18 aprile, 2007

Analisi Operativa SP MIB - 18 Aprile 2007

Situazione Generale Pre Apertura

(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area)= 42580 - 42780

Orientamento alla Chiusura: Neutrale (chiusura entro la profste MPA)

Differenza (sconto) SP MIB future - SP MIB cash = - 750 punti circa

(per riferire i livelli qui indicati all'indice cash aggiungere circa 750 punti)

Situazione alla Chiusura.

Dopo una mattinata in correzione ribassista, il rally innescato dai dati macroeconomici delle 14:30 ha neutralizzata l'impostazione antimerdiana, portando alla chiusura del gap d'apertura e alla fissazione dei massimi di giornata a 42780.
Subito dopo l'apertura di Wall Street c'è stato un simile movimento al ribasso, che proveniva dalla lieve correzione in atto oltreoceano, che non è stata tuttavia capace di portare il mercato a testare i minimi della mattinata a 42375, fermando la discesa a 42655. Da qui è ripreso il rialzo, che ha portato il mercato di nuovo al di sopra dei massimi di ieri, dove ha infine chiuso confermando la positività dominante in queste sedute.

Previsione Apertura.
Dopo la close di Piazza Affari coincisa con i massimi di giornata sui mercati USA, gli stessi si sono prodotti in un ritracciamento parziale, seguito poi da un recupero che ha portato la chiusura ad un livello poco inferiore rispetto agli stessi massimi, ma comunque in territorio positivo. Gli stessi futures Eurex hanno chiuso su livelli di poco inferiori a quelli corrispondenti alla loro close.
I mercati asiatici vedono da un lato il Giappone in positivo, in verità poco influente sui nostri movimenti in questo periodo e Shangai, che è invece la piazza finanziaria più influente di queste settimane, lievemente in territorio negativo, fattore che possiamo ritenere salutare. E', infatti, assolutamente necessario che i ripetuti rialzi sulla piazza cinese siano intervallati da periodici ritracciamenti, anche se per la verità sono ultimamente davvero rari e poco profondi. E'dallo stato di quel mercato che infatti possiamo trarre elementi di giudizio sul nostro rialzo, che risulta fragilmente dipendente dagli equilibri di quel mercato. Ripeto, infatti, che non basta più, dopo il mini crollo di fine febbraio, giudicare il nostro S&P MIB e il suo (splendido) trend al rialzo in base alle dinamiche occidentali, ma è necessario tenere un occhio fisso sulla Cina i cui effetti negativi si riflettono in modo amplificato sui mercati occidentali.
Tornando alla parziale negatività di Shangai, questa si sta rapidamente riassorbendo man mano che scrivo, riportando gli indici vicini alla parità.
I futures Eurex, hanno stamane aperto in lieve ribasso ciò fa ritenere probabile un'apertura simile anche da noi, che lascia il mercato entro i limiti della congestione di ieri pomeriggio.

Market Focus.
Ferma restando la salda positività di tutti i trend, ci stiamo avvicinando ad un'area dove si può iniziare a ritenere probabile e, di nuovo, salutare un ritracciamento.
Il compito che il mercato si troverà davanti oggi sarà quello di risolvere la congestione che lo ha tenuto impegnato ieri pomeriggio, tra i 42655 e i 42770. La risoluzione della stessa fornirà elementi utili per giudicare se il dovuto ritracciamento inizierà in questi giorni o se ulteriori rialzi seguiranno quelli ripetuti delle ultime sedute.