09 gennaio, 2008

Analisi Operativa Futures Globale - 9 gennaio 2008

La seduta di ieri ha portato quella conferma del movimento ribassista registrato delle prime sedute dell'anno, poiché le forti discese cui abbiamo assistito dopo la chiusura di piazza affari hanno disegnato una barra sui grafici giornalieri, che prosegue la negatività con cui è iniziato questo 2008.

Questo si vede in modo particolare analizzando la situazione degli indici statunitensi, che come ormai noto risentono maggiormente della crisi che proprio la si è originata. Per contro gli indici europei come Dax ed è Eurostoxx 50 tentano di resistere alle discese che si propagano da oltre oceano, per ora limitando la stessa negatività.

Andiamo con ordine, iniziando dal grafico relativo al future sull'indice S&P 500 (ES).


Qui si osservano vari elementi che fino alla chiusura di ieri concorrono a confermare il movimento al ribasso dei primi giorni dell'anno. Innanzitutto i volumi crescenti, quasi da manuale. Poi l'alternanza, più volte sottolineata, nelle barre giornaliere e giornate di consolidamento. Inoltre, sono state ieri superati al ribasso i minimi di fine novembre che ricorderete essere tra i riferimenti che avevamo preso nei giorni scorsi per valutare la situazione. L'indice resta ancora al di sopra dei minimi estivi, che diventano il prossimo naturale obiettivo di questo movimento al ribasso che prenderemo come riferimento per orientare i nostri giudizi.

Come dicevo sopra gli indici europei contrappongono una più moderata negatività, come si può ben vedere osservando il grafico dell'Eurostoxx 50.


La discesa di ieri, concentratasi quasi tutta dopo la chiusura del nostro S&P MIB che quindi oggi non analizziamo perché poco rappresentativo della situazione in essere, non ha portato le Eurostoxx 50 al di sotto dei minimi del giorno precedente, cosa avvenuta anche per il Dax. Inoltre, si osserva come l'indice rimanga al di sopra dei minimi di fine novembre, gli indici statunitensi hanno ormai tutti superato al ribasso, Dow Jones incluso.
Sempre a proposito di Dax ed Eurostoxx 50, c'è da rilevare come per buona parte della giornata siano stati ieri al di sopra dei massimi della seduta precedente, come si intuisce dalla shadow superiore della candela giornaliera di ieri. Questo dimostra in qualche modo il tentativo di resistere alla negatività proveniente da oltre oceano da parte degli indici europei.

La relativa positività degli stessi è più difficilmente osservabile sul nostro S&P MIB che come osservato nelle analisi degli scorsi giorni viaggia a cavallo dei minimi estivi e presenta un quadro di insieme più negativo rispetto a quelli di Dax ed Eurostoxx 50.