06 novembre, 2007

Analisi Operativa Futures Globale - 06 Novembre 2007

profste fib MPA (Morning Pivot Area) = 39565 - 39575
cos'é la profste MPA?

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)


Cominciamo col dire che il bilancio negativo della giornata di ieri è da un lato fuori discussione, anche perché è ampiamente confermato dai market internal. Tuttavia, quanto accaduto merita una riflessione approfondita che come vedremo porterà a considerazioni interessanti.

Iniziamo appunto osservando i market internal dove sul NYSE ci sono stati 771 titoli in aumento rispetto ai 2497 in diminuzione, sul Nasdaq 973 a 2023. C'è quindi una netta conferma della negatività riportata dalle variazioni percentuali.

Se ora cerchiamo di andare un po' più a fondo, senza limitare le nostre osservazioni alla superficie vediamo cos'è accaduto all'area del valore (la Value Area del Market Profile), lo facciamo con riferimento al grafico del future riferito all'S&P 500, come sempre considerazioni simili sono riferibili anche agli altri indici.


L'estrema simmetricità del profilo, già osservabile nella seduta di venerdì, mostra l'assenza di direzione di fondo che rende la seduta o sarebbe meglio dire le sedute di consolidamento e ricerca di equilibrio. Probabilmente i mercati sono in fase di digestione della massa di notizie arrivate la scorsa settimana. Ancor più interessante osservare l'area del valore (segmento verticale rosso), questa è stata ieri sostanzialmente invariata, anche se a ben vedere si nota come si sia in realtà lievemente innalzata. E' questo un elemento che contrasta, come spesso avviene, quanto registrato dalle variazioni percentuali e dai market internal. E' proprio grazie al Market Profile che siamo in grado di portare la nostra analisi più a fondo e sul livello certamente più professionale.

Tutto questo non fa che confermare ciò cui abbiamo assistito ieri, tra ribassi mai troppo convinti e recuperi che non riuscivano mai ad arrivare ad un certo livello, tra mosse false fatte per ingannare il pubblico e repentini cambi di fronte, la giornata di ieri si è svolta su volumi relativamente bassi e ha aggiunto molto poco a quanto accaduto fino a venerdì. È stata in questo senso una seduta di transizione, di ricerca di equilibrio, che non è detto sia terminata, prima che i mercati decidano la direzione da prendere.


La figura sopra riprende l'ipotesi fatta nell'analisi di ieri mattina, al fine di guidare il nostro giudizio queste prime sedute della settimana. Come si vede anche da qui poco è cambiato rispetto la situazione di venerdì sera, l'unica novità è stata un'ulteriore test della parte inferiore del micro range ipotizzato in formazione, tanto che il minimo di ieri è stato 1494,25, praticamente in linea con gli altri.

A questo punto di nuovo si tratterà di vedere se il mercato andrà attestare la parte superiore di questa microarea di concessione in area 1560 e cosa accadrà a quel punto. Viceversa, un ulteriore movimento verso il basso che penetrasse l'area di supporto a 1495, testata già tre volte, renderebbe più probabile una penetrazione poiché in generale supporti e resistenze quanto più vengono testati tanto più si riduce la loro probabilità di tenuta.

Con questi riferimenti vediamo cosa i mercati ci proporranno nella seduta odierna, teniamo presente anche il valore estremamente ridotto della profste MPA, che come sappiamo rende probabile un'imminente espansione del range, che non è detto arrivi necessariamente oggi e potrebbe avvenire equiprobabilmente nelle due direzioni.