12 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 12 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 41750 - 41760

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La prima cosa che salta all'occhio della seduta di martedì sono i volumi letteralmente esplosivi e nettamente al di sopra della media, che si attestano sui livelli massimi toccati a marzo (il primo e il 14). Allora l'esplosione di volumi precedette di qualche giorno importanti ritracciamenti, nel secondo caso si arrivò, infatti, ai massimi assoluti che giacciono a 43905.
C'è da dire che essendo vicini alla scadenza del contratto del prossimo venerdì, ci sarà certamente una parte degli scambi dovuti al rollover verso la nuova scadenza. Resta il fatto che è un elemento degno di nota, se unito alla dinamica della giornata.
L'elemento più importante è certamente il test dei minimi a 41550, arrivato in modo millimetrico (il minimo è stato 41545), che ha visto il mercato reagire proprio nell'ultima mezzora di contrattazioni, con una buona reazione verso l'alto, che, unità alla mancata penetrazione dei minimi, ha limitato la negatività che aveva seguito l'apertura di Wall Street.
La mattinata, invece, era stata caratterizzata da un movimento laterale, con ben due falsi breakout dei minimi del giorno prima, che avevamo ritenuto altamente probabili.
Quando poi il breakout dei minimi è finalmente arrivato, i prezzi non sono appunto scesi sotto i 41550, disegnando quello che sul grafico orario potrebbe essere un doppio minimo.

MARKET FOCUS.
Essenziale sarà vedere se il doppio minimo ipotizzato sul grafico orario si realizzerà effettivamente. Ne avremo conferma solo con un superamento dei massimi degli ultimi due giorni a 41975 prima e a 42095 poi. A quel punto una conferma del doppio minimo si avrebbe con un test della stessa area, che aprisse la strada ad un proseguimento verso l'alto.
A questo punto sarà fondamentale vedere se il trend orario si invertirà al ribasso o meno, dato che non si è ancora definito il minimo decrescente, che potrebbe essere proprio l'ormai noto 41550. Questo avvierebbe il processo di inversione al ribasso del trend giornaliero, che sarebbe negato solo con un superamento dei 43410 prima e dei massimi assoluti a 43905 poi.
Teniamo presente anche il test della neckline del testa spalle che avverrebbe a circa 42660 e fornirà ulteriori preziosi elementi di giudizio della situazione.
Questi i compiti che il mercato si trova a dover affrontare, nell'ipotesi di un proseguimento della reazione iniziata nell'ultima mezzora. Se, invece dovesse proseguire al di sotto dei 41550 si avrebbe un'ovvio proseguimento della negatività, e non ci resterebbe che attendere la definizione il minimo decrescente sul trend orario, che per ora resta al rialzo.
Da rilevare, infine, ancora una volta la relativa esiguità della profste MPA, che per il terzo giorno consecutivo ci segnala un'imminente esplosione dei prezzi, che anche da quanto detto, si comprende come possa avvenire nei due sensi. A tal fine teniamo presenti i limiti del doppio minimo sul grafico orario segnalati sopra come elementi di giudizio, stando sempre molto attenti agli eventuali falsi breakout, che restano ancora altamente probabili, anche a causa dell'imminente scadenza del contratto di giugno.