05 dicembre, 2007

Analisi Operativa Futures Globale - 05 Dicembre 2007

Con l'analisi di oggi vorrei continuare a focalizzare l'attenzione sul nostro indice e future S&P MIB a fini didattici, in modo da chiarire la logica alla base del metodo da me utilizzato.

A tal fine proviamo a rivedere le famose linee blu, che sono un ottimo sostituto del Market Profile. Come ricorderete è importante visualizzare un grafico a 30 min (unità di misura della costruzione del Market Profile) per la sola giornata di ieri.


Nella figura sopra o poi evidenziato il livello dei 38.950, del quale abbiamo ampiamente parlato ieri, poiché è quello che avrebbe confermato o negato il doppio minimo in formazione sul grafico giornaliero. A tal proposito la discesa di ieri ha per ora negato lo stesso pattern di inversione, anche se è necessario attendere un'ulteriore conferma definitiva che potrebbe arrivare a partire dalla seduta di oggi.

Esaminando il grafico sopra si osserva come l'area a maggior volume sia quella al di sopra della chiusura, mentre i minimi al di sotto dei 38.500 rappresenta un'area a basso volume. Anche i massimi in area 38.900 rappresentano un'area a basso volume, che evidenzia il rigetto di tali livelli avvenuto subito dopo l'apertura.

Ricordiamo come le aree ad alto volume e quelle a basso volume rappresentano entrambe zone di supporto resistenza, ma con significati molto diversi. Quelle ad alto volume sono zone di accettazione, dove quindi è previsto un rallentamento dei prezzi laddove gli stessi tentassero di attraversarle. Le zone a basso volume rappresentano aree di rigetto, dove quindi prezzi sono stati percepiti come troppo bassi o troppo alti dai partecipanti al mercato che si presume agiranno in maniera analoga se i prezzi dovessero tornare in quelle zone a meno che il concetto di valore non sia nel frattempo cambiato. Ecco quindi che ci aspetteremmo quando il prezzo dovesse approcciare le zone a basso volume ossia un rigetto delle stesse, che respingerebbe immediatamente i prezzi. Se ciò non dovesse avvenire, le zone a basso volume sarebbero cancellate poiché lo stazionamento dei prezzi in tali aree creerebbe accettazione delle stesse, che mostrerebbe una mutata concezione del valore da parte dei partecipanti al mercato.

Per quanto concerne i primi temi su cui concentrare la propria attenzione oggi è necessario osservare se la congestione di ieri pomeriggio di cui abbiamo ampiamente parlato negli aggiornamenti in tempo reale sarà o meno risolta. La congestione è compresa tra i 38.685 e i 38.480 minimi di ieri e per noi sarà fondamentale osservare se il mercato aprirà entro questi limiti o al di fuori degli stessi. Se la congestione dovesse proseguire avremmo subito dei chiari riferimenti nei confini della stessa su cui basare i nostri giudizi della prima parte della giornata, facendo attenzione ad un'eventuale rottura confermata degli stessi per cercare di interpretare le intenzioni del mercato.

Allarghiamo ora la visione al grafico giornaliero, anche se ricordo che normalmente è meglio partire dai timeframe più alti per poi ridurli via via che si procede con l'analisi. Oggi però volevo prima focalizzare l'attenzione sui concetti del Market Profile (come richiesto da molti di voi) e per questo ho iniziato dai timeframe intraday.


A livello giornaliero si osserva come il doppio minimo in formazione sia stato per ora messo in pausa, anche se non completamente negato malgrado la discesa di ieri, che come si osserva è avvenuta su volumi non eccezionali. Come dicevo all'inizio è quindi necessario attendere una conferma del proseguimento del movimento al ribasso, poiché da qui si potrebbe avere che un recupero di positività. Teniamo inoltre presente che l'avvicinarsi della decisione della fed sui tassi di interesse è probabile porti i mercati ad un movimento laterale di attesa per la stessa.

L'obiettivo naturale del movimento al ribasso iniziato ieri sarebbe ovviamente un test di minimi in area 37.500, mentre un immediato recupero della positività di settimana scorsa potrebbe ancora salvare il doppio minimo in formazione. Sarà proprio osservando se e come proseguirà il movimento al ribasso che potremo trarre delle utili indicazioni che aiutino a orientare i nostri giudizi. Se, invece, i mercati dovessero proseguire in laterale la soluzione del dilemma sarà rimandata dopo la decisione della fed.