come accennavo stamane, si intravedeva la possibilità che il nostro S&P MIB e l'europa limitassero la discesa che seguiva la chiusura negativa di wall street. in particolare il nostro indice e future vedeva davanti a se diversi elementi che avrebbero potuto fare da supporto e così è stato.
c'è stato un gap down in apertura seguito quasi immediatamente da un recupero, durato fin quasi alla fine della seduta, quando un ritorno di negatività degli indici usa, che avevano aperto lievemente positivi, ha trascinato il nostro S&P MIB al di sotto dei massimi di oggi dove si era assestato fino a quel momento.
restiamo quindi in attesa dell'esito del meeting FOMC, che è iniziato oggi e che sapremo solo domani alle 20 ora italiana. da rilevare anche un intervento di jean trichet, presidente della BCE, sempre domani alle 20:45.
quindi la seduta di domani dovrebbe essere tutta impostata sull'attesa delle decisioni e comunicazioni delle banche centrali soprattutto quella americana, dove c'è anche chi sospetta un possibile aumento di 50 punti base (0,5%), del tasso di sconto, ossia il doppio dei soliti 25, per frenare l'inflazione con maggior decisione.