A proposito di quanto scritto ieri, nell'analisi della crisi che ha investito i mercati finanziari, quando ho accennato in modo sintetico e necessariamente semplificato alla presenza di programmi automatizzati che operano sui mercati finanziari agendo sulla base di modelli programmati da investitori istituzionali, hedge fund e market maker per intervenire in acquisto e/o vendita in modo massiccio al verificarsi di determinate condizioni.
Proprio in queste ultime settimane, chi come me ha seguito i mercati durante la giornata avrà certamente notato una fortissima presenza di tali automatismi. Sempre nell'articolo di ieri accennavo la differenza tra il quant trading ed il black box trading, sulla quale certamente tornerò con un approfondimento. Oggi volevo tuttavia sottolineare come in determinati momenti della giornata sia particolarmente evidente il predominare di queste tecniche di trading automatizzato, che determinano la maggior parte degli scambi.
Chi di voi ha avuto modo di seguire il mercato ieri pomeriggio (giovedì 30 Agosto) dopo l'apertura di Wall Street, avrà notato come a partire dalle 16 circa vi sia stata un vero e proprio innesco sincronizzato di tali programmi, che hanno causato un simultaneo incremento dei livelli in tutti i principali indici. Proprio durante lo scorso mese di agosto ho imparato a riconoscere i momenti in cui il program trading prende il sopravvento sugli scambi, causando un'evidente incremento di volatilità ed erraticità, anche se spesso il movimento di fondo può essere identificato.
Per chi fa trading intraday in modo discrezionale ritengo sia di fondamentale importanza saper riconoscere tali momenti, che spesso portano a fortissimi movimenti di prezzo dei quali si potrebbe anche approfittare cercando di assumere una posizione coerente con la direzione di fondo che i programmi automatizzati impongono al mercato.
E' forse ancor più importante saper riconoscere l'intervento sul mercato di tali programmi laddove si abbia una posizione aperta precedentemente, poiché se la stessa è contraria alla direzione impressa dal mercato dei programmi automatizzati di compravendita, si rischia di accrescere le perdite notevolmente ed è quindi fondamentale uscire immediatamente dal mercato senza cercare di aspettare un eventuale ritracciamento, che potrebbe arrivare troppo tardi.
Anche nel caso in cui si voglia approfittare di questi momenti, attività profondamente rischiosa, assumendo una posizione coerente con la direzione impressa al mercato dall'intervento del program trading, è necessaria una cautela assoluta e notevolmente più elevata poiché i movimenti impressi ai prezzi sono davvero repentini e la direzione del mercato può cambiare in pochissimi millisecondi, poiché gli ordini di acquisto e vendita sono gestiti da macchine e non da persone.
In questi casi, ritengo che la cosa migliore sia evitare di intervenire sul mercato, ma limitarsi a osservare attentamente quello che avvienecercando di abituarsi a riconoscere il comportamento di tali programmi, in modo da riuscire in futuro ad identificarli prontamente e quindi, laddove ci si trovi con una posizione aperta e contraria alla direzione dei prezzi uscire immediatamente dal mercato, senza pensarci due volte. Nel caso invece in cui la nostra posizione sia a favore del movimento impresso ai prezzi dalle macchine, stringere il più possibile stop loss e take profit, in modo da uscire non appena si abbia la minima evidenza il minimo segnale di un cambio di direzione del mercato. Questo tipo di comportamento ritengo sia particolarmente indicato per chi opera con un'ottica intraday e in modo discrezionale.
Credo in generale che in tali momenti, la gran parte delle regole di trading basate sull'analisi tecnica perdano la propria validità poiché questi interventi automatizzati esulano dai comportamenti sui quali la stessa analisi tecnica è fondata, questo è particolarmente vero in un'ottica intraday, anche se questo mese di agosto 2007 ci ha mostrato come gli effetti del program trading e del black box trading si estendono spesso anche su timeframe più ampi.
Definizioni e Approfondimenti:
Algorithmic Trading & Black Box Trading
Hedge Fund
Program Trading
Quantitative Trading o Quant Trading
Statistical Arbitrage o Stat Arb