Aggiornamento al volo durante la fine della conferenza stampa di Trichet, che segue la decisione sui tassi, fattori che fino a questo momento non hanno mosso il mercato, che continua a muoversi in una congestione tra i 40700 e i 40825 (massimi fino a questo momento), che si è formata dopo il breakout al rialzo della congestione che durava da due giorni avvenuto stamane.
L'accelerazione che ha seguito il breakout ha portato il mercato a invertire il trend minore a 15 minuti, che è ora al rialzo e l'inversione è avvenuta proprio col superamento dei 40610, coincidenti con l'estremo superiore della congestione. I due fattori hanno portato i prezzi a ricollocarsi 200 punti più in alto, dove stanno trattando mentre scrivo (sono intorno ai 40800) in attesa dell'apertura di Wall Street.
Il trend intermedio a 60 minuti ha fatto registrare un massimo crescente, primo allarme per un eventuale inversione, anche se sappiamo che dev'essere confermato e un'evenutale negazione del tentativo di inversione porterebbe a conseguenze ribassiste più marcate. Ribasso che permane ovviamente nel trend giornaliero, che vede il mercato avvicinarsi all'area dove l'attuale ritracciamento potrebbe perdere forza e vedere i prezzi rivolgersi nuovamente verso il basso. Questa eventualità diverrebbe molto probabile dopo un superamento dei 40950 prima e dei 41000 poi e va assolutamente tenuta presente, dato che i trend di ordine superiore hanno sempre la priorità nelle nostre considerazioni.
Tenendo presente anche la possibilità di un ribasso pomeridiano, sempre molto alta, data la negatività dominante nei giorni scorsi, stiamo attenti all'eventuale ritorno al di sotto dei 40700 limite dell'attuale congestione e quindi dei più volte citati 40610 fattori che vedrebbero il mercato perdere la forza rialzista mostrata sinora.