Dopo la giornata no di ieri, è stato per me molto importante alzarsi questa mattina, come sempre poco dopo le 6 e ricominciare tutto da capo come niente fosse. E' stato, ovviamente, molto difficile, ma mai come oggi ho apprezzato l'importanza della routine in questo mestier, poiché aiuta a mettersi dietro le spalle le esperienze negative.
Tra l'altro, e con grande piacere, mi sono ritrovato la casella di email piena di attestati di stima provenienti da persone che mi hanno dimostrato il loro affetto e, ancora una volta, l'apprezzamento per il lavoro che sto facendo. Molti mi hanno scritto che le perdite non sono state poi così gravi, solo una successione di tante piccoli segni negativi, fino al massimo di perdita da me prefissato. Questo è vero, ossia, anche nella giornata più nera della mia storia professionale, sono riuscito a contenere le perdite sia singolarmente, anche nei trade più folli che prendevo, sia complessivamente, poiché sapevo che la preservazione del capitale, in modo da non metterci fuori gioco del tutto, fosse in ogni caso prioritaria.
Inoltre, sempre nella notte, pensavo che tra pochi giorni (intorno ai primi di maggio) insieme a Luca, inizieremo a far girare le strategie automatizzate con il fondo per il quale collaboro ormai da quasi un anno. Ed è stato provvidenziale che ciò che è accaduto sia accaduto proprio ieri, quando ancora stavamo facendo, per così dire, allenamento, con somme irrisorie, poiché tra poco inizieremo a lavorare insieme con capitali e size ben più elevate. Dato che non avevamo ancora ben deciso come far convivere il mio discrezionale con il trading automatico, pensando fino a ieri di poter far sposare le due strategie, il diabolico meccanismo innescatosi mi ha fatto capire che, come lo stesso Luca mi diceva da sempre, è meglio tenere completamente separate le due gestioni e, dopo averci sbattuto la testa, è proprio quello che faremo, anche con il campionato.
In sintesi, cercherò di fare in modo che i trade e le strategie discrezionali e quelle sistematici siano sempre separati, con i TS che viaggiano per conto loro su un binario e il discrezionale altrettanto. Al limite valuterò se far convivere una forma di compresenza, che al momento mi spaventa ancora un po', dove se io discrezionalmente sono short e il TS è short (come ad esempio poteva essere ieri nel trend day down) allora si prende la posizione, se altrimenti la mia discrezionalità mi porta ad essere short e il TS è long restiamo flat. Accanto a questa gestione, che dopo lo spavento di ieri mi rendo conto presenti dei rischi, potremo invece prendere trade separati, con gestioni del rischio diverse e ad hoc.
Per fare un esempio col campionato, il limite attuale, che cercheremo di non superare al ribasso al quale siamo vicinissimi è di 5000 €. Come annunciato ieri, faremo girare solo il TS sul mini FIB a causa della scarsissima capitalizzazione, poiché le consistenti perdite del TS sul Bund non sono da noi più sopportabili. In questo contesto, essendo la perdita massima sperimentata sul mini FIB pari a 216 € (facciamo 250 € per sicurezza) e disponendo di 5355 € in totale cercherò di fare trading discrezionale solo con l'eccedenza, ossia con i restanti 100 € di rischio massimo giornaliero. Ovviamente questi parametri potranno modificarsi nel momento in cui inizieremo eventualmente a risalire la china.
Ok, sono le 7:34, tra 25 minuti aprono i mercati: inizia un'altra giornata e, davvero, si volta pagina. Grazie ancora a tutti quelli che mi hanno scritto, dimostrandomi il loro affetto e apprezzamento per il grande lavoro svolto. Forse, come mi avete detto, si impara di più da questa esperienza quotidiana di trading reale, che da mille corsi e seminari sempre molto, forse troppo, teorici. Abbraccio ognuno di voi con affetto e forte della vostra vicinanza inizio un'altra giornata di lavoro.