16 novembre, 2007

Analisi Operativa Futures Globale - 16 Novembre 2007

profste fib MPA (Morning Pivot Area) = 38550 - 38580
cos'é la profste MPA?

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)


Ancora una volta per poter giudicare la seduta di ieri è necessario andare oltre il quadro parziale offertoci dal nostro indice e future S&P MIB, poiché la chiusura anticipata di Piazza Affari fornisce, come spesso accade, una visione parziale della giornata finanziaria.

È vero infatti che il ritorno di negatività osservato ieri sugli indici azionari, che sul Dax era visto fin dalla mattina, non risulta evidente se si guarda alla giornata dell'indice di Milano. Inoltre, dopo la nostra close, c'è stato un proseguimento ribasso abbastanza deciso, che manca del tutto sui grafici dell'S&P MIB.

Per meglio analizzare quanto accaduto ieri, dove la discesa è stata confermata da volumi in aumento, anche se non in modo eccezionale, analizziamo il grafico del Market Profile riferito al future sull'S&P 500 (ES), che poi si può facilmente riferire anche agli altri indici azionari.


Vediamo chiaramente come l'area del valore (Value Area = barra verticale rossa posizionata alla sinistra del profilo) nella giornata di ieri si sia posizionata più in basso di quella di mercoledì, che era stata una giornata caratterizzata da una forma del profilo che evidenziava uno short covering rally, ossia una positività portata dalla copertura di posizioni al ribasso, più che dall'apertura di nuove posizioni al rialzo come ricordato ieri mattina. E', infatti, molto importante cercare sempre di distinguere le caratteristiche alla base dei rialzi e dei ribassi.

Tornando alla giornata di ieri si osserva come inizialmente lo Spike al ribasso di mercoledì (di cui ancora si parlava ieri mattina) sia stato accettato dal mercato, che poi è proceduto ulteriormente al ribasso, per recuperare qualche punto prima della chiusura. Come si osserva nella figura sopra, la forma del profilo è scarsamente allungata verso il basso e presenta chiaramente due aree più corpose, la prima in alto che ha confermato lo Spike ribassista di mercoledì, la seconda più in basso dove è avvenuta la chiusura (freccetta blu) che dimostra comunque un'accettazione da parte del mercato dei prezzi più bassi.

Riprendendo il tema più ampio proposto ossia che il mercato stia cercando di formare un trading range tra i massimi storici e i minimi di agosto si tratterà di vedere se questo ritorno di negatività farà procedere il mercato verso con test dei minimi estivi, come da giorni ricordiamo su queste pagine. Essenziale sarà poi osservare l'esito di questo eventuale test.

Come obiettivi sui quali concentrare la propria attenzione a più breve periodo osserviamo il grafico sotto, sempre riferito al future S&P 500 (ES) che ci mostra alcuni elementi interessanti.


Come si osserva chiaramente il gap al rialzo del 13 novembre è ancora aperto, quel che la negatività di ieri e il recupero parziale avvenuto sul finale non ha permesso la chiusura dello stesso. Ecco quindi che sarà importante osservare per prima cosa se il mercato chiuderà tale gap a 1440.25, per poi osservare l'esito dell'eventuale test dei minimi del 12 novembre a 1439.50. Sono questi due importanti obiettivi di breve periodo da inquadrare nel movimento più ampio, che sta portando il mercato dei massimi storici all'eventuale test con i minimi estivi.