25 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 25 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 42650 - 42770

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta di venerdì conclude una serie di tre sedute negative, così come le ultime tre di settimana scorsa erano state positive, anche se la discesa non è stata in grado di riportare i prezzi sui livelli minimi che diedero luogo al recupero e questo è un elemento di positività che ci fa classificare la discesa come ritracciamento.
Il trend orario è purtroppo tornato al ribasso, come rilevato ampiamente nel commento di fine settimana sul sito. La particolarità sta nel fatto che anche gli altri mercati azionari principali hanno contestualmente nella stessa giornata di venerdì invertito i loro trend a 60 minuti al ribasso e questo è un elemento di negatività.
Resta in generale la permanenza del nostro future e indice S&P MIB all'interno dell'area di congestione iniziata il 24 Aprile scorso e che da due mesi vede protagonisti i segnali contrastanti tipici delle aree di movimento laterale. In tale contesto si inserisce anche il ritorno al di sotto della neckline del vecchio testa spalle che sembrava essere stato negato con il recupero cui si era assistito, si tratterebbe quindi di una doppia negazione del pattern, anche se sinceramente il valore preditivo dello stesso è ormai molto ridotto proprio per la sua presenza all'interno del più ampio movimento laterale che ne ha assorbito i contorni, riducendone l'importanza.

PREVISIONE APERTURA.
I mercati asiatici hanno aperto la settimana a cavallo della parità, anche se c'è una tendenza alla negatività nelle ultime ore che ha portato gli indici in territorio negativo.
I futures Eurex hanno aperto in lieve rialzo, ricordando tuttavia che venerdì avevano proseguito i ribassi anche dopo la chiusura di Piazza Affari, è probabile che assisteremo ad una nostra apertura al ribasso.

MARKET FOCUS.
Altra nota che sottolinea la negatività del momento è la discesa del mercato al di sotto delle profste MPA settimanale e mensile, anche se il trend giornaliero resta al momento al rialzo, con un massimo e un minimo decrescente (prima allerta di una possibile inversione) corrispondenti rispettivamente ai 43545 e 41575.
Il destino del trend giornaliero sarà l'elemento che in mezzo ai segnali contrastanti potrà meglio guidare il nostro giudizio durante la settimana che sta iniziando.
Se, infatti, il mercato riuscirà a risalire al di sopra dei 43545 negherebbe il tentativo di inversione, anche se poi sarebbe assolutamente necessaria una conferma con un proseguimento al di sopra dei massimi assoluti a 43995. Viceversa, una discesa al di sotto dei 41575 porterebbe ad un inversione del trend giornaliero al ribasso.
Ecco quindi che, a causa della presente lateralità che fornisce segnali e interpretazioni contrastanti, dovremo necessariamente cercare di concentrare la nostra attenzione su timeframe più ampi per avere una visione del quadro d'insieme ed evitare di farci cogliere impreparati dal rumore che caratterizza queste sedute dove domina l'incertezza e con lei l'equiiprobabilità della direzione finale che prenderrà il mercato. Infatti, al momento l'unica certezza è che ci stiamo muovendo in laterale, continuando a vedere e rivedere gli stessi livelli attraversati e riattraversati nei due sensi.
Ricordiamo comunque che il mercato, proprio quando sembra ormai che la congestione durerà per sempre, può mettere a segno uno di quei movimenti repentini che, cogliendo impreparata una larga parte degli operatori, risulta esplosivo proprio per l'effetto sorpresa. Quindi, senza aver fretta e con tanta pazienza, attendiamo tenendoci nel contempo pronti e questa è da sola un'attività di una difficoltà abbastanza marcata.
Il segreto per attendere è utilizzare questo tempo al meglio, approfittandone per studiare ed esplorare nuovi mercati e nuovi pattern, mentre con un occhio si continua a seguire il mercato azionario in attesa della decisione sulla direzione da prendere che prima o poi arriverà.