26 giugno, 2008

Una Giornata di Trading Realtime Realmoney

Ieri ho partecipato con piacere ad una giornata di trading in realtime e realmoney (simile all'impostazione che terrò settimana prossima a Torino) che si è svolta presso Trading Library, suddivisa in due parti.
La mattina con Saverio Berlinzani di Salex, con il quale ho ormai un rapporto di amicizia e stima profonda, oltre che di collaborazione, che a partire da settembre porterà a novità grossissime per tutti voi, anche se già da ora sono ogni giorno presente nella chat di Salex per imparare l'applicazione delle mie metodologie al Forex, mercato che trovo sempre più interessante e avvincente, oltre che adattissimo al mio metodo di trading. Il pomeriggio, invece, con Pasquale Torcolacci, campione per il 2008 del Campionato Top Trader, che ho avuto il piacere di conoscere e che si è rivelata essere una persona molto gradevole.

Volevo quindi condividere con voi gli insegnamenti che io stesso ho tratto dalla giornata, che ho seguito con piacere ed è stata per me molto utile dato che davvero non si finisce mai di imparare.

Saverio Berlinzani: ho avuto modo di comprendere pienamente le tecniche di arbitraggio e la ratio delle stesse, che finora non avevo colto, oltre che il funzionamento esatto in termini di gestione della copertura (hedging), che da oggi e per tutta l'estate proverò a realizzare in simulato con la partecipazione alla chat di Salex che è offerta gratuitamente ai lettori di profste per 30 giorni, al posto dei 15 della tradizionale prova gratuita Salex.
Inoltre, ha ad un certo punto detto questa frase: "L'importante è calcolare la probabilità della tenuta e della forza di un supporto o resistenza". Qui mi sono letteralmente illuminato.
Chi ha frequentato il mio corso sa bene come il mio metodo si fondi sull'approccio probabilistico. Ebbene, pur avendo istintivamente sempre fatto questo calcolo delle probabilità di tenuta di un supporto o resistenza, non lo avevo mai formlizzato e sentire Saverio pronunciare questa frase, frutto della sua esperienza nelle sale cambi e sui trading desk delle grandi banche internazionali, mi ha letteralmente aperto gli occhi.
Sembra un dettaglio, ma è davvero un elemento molto importante, che pregherei tutti le persone che seguo di tenere ben presente come parte integrante della mia metodologia: non si tratta quindi di individuare soltanto supporti e resistenze, ma di aggiungere un computo della probabilità di tenuta delle stesse, elemento questo fondamentale dal punto di vista operativo.

Pasquale Torcolacci: è una persona che mi ha colpito molto per la tranquillità e serenità che spesso accomuna i trader porfessionisti, pur facendo scalping su azioni, quindi agendo in un'arena diversa dalla mia ho trovato molto interessante ascoltare il suo intervento, che ha ripetuto molte cose che anch'io sottollineo sempre ai miei corsi, prima fra tutte quella che per fare trading professionalmente prima delle tecniche e metodologie è essenziale conoscere se stessi, elemento che resta decisivo anche dopo aver appreso tutte le strategie ed essere arrivati al proprio metodo di trading.
Inoltre, mi ha molto colpito il fatto che Pasquale, da vero appassionato di trading, che segue da 20 anni quando, ha raccontato trascriveva a mano su carta i dati di televideo per arrivare ai grafici, ha sostenuto l'importanza di lavorare in un team, come elemento fondamentale del successo.
Molti di voi sanno come io ritenga importante questo elemento e la centralità della divisione del lavoro in un'arena come quella del trading professionale, ne ho parlato tantissimo anche agli ultimi miei corsi come di un altro dei veri segreti che ci consentono di superare alcuni tra i più grandi ostacoli verso la profittabilità: quello della disciplina che a mio avviso, come sapete, è una problematica mal posta nella dottrina tradizionale e peggio ancora risolta con metodi che tendono a castrare noi stessi, invece che all'accettazione di ciò che siamo e alle conseguenti decisioni operative e adattamento del metodo (un po' come il discorso degli stop strutturali che ho fatto all'ultimo mio corso contrapposti a quelli tradizionali, con i quali si sposano dal punto di vista operativo).

Insomma, è stata una giornata davvero utile e sono molto contento di aver avuto la possibilità di parteciparvi, ringrazio quindi pubblicamente Saverio e Pasquale per avermi trasmesso una parte della loro esperienza e conoscenza, che spero di aver condiviso qui con tutti voi.