20 dicembre, 2008

Torna la promo natalizia di Trading Library


E' partita ieri la tradizionale promo natalizia di Trading Library, ottima occasione per poter approfittare di sconti fino al 30%, a seconda del periodo di acquisto.

In particolare: potrete godere di uno
- SCONTO 30% dal 19/12/2008 al 25/12/2008
- SCONTO 20% dal 26/12/2009 al 1/1/2009
- SCONTO 10% dal 2/1/2009 al 8/1/2009

Inoltre, per tutti gli acquisti effettuati con carta di credito fino al giorno 8 gennaio 2009, le spese di spedizione sono gratuite.

Direi che è certamente un'occasione che vi permetterà di acquistare a prezzi vantaggiosi alcuni dei testi che consiglio qui, validi soprattutto per chi inizia o per chi vuole approfondire alcuni aspetti della propria preparazione teorica.

9 Domande a profste

Approfitto di uno dei numerosi email ricevuti e ai quali sto (lentamente) rispondendo, come sempre mi scuso con quanti sono in attesa di un mio riscontro che arriverà senz'altro, per condividere con tutti le risposte ad una serie di domande che mi ha posto Mario S. dopo aver partecipato ai miei interventi in occasione dell'ultimo ITFforum, tenutosi a Napoli settimana scorsa, poiché ritengo che le stesse possano interessare molti di voi.

Ecco uno stralcio dell'email che ho ricevuto, intervallato dalle mie risposte (in corsivo):
scusa se ti infastidisco ma, dopo averti seguito con molto interesse all'ITF di Napoli e, cosa non meno importante, aver apprezzato la tua onestà, sincerità ed indipendenza un piccolo trader come mè, vorrebbebbe farti alcune domande, non per rubare tutto il tuo sapere che hai acquisito con anni di esperienza e sacrificio ma, solo per ampliare la propria conoscenza ed eliminare dubbi e perplessità.
E' sempre un piacere ricevere i vostri scritti, apprezzamenti critiche e domande, mai un fastidio. L'unica cosa è un difetto da parte mia nelle risposte, spesso tardive, dovute ai molteplici impegni, anche se le risposte (presto o tardi) arrivano a tutti. In merito alle risposte stesse, sono ben felice che qualcuno possa attraverso le stesse arrivare ad ampliare le proprie conoscenze poiché, come ripeto spesso, non ho segreti e lo scopo del mio lavoro di formatore è proprio quello di condividere ciò che ho imparato e imparo nel mio percorso di trader professionista.

1. Quando esce il tuo libro?

Il libro sarà terminato entro il 31 Dicembre prossimo e poi si tratterà di assolvere alle formalità necessarie per la pubblicazione, che risultano particolarmente complesse dovendo trovare un modo per devolvere subito tutto il ricavato in beneficenza. Dato che l'iniziativa è abbastanza poco frequente vi è tutta una serie di adempimenti e regole da rispettare che sono state scritte per chi dai libri trae prima un guadagno e solo dopo devolve in beneficenza parte del ricavato, mentre è più raro e meno regolato il caso in cui si voglia destinare subito l'intero ricavato in beneficenza.


2. Con quale capitale consigli di iniziare l'impresa e su quale strumento?

Il capitale dev'essere, a mio avviso, una parte minima di tutto il nostro patrimonio, inteso in senso lato. Quindi è necessario mettersi a fare un calcolo di tutti i propri possedimenti, comprendendo anche case e quant'altro, giungendo al valore base da cui partire per arrivare a destinare una parte minima del tutto al trading.
Ipotizzando quindi un patrimonio pari a 100, credo sia fondamentale mettere al riparo da rischi quasi tutto, diciamo 90, e destinare al trading solo 10.
Di questi 10, che sono il capitale di impresa, utilizzando la leva si può fare in modo di mettere sul conto trading solo 1, per muovere poi un controvalore massimo di 10, andando cioé a leva 1 sul capitale d'impresa. La leva, insomma, deve, secondo me, servire solo per evitare di mettere sul conto trading (che DEVE essere separato da tutti i nostri altri conti correnti per evitare di rovinarsi negli eventuali, ma probabili, momenti di propria irrazionalità dai quali ci si deve difendere) tutto il capitale d'impresa, ma solo una parte dello stesso.
Per quanto riguarda lo strumento, invece, è prettamente una questione di gusti. L'importante è che si tratti di un prodotto scambiato su un mercato, come azioni, futures, e MAI di un prodotto OTC o dove la nostra controparte è l'emittente del prodotto stesso. Questo al fine di evitare pericolosi conflitti di interesse. Unica eccezione, il caso in cui si tratti di somme minime, direi irrisorie, e si voglia fare una specie di simulazione con prodotti simili, adatti a chi inizia solo quando e se proteggono da perdite che vanno oltre il capitale investito, come può accadere, ad esempio, con i futures.


3. Non volendo entrare nel personale, tu operi solo su strumenti derivati e/o future?

Futures.

4. Nelle tue lezioni dici che non usi nessun tipo di osacillatore o indicatore, ma cosa ti guida nel decidere su quale strumento investire ed in che momento?

E' un processo complesso, ma non difficile. Troverai tutti i dettagli qui, nei numerosi VideoLive e sulle pagine del sito, inizia magari dai post categorizzati come essential dai quali poi pian piano potrai ricostruire tutto, anche senza partecipare al corso o acquistare il libro, che comunque conterrà la gran parte del mio metodo e filosofia di trading, essendo stato scritto proprio al fine di riassumerlo per chi fosse interessato a conoscerlo.


5. Quale broker utilizzi per impartire gli ordini? E' implementato con VT?

Directa e IntesaTrade, solo Directa permette però di inviare gli ordini a mercato tramite Visual Trader.

6. Volendo rimanere nel classico campo dei titoli azionari puri intraday/giornaliero/settimanale, come faccio ad operare? quali strumenti posso usare? come faccio a scegliere il momento di entrata e di uscita su di un titolo? quali indicatori /oscillatori, se utili, utilizzare nella marea di quelli presenti per costruire il proprio trading?

Vedi risposta 5


7. Tu operi sul forex? Se si quale broker usi o conislgieresti di usare? E' possibile utilizzare il "tuo marker profile" nel mercato forex? Anche qui si può tradare senza utilizzare oscillatori o indicatori?
Personalmente non opero sul Forex, ma collaboro con Salex, per il quale ho sviluppato l'utilizzo del Market Profile adattato al Forex. Tra l'altro, il 19 Gennaio prossimo ci sarà a Milano un incontro gratuito proprio in merito, che annuncerò tra breve in ogni dettaglio da queste pagine.

Video Analisi Natalizia


Ho appena realizzato l'ultima video analisi dell'anno, prima delle festività natalizie.
L'appuntamento con i video settimanali riprenderà Sabato 10 Gennaio.

Il sito, invece, non chiuderà per Natale, dato che continuerò ad aggiornarlo, approfittando proprio della pausa natalizia per riprendere i miei commenti su queste pagine, che per qualche tempo sono stati meno frequenti, in parallelo al lavoro sul libro ormai in fase di completamento.

17 dicembre, 2008

Il riposo dopo il corso e un ringraziamento

Dopo le due intense giornate di corso, che ho tenuto lunedì e martedì come faccio due volte l'anno (il prossimo appuntamento è per il 15 e 16 Giugno prossimi per il quale ho già ricevuto le prime prenotazioni), mi sono preso qualche giornata di (meritato) riposo, specialmente dopo il tour de force culminato con la partecipazione all'ITF partenopeo.

Presto riprenderò l'attività, anche e soprattutto sul sito, dato che sono in arrivo numerose novità che spero accoglierete con piacere. Alcune di queste (le più importanti) sono state anticipate ai partecipanti al corso e presto lo farò con tutti voi.

L'altra cosa importante è il libro che finalmente è in dirittura d'arrivo e, con Guglielmo Dazzi, mio coautore, ci siamo ripromessi di concludere tutto per il 31 Dicembre in modo da renderlo disponibile quanto prima.

Riporto, infine, una parte della risposta ad un email che ho ricevuto da un partecipante al corso che mi ringraziava per lo stesso. Risposta che estendo a tutti gli altri pubblicamente, dato che davvero si è trattato di un gruppo che aveva un'ottima preparazione di base e con il quale abbiamo lavorato veramente bene. D'altronde è probabile che il livello qualitativo dei corsi cresca col tempo, così come cresce il mio livello di conoscenza dei mercati e di esperienza di trading e forse e anche per quello che ogni volta il corso è quello migliore...Vi lascio con il mio email di risposta e appuntamento a tra pochissimo con tutti su queste pagine con le novità di cui sopra:
grazie per avermi scritto le parole di ringraziamento e ti dico che
anch'io devo ringraziare te e tutti i partecipanti per i due giorni
trascorsi insieme che sono stati davvero molto intensi e speciali.

anche a detta di guglielmo, è stato il miglior corso in assoluto e
sono felice di questo.

il tempo per studiare e assimilare tutto ci sarà, l'importante, come
dici, è farlo con calma.

io resto a tua e vostra disposizione per qualsiasi aiuto, dubbio o
chiarimento e soprattutto per accompagnarvi nel vostro percorso nel
trading, che da ieri abbia assunto un nuovo impulso e una nuova
visione.

ricordati che il mio lavoro dev'essere per te e per voi solo un punto
di partenza.

13 dicembre, 2008

Video Analisi direttamente da Napoli

Realizzata dall'albergo che ancora per oggi mi ospiterà in questa città meravigliosa e disponibile qui.
Ringrazio tutti coloro, e sono moltissimi, che sono venuti a trovarmi e hanno partecipato all'ITForum partenopeo.

11 dicembre, 2008

In viaggio per Napoli

Sono sull'eurostar in viaggio per Napoli.
L'emozione è molta e anche i ricordi di quando, esattamente un anno fa, ero su questo stesso treno che mi portava verso il mio primo ITF.
Da allora sono successe tante cose e, giunto al mio terzo ITF ora rinominato ITForum, le tappe superate nel percorso professionale sono state molte, anche se la meta resta lontana, essendo questa una professione dove mai ci si può sentire arrivati.

Tra le altre cose sono in viaggio con Guglielmo Dazzi, coautore del libro che è ormai e finalmente in dirittura d'arrivo, che presto sarà pubblicato. La gradevole sorpresa che mi ha fatto Guglielmo mi permetterà di averlo accanto nel mio intervento delle 17:15, in modo da potervi presentare anche la sua esperienza accanto alla mia, in questi mesi di lavoro fianco a fianco, su un testo che cerca di segnare un punto di inizio in un percorso professionale che in qualche modo cerca di formalizzare la mia esperienza sui mercati e il mio metodo e strategia di trading.

Non mi resta che dare appuntamento a tutti domani, venerdì, dove oltre agli interventi, sarò dalle 11:30 alle 17:15 presso lo stand Directa per poter incontrare personalmente, salutare, conoscere e parlare con voi. L'opportunità come sempre, rappresenta il momento che preferisco, perché mi permette quel contatto diretto con voi che è uno degli elementi dai quali traggo io per primo un patrimonio di esperienze, suggerimenti e conoscenze che mi permette di migliorare e parallelamente di dare un aiuto e un orientamento a quanti si trovano a condividere la filosofia e l'approccio ai mercati che utilizzo ogni giorno nel mio lavoro in questo tortuoso e infinito percorso nel trading professionale.

09 dicembre, 2008

Profste: Trading e Formazione, l'eterno dilemma

Rispondo pubblicamente ad un altro email, ricevuto in queste ultime settimane e, in particolare, dopo l'incontro sul Market Profile tenuto a Rimini lo scorso 24 Novembre.

L'email che riporto in parte, solleva alcuni punti importanti di quello che nel titolo del post ho volutamente sottolienato essere l'eterno dilemma che domina il mio percorso professionale: quello fra trading e formazione, anche se da tempo ho risolto lo stesso cercando di portare avanti entrambe le cose, che si sposano bene con la strategia di chiamiamolo Money Management globale che consiglio a tutti, ossia quella che vede la necessità di abbinare i flussi di reddito esenti il più possibile da rischio e il più possibile costanti, a quelli derivanti dal trading: incerti e variabili per definizione.
Da sempre, non nascondo che l'attività di formatore è per me un modo per abbinare un reddito minimo più o meno fisso a quello proveniente dal trading. Nel titolo del post parlo del'eterno dilemma, poiché più volte, ho avuto la tentazione di dedicarmi unicamente al trading, specialmente in questo ultimo anno dove i relativi progressi che ho sperimentato e la collaborazione con l'Hedge Fund hanno rappresentato una forte tentazione in tal senso.
Due motivi mi hanno spinto a non lasciare l'attività di formatore, il primo l'errore che già commisi e non voglio ripetere di lasciare il lavoro per il trading, cadendo io per primo nel tranello e nell'illusione che si possa dipendere economicamente solo dai profitti provenienti dal mercato anche se non è così per nessuno al mondo: lo ripeto e non mi stancherò mai di farlo, anche e proprio chi ha successo nel trading investe gran parte dei proventi in attività esenti da richio e relativamente sicure, proprio perché in fondo il trading è soprattutto gestione del rischio e sarebbe assurdo, folle e ridicolo lasciare tutti i propri averi sui mercati e non accantonarne la gran parte in attività che possano dare redditi fissi e il più possibile sicuri. Questo è un elemento fondamentale, essenziale, che permette di andare sui mercati con la necessaria tranquillità derivante proprio dal fatto che si hanno le spalle coperte e che ciò che si perde eventualmente non intacca la propria sicurezza e tranquillità economico finanziaria e, soprattutto, quella della propria famiglia, che non può e non deve dipendere dall'aleatorietà dei profitti derivanti dal trading.

Vengo all'email che mi da l'occasione di spiegare l'altro motivo per il quale sono fermamente convinto nella scelta di proseguire la mia attività di formazione, che appunto non ho mai messo in discussione, anche a fronte delle tentazioni di cui sopra:
Premetto che seguo sempre i tuo videolive quindi conoscevo parte dei concetti che hai esposto però mi sono reso conto che non li avevo capiti pienamente o meglio .. diciamo che dal vivo è tutta un'altra cosa, questo per merito tuo. Sei una persona estremamente comunicativa e questo fa si che riesci a trasmettere molto .. .. insomma ti invito a non smettere di dedicare parte del tuo tempo alla formazione.
La parte più tecnica del tuo intervento è stata molto interessante, ma ho trovato ancora più utile e direi illuminante ascoltare la tua esperienza da universitario a trader privato e poi a trader che sta dall'altro lato della barricata.

Ecco, il secondo motivo, tanto importante quanto la sicurezza dei miei redditi fissi da abbinare a quelli variabili, siete voi.
Vi sembrerà strano e forse retorico, ma io sento realmente una responsabilità verso ognuno di voi che avete scelto di seguire ciò che dico da questo spazio e nei numerosi incontri che mi permettono di parlare con voi di persona e di instaurare un rapporto, spesso di amicizia, con molti di voi.
Dico sempre che, avendo io per primo commesso l'errore di lasciare il lavoro per il trading, con l'attività di formazione se fossi riuscito a salvare uno solo di voi da questo errore madornale, mi riterrei soddisfatto e consapevole di aver raggiunto il mio principale scopo. Quello di portarvi ad un trading consapevole, ad affrontare i mercati con il giusto spirito e la giusta preparazione, attrezzati con ciò che serve per seguire il percorso nel trading professionale (che non significa necessariamente trading full time) nel modo più efficiente ed efficace.
Il rapporto con voi costruito in questi anni insieme, gli scritti come quello sopra, dove in molti mi chiedono di non abbandonare il mio impegno come formatore e la soddisfazione, soprattutto sul piano umano e personale, che traggo da questa attività, mi portano a rassicurare il lettore che mi ha scritto e tutti voi, perché, lo ripeto, anche se tra mille difficoltà, soprattutto a livello di tempo, è mia ferma intenzione proseguire il mio impegno nella formazione, che ultimamente sta anche portando a risultati in campi come quello della beneficenza che da sempre è uno dei miei obiettivi legati al percorso nel trading e che, anche qui, sta iniziando a mostrare i primi risultati. Per fortuna questi primi risultati, anche se modesti rispetto ai bisogni, giungono proprio in questo periodo dove la crisi finanziaria ed economica globale, sta portando i propri effetti anche in tutte quelle associazioni che vivono di donazioni, poiché sono molti i tagli che le stesse subiranno portati dalle diminuite possibilità di chi ha subito perdite e dalle conseguenze della crisi, che, ad esempio, diminuiranno con i redditi anche l'8 per mille delle prossime dichiarazioni.

Insomma, i motivi per proseguire sono molteplici e, come ripeto, i propositi per l'anno nuovo sono proprio quelli di proseguire il mio impegno nel campo della formazione con maggiore costanza rispetto a quanto fatto nelgi ultimi mesi e sono talmente ben intenzionato a farlo che, appunto, non aspetto neanche la fine d'anno, bensì inizio subito e fin d'ora mi dedico a riprendere questo mio impegno, anche con la conclusione del libro che ormai posso confermarvi arriverà presto nelle vostre mani.

Grazie ancora una volta a tutti e ad ognuno di voi per il sostegno che mostrate e gli apprezzamenti per il mio lavoro.

Osservazione e Analisi indici sottostanti e future

In queste giornate prenatalizie sto cercando, come promesso, anche se lentamente, di rispondere ai numerosi email accumulati in questi mesi di relativa assenza dal sito per i quali, ancora una volta, mi scuso con tutti. Uno dei buoni propositi già anunciati per l'anno nuovo, è quello di dedicarmi con più costanza al rapporto con voi tramite queste pagine e gli email.

Rispondo pubblicamente, come ho fatto spesso e continuerò a fare, ad un email inviatomi da un lettore poiché solleva una tematica importante, che vorrei portare, o meglio, riportare all'attenzione di tutti. Ecco una parte dello scritto:
Ho appena ascoltato la tua analisi settimanale su videolive, e mi è venuta in mente una domanda e un'osservazione da fare.

Ti premetto che sto utilizzando una versione in prova di VT5 quindi non ho i grafici in real time del CME e dell'Eurex, in mancanza dei future ho riconsiderato la tua analisi guardando i grafici degli indici, a questo punto però ho notato delle differenze, in particolare per il dax, ma anche per il cac40, per non parlare del nostro S&PMib, la rottura della lunga candela di lunedì 1.12.08 è già avvenuta al ribasso.

La mia domanda è: quando si parla di livelli come può essere interpretato il fatto che ci siano lievi ma talvolta significative differenze tra i grafici dei futures e quelli degli indici sottostanti?
Ha un qualche senso fare un confronto del genere?

Ho spesso sottolineato l'importanza dell'osservazione dei future anziché degli indici sottostanti, soprattutto nel breve periodo, per una serie di ragioni che riprendo volentieri, grazie alla domanda posta.
Innanzitutto, un vantaggio sta nel fatto che gli orari di contrattazione dei future sono estesi, rispetto a quelli degli indici sottostanti, in questo modo i grafici dei future riescono a ricomprendere un maggior numero di informazioni rispetto a quelli, necessariamente limitati degli indici sottostanti. Da qui derivano parte delle discrepanze tra gli stessi, che sono altrimenti da ascrivere al discorso del premio o sconto legato anche ai tassi di interesse impliciti nella quotazione dei future, questo è però un discorso tecnico legato al funzionamento degli stessi del quale potrete trovare un approfondimento qui.

Ciò che può noi interessare al fine delle analisi e del trading risiede principalmente nel fatto che, appunto, gli orari di contrattazione dei future sono tendenzialmente molto più estesi di quelli dei sottostanti. Ad esempio, i future CME Globex, come l'S&P 500 e il Nasdaq 100, sono scambiati virtualmente 24 ore, con alcune pause tecniche (leggi qui orari e specifiche del CME). Ecco quindi che all'interno di ciascuna barra giornaliera si ricomprendono gli effetti di tutta la giornata finanziaria globale, dai mercati asiatici, a quelli europei, fino a quelli statunitensi sui quali questi future sono basati. Questo non può ovviamente comparire nelle barre giornaliere degli indici sottostanti.
Anche per quanto riguarda Eurostoxx 50 e Dax, quotati sul mercato Eurex, gli orari di contrattazione degli stessi vanno dalle 8 alle 22 e, pur non essendo trattati per 24 ore, sono quindi molto più estesi di quelli delle borse europeee che vanno dalle 9 circa alle 17:30 18 circa.

Dicevo sopra, che i grafici dei future sono, a mio avviso, molto importanti nel breve periodo che non nel lungo, dove ci si può invece riferire ai grafici degli indici sottostanti. Ad esempio, per i timeframe settimanali, mensili e oltre è certamente utile tenere presenti i livelli indicati dagli indici sottostanti, oltre che i grafici continuous legati ai future e composti dall'unione di quelli dei diversi contratti che via via scadono (qui e qui trovate una spiegazione dei concetti alla base dei grafici continuous rispetto a quelli dei singoli contratti).

Riassumendo: anche se non si fa trading sui future (cosa che implica una serie di rischi notevoli e da comprendere pienamente prima di affrontare questi mercati estremamente competitivi, soprattutto sul meccanismo della leva) è utile, praticamente indispensabile, seguire gli stessi. In particolare, consiglio di seguire sempre i future su:
Eurostoxx 50
Dax
S&P 500
Nasdaq 100
Bund (che ha un andamento spesso inverso rispetto a quelli dei mercati azionari e che utilizziamo per osservare divergenze o conferme dei comportamenti degli azionari).

Ciò al fine di avere un visione di insieme che sia il più possibile completa e globale di quanto accade sui mecrati finanziari. Anche chi segue il mercato italiano e l'azionario italia, ritengo debba seguire e analizzare sempre PRIMA i futures elencati sopra e POI quello sul nostro indice S&P MIB (che ha orari ancor più limitati essendo scambiato solo dalle 9 alle 17:40) per arrivare INFINE ai grafici e alle analisi sui singoli titoli azionari.

08 dicembre, 2008

Comunicazione per i corsisti (gli altri possono non leggere questo post)

Seconda comunicazione di servizio per tutti i prenotati al mio, ormai imminente, corso, mi scuso con tutti gli altri che possono saltare questo post.

Ho appena inviato email di conferma e perfezionamento iscrizione ai prenotati. Essendo il numero dei prenotati abbastanza elevato, chiedo agli stessi la cortesia di partecipare solo nel caso in cui siano seriamente intenzionati ad impegnarsi, come da me richiesto esplicitamente e se in possesso dei requisiti di conoscenza minimi di analisi tecnica richiesti (non si tratta di un corso base, come specificato nel programma), oltre ad aver appreso i concetti esposti nei numerosi video gratuiti disponibili qui, tra i quali considero essenziali quelli sul Market Profile e sul grafico a N tick.

Si tenga presente che il corso si svolge due volte l'anno, in dicembre e in giugno, per cui sarà possibile partecipare alle prossime edizioni e non c'è alcun motivo di partecipare se non si è in possesso dei requisiti richiesti.
Chi, ad esempio, fosse agli inizi può affrontare un percorso di preparazione seguito da me via email gratuitamente, studiando una serie di testi che considero utili ai fini di un più efficace apprendimento dei concetti che esporrò al corso stesso.

Mi scuso se queste raccomandazioni possono risultare antipatiche, ma tengo molto al buon esito del corso e alla massima efficacia dello stesso, per la quale è essenziale che tutti i partecipanti siano in possesso di un livello di preparazione minimo, che permetta di esporre i concetti in modo fluido e limitando gli intoppi.

Ad esempio, non vorrei che qualcuno durante un riferimento al Market Profile o al grafico a N tick se ne uscisse con la domanda: "Cos'è il grafico N tick?" o simili.

Lo ripeto, mi scuso per l'estrema franchezza, che probabilmente gioca anche a mio sfavore in senso economico, ma preferisco trovarmi davanti a delle persone che abbiano già sfruttato e appreso i concetti disponibili gratuitamente su queste pagine, in modo da poter dar loro un reale valore aggiunto nei due giorni che trascorreremo insieme.

Infine, ricordo che saranno due giornate estremamente impegnative. E' quindi essenziale essere riposati e avere la mente il più possibile sgombra da altri pensieri e preoccupazioni. Per tutti, c'è e resta sempre la possibilità di partecipare alle prossime edizioni del corso stesso.

Spero in questo modo di essere riuscito a chiarire quanto richiesto ai partecipanti e, se qualcuno vorrà rinunciare, sarà mia cura seguirlo gratuitamente via email al fine di raggiungere la preparazione adatta per essere presente alle prossime edizioni.

05 dicembre, 2008

ITForum Napoli: ultimi posti disponibili

Dalla segreteria dell'ITForum mi avvisano che siamo quasi al tutto esaurito per l'evento in programma a Napoli il prossimo Venerdì 12 Dicembre. Gli organizzatori mi hanno chiesto di ricordarvi, infatti, che essendo lo spazio dove si svolgerà la manifestazione relativamente limitato è bene garantirsi un posto iscrivendosi subito, se non lo si è già fatto.

Per quanto riguarda la mia presenza e gli orari dei miei interventi trovate qui tutti i dettagli. Proprio oggi mi è stata, inoltre, confermata da Directa la presenza di uno spazio per me presso il loro stand, dove avrò modo di incontrarvi personalmente durante tutto il tempo in cui non sarò impegnato con gli interventi stessi, in sintesi dalle 11:30 alle 17:15. Come ho già avuto modo di dire, è questa la possibilità che mi è più cara, perché mi da modo di poter parlare personalmente, conoscere e salutare tutti coloro che mi hanno scritto preannunciandomi la loro presenza a Napoli e anche i tanti che saranno presenti quel giorno. Sarà quindi un modo anche per poter rispondere a tutte le vostre domande che in queste ultime settimane si sono accumulate nella mia casella email, alle quali in ogni caso risponderò senz'altro, magari approfittando dei vari ponti e festività, come quello che inizia proprio stasera.

Allora affrettatevi e ISCRIVETEVI ORA all'ITForum 2009 di Napoli.

Avviso per i prenotati al corso Metodo Profste

Volevo comunicare a tutti i prenotati al prossimo corso sul Metodo Profste che tutte le prenotazioni sono sempre confermate da un mio email e che qualche settimana prima del corso riceverete un email per perfezionare l'iscrizione.
Alcune persone che arriveranno da fuori Milano (e che ringrazio per lo sforzo anche in termini di relativo disagio sopportato per poter partecipare) mi hanno scritto chiedendomi se potevano prenotare treno/volo e hotel e confermo a tutti che il corso si svolgerà come programmato, quindi è possibile prenotare in anticipo.

A tutti i partecipanti è richiesta una preparazione di base, ottenibile attingendo al vasto materiale disponibile sul sito e soprattutto studiando a fondo i VideoLive didattici. Per poter arrivare ad ottenere una sufficiente preparazione di base è possibile anche accedere al programma di tutoring gratuito via email disponibile per tutti.

E' molto importante che tutti arrivino in perfetto orario, l'inizio delle lezioni è previsto il primo giorno alle 9 e il secondo alle 8, quindi sarebbe meglio arrivare con almeno 15 minuti di anticipo. Questo mi permetterà di iniziare senza ritardi, dato che i concetti da esporre saranno moltissimi.
Sarà importante anche essere estremamente riposati e freschi, in modo da poter seguire al meglio le lezioni ed è altrettanto importante tenere presente che la prima sera sarà essenziale rivedere tutti gli appunti del primo giorno di corso, che saranno poi ripresi e approfonditi il secondo giorno. Le pause saranno relativamente brevi e le due giornate di lavoro molto molto intense.

Infine, avvicinandosi alla data del corso, consigio a tutti un ripasso, attraverso i Videolive soprattutto quelli sul Market Profile e sul grafico a N Tick, anche se in generale sarebbe ottimo riuscire a rivederli tutti, in modo da sincronizzarsi mentalmente col tipo di esposizione e metodo che proporrò in aula.

Concludo ringraziando tutti coloro che hanno mostrato fiducia nel mio lavoro e prometto di non deludere le aspettative, con un corso che sarà certamente all'altezza delle stesse.

P.S. Se qualcuno dei partecipanti alle precedenti edizioni del corso volesse essere presente per un utile ripasso dei concetti, che saranno integrati da nuove nozioni da me apprese in questi mesi di lavoro nel mondo istituzionale, mi scriva e studieremo insieme una soluzione che eviti loro di versare l'intera quota di partecipazione (pensavo ad un 50% circa della stessa).

04 dicembre, 2008

La storia in diretta: Bund a un passo dai Massimi Storici (poi ampiamente superati)

Il grafico storico con timeframe trimestrale, che mostra i massimi storici a 124,60

Lo strappo intraday di giovedì 4 Dicembre, poco dopo l'apertura.


AGGIORNAMENTO: Dopo le 11 il Bund ha abbondantemente superato il limite dei 124,60, facendo registrare un massimo a 124,75, in attesa della decisione sui tassi della BCE.
Poco prima delle 13 nuovo massimo a 124,91.

E' con immenso stupore che stamane, giovedì 4 dicembre, ultimo giorno di contrattazione del contratto Bund dicembre 2008, dopo poche battute in apertura lo stesso ha superato i massimi di ieri a 124,49, come si osserva dai due grafici allegati, andando a segnare un massimo a 124,54 d un soffio dai massimi storici fatti segnare nel 2005 a 124,60.

Nel prosieguo di giornata vedremo se gli stessi saranno raggiunti ed eventualmente superati ovvero se dal test degli stessi si inizierà a scendere: teniamo sempre e come sempre aperte tutte le possibilità. Per l'operatività, come osservato nell'analisi video di sabato scorso, questo ci impone una cautela estrema nel valutare i recuperi del mercato azionario, dato che gli stessi non sono fin qui confermati dal movimento del Bund che continua a salire evidenziando un flight to safety che prosegue ormai da mesi alla ricerca di porti sicuri dove destinare immense masse di denaro alla ricerca di protezioni dalla crisi in atto.
Quindi e ancora una volta attenzione: la crisi è tutt'altro che superata, per molti aspetti siamo solo all'inizio, i movimenti al rialzo che osserviamo sul mercato azionario sono sempre da classificare come ritracciamenti in un mercato che al momento resta saldamente ribassista. Ad esempio, proprio nell'analisi di sabato scorso avevamo osservato come la mancata conferma dei rialzi, proprio da parte del Bund ci imponesse, lo ripeto, la massima cautela nel valutare i rialzi di settimana scorsa, cautela che ci ha permesso di osservare con minor sorpesa i forti ribassi della giornata di lunedì.
Mai come adesso quindi è fondamentale osservare e valutare i mercati al tempo presente come suggerito dal metodo che utilizzo, con la massima oggettività e senza fare previsione alcuna, ma semplicemente sapendo ascoltare i messaggi che il mercato gionro dopo giorno ci invia e ponendosi con la massima umiltà di fronte allo stesso.
Non mi stancherò mai di ripeterlo, è un periodo straordinario per apprendere e imparare, perché stiamo davvero vivendo la storia in diretta e ogni giorno si moltiplicano le occasioni di apprendimento, anche se dal punto di vista operativo è opportuno ridurre al massimo la frequanza dei trade, la dimensione degli stessi e il timeframe, proprio per l'impossibilità di fare previsioni a medio lungo termine.
La cosa migliore e che suggerisco a tutti è quella di non operare con denaro reale, ma simulare simulare simulare, in modo da accumulare conoscenza senza intaccare il proprio capitale e permettendoci di sopravvivere a questi mercati in crisi approfittando delle opportunità di apprendimento che gli stessi offrono, senza mettere a rischio la nostra stessa sopravvivenza come trader.

Non dimentichiamo che lo scopo non dev'essere quello di guadagnare, ma di sopravvivere. Sopravvivere alla nostra curva di apprendimento e a noi stessi, che in quanto umani continueremo sempre a commettere gli errori dei quali è costellato il percorso del trading professionale a TUTTI i livelli: istituzionale e privato. Il segreto e il nostro dovere primo sta proprio nel limitare gli effetti di questi errori e cercare di renderli delle opportunità di apprendimento, non (come purtropo molti insegnano) quello di eliminarli del tutto, cosa che sinceramente e umanamente ritengo impossibile.
Mai come in questi ultimi mesi abbiamo visto come TUTTI, lo ripeto TUTTI commettano errori e perdano. Non si può battere sistemticamente il mercato, lo si può fare solo per brevi periodi ed è necessario imparare a limitare i danni che si fanno nei periodi in cui si sbaglia, cercando di fare tesoro di tutte le esperienze di vita vissuta sui mercati.
Per questo, come sempre ripeto, è un'illusione pensare di poter lasciare il proprio lavoro per il trading e/o di vivere solo dei redditi provenienti dal mercato, senza affiancare agli stessi un reddito fisso e il più possibile esente da rischi.

03 dicembre, 2008

profste all'ITForum Napoli

Mi hanno confermato il programma dell'ormai prossimo ITForum partenopeo che si terrà il 12 Dicembre e che prevede un successo ancora una volta in aumento, dato il grosso interesse mostrato da molti di voi già in fase di iscrizioni che sono comunque ancora possibili da questa pagina.

Per quanto riguarda la mia partecipazione quest'anno ho l'onore di annunciarvi che sarò protagonista di una serie di appuntamenti che mi terranno impegnato per tutta la giornata, anche se nei momenti liberi potremo comunque incontrarci per parlare personalmente e/o conoscerci. Diverse persone che mi seguono e mi conoscono attraverso il sito e personalmente (sono già stato a Napoli due volte in occasione dello scorso ITF e di un evento di formazione in luglio) mi hanno preannunciato la loro presenza alla manifestazione e sono lieto la stessa possa rappresentare appunto un'occasione di incontro e di confronto con molti di voi, che mi permetterà di farmi perdonare delle relative assenze dal sito.

A questo proposito, mi sono ripromesso, con l'anno nuovo, di dedicarmi maggiormente a questo spazio online, innanzitutto perché in occasione delle ultime manifestazioni e corsi molti mi hanno comunicato come si senta la mancanza dei miei interventi (cosa che mi lusinga da un lato, ma che mi fa sentire anche giustamente responsabile per le aspettative che non voglio deludere) e soprattutto perché tengo moltissimo al rapporto che si è instaurato con voi in questi anni e sono convinto sia sbagliato trascurarlo, come purtroppo ho dovuto fare in questi mesi, anche se il motivo, ossia il trading e i mercati, mi ha permesso di ampliare le mie esperienze e quindi il patrimonio di conoscenza da condividere con voi. A questo proposito, sto cercando di organizzare meglio il mio lavoro e le mie giornate in modo da riuscire efficacemente a seguire anche il sito e a pubblicare interventi in modo più regolare, senza trascurare l'attività legata alla pubblicazione del libro, che come annunciato è ormai vicinissima e al quale seguiranno altri testi che proseguiranno il lavoro iniziato col primo volume.

Tornando all'appuntamento di Napoli mi troverete disponibile per una chiaccherata presso lo stand Directa, con la quale proseguo con orgoglio la mia collaborazione in tutti i momenti liberi dagli interventi che saranno i seguenti:
Sala 2 - Piano C (centro congressi) - Ore 9:00 - 11:30
Trading in tempo reale
Sul palco diversi trader seguiranno il mercato in tempo reale, effettuando e commentando le operazioni effettive. Il pubblico potrà intervenire con domande libere e confrontarsi con i trader sul palco.
Special Guest - Saverio Berlinzani: La situazione del mercato valutario mondiale alla luce della crisi finanziaria in atto, vista da un cambista.

Personalmente sarò moderatore della sessione di trading in tempo reale, dove tra gli altri parteciperà anche Davide Biocchi, con il quale abbiamo iniziato una proficua collaborazione che porterà a tutta una serie di novità a partire da Gennaio, che annunceremo anche in occasione dell'ITForum partenopeo, come fatto a Forlì per l'appena concluso Tradando.

Sala 2 - Piano C (centro congressi) - Ore 17:15 - 18:00

Pattern a basso rischio ed elevato rendimento per operare sui mercati in crisi
In questo intervento, il trader professionista Stefano Bargiacchi, presenterà alcuni dei pattern più profittevoli, tratti dal suo metodo di trading, da utilizzare sui mercati caratterizzati dalla crisi finanziaria innescatasi nell'estate 2007. In queste giornate di mercato molto particolari, si susseguono, infatti, trend days in entrambe le direzioni, in modo spesso asslutamente imprevedibile, che potranno così essere tradati agevolmente una volta individuati tramite le tecniche del Market Profile. Grazie alle tecniche presentate, sarà possibile gestire al meglio l'operatività nell' ambiente di trading altamente rischioso, ma anche ricco di opportunità che caratterizza i mercati in questi mesi così convulsi.

In questo intervento condividerò con voi l'esperienza che sto facendo con l'Hedge Fund londinese con il quale collaboro e le cose apprese lavorando nel mondo istituzionale.

Sala 1 - Piano C (centro congressi) - Ore 18.00 - 18.30
Talk Show curato da Giuseppe Di Vittorio
I relatori riuniti in sala partecipano ad un incontro con il pubblico, domande e risposte.

Come l'anno scorso, parteciperò alla tradizionale tavola rotonda conclusiva insieme a tutti i relatori.

Riassumendo: la mattina sarà dominata dall'evento di trading reale, poi dalle 11:30 alle 17:00 potrete trovarmi presso lo stand Directa a vostra completa disposizione per incontrarci e sottopormi quesiti sul mio metodo di trading, sul Market Profile e sulla mia esperienza o anche semplicemente per fare una chiaccherata. Infine, dalle 17:15 gli ultimi due appuntamenti a chiusura della manifestazione.

02 dicembre, 2008

Tanta Vive!

I hold it true, whate'er befall;
I feel it, when I sorrow most;
'Tis better to have loved and lost
Than never to have loved at all.
Alfred Lord Tennyson, In Memoriam A.H.H.

E' mancata a soli 47 anni una delle voci più autorevoli del panorama finanziario internazionale, apprezzata da moltissimi e autorevoli professionisti in campo finanziario ed economisti.

Doris Dungey, che scriveva per Calculated Risk con lo pseudonimo di Tanta, era uno degli appuntamenti fissi che ogni giorno andavo a cercare nella serie di blog statunitensi, che rappresentano la fonte principale di informazione che mi permette di tenermi costantemente aggiornato, dato l'elevato livello qualitativo e la professionalità che contraddistingue molti blog economico finanziari d'oltreoceano.

Tanta lottava dal 2006 con un tumore che le era stato diagnosticato in fase avanzata, anche se le cure e certamente la volontà di vivere le hanno permesso di respingerne gli attacchi fino a domenica scorsa. Era davvero una voce unica che mancherà a moltissimi, me compreso, non solo per le competenze e la professionalità, ma anche per la profonda umanità che contraddistingueva questa persona.

Non posso che aggiungere le mie condoglianze a quelle di tantissimi altri, piangendo la mancanza di questa persona meravigliosa e cercando di portare una parola di conforto alla famiglia e agli amici di Tanta.

Il titolo di questo post è l'indirizzo email che la stessa Tanta scelse nel 2006, quando iniziò a scrivere per CR, che rifletteva il suo stupore per essere riuscita a superare la diagnosi che le lasciava allora pochi mesi di vita.

Ecco quindi che ancora una volta e per sempre potremo dire: Tanta Vive!
Nei nostri cuori e in paradiso che è ora certamente un posto migliore.


AGGIORNAMENTI: Sono state segnalate su Calculated Risk tutta una serie di possibili donazioni che la stessa Tanta aveva selezionato sabato, chi fosse interessato può trovare maggiori informazioni qui.
Qui trovate una serie di messaggi e email, incluso un vecchio email della stessa Tanta, in ricordo di questa persona unica.
Infine, per chi non conoscesse il prezioso lavoro di Tanta ecco un Compendium dei suoi post, realizzato da Calculated Risk, in ordine cronologico. Si tratta di una raccolta unica, come fosse un vero e proprio libro, di articoli che vi daranno modo di apprezzare questa persona nella sua straordinaria unicità.

01 dicembre, 2008

SI ricomincia a fare trading...

Oggi è il primo dicembre e coincide con l'inizio della settimana, sono le 7:29 e ho pensato, prima dell'apertura dei mercati di scrivere due righe per condividere con voi come, dopo un paio di settimane trascorse in giro per corsi, eventi e fiere, sia molto contento di poter finalmente tornare sui mercati.
Gli incontri con voi sono stati indubbiamente molto interessanti e formativi anche per me, poiché, come sempre traggo moltissimi insegnamenti io stesso dal confronto con le vostre esperienze. Anche se devo confessarvi che sono davvero molto contento di poter tornare sui mercati che in questi giorni ho trascurato. Come sempre, ci metterò un po' a riprendere il ritmo e a concentrarmi, sapete come il trading secondo me sia un'attività basata sulla performance e, come uno sportivo che sta lontano dai campi per qualche tempo, riprendere è sempre delicato.

Oggi inizia anche il mese di dicembre e nell'ottica del fondo si riparte da zero, dato che la performance è mensile e ogni mese appunto si ricomincia tutto da capo. Anche questa è una sfida, un po' come il trading, che si rinnova sempre e che umilmente ogni mese affronto, così come umilmente, da sempre, mi pongo davanti ai mercati.
I prossimi appuntamenti con voi saranno il 12 dicembre a Napoli, dove avrò modo di incontrare tutti coloro che non sono potuti venire agli ultimi incontri e, infine, con l'appuntamento semestrale col mio corso che si terrà il 15 e 16 dicembre a Milano e a proposito del quale volevo dire a tutti i prenotati che in questi giorni invierò loro un email con tutti i dettagli per perfezionare l'iscrizione.
Da qui al 10, insomma, ho davanti 8 sedute di trading, durante le quali dovrò fare il grosso della mia performance del mese, dato che poi riprenderò il 17 e saremo vicinissimi a Natale, con il calo di liquidità e la pericolosità del periodo per l'erraticità dei movimenti che caratterizzano i periodi festivi e prefestivi. Una sfida ancora più grande, dato che ho meno sedute per realizzare un risultato simile ai mesi precedenti, questo è lo svantaggio di lavorare per un fondo dove gli investitori, giustamente, si attendono risultati constanti ogni mese, mentre lavorando in privato si ha la possibilità di gestire più liberamente le proprie perfomance e farle meglio conciliare con gli impegni.

Termino queste righe scusandomi, per l'n esima volta, con tutti coloro che mi hanno scritto e ai quali purtroppo sto tardando a rispondere. Ho visto gli email, che sono moltissimi, soprattutto di ringraziamento per le giornate trascorse insieme e da questo spazio ringrazio io tutti voi pubblicamente, ripromettendomi di farlo poi privatamente appena il tempo me lo consentirà, magari durante la pausa natalizia. Vi chiedo solo di pazientare un po' e di comprendere la mia situazione che deve far conciliare i molteplici impegni, soprattutto di trading, come detto sopra.
Infine, due parole sul libro che è praticamente pronto, anche se in questi giorni ci stiamo occupando, con Guglielmo Dazzi, mio coautore, di trovare un modo per devolvere l'intero ricavato in beneficenza e siamo in contatto con alcune associazioni interessate per organizzare il tutto. Siamo giunti a questa scelta in modo molto naturale, nel momento in cui il lavoro era praticamente concluso, ed è stato molto bello l'entusiasmo con cui anche Guglielmo ha accolto la mia proposta mettendosi subito al lavoro per organizzare la cosa. Non volevamo devolvere solo i diritti d'autore, che sono una parte minima del prezzo di copertina, ma appunto l'intero ricavato e per far questo abbiamo trovato una formula che presto vi presenteremo. Anche qui, insomma, basterà avere un po' di pazienza e tra breve arriverà il libro che sarà anche un occasione per aiutare gli altri in modo concreto.