29 ottobre, 2008

Market Profile: ho lanciato una moda...


AGGIORNAMENTO:Ricevo e pubblico integralmente una rettifica che mi ha inviato e richiesto lo stesso relatore del corso Tiziano Cagalli:
Ciao Stefano,
mi perdonerai se passo subito al tu, ma spero che dopo questo chiarimento si diventi colleghi stimati.

Inanzi tutto, visto che non mi conosci, ti dico che ho fatto trading direttamente presso un broker di WallStreet per un paio di anni e il Market Profile che veniva usato la è quello che ho imparato io. Non conosco il tuo sistema, credo e penso sia ottimo perchè così mi dice Gabriele (Vivinetto n.d.r.).

Il mio, mio nel senso di quello che ho imparato a NewYork e adattato alle mie esigenze nel corso di oramai tantissimi anni di trading, rileva dai movimenti delle Opzioni delle informazioni sui trend.

Quindi di volumi sulle Opzioni e di OpenInterest si tratta.

Nel 1997 ho iniziato un Software che poi si è evoluto diventando la "Suite2008" che usa i movimenti sulle Opzioni per una parte iniziale di una strategia. Ho anche costruito su questi calcoli, un indicatore "Prezzi Rilevanti" che viene usato in diverse piattaforme.

Nell'illustrazione del programma che TradingLibrary su mia indicazione ha pubblicato,non ci sono riferimenti nell'interno del MarketProfile proprio perchè, in assoluta buona fede, ho pensato al mio OpenInterest e non ad un sistema che non conoscevo e che comunque non ha nulla a che fare con il mio.

La non menzione non è una svista come scrivi tu, ma è la certezza di essere chiari.

A questo punto avrai capito che hai equivocato, che non avevo nessuna intenzione di entrare in territori di altri e nemmeno di farmi pubblicità gratuita. Credi non sono il tipo. Ho quasi 60 anni, dedicati allo studio di cose e idee mie, brevetti miei e riconoscimenti internazionali, guadagnati per mie capacità.
Domani verso mezzogiorno sarò nello stand di TradingLibrary e mi piacerebbe incontrarti per due chiacchiere mirate alla reciproca conoscenza.
Gradirei una rettifica in tal senso sul tuo Blog, per chiarezza nei confronti di chi lo leggerà e di chi lo ha letto. Per rispetto nella mia persona.

Cordialmente,
Tiziano Cagalli

Per chi lo avesse perso qui sotto c'è il testo integrale del post che il relatore del corso in questione, Tiziano Cagalli, mi ha chiesto di rettificare. Aggiungo solo che il tono e lo scopo del post era ed è volutamente scherzoso, come si desume facilmente dal titolo, ma che mai ho inteso mancare di rispetto a nessuno.
Confermo di essere ben lieto che vi siano altre iniziative volte a promuovere l'utilizzo del Market Profile, strumento a me tanto caro e così importante per ognuno di noi che vive ogni giorno sui mercati.


Quando due anni orsono iniziai a studiare il Market Profile feci una ricerca su Google Italia e mi accorsi che non esisteva praticamente nessun tipo di materiale in iataliano su questo tema. Più in generale, mi resi conto di come il Market Profile fosse praticamente del tutto sconosciuto nel nostro paese e data l'importanza fondamentale di questo strumento e l'utilizzo massiccio che ne fanno gli investitori professionali ed istituzionali non riuscivo a capacitarmi di come vi fosse questo vero e proprio vuoto di conoscenza, che impediva ai trader italiani di disporre di questo indispensabile accessorio, che si abbina splendidamente alle tecniche e metodi utilizzati, qualsiasi essi siano, senza modificare le proprie strategie, ma semplicemente fornendo una visione di insieme che aiuta ad inquadrare le stesse e a filtrare i propri segnali di entrata e di uscita.
Successivamente, resomi conto del bisogno esistente nel nostro paese, mi misi al lavoro, iniziando proprio da queste pagine, per cercare di diffondere il più possibile il Market Profile in Italia.
Dalla collaborazione con Traderlink, è venuta la possibilità di visualizzare il grafico a Dispersione Tick (nome orgogliosamente inventato da me) che si ispira alle tecniche del Market Profile, fino al corso del giugno scorso che fu il primo evento (per giunta completamente gratuito) mai realizzato in Italia sul Market Profile, nato proprio grazie alla sponsorizzazione di Traderlink e IntesaTrade.
Questo percorso ha quindi portato all'idea di scrivere un libro sul Market Profile, che sto realizzando grazie al prezioso supporto e collaborazione di Guglielmo Dazzi, mio coautore e amico carissimo, che avrete modo di conoscere questo venerdì allo stand Trading Library presso il TOL Expo, alle 17:20 per la presentazione del nostro primo libro in uscita a brevissimo.
Oggi, scopro, infine, con orgoglio che iniziano a presentarsi nuove iniziative in merito a questo strumento, come il corso che vedete riportato nell'immagine sopra e che mi fa comprendere come il mio scopo principale, di diffusione dello stesso in Italia, sia ormai stato raggiunto. Sembra quasi addirittura, ma forse esagero io, che sia diventata la parolina magica da utilizzare per attrarre un maggior numero di iscritti, dato che scorrendo il programma del corso non c'è menzione del Market Profile (se si esclude appunto il titolo), ma forse questa è solo una svista...
Resta il fatto che io non possa non sentirmi orgoglioso per il fatto che, potrei ormai parafrasare la Settimana Enigmistica, quando ricorda puntualmente e a ragione di essere "la rivista che vanta il maggior numero di imitazioni".

P.S. A proposito, vi ricordo che lunedì 24 Novembre a Rimini, presso l'Hotel Ambasciatori si terrà un mio corso di una giornata, ancora una volta, INTERAMENTE GRATUITO dedicato al Market Profile. Sarà una replica dell'evento del Giugno scorso, organizzato in collaborazione con Traderlink e IntesaTrade. Anche se abitate lontano da Rimini, può valere la pena spostarsi e partecipare a questa giornata che, tra tutti gli appuntamenti che mi vedranno impegnato da qui a fine anno, è certamente quella che consiglio di più.