Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)
Major Trend (Grafico Daily): Ribasso
Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso
Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso
profste MPA (Morning Pivot Area) = 40085 - 40130
Orientamento alla Chiusura: Neutrale/Positivo (chiusura=estremo superiore profste MPA)
Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 40 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 40 punti)
Situazione alla Chiusura.
A parte il profondo gap ribassista in apertura e la successiva penetrazione dei 40000, per arrivare a registrare un minimo a 39835, di pochissimo al di sopra dei 39800 indicati come livello di supporto estremo, la giornata va archiviata come la prima lievemente positiva, dopo la prevalente negatività dei giorni scorsi.
Come sempre non lasciamoci ingannare dalla variazione percentuale, fortemente negativa, ma proviamo a guardare sotto il cofano per capire cosa è successo.
Innanzitutto si è verificata la terza spinta al ribasso, ben visibile sul grafico a 60 minuti, che ha portato con se una pausa nelle vendite incondizionate e ripetute. Anche il test del livello chiave dei 40000 è andato bene, dato che gli stessi hanno fin qui retto all'attacco dei ribassisti e il fatto che il mercato si sia fermato poco al di sopra dei 39800 indicati, come si vede anche dal grafico daily, è un'ulteriore segnale di lieve positività. Un altro elemento che depone a favore della positività sono i volumi che continuano il calo, come si osserva chiaramente dal grafico, indicante una perdita di momentum della forza ribassista.
Detto questo, ricordiamo che i trend sono ancora tutti saldamente al ribasso è che certamente, per un eventuale inversione, sarà necessario del tempo. E' quindi doveroso restare allineati mentalmente con la negatività indicata dagli stessi trend, che fornisce quindi una maggior probabilità al proseguimento dei ribassi. Resta comunque il fatto che la giornata ha segnato l'inizio di una pausa nella discesa vorticosa che abbiamo sperimentato settimana scorsa.
Previsione Apertura
(Redatta alle 8:05 e quindi da confermare osservando andamento futures).
I mercati USA hanno sperimentato un ribasso dopo la nostra chiusura, che ha scontato quelli avvenuti da noi durante il giorno, dato che inizialmente sembravano aver tenuto. Questo ha portato i futures Eurex a penetrare i livelli del primo dicembre, cosa che avrebe portato il nostro SP MIB sotto i 39800, indicati come livello chiave.Poi durante la notte, con l'apertura dei mercati asiatici, i futures americani hanno messo a segno un lento recupero, sulla scia della positività mostrata in oriente. L'area in questo periodo sembra dare il tono ai mercati di tutto il mondo, seguendo la sequenza
dei fusi orari. Ecco quindi che stamattina i mercati asiatici sono tutti in territorio positivo, anche se rispetto ai ribassi il progresso resta minimo. L'andamento sembra quindi proseguire il discorso che avevamo letto tra le righe al momento della nostra close.
I futures Eurex hanno aperto in territorio positivo e questo fa prevedere un'apertura positiva, senza il bisogno per il nostro SP MIB di scontare la negatività registrata ieri sera, che lo avrebbe portato nell'area di 39800.
Scenario per la Giornata.
Cerco di fornire pochi elementi chiari, dato il bisogno di concentrarsi su pochi elementi in questi giorni. Innanzitutto se anche oggi ci sarà una qualche forma di recupero teniamo presente che i trend al momento sono tutti al ribasso ed è sempre necessario che si invertano, prima di poter parlare di positività. Il processo di inversione richiede sempre un certo tempo e fino ad allora le probabilità favoriscono un proseguimento del trend. Dico questo perché questa mattina le notizie dei recuperi asiatici sono enfatizzate oltre misura e questo può portare fuori strada.
Qualsiasi recupero sarà quindi correttamente interpretabile come un ritracciamento, a questo punto largamente dovuto dopo le discese dei giorni scorsi, in un trend al ribasso. La positività tornerà eventualmente solo dopo l'inversione dei trend.
I livelli al rialzo su cui concentrarsi sono i tre gap ribassisti che hanno segnato le tre spinte al ribasso e che nell'ipotesi di recupero offriranno una resistenza al progredire dei prezzi. Al ribasso restano i fatidici 40000 uniti ai più volte segnalati 39800, che ieri hanno così bene sostenuto il mercato durante la terza spinta al ribasso.