03 aprile, 2006

analisi operativa S&P MIB future - lunedì 3 aprile

buongiorno e bentrovati per questo inizio di settimana che promette già notevoli spunti interessanti.

infatti, dopo la chiusura negativa di venerdì qui in europa e negli stati uniti, la settimana inizia con un tono fortemente positivo dato dai mercati asiatici. è il nikkei a fare da traino con il raggiungimento di nuovi massimi e uno strabiliante +1.60%, che esalta i futures usa, che al momento di scrivere sono tutti fortemente positivi (dow jones future +0.2%, nasdaq future +0.5%, S&P 500 future +0.5%). il tono d'inizio settimana è quindi certamente positivo, anche se c'è da rilevare che il nostro mercato non ha ancora scontato la chiusura usa di venerdì che, come rilevato, è stata negativa. è questo l'unico elemento che potrebbe dar luogo ad un iniziale situazione di incertezza, pur nella prevalente aria positività. rimaniamo quindi, come sempre aperti a qualsiasi sviluppo, senza pretendere di fare previsioni o, peggio, avere opinioni.

la situazione in piazza affari alla chiusura di venerdì era la seguente:

Trend Daily indice S&P MIB:

primario: rialzo
secondario: ribasso
la differenza tra futures e indice SP MIB è attualmente di circa 600 punti in più per l'indice.

anche oggi quindo dovremo monitorare inizialmente la morning pivot area (cos'è?)
che ci darà un riferimento iniziale per leggere il tono del mercato, riferimento che poi sarà bene tenere presente anche durante la giornata di contrattazioni.

la morning pivot area per oggi è tra 37375 (che vi ricordo essere un livello fondamentale per il future, poiché corrisponde ai 38000 di indice SP MIB) e 37480.

al rialzo il primo obiettivo è 37645, zona oltre la quale il mercato non è riuscito ad andare sia giovedì prima della chiusura, sia venerdì subito dopo l'apertura. superato questo livello, se il mercato restasse al di sopra dello stesso fino alla chiusura, si potrebbe già ipotizzare una primissima definizione di trend secondario al rialzo, anche se poi mancherebbe la conferma, qui fondamentale, dato che la definizione dello stesso sarebbe un po' frettolosa e la cautela diventerebbe d'obbligo, per evitare di cadere in trappole rialziste.

al ribasso, invece, il primo obiettivo sarebbe superare i 37210 prima e i 37110 poi, al di sotto del quale livello sarebbero definitivamente vanificate le impostazioni rialziste della pre apertura. anche un permanere del mercato all'interno della morning pivot area sarebbe comunque da interpretare oggi come un segnale di debolezza, proprio a causa delle forti premesse rialziste in atto in questo momento.

riassumendo: monotorare come sempre attentamente la morning pivot area, per leggere l'impostazione del mercato, che sarebbe confermato se il mercato si lasciasse subito alle spalle la stessa. quindi, osservare la rottura della barra daily di giovedì (dato che venerdì è stata un'internal bar) tra 37110 e 37645, per avere una conferma del tono rialzista o ribassista della giornata.

in ogni caso vi rimando agli aggiornamenti flash che sarà mia cura fornire ogni qual volta il mercato li rendesse necessari.

infine, chi non lo avesse già fatto, può oggi, nei momenti di pausa, leggere il resoconto [lungo] che ho fatto del corso da me frequentato sabato, che ha offerto qualche interessante occasione di riflessione sul trading, i corsi e l'industria del trading.