Come accennato recentemente, il numero di download del libro pubblicato meno di un mese fa (in un periodo, quello estivo, che vede i cataloghi del settore privi di novità, spesso per paura di bucare vista l'assenza di manifestazioni che facilitano il lancio, come ITForum o il TOL expo), continua a crescere ad un ritmo che fa onore al lavoro di Guglielmo Dazzi e mio.
Con questo post Guglielmo ed io abbiamo l'onore di comunicarvi che abbiamo superato il traguardo delle 1000 copie uniche scaricate, evento che mi ha portato ad inserire un contatore aggiornato in tempo reale delle stesse visibile per tutti sul post di presentazione del libro. Il meccanismo di calcolo dei download, curato da Simone Riccetti, che ci fornisce l'hosting, è impostato in modo da evitare di calcolare i doppi tripli download e fornire quindi un valore il più possibile affidabile e reale. Secondo il meccanismo impostato da Simone, il numero di copie UNICHE scaricate prevede che se qualcuno ha scaricato più volte il libro dallo stesso indirizzo IP nella stessa ora, il download viene contato solo una volta. Passata l’ora di distanza tra due download consecutivi dallo stesso IP, l’indirizzo viene considerato nuovamente valido, ciò al fine di evitare di perdere il conteggio di eventuali computer condivisi tra diversi utenti, o il caso di indirizzi ip dinamici assegnati per caso ad utenti diversi.
Il numero di copie raggiunto consacra il nostro manoscritto come il LIBRO DI TRADING PIù LETTO DEL 2009!!!
Inutile dire che il risultato è davvero eccellente e porta Guglielmo ed io a ringraziare ancora una volta tutti voi per il successo che avete voluto conferire alla nostra iniziativa editoriale. Mille copie in meno di un mese sono cifre che fanno realmente rabbrividire se si pensa che in Italia un testo nel settore del trading viene considerato un classico se si attesta sulle 500 copie medie annue e il testo più venduto in assoluto viaggia intorno alle 3000 copie totalizzate nelle diverse edizioni e riedizioni.
Se pensiamo poi che ognuno di voi dovrebbe, come speriamo, aver devoluto in beneficenza almeno 7 € siamo già ad un (ipotetico) traguardo di 7000 € che sono già stati devoluti in beneficenza (verso iniziative, singoli o istituzioni di vostra scelta), che ha già superato di gran lunga la cifra che si sarebbe ottenuta utilizzando le vie tradizionali di devoluzione dei diritti d'autore. Cosa che sarebbe, tra l'altro, avvenuta solo dopo i 12 mesi tradizionali di attesa dei calcoli e pagamenti da parte dell'editore. Questo ci porta quindi a ricordarvi che, se non lo avete già fatto, c'è qualcuno che sta aspettando il vostro contributo, che, come detto, non è obbligatorio, ma certamente importante.