18 giugno, 2007

Analisi Operativa S&P MIB - 18 Giugno 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Definizioni basate sulla Teoria di Dow):

  • Major Trend (Grafico Settimanale): Rialzo
  • Intermediate Trend (Grafico Giornaliero): Rialzo
  • Minor Trend (Grafico Orario): Ribasso

profste MPA (Morning Pivot Area) = 43055 - 43195

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Per riferire i livelli della presente analisi, dedicata al future, all'indice S&P MIB cash fare riferimento alla differenza tra le quotazioni (premio o sconto) reperibile sul sito di Borsa Italiana.

SITUAZIONE ALLA CHIUSURA.
La seduta che ha chiuso la settimana ha proseguito con decisione ed efficenza il recupero impostato da mercoledì con il doppio minimo sul grafico orario, confermato giovedì, negando con decisione il testa spalle sviluppatosi sul grafico giornaliero.
A tal proposito, se la chiusura di giovedì era avvenuta esattamente sulla neckline, venerdì c'è stata prima un'apertura in gap rialzista al di sopra della stessa, quindi un test della linea culminato nel minimo di giornata alle 14:15 circa, cha ha lasciato aperto il gap di apertura. Dopo questo test il mercato si è allontanato con forza dalla stessa, per andare a chiudere vicino ai massimi di giornata fissati a 43300.
Insomma, in tre solo giorni di recupero tutti al rialzo, il mercato ha recuperato ben 1725 punti, lasciando dietro di se due gap al rialzo a conferma della positività. Unica nota lievemente negativa i volumi che venerdì sono risultati in calo, dato tuttavia da interpretare con attenzione poiché le ultime due sedute erano quelle caratterizzate dai rollover per la scadenza del contratto di giugno e non offrono un buon termine di paragone.
Da rilevare come il mercato abbia anche superato la Weekly profste MPA (appena aggiornata sul sito) ed è ora all'interno di quella mensile, che ha per il momento fermato la corsa al rialzo.
Dopo la nostra close i mercati USA e i futures Eurex (con Dax ed Eurostoxx 50 che venerdì hanno superato e chiuso al di sopra dei massimi assoluti, anche se a loro volta su volumi in calo) hanno proseguito su livelli analoghi o di poco inferiori a quelli occupati alle 17:40, dato che proprio nell'ultima ora era iniziato un piccolo ritracciamento, che non ha tuttavia inficiato la positività della giornata.
Riassumendo il recupero è stato certamente molto forte nelle ultime tre sedute di settimana scorsa e forse si è addirittura corsi un po' troppo velocemente. Tanto che il trend orario, tecnicamente, resta al ribasso, poiché non cè stato ancora il minimo crescente e il superamento del massimo crescente peraltro non ancora fissato proprio per il fatto che dai minimi a 41575 il mercato è volato in verticale verso i 43330, senza praticamente mettere a segno alcun ritracciamento di rilievo, che disegnasse sul grafico orario un minimo crescente.
La relativa discesa dei volumi allerta in qualche modo chi vuole interpretare il messaggio implicito del mercato, inquadrato nella positività che ha dominato.
Sul grafico giornaliero restano poi ancora ben disegnati un massimo ed un minimo decrescenti, alert per un inversione al ribasso del trend ancora tecnicamente possibile e che sarà sventata solo con una proseguimento al di sopra dei 43500, che è appunto il massimo decrescente ancora presente. Se ciò non dovesse avvenire e il mercato scendesse sotto i minimi a 41575 (senza prima invertire al rialzo il trend orario), si avrebbe un inversione al ribasso del trend giornaliero, cosa che al momento può apparire relativamente poco probabile, ma che dobbiamo tenere presente.
In tal senso si avrebbe una negazione della negazione del testa spalle, che può sembrare una perversione, ma che pensandoci bene è una possibilità da tenere presente, poiché tutti conoscono l'analisi tecnica, tutti conoscono il testa spalle e tutti sanno che il pattern negato, come mostrato negli ultimi giorni, ha una forza enorme. Immaginate però la forza sottesa all'eventuale negazione della negazione del pattern, cosa che immaginano relativamente poche persone e che lascerebbe indubbiamente spiazzati i più.
Noi limitiamoci a seguire l'andamento dei trend che ci hanno sempre aiutato nell'interpretazione del mercato, anche nei periodi più incerti, quindi vedremo se in settimana, si avrà una conferma del trend giornaliero al rialzo o meno.

PREVISIONE APERTURA.
La settimana finanziaria prosegue la positività di venerdì con i mercati asiatici tutti al rialzo con decisione, come non accadeva da tempo, guidati da Shangai dove è tornata l'euforia che per un po' aveva abbandonato la piazza cinese.
I futures Eurex hanno aperto su livelli analoghi a quelli occupati in corrispondenza della nostra close, anche se con un'impostazione positiva, il Dax ha ad esempio nuovamente superato i massimi storici fissati solo venerdì. Si ritiene quindi probabile un'apertura positiva.

MARKET FOCUS.
I compiti che il mercato si trova davanti in questa settimana sono essenzialmente incentrati sui trend a 60 minuti e giornaliero.
Attendiamo quindi che si sincronizzino entrambi al rialzo ovvero al ribasso, al momento questo evento è meno probabile, ma va tenuto presente.
Nell'ipotesi rialzista, per la quale è decisivo l'esito del test dei 43500, si andrà quindi all'attacco dei massimi a 43995, coincidenti quindi con la soglia dei fatidici 44000.
Nell'ipotesi ribassista, invece, decisivo sarà l'eventuale test dei minimi a 41575. Nel pomeriggio vi segnalo anche l'importanza del comportamente dell'S&P 500 nei confronti dei massimi storici che sono ad un soffio dai livelli attuali, sarà importante osservare il comportamento dell'indice rispetto agli stessi per trarre ulteriori indicazioni utili al giudizio anche del nostro S&P MIB.