giornata di netti rialzi in europa e anche per quanto riguarda il nostro SP MIB, che lascia disegnata sul grafico un'altra barra nettamente rialzista, proseguendo la serie positiva iniziata dal 19 luglio scorso e interrotta solo da lievi e salutari ritracciamenti.
sembra proprio che i mercati finanziari si siano messi in testa di tentare seriamente il recupero tanto atteso e, ironia della sorte, di attuarlo proprio mentre moltissimi pensano più alle vacanze che alla borsa. anche i mercati usa dopo l'apertura in forte rialzo, che ha condizionato positivamente il pomeriggio qui in europa, proseguono al rialzo facendo registrare, in questo momento, aumenti di tutto rispetto.
tornando al nostro SP MIB, l'indice ha superato l'area dei gap echo che ben conosciamo per andare a chiudere saldamente all'interno dell'area di congestione che lo ha tenuto impegnato dal 30 giugno al 12 luglio, prima dell'ultimo ribasso dal quale poi ha costruito l'attuale rialzo.
una parola di cautela deriva dal fatto che finché non supereremo i 37000 il nostro SP MIB è da considerarsi in un trading range, quindi una zona di consolidamento più ampia che dura dal maggio scorso e che se potrebbe comunque tenere impegnato l'indice ancora a lungo (per visualizzare le zone di congestione e i livelli facciamo ancora riferimento alle ultime analisi video che restano pienamente valide). vero è che mai come in questi giorni l'obiettivo dei fatidici 37000 è sembrato a portata di mano e in moltissimi si aspettano un facile superamento della soglia, presi dall'entusiasmo dei rialzi di questi giorni. noi preferiamo attendere ancora una conferma che solo il mercato può darci.
una qualche protezione al ribasso viene dall'area dei gap echo, che ben conosciamo, dove anche il gap di stamattina si è collocato a rafforzare il ruolo di supporto che la stessa ora sta interpretando e appunto di relativa protezione da un ritorno di negatività, che dobbiamo comunque tenere presente come possibilità.
non ci resta che attendere la chiusura dei mercati usa, con un occhio di riguardo al nasdaq, che in questo periodo ricopre il ruolo di indice anticipatore di ciò che poi accadrà su tutti i mercati finanziari.