14 novembre, 2007

Analisi Operativa Futures Globale - 14 Novembre 2007

profste fib MPA (Morning Pivot Area) = 38200 - 38350
cos'é la profste MPA?

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)


Ieri è puntualmente arrivato il ritracciamento che in qualche modo si era fatto annunciare lunedì ed era in ogni caso assolutamente dovuto dopo i ripetuti cali di cui abbiamo assistito. Questo comportamento del mercato che si può classificare come normale, aiuta a comprendere come tutte le stranezze comportamentali cui abbiamo assistito dall'estate in poi siano in questo periodo esaurite. Resta da vedere se questo ritorno alla relativa normalità di comportamento, che comporta una maggiore facilità nell'assegnazione delle probabilità ai diversi scenari, sarà confermato anche in futuro. Notiamo come io cerchi di non parlare mai di previsioni, bensì delle diverse probabilità da assegnare ai diversi scenari, cercando di mantenere sempre un'oggettività di fondo e l'assenza assoluta di opinioni.

Tornando al recupero di ieri sugli indici azionari c'è da dire che è stato sicuramente molto deciso sul piano nominale, con aumenti percentuali di tutto rispetto, anche se come si vede nella figura sotto riferita al future sull'S&P 500 (ES) è mancata una conferma da parte dei volumi, che sarebbero stati più appropriati se fossero aumentati (osservazione analoghe possono fare anche per gli altri indici azionari da noi seguiti).


Oltre a questo si osserva come le aree del valore (la Value Area è un concetto del Market Profile) non abbiano sempre seguito l'andamento dei prezzi portandosi più in alto a confermarne la dinamica.

Tutti questi elementi portano classificare il recupero di ieri ancora come un ritracciamento, anche se molto consistente, nel movimento al ribasso che ha dominato la scorsa settimana.

Sempre con riferimento al grafico sopra, cercando di non perdere di vista il quadro generale, osserviamo come il movimento al ribasso dai massimi storici verso un test dei minimi di agosto sia, per ora, stato interrotto dal recupero di ieri. Si tratterà quindi di vedere se questo recupero proseguirà verso l'alto traducendosi in un mancato test dei minimi estivi che rafforzerebbe le probabilità di uno stabile ritorno della positività; oppure se il ritracciamento di ieri, una volta esaurito il proprio compito naturale, porterà il mercato nuovamente verso il basso e quindi a testare i minimi estivi. A quel punto sarà decisivo vedere, come ricordato più volte da queste pagine, quale sarà l'esito del test per avere una proiezione che ci porti a stimare le diverse probabilità dei comportamenti futuri dei mercati.

Concludo ricordando di un elemento depone a favore del recupero in atto, ossia il fatto che si è prima chiuso il gap del 29 agosto. Infatti, nell'analisi di lunedì ricordavo come qualsiasi recupero che fosse avvenuto lasciando aperto tale gap sul grafico giornaliero dell'S&P 500 (ES) sarebbe stato da guardare con sospetto.

Infine, un altro elemento da considerare è che il nostro indice e future S&P MIB ha già raggiunto, come indicato ieri, i minimi estivi che sono stati fin qui in grado di rispedire il mercato verso l'alto, come ritenuto probabile in accordo con la teoria del trading range in formazione ben visibile sull'S&P 500 e più volte citato in queste analisi compreso tra i massimi storici e i minimi estivi.