16 aprile, 2007

Analisi Operativa SP MIB - 17 Aprile 2007

Situazione Generale Pre Apertura

(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

profste MPA (Morning Pivot Area)= 42490 - 42630

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la profste MPA)

Differenza (sconto) SP MIB future - SP MIB cash = - 750 punti circa
(per riferire i livelli qui indicati all'indice cash aggiungere circa 750 punti)

Situazione alla Chiusura.
Giornata a Senso unico che ha portato il nostro future S&P MIB a chiudere praticamente sul massimo di giornata a 42710, coerentemente con la positività che ha prevalso senza alcun tipo di indicazione in senso contrario. I volumi in aumento hanno confermato ulteriormente il tono rialzista dettato dai trend che hanno tutti coerentemente direzione verso l'alto.

Market Focus.
In periodi come quello che stiamo vivendo, dove tutto sembra sincronizzarsi in un unica direzione e il movimento sul mercato è talmente regolare da essere descrivibile con le teorie più classiche di analisi tecnica, che riescono ad essere applicate a pattern disegnati con rara perfezione è doveroso preoccuparsi e oggi vorrei attirare la vostra attenzione sugli elementi di cautela, che come sempre sono doverosi e rientrano tra i nostri doveri di trader e investitori.
Ciò non significa ovviamente evitare di approfittare di questo periodo glorioso dove i mercati sembrano assecondare i desideri rialzisti di tutti gli operatori, che avevano visto questo 2007 iniziare su toni decisamente più preoccupanti, ma farlo tenendo sempre presente che i mercati non sono (quasi) mai così regolari e se vogliamo (quasi) prevedibili. Anche il tipo di rialzo senza troppi eccessi, come quelli che potevano caratterizzare l'euforia da new economy e certamente caratteristici di periodi dove il trend rialzista è più maturo di quello attuale, sembra non destare particolari preoccupazioni. Tuttavia, dobbiamo tenere presente la situazione a Shangai, dove (lì si) si sta vivendo un clima euforico sul quale ho già cercato di attrarre la vostra attenzione con una riflessione poco tempo fa. Abbiamo visto a fine febbraio l'effetto domino innescato sulle piazze finanziarie globali proprio da quella che si è poi rivelata essere una semplice correzione su quel mercato ed essendo la situazione cinese molto simile a quella del Nasdaq pre crollo del 2000, dobbiamo, a mio avviso, tenere sempre un occhio vigile su quel mercato, che ha dimostrato di essere oggi così tanto influente sul trend rialzista che stiamo vivendo sui mercati occidentali.
Ecco quindi che se è vero che da noi i trend non mostrano segnali di euforia da climax, premonitori di vicine e pesanti correzioni, la regolarità degli stessi, unita ad un clima da quiete prima della tempesta deve farci tenere la guardia ben alzata evitandoci distrazioni che potrebbero rivelarsi costose.
Con questo non voglio rovinare la festa del raggiungimento dei nuovi massimi del nostro indice e future S&P MIB e anzi invitare tutti voi a goderne, anche se in modo consapevole, come la nostra professione ci impone.