27 giugno, 2006

Opening Gap Reversal

ricollegandomi a quanto scrissi tempo fa a proposito della prima ora o mezzora di contrattazioni, dove sostanzialmente consigliavo a chi ha poca esperienza di evitare questo orario, così come l'ultima ora o mezzora, volevo richiamare la vostra attenzione su ciò che è accaduto stamane, 27 giugno, ieri mattina e anche il 22 giugno (mi riferisco al future sull'SP MIB). in sostanza ci sono stati 3 gap rialzisti in apertura, seguiti da ritracciamenti al ribasso, che si sono innescati quasi subito. il fenomeno prende il nome di opening gap reversal e merita una riflessione.

in questi giorni, dominati dall'incertezza in attesa della decisione della fed, gli specialisti orchestrano un simpatico giochino, che ogni mattina riesce a portare nelle loro tasche i soldi di quegli esperti che, sperando nel recupero immediato, comprano perché a questi prezzi conviene e sperano sempre nel colpaccio che li renderà ricchi o più semplicemente li porterà a scrivere che avevano ragione loro (per questo genere di esperti è fondamentale poter dire che loro lo avevano detto, anche se magari la pretesa di aver ragione li porta spesso a delle perdite di tale entità da rendere il loro hobby sempre più costoso).

in sostanza accade che i livelli di apertura vengano innalzati artificiosamente, per attrarre sul mercato tutti coloro che impazientemente attendono il famoso recupero, dimenticando che fintanto che non si raggiungono determinati livelli (ad esempio quelli che vi segnalo nelle mie analisi) è perfettamente inutile entrare tentanto di anticipare il mercato e il recupero che (eventualmente) arriverà.

in questo modo accade spesso che il mercato apra al rialzo, faccia un primo rally, che tuttavia si esaurisce presto e si tramuta in una discesa che può durare per tutto il giorno, come ad esempio è avvenuto ieri. è proprio per questi motivi che consigliavo di evitare la prima ora o mezzora di contrattazioni, in modo da comprendere il disegno e il piano che gli specialisti hanno in mente e farsi un'idea più precisa della direzione reale che il mercato vuole prendere per quel giorno.

ad esempio, mentre scrivo, è in atto il ribasso che ha seguito il gap up in apertura. in questo momento sto attendendo di vedere se il gap stesso sarà chiuso o meno. una volta che il gap sarà (eventualmente) chiuso, potrebbe innescarsi un recupero rialzista ovvero un proseguimento al ribasso. ancora, se il tentativo di chiusura del gap dovesse fallire, con il mercato che riprende la strada del rialzo prima di raggiungere la chiusura di ieri, il segnale di forza sarebbe certamente più marcato. infine, potrebbe darsi che, data l'incertezza dominante, il mercato resti a lungo incastrato tra la chiusura di ieri e l'apertura di oggi, segnalando chiaramente l'indecisione prevalente. a quel punto un'uscita da quest'area di congestione darebbe luogo ad un movimento probabilmente esplosivo, tanto più forte quanto più lunga è stata la congestione. questo tipo di analisi viene comunque sempre combinata con i livelli chiave di supporto e resistenza che il panorama grafico offre. livelli che hanno sempre la precedenza sulle dinamiche intraday spesso influenzate da movimenti che causano solo rumore (noise).