalla A alla Z il metodo di Profste, all’anagrafe Stefano Bargiacchi, uno dei più capaci trader del momento. Nessun inutile preamobolo: solo sostanza, la sostanza vera del trading.

Anzitutto la disciplina mentale, poi l’approccio probabilistico e quindi la descrizione di metodologie e strategie aventi tutte un unico scopo, quello di volgere le probabilità a favore del trader mediante una corretta analisi del trend e delle meccaniche del mercato, attraverso una rigorosa disciplina ed un ferreo controllo del rischio.

Il corso descrive principalmente l’operatività con i future, ma espone tecniche replicabili su ogni altro mercato sufficientemente liquido.

Il metodo nasce per un’operatività intraday compatibile con una disponibilità limitata di tempo, sostanzialmente part time, così da poter affrontare professionalmente e proficuamente il trading senza dover abbandonare la propria occupazione principale, e senza dunque essere soggetti alla pressione psicologica derivante dalla necessità di trarre esclusivamente dai mercati la propria fonte di sostentamento.

I concetti appresi possono comunque essere applicati su qualunque timeframe, anche superiori all’intraday.

Sessioni di lavoro

Primo giorno

* 9:00 inizio lavori
* 9:15 spiegazioni teoria
* 14:00 prime applicazioni operative preapertura, uscita dati
macro (se presenti) e apertura wall street
* 16:30 teoria
* 17:40 (close di piazza affari) analisi giornata e preparazione
del giorno successivo

Secondo giorno

* 8:00 apertura dax, eurostoxx 50 e bund; pre apertura e apertura
piazza affari
* 9:00 operatività apertura, prima ora di contrattazioni e successiva
* 11:00 completamento programma
* 14:00 operatività con preapertura, uscita dati macro (se
presenti) e apertura wall street
* 17:00 domande, dubbi e approfondimenti parti poco chiare
* 18:00 chiusura lavori

A chi è rivolto il corso

Pur essendo un corso certamente definibile come avanzato, la conoscenza dei concetti elementari – quali per esempio la distinzione tra grafici a barre o a candele, i concetti di supporto e resistenza e così via – è sufficiente. Non è quindi necessario conoscere indicatori e oscillatori o aver partecipato ad altri corsi, anche se ciò offre ovviamente un punto di vantaggio. In ogni caso le tecniche vengono illustrate partendo da zero e durante il corso nessuno sarà lasciato indietro.

Che cosa imparerai

Scopo del corso è esattamente quello di permettere subito un’applicazione delle tecniche e dei metodi appresi. Il metodo insegnato è stato ideato per un’operatività intraday di sole poche ore al giorno e tuttavia replicabile su qualunque altro timeframe.
Verrà esaustivamente trattato ogni aspetto del trading: dall’importanza della componente psicologica all’analisi del trend, dalla comprensione delle meccaniche del mercato alle più avanzate strategie operative.

PROGRAMMA

Introduzione

Il fallimento e il successo nella vita dei trader professionisti.

La principale causa delle perdite.

Imparare a perdere in modo professionale.

I futures: capitale operativo; capitale reale.

Il trading come attività basata sulla performance.

L’importanza della vita disciplinata e della routine nel trading.

L’importanza della preparazione alla giornata di trading: come farla.

L’importanza della simulazione e dell’allenamento.

L’approccio probabilistico.

L’oggettività e l’assenza di opinioni.

L’importanza degli stop loss e del rapporto Rischio:Rendimento come base essenziale di ogni strategia.

Il diario in realtime, il diario riassuntivo serale, il bilancio costi e ricavi.


Concetti di base

Una definizione alternativa di Swing Trading.

Distinzione tra Swing Trading e Momentum Trading e relative strategie.

Il trend.

Il trend nei diversi timeframe.

Il trend intraday.

L’utilizzo di più timeframe nell’operatività: il trading multidimensionale.

Il grafico N tick

Le onde di Elliot semplificate al massimo: i tre push up and down.

I ritracciamenti e le correzioni: flag, pennant e ABC correction.

Come operare durante un trend definito (Momentum Trading).

Pattern di entrata sui ritracciamenti: Holy Grail, 6 out, short skirt.

Lateralità e assenza di trend: congestioni e trading range.

Le diverse risultanti del movimento laterale: consolidamento, proseguimento o inversione e implicazioni probabilistiche.

Breakout e falsi breakout: il concetto di inversione verso la media.

Come operare all’interno di un movimento laterale (Swing Trading).

L’inversione di trend.

Il concetto di test.

Pattern di inversione: doppio minimo/massimo, 2B bottom/top, U turn, A&E, E&A.

Climax, Eccessi e V Reversal.

Come operare durante un inversione di trend: Swing Trading e/o

Momentum Trading.

I volumi come supporto nelle analisi.

I punti che vedono tutti.


Concetti avanzati

Il momentum.

Rapporto tra momentum e prezzi.

Come riconoscere cambiamenti nel momentum e nell’equilibrio tra Domanda e Offerta.

Ampiezza swing e candele giapponesi un modo alternativo di interpretarli.

Cenni sul concetto di valore: Market Profile e Linee Blu.

Rapporto tra valore e prezzi.

I gap.

L’operatività basata sui gap.

Determinazione della struttura di mercato, dell’ambiente di trading e la scelta della strategia compatibile.

L’alternanza tra espansione e contrazione del range. L’assegnazione delle probabilità ai diversi scenari possibili.

Scalp definizione.

Longer Term Position definizione.

Distinzione tra Scalp e Longer Term Position.

Casi in cui si può istituire una Longer Term Position.

Le perdite e il controllo dei costi: la determinazione della massima perdita per periodo.

Il diverso utilizzo degli stop nei diversi tipi di operatività.

Lo stop catastrofico e la determinazione del massimo timeframe su cui operare.

Lo stop in termini di punti/€/$ fissi e lo stop tecnico: come abbinarli.

Lo spostamento degli stop in parità: break even stop (metodologie alternative).

Quando stringere gli stop.

L’uscita sul primo target.

Il trailing stop.

L’importanza degli orari nella giornata di trading.


L’operatività.

Determinazione della struttura e dell’ambiente di trading e adeguamento della strategia.

Le previsioni della sera prima: gli homework.

Il concetto di feedback positivo e negativo.

La pre apertura e l’opening call OC.

L’apertura.

Il prezzo di apertura e i primi scalp OP.

Le sfide.

Il range di apertura OR.

Inquadramento carattere della giornata in base all’apertura e decisione della strategia.

Continua valutazione dell’ambiente di trading e conseguente adattamento strategia.

Il range della prima ora (Initial Balance IB e prevalenza intraday trader).

Il Breakout del range della prima ora (Range Extension ed entrata OT).

Strategia operativa alternativa all’operatività durante la prima ora.

Il monitoraggio degli altri futures per una visione globale dei mercati finanziari.

Il book verticale.

Il tape reading.

I vantaggi della scarsa liquidità e degli orari limitati del mini S&P MIB.

Il biofeedback.

La capacità di fermarsi per limitare i fenomeni di regressione cognitiva.


Domande frequenti (FAQ)

Qual è il capitale minimo per utilizzare i metodi che insegnerà?

E’ necessario fare una distinzione tra capitale operativo e capitale effettivo. Il capitale operativo necessario per attuare i metodi è estremamente limitato e può partire da un minimo di € 1500. Operando con i future è necessario tuttavia comprendere che il capitale effettivo impiegato è molto più elevato, come avremo modo di vedere. Per questo è consigliabile avere una capitalizzazione certamente più elevata e il più possibile vicina al valore del capitale effettivo.

Le tecniche adottate sono utilizzabili solo con i future?

Assolutamente no, i metodi che avremo modo di vedere insieme sono utilizzabili su tutti gli strumenti finanziari, ad esempio anche sulle azioni, purché sufficientemente liquidi e che sperimentino movimenti sufficientemente ampi.

In quali timeframe saranno utilizzabili le sue tecniche?

I metodi presentati pur avendo un’ottica intraday hanno due grossi vantaggi. Il primo è quello di permettere un’operatività intraday a tutti coloro che hanno un’altra professione e fanno trading part-time, poiché limitano l’operatività a sessioni di 2/3 ore al massimo. Il secondo vantaggio consiste nella possibilità di estendere i concetti appresi tutti i timeframe, anche superiori all’operatività intraday. Inoltre, i concetti operativi, le strategie e i metodi mostrati al corso sono applicabili per tre volte al giorno in tre diversi orari, permettendo la massima flessibilità di organizzazione della propria giornata anche e soprattutto per chi svolge un’altra professione.

Mediamente quante operazioni esegue in un giorno?

Non esiste un numero medio di operazioni giornaliere. Molto dipende dalle condizioni di mercato e dal numero di sessioni di operatività intraday che si fanno. Nel mio caso, posso dire che per ogni sessione operativa da 2/3 h mediamente faccio 2/3 operazioni, anche se molto dipende dal tipo di giornata e quindi di opportunità che i mercati propongono. Diciamo che si può ben riassumere il discorso pensando ad un’operazione in media per ogni ora di trading operativo.

Ritiene che la sua operatività sia replicabile?

Le tecniche e i metodi che utilizzo sono all’insegna della massima semplicità, non utilizzano indicatori, ma si basano sulla lettura della dinamica dei prezzi nel modo più intuitivo e senza difficoltà di sorta. Direi che la mia operatività non solo è pienamente replicabile, data la sua semplicità estrema, ma lo è anche da chi ha parte della giornata impegnata in altre attività lavorative. Secondo me, infatti, la distinzione tra trading part-time e trading full time non esiste, ma è sostituibile dalla più adeguata distinzione tra trading amatoriale e trading professionale, laddove ritengo quest’ultimo sia praticabile anche da chi ha un altro lavoro.

Che preparazione devo avere per partecipare al corso?

Pur essendo un corso certamente definibile come avanzato la conoscenza dei concetti elementari è sufficiente, come i grafici a barre o a candele; i concetti di supporto e resistenza, massimi e minimi relativi e così via. Non è quindi necessario conoscere indicatori e oscillatori o aver partecipato ad altri corsi: le tecniche vengono illustrate partendo da zero e durante il corso nessuno sarà lasciato indietro. Tengo tuttavia a precisare che un elemento indispensabile è quello della buona volontà poiché saranno due giornate molto intense, dove sarà opportuno prendere appunti, anche perché il materiale che rilascerò in forma di slide e simili non sarà esaustivo, poiché durante il corso spiegherò senza segreti tutte le mie tecniche delle quali vorrei evitare un’eccessiva divulgazione.

Alla fine del corso sarò in grado di mettere in pratica da solo le tecniche?

Lo scopo del corso è esattamente questo: permettere da subito un’applicazione delle tecniche e metodi appresi, consiglio di iniziare l’applicazione dei nuovi concetti e strategie dapprima sul simulatore, in modo da dare a se stessi un tempo sufficiente ad interiorizzare quanto appreso e a raggiungere la profittabilità simulata, fase che deve precedere l’impiego di capitali reali, che in questo modo restano al sicuro in tutta la fase di apprendimento.

Dopo il corso potrò restare in contatto con lei?

Il mio percorso di formatore può rispondere a questa domanda, poiché sono sempre stato a disposizione di coloro che avevano bisogno di un supporto o consiglio, fin dalla programmazione iniziale del proprio percorso formativo. Questa tradizione è quindi ovviamente confermata in pieno per i partecipanti al corso, che potranno contattarmi via e-mail per qualsiasi dubbio dovesse sorgere durante lo studio e l’applicazione pratica delle tecniche e dei metodi appresi. Con molti dei partecipanti delle scorse edizioni del corso intrattengo una corrispondenza periodica che mi permette di seguirne i progressi e orientarne i percorsi di apprendimento.