12 novembre, 2007

Analisi Operativa Futures Globale - 12 Novembre 2007

profste fib MPA (Morning Pivot Area) = 37980 - 38270
cos'é la profste MPA?

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)


Come di consueto iniziamo la settimana finanziaria con una serie di obiettivi di breve periodo che integrano quelli di più lungo periodo segnalati nell'analisi settimanale del sabato mattina.

Dato il periodo estremamente movimentato, cerchiamo di semplificare al massimo i concetti per aver chiari i temi principali e i compiti del mercato si appresta a portare a termine in queste prime sedute della settimana.

Data l'enorme interdipendenza tra i mercati azionari, che specialmente in questi periodi di crisi si osserva nei movimenti congiunti degli stessi, continuiamo a prendere come riferimento il future sull'S&P 500 (ES) che è in resta l'indice azionario più influente a livello globale.


Come si osserva chiaramente nel grafico sopra le discese di settimana scorsa si sono fermate prima della chiusura di venerdì proprio sul livello dove si sarebbe iniziato a colmare il gap lasciato aperto sul grafico giornaliero dal 29 agosto. Come sappiamo nulla sui mercati accade per caso, quindi in modo molto naturale segue quello che primo compito che il mercato si trova a dover eventualmente completare alla ripresa della settimana finanziaria: quello della chiusura del gap.

Credo che, insieme agli obiettivi di lungo periodo rappresentati dall'osservare se e come avverrà il test dei minimi estivi e l'eventuale formazione del trading range di cui sto parlando da diverse settimane, ci è importante osservare come il mercato si comporterà nei confronti di detto gap. La cosa più naturale potrebbe essere quella di una chiusura dello stesso, per poi osservare se e come il mercato proseguirà verso il basso, procedendo verso l'appuntamento con i minimi estivi, oppure se dal livello di chiusura dello stesso gap, posto a 1450,25, si avrà una eventuale ripresa con un recupero verso l'alto.

I due scenari tracciati saranno quindi estremamente utili nel giudicare i movimenti di queste prime giornate sotto molti aspetti decisive. Se si dovesse verificare un recupero verso l'alto prima della chiusura di detto gap, saremmo quindi legittimati a dubitare dello stesso.

In ogni caso cerchiamo di evitare, come sempre, di fare delle previsioni e di limitarci a osservare il comportamento dei mercati al tempo presente nella maniera più oggettiva possibile.